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Under 17 Élite

Arriva dal professionismo e trascina i biancorossi fino ai playoff: alla scoperta del classe 2006

Punto interrogativo sul suo futuro: le prossime settimane destinate a scaldarsi attorno al suo nome

FRANCESCO RATTI CIMIANO

UNDER 17 ÉLITE CIMIANO • Francesco Ratti ha segnato 16 gol nell'ultima stagione

Il Cimiano ha vissuto un'ottima stagione in Under 17 Élite: i 2006 hanno fatto un percorso decisamente interessante in un girone altamente competitivo e sono riusciti a chiudere al quinto posto raggiungendo dei playoff, mettendosi in tasca ben 49 punti e giocando con diversi sotto età - e dunque classe 2007 - in squadra. Tra i vari alfieri della squadra di Gazzola, però, non si può non citare Francesco Ratti: l'attaccante è stato infatti fondamentale per l'andamento del gruppo e con i suoi 16 gol ha dimostrato come l'esperienza nel professionismo possa essere decisamente un valore aggiunto che può fare la differenza, soprattutto quando sei un attaccante e hai il dovere di incidere.

LA CARRIERA

Francesco inizia la sua carriera nella scuola calcio della Tritium e resta nel settore giovanile per la bellezza «di 4 stagioni, che sono state importanti perché ho imparato e perfezionato le basi del gioco». Dopodiché si è trasferito alla Pro Sesto per una stagione, per poi passare all'AC Leon durante la stagione che è stata poi spaccata dal Covid. «Nel 2021/2022 ho avuto la possibilità di giocare in una professionistica grazie alla chiamata della Giana Erminio», ha spiegato Ratti: l'attaccante così fa uno step importante per la sua carriera e si confronta con il palcoscenico degli Allievi Nazionali, avendo anche la possibilità di osservare un modo tutto diverso di fare calcio e di lavorare nel settore. 

L'esperienza con la Giana dura una sola stagione perché entra poi in scena Cristiano Gazzola, suo attuale allenatore che gli propone di entrare a far parte della squadra del Cimiano: «Dopo aver sentito la sua proposta ho deciso subito di andar lì», ha detto Francesco, che oltretutto nutre grandissima stima nei confronti del tecnico. Le scelte - quella di Gazzola di puntare su Ratti e quella di Ratti di affidarsi a Gazzola - hanno ripagato tutti nel migliore dei modi: 16 reti, playoff - da miglior quinta - conquistati e tantissime soddisfazioni.

Francesco Ratti in compagnia di Michael Gentilomo e di Francesco Domnitei al termine del derby vinto contro l'Enotria a fine 2022

LA STAGIONE CON IL CIMIANO

Il ruolo preferito da Ratti è quello della «seconda punta. Mi piace girare intorno al vertice alto, ma anche puntare l'uomo». Dotato di grande velocità, Francesco può adattarsi anche come esterno alto per sfruttare rapidità nello spazio e diventare una vera e propria spina nel fianco delle difese avversarie. Grazie a questa sua grande duttilità è stato in grado di sostituire nel migliore dei modi Camisasca, lontano dai campi per un lungo periodo per infortunio: «Sono stato in grado di sostituirlo, poi quando è rientrato c'è stata comunque alternanza tra noi. Il mister ci ha saputi dosare in base alle partite e ai nostri momenti di forma. In questo modo, con tutta la squadra, siamo riusciti a toglierci tante soddisfazioni».

E infatti così è stato perché i biancorossi sono stati tra i protagonisti della stagione, tant'è che sono anche riusciti a strappare l'ultimissimo ticket disponibile per i playoff, qualificandosi alle fasi finali da miglior quinta: nel primo turno preliminare poi è stato subito derby con l'Enotria e il viaggio del Cimiano si è dovuto interrompere contro i rivali di sempre, ma l'uscita di scena non cancella assolutamente quanto di ottimo fatto da tutta la squadra di Gazzola e da Francesco nello specifico.

I PUNTI DI RIFERIMENTO

«Mi è sempre piaciuto Paulo Dybala», ha spiegato Ratti parlando dei suoi idoli e delle sue ispirazioni: «Mi ispiro a lui per come muove il pallone quando ce l'ha tra i piedi e per il modo in cui punta l'uomo. Io sono interista, ma lui mi è sempre piaciuto, adesso alla Roma e Prima alla Juve». Con l'argentino, poi, Francesco condivide anche il ruolo, visto che l'ex Palermo in carriera ha giocato sia da seconda punta che da esterno.

Altro elemento fondamentale per Ratti è poi il valore che il ragazzo dà agli allenamenti: «Al di là degli allenamenti in campo, vado in palestra. Allenarmi per me è una passione e lo faccio anche 5/6 volte alla settimana oltre ai momenti con il Cimiano. Mi piace farlo perché quando mi alleno riesco a liberare la mente. È come se non pensassi a nulla e mi concentro solo su di me e sulla musica che ascolto in quei momenti, perché mi aiuta a darmi la carica».

IL SUO FUTURO

Con l'inizio del mese di luglio si entra nel vivo del calciomercato e molto probabilmente un giocatore come Francesco avrà attirato le attenzioni di club alla ricerca di rinforzi in vista della stagione 2023/2024.

Verosimilmente, quindi, le prossime settimane saranno fondamentali per il futuro dell'attaccante, alla ricerca di una Juniores che possa permettergli di continuare a segnare, proprio come fatto in quest'ultimo anno di Allievi con la maglia del Cimiano.

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