L'intervista
10 Giugno 2023
VISCONTINI: Nuova stagione, nuove idee; gialloblù pronti ad aggiornarsi nella loro versione 4.0
Nuova stagione, nuovo progetto. La Viscontini è già a buon punto per quanto riguarda l'organizzazione della stagione 2023-24, tutti i dettagli sono in via di definizione e la nuova linea dirigenziale è pronta a dare una sterzata decisa al futuro della società.
A spiegare la situazione è il Direttore Sportivo Fabio Gemelli, uno dei pionieri della Viscontini 4.0 che prenderà forma nella prossima annata: «A livello societario c’è stato un cambio generazionale - dice il Ds - con Nino Graziadei e Ruggero Cugola che entreranno a far parte della dirigenza rispettivamente come Responsabili del settore agonistico e preagonistico. Io mi occuperò personalmente di Prima Squadra e Juniores, ma loro due mi daranno una mano su tutta la linea. È un organizzazione già posta in essere, i responsabili sono già al lavoro». Questo è quanto dal punto di vista dell'organigramma dirigenziale, ma la parte fondamentale del nuovo progetto gialloblù risiede nei ragazzi "Fatti in casa": «La Prima Squadra, che milita nel campionato di Seconda Categoria, sarà composta unicamente da ragazzi del 2003 e del 2004. È una decisione presa al fine di valorizzare i ragazzi in modo tale da dare loro maggiore visibilità».
Una scelta coraggiosa, che comporta molti rischi di cui il Ds stesso è consapevole ma che può generare altrettante opportunità, in particolare per i ragazzi che, arrivati in Prima Squadra, completano il cursus honorum della società di via Ferdinando Giorgi. «Si sta parlando tanto del vincolo sportivo - continua Gemelli - ma se vincolo un ragazzo in Juniores, quante sono le possibilità che ha di mettersi in mostra e arrivare a palcoscenici più importanti? La nostra scelta deriva da questo, dalla volontà di dare più possibilità ai ragazzi di mettersi in gioco. L’obiettivo è provare a valorizzare i giovani e noi come Viscontini abbiamo il coraggio di giocarci le nostre carte consapevoli dei potenziali rischi e ostacoli che incontreremo. Puó essere una cosa bellissima come il contrario. Per come la vedo io i ragazzi sanno giocare a pallone, ho fiducia in loro»
Definito il progetto, il Direttore è passato al discorso panchine. Anche qui i cambiamenti sono vari, a partire dalla Prima Squadra: «Simone Fraietta sarà l'allenatore che guiderà il giovane gruppo in Seconda Categoria, mentre la Juniores rimarrà in mano al solido Luigi Mariani. I classe 2006 saranno affidati nuovamente a Polastri, il quale mantiene giustamente il gruppo perchè ha esperienza da vendere. Due volti nuovi per quanto riguarda Under 17 e 16: Gianbattista Anastasio guiderà il gruppo 2007 dopo una lunga esperienza al Bonola, mentre Leonardo Cardillo passerà dal Quinto Romano al nostro gruppo 2008. I 2010, al primo anno in agonistica, saranno sotto l'egida di Corrado Altobelli, mentre per il gruppo 2009 siamo ancora alla ricerca di una guida tecnica. Per la pre agonistica il quadro è meno definito ma stiamo ultimando il tutto. Cerelli prenderà in mano il gruppo 2012 e sarà anche Responsabile della Scuola Calcio, mentre la coppia Cugola-Badili allenerà i 2011. Falzoni padre e figlio copriranno il buco nell'annata 2013, confermati i tecnici di questi stagione anche per la prossima per i 2016, in via di definizione il tecnico dei 2015 e una figura che possa affiancare Pierangelo Peri nei 2014. Abbiamo cercato di sfoltire il numero dei gruppi in modo tale da garantire maggiori spazi ad ogni gruppo squadra, consentendo spazi di allenamento più ampi».
Le nuove idee stanno sempre più prendendo forma e l'entusiasmo va crescendo, tanto che lo stesso Gemelli ci tiene a chiudere in questa maniera: «Ci troviamo in un piccolo quartiere di Milano, noi e il Bonola siamo l'unica valvola di sfogo per i ragazzi, nonché l'unica vetrina che può metterli in mostra. Questo posto è la mia piccola Bombonera».