Under 14
03 Settembre 2023
SuperOscar Under 14 • Le due stelle della Cbs Mattana e Libraro
Stesso campo, squadre, categoria e soprattutto stesso torneo. A Collegno va in scena la seconda giornata di gare della fase a gironi del SuperOscar 2023. Tre partite al mattino e cinque al pomeriggio per emozionare gli spettatori in questa prima domenica di settembre.
GIRONE A
Lucento e Collegno Paradiso aprono la seconda giornata di SuperOscar. La squadra guidata da Barbarello ha sicuramente il favore del pronostico sui padroni di casa, che non vogliono certamente sfigurare di fronte ai propri tifosi. Dopo 8 minuti dal calcio d'inizio il Lucento mette la freccia con un eurogol dalla lunga distanza di Curci. Il Paradiso resta in partita e resiste agli attacchi avversari con grande tenacia. Serve un'invenzione del vice-capitano Lastella al 21' per buttare giù il muro di casa con un destro fantastico che va a togliere le ragnatele all'incrocio dei pali. La squadra di casa subisce il contraccolpo e Garis segna il 3-0, parziale con il quale le squadre vanno negli spogliatoi.
Nella seconda frazione di gioco si abbassano i ritmi e ad eccezione del gol di Mascara al 7', sugli sviluppi di un corner, il Paradiso riesce a limitare i danni, merito anche di una grande prestazione del portiere Madonia, che più volte ha risposto con grandi parate quando chiamato in causa. Il Lucento porta a casa altri tre punti con un 4-0 netto, e si prepara allo scontro diretto di sabato prossimo contro il Lascaris per la testa del girone.
Tutto un altro Mirafiori. Sempre lo stesso Lascaris. L'esito non cambia e i bianconeri di Alessandro Grungo, vincono strappando con un turno d'anticipo il pass per i quarti di finale. A fare notizia però è il risultato. Perché rispetto al primo turno, non ci sono tanti gol di differenza. I gialloblù di Maurizio Molinelli cambiano radicalmente registro dopo il 5-1 con il Lucento. Squadra più compatta, più insidiosa, più gagliarda.
«Un peccato - spiega Molinelli - Ieri non abbiamo giocato. Contro il Lascaris invece abbiamo fatto una grandissima prestazione, prendendo anche un palo. Siamo contenti, anche perché avevamo davanti una grande squadra. Abbiamo 7 elementi nuovi di enorme qualità, ma a cui serve tempo per amalgamarsi. Dico sempre che secondo me siamo pronti tra un mese e allora saremo veramente competitivi». Mirafiori-Lascaris termina 1-2.
GIRONE B
Dominio totale per la CBS nella partita contro il Venaria. La squadra di Venere ha vinto per 9-0 con una prestazione che non ha lasciato nulla al caso. Il grande protagonista di giornata è stato Edoardo Libraro autore di 5 gol e vero e proprio trascinatore. Anche Mattana, autore di una doppietta, è stato padrone della fascia sinistra, senza lasciare scampo agli avversari e colpendo due traverse. All’inizio del primo tempo la partita ha avuto una parvenza di equilibrio, con la difesa del Venaria che ha contenuto gli attacchi avversari. Un totale blackout di 10 minuti, però, ha fatto subire alla squadra di Greco 3 gol in 3 minuti.
Nella ripresa l’atteggiamento della CBS è rimasto aggressivo,rendendo il passivo ai danni del Venaria sempre più pesante. Anche Giordano si è iscritto al tabellino dei marcatori, insieme a Canino che si regala la gioia del gol dopo esser entrato dalla panchina a pochi istanti dal fischio finale. Per il Venaria da sottolineare la grande prestazione del numero 1 Tulino, che ha provato in tutti i modi a tenere a galla i suoi con grandi parate.
Altro big match di giornata tra Vanchiglia e Volpiano Pianese, terminato 2-0. Due ottime squadre che giocano però in modo molto diverso. Viene premiata l'aggressività del Vanchiglia che con una doppietta del numero 10, Davide Ordisci, porta a casa tre punti pesantissimi per il discorso qualificazione, praticamente ottenuta dovendo affrontare soltanto il Venaria, reduce da due pesanti sconfitte. Il secondo slot qualificazione se lo giocheranno Cbs e Foxes sabato prossimo.
Proprio in vista di questa partita l'allenatore del Volpiano Pianese, Andrea Mirasola, analizza la prestazione della sua squadra:«Siamo stati poco brillanti tecnicamente. Tanti ragazzi di grandi potenzialità, ma bisogna trovare livello di intensità più alta e togliere tempi di gioco. Sapevo che non sarebbe stato un percorso immediato. Con la CBS sarà dura e non facile. Abbiamo un solo risultato e cercheremo di giocarcela al meglio. L'obiettivo è passare il turno».
