Under 16
16 Settembre 2023
Under 16 regionali piemonte Virtus calcio 2-1 Quincitava con le reti Matteo Roca e Bruno Giuliani
A festeggiare il propio esordio in campionato è la Virtus Calcio che batte in rimonta il Quincitava con un gol all'ultimo secondo di Matteo Roca. I gialloneri sfruttano al meglio le imperfezioni in fase d’impostazione dei padroni di casa per portarsi in vantaggio, ma i ragazzi di Simone Landi non si arrendono, non si fanno abbattere e puniscono la squadra di Gaetano Romano con i calci piazzati nella ripresa.
La Virtus Calcio scende in campo con un 4-3-3 con Gemito tra i pali, Empoli, Macias Vinci, Mascolo e Calandra in difesa, Pemaj, Roca e Pace a centrocampo e Duchini e Cadeddu ai lati di Giuliani. Il Quincitava risponde con un 4-2-3-1 con Chinea in porta, Ardissone, Olmo, Dezutti e Marusic dietro, De Stalis e Colombo in mediana e Torredimare, Mathieu Pramotton e il suo gemello Didier Pramotton alle spalle di De Paola.
Parte forte la Virtus con 2’ con Empoli che mette in mezzo un cross per Cadeddu che la colpisce al volo, ma la palla termina a lato. Le 2 squadre lottano per la supremazia a centrocampo fino a quando al 10’ non cambia il risultato. De Stalis ruba palla a centrocampo e serve Mathieu Pramotton che allarga per il gemello sulla sinistra; l’esterno giallonero mette in mezzo un traversone sul primo palo per De Paola che non la colpisce bene, ma sul secondo arriva Matias Torredimare che con un piattone destro batte Gemito. Al 15’ arriva la reazione della Virtus. Roca mette sul secondo palo una punizione su cui si avventa Duchini che di testa supera Chinea, ma il suo grido di gioia per il gol viene interrotto dal salvataggio sulla linea di Colombo. E 2 minuti dopo Roca insidia nuovamente la difesa del Quincitava con una punizione diretta, tuttavia Chinea è attento e blocca. Al 26’ torna a farsi pericoloso il Quincitava con De Paola che ruba palla sulla trequarti e serve in profondità Didier Pramotton che fa partire un mancino rasoterra che termina a lato della porta di Gemito. La partita si incattivisce e il gioco viene spezzato per i molti falli e tutte le ultime occasioni arrivano da calcio piazzato. Al 29’ Careddu tenta la conclusione diretta su punizione che finisce alta sulla traversa mentre finisce di poco a lato quella di Roca 10 minuti dopo, invece al 35’ De Stalis mette in mezzo un cross per Didier Pramotton che di testa la manda a lato della porta di Gemito e non riesce a raddoppiare per i gialloneri.
Nella ripresa il Quincitava ha 3 occasioni per incrementare il vantaggio con Didier Pramotton. Al 2’ Torredimare mette in mezzo un cross su cui si avventa l’ala sinistra che la mette a lato di testa; 2 minuti dopo prova la volè di destro sul cross di Ardissone, ma Gemito blocca in 2 tempi, mentre al 6’ l’esterno giallonero batte corto un calcio d’angolo per Nicod con cui fa un 1-2 e, una volta arrivato al vertice dell’area di rigore, fa partire un destro a giro che sfiora il secondo palo. Tuttavia è la Virtus Calcio a pareggiare dopo aver sofferto nei primi minuti. Roca batte una punizione dalla sinistra e mette in mezzo un cross sui cui si avventa Bruno Giuliani che la insacca alle spalle di Chinea. E 3 minuti dopo i bianconeri vanno vicini a ribaltarla. Il solito Roca mette in mezzo un altro cross da calcio d’angolo su cui stacca capitan Mascolo che mette a lato. Al 17’ reagisce il Quincitava con De Stalis che cerca lo specchio della porta con un tiro potente che sfila di poco alto sulla traversa. E come nel primo tempo anche in questa parte finale di partita i calci piazzati tornano protagonisti. Al 35’ De Paola batte corto una punizione per Ruffino che calcia di prima con un destro rasoterra, ma Gemito è bravo a bloccare sul primo palo, mentre nell’ultimo minuto di recupero arriva la rimonta dei padroni di casa. Matteo Roca si incarica dell’ultimo pallone della partita e batte con il destro una punizione dai 20 metri che si va ad insaccare sotto l’incrocio dei pali con Chinea che può solo guardare.
La Virtus festeggia al meglio l'esordio in campionato di fronte ai propri tifosi anche se c'è da migliorare in fase d'impostazione per evitare di subire molti contropiede sugli errore, mentre il Quincitava non riesce a portarsi a casa dei punti nella prima partita di ritorno ai regionali dopo aver fatto i provinciali la scorsa stagione solo perchè avevano ereditato la categoria dai 2007.
VIRTUS ACCADEMIA-QUINCITAVA 2-1
RETI (0-1, 2-1): 10' Torredimare (Q), 11' st Giuliani (V), 46' st Roca (V).
VIRTUS ACCADEMIA (4-3-3): Gemito 6.5, Calandra 6.5 (39' st Sanfratello sv), Mascolo 7, Macias Vinci 6.5, Empoli 7, Pace 6 (1' st Albericci 6.5), Roca 8, Pemaj 6.5, Cadeddu 7, Giuliani 7.5 (25' st De Rosa 6.5), Duchini 6.5 (8' st Bellissimo 7). A disp. Forassiepi, Roggero. All. Landi 6.5. Dir. Mascolo.
QUINCITAVA (4-2-3-1): Chinea 6.5, Ardissone 6.5 (25' st Givonetti 6), Marusic 6 (1' st Nicod 6.5), Colombo 7, Olmo