Under 15 Élite
01 Giugno 2023
UNDER 15 ÉLITE MASSERONI • Capitan Luca Zirilli con la coppa vinta a Vimercate
C'è sempre una prima volta. C'è sempre una prima volta per tutto. Anche per la Masseroni, lo scorso 21 maggio c'è stata una prima volta. La prima volta in cui il club bianconero ha alzato al cielo la Coppa Lombardia perché si è laureato campione in Under 15 Élite. Ma anche la prima volta in cui capitan Luca Zirilli conquista un trofeo così importante e fa esplodere tutta la sua felicità assieme ai suoi compagni nella serata di Vimercate, quando la Masseroni ha battuto l'Alcione facendo la storia.
Luca è il primo capitano della Masseroni, quindi, a vincere un titolo regionale e lo fa al termine della partita più difficile di tutta la stagione: «Sono felicissimo. Vincere dopo una gara così complicata contro un avversario così forte come l'Alcione è bellissimo. Adesso non possiamo fare altro che festeggiare, perché ce lo meritiamo». A fine partita, infatti, il capitano - da vero capitano - ha parlato del lungo percorso fatto con tutto il gruppo squadra che dura «da due anni. Due anni di duro lavoro per tutti e adesso tutto finisce così. Senza dubbio è la cosa più bella che poteva succederci quest'anno».
E se la Masseroni ha vinto la partita è anche grazie alla prova di Zirilli, che per tutta la gara ha tenuto in mano il centrocampo, correndo come un motorino da una parte, aiutando la squadra a stare alta senza farsi schiacciare dall'Alcione: «Non era facile in quella zona di campo: giocatori come Ganci, Voceri e Volpi sono bravissimi e facevano girare palla molto velocemente e infatti devo far loro i miei complimenti. Noi sapendo delle difficoltà e della loro superiorità abbiamo cercato di fare una partita che andasse sui fondamentali del calcio: non sbagliare passaggi, guadagnare un fallo proteggendo palla e, soprattutto, provare a fare un gol più di loro. E alla fine ci siamo riusciti».
E con la partita giocata in questa maniera dalla Masseroni, alla fine i 2008 di Villa sono riusciti a vincere e laurearsi Campioni di Lombardia. Un risultato storico per il club, che mai aveva vinto un titolo regionale, ma anche un risultato che secondo il capitano della squadra era nell'aria già da inizio anno: «Sin da settembre sentivo che questa poteva essere la nostra annata. Avevo questo presentimento e lo dicevo alla squadra che potevamo fare bene. Abbiamo sempre creduto innanzitutto di poter arrivare alle fasi finali e fino all'ultimo abbiamo cercato di fare il nostro, riuscendoci. Poi quando è arrivato il momento di cambiare passo per raggiungere la finale, ce l'abbiamo fatta».
Non a caso, infatti, dopo una stagione di alti e bassi il percorso della Masseroni nelle fasi finali è stato come si suol dire netto: prima della finale tre vittorie e un pareggio, arrivato in casa dell'Aldini dopo la vittoria contro i falchi all'andata. Infine, l'ultimo atto di Vimercate, dove come le grandi squadre la Masseroni ha saputo soffrire e aspettare il momento giusto per vincere, con Luca che da più piccolo in campo ha anche preso una traversa: «Sapevamo avremmo segnato il gol del vantaggio, ma quando l'Alcione ha pareggiato ho avuto un po' di timore. L'allenatore però ci ha richiamati tutti vicino la panchina e ci ha detto che dovevamo continuare a fare quello che stavamo già facendo e questo ci ha compattati ancor di più. La mia traversa sembrava quasi una maledizione, ma poi siamo riusciti a fare un gran gol con Filippo [Rossi, ndr] e siamo tornati a respirare».
«Vogliamo toglierci un'altra grandissima soddisfazione», aveva detto Luca a Vimercate parlando delle fasi nazionali per la conquista dello Scudetto. A testimonianza che quelle del capitano non erano solo parole, la trasferta in Sardegna della Masseroni contro il Calcio Pirri è stata un vero e proprio successo: vittoria per 2-0 con le reti di Infrano a inizio primo tempo e di Cerutti nelle prime battute della ripresa, conquistando così i primi tre punti di questa nuova parte di stagione.
Adesso un turno di riposo per i bianconeri e poi la sfida casalinga contro l'Alpignano, i campioni piemontesi. «Riuscire a passare al turno successivo sarebbe bellissimo», parole di Luca. La gara dell'11 giugno sarà uno snodo fondamentale per la Masseroni, che può continuare a sognare sulle ali dell'entusiasmo, trascinata dal suo capitano di mille battaglie.