GIRONE C
Il Borgaro, di Marco Barile, e la Pro Eureka, di Antonio Coduti, chiudono la mattinata con una partita equilibratissima, in cui i piccoli dettagli hanno fatto la differenza. Dopo 12 minuti di puro equilibrio la Pro Eureka ha l'illusione del vantaggio con un gol di Racchetto sugli sviluppi di un calcio d'angolo. Corretta la segnalazione del fuorigioco da parte del direttore di gara Arcerito, artefice di una prestazione molto positiva nel complesso. La partita è piena di duelli in tutte le posizioni del campo e il risultato resta sullo 0-0 fino al duplice fischio. Da segnalare una bella parata dell'1 blucerchiato, Casale, su Serra e uno stacco di testa su corner di Benato, che non riesce ad angolare la conclusione e rende facile la presa di Romeo.
Al rientro in campo si nota un accorgimento tattico di Coduti con il cambio di fascia di terzini ed esterni alti. Ad avere le occasioni migliori nella seconda frazione di gioco sono i gialloblù con Teodoro che, mandato in profondità, salta l'estremo difensore, ma nel momento dell'appoggio in rete subentra Benato, che salva di fatto il risultato. Neanche un minuto e ancora Teodoro, scatenato, serve un cioccolatino per il subentrato Laviola che non centra lo specchio della porta. Passato lo spavento la Pro alza il baricentro e il capitano Rua sfiora il gol con un tiro da fuori. Al 22' occasionissima sulla testa di Teodoro: spizzata e palo sfiorato. Il match sembra destinato ad un pirotecnico pareggio, quando nei minuti di recupero, dagli sviluppi di un corne, tra una selva di gambe, sbuca Calorio che insacca in rete e fa esplodere di gioia i blucerchiati. Non c'è più tempo per recuperare e l'arbitro decreta la fine della partita sul risultato di 0-1.
Ne esce sul velluto il Chisola da questo primo weekend di SuperOscar, ma l'obiettivo è ancora lontano. L'1-5 ottenuto contro il Nichelino permette ai vinovesi di Andrea Mandes di fare un po' di scorta di gol, dopo il tirato 3-2 con il Borgaro all'esordio, e di avere la matematica certezza di approdo ai quarti di finale. Sabato si giocherà lo scontro diretto per il primo posto con la Pro Eureka e, di fatto, è un altro grande banco di prova per testare l'attitudine vincente del Chisola.
«Ci dobbiamo ancora inquadrare un po' - spiega Mandes - Alcuni hanno ancora qualche acciacco, ma in generale dobbiamo prendere confidenza con spazi e movimenti. Si vede bene anche nei gol che abbiamo preso col Borgaro e anche in quello contro il Nichelino. Ora ci attende una sfida divertente che dobbiamo vincere se vogliamo passare come primi. Il che può anche essere positivo perché ci costringe a viaggiare forte».
GIRONE D
L'Alpignano allunga in questa seconda giornata e si porta in testa al girone a punteggio pieno. Dopo la goleada contro il Rosta, affronta il Pianezza di Fabio Abrate che ha una strategia per limitare la qualità offensiva dei biancazzurri. Nardone viene messo a uomo sul 10, Tucci, e la squadra si schiera con un difensivo 4-5-1. Se Tucci viene effettivamente limitato, nel primo tempo l'Alpignano riesce comunque a portarsi sul 3-0. Nel secondo tempo non seguono altre emozioni.
Nonostante il risultato positivo Alessandro Campasso non è soddisfatto:«Non mi sono piaciuti e nel secondo tempo abbiamo smesso di giocare». L'allenatore biancazzurro spende anche due parole sul suo numero 10 Tucci:«Oggi è stato marcato a uomo e si è un po' intestardito. Deve capire che non deve dimostrare che è bravo, perché è indiscutibile lo sia. Con l'esperienza migliorerà. Dalla partita di oggi deve trarre un insegnamento importante»
Un pari che lascia tutto sospeso. L'1-1 tra Rosta e Chieri, il botta e risposta tra Giovanni Sanvito in apertura e Federico D'Angelo a inizio ripresa, fa sì che il secondo verdetto del Girone D si decida soltanto all'ultima partita dell'ultima giornata. Un tassello ulteriore nel cammino del Chieri di Roberto Raffaele, un nettissimo miglioramento in attesa dei lungodegenti per il Rosta di Stefano Campisi.
«Abbiamo preso un gol un po' fortunoso - spiega il tecnico dei lupi Campisi - Dall'1-1 in avanti abbiamo giocato più noi creando, ma non finalizzando. Rispetto alla prima partita siamo andati molto ieri. Abbiamo usato un 3-5-2 che ci dava più sicurezza dietro e i ragazzi lo hanno interpretato bene. Ora ci prepariamo all'ultimo turno dove possiamo ancora passare. In settimana speriamo di recuperare almeno Cavaliere che ci può dare una mano in profondità».
Un pari che complica un po' di più il discorso qualificazione per il Chieri. Perché è vero che al momento i collinari occupano il secondo posto con 2 punti, ma al tempo stesso l'ultima partita recita "Alpignano". «Una bella partita, tra due ottime squadre. La prossima sarà durissima, ma non è detta l'ultima parola. Siamo stati bravi a non mollare. Paghiamo un po' di sfortuna con il Pianezza al primo turno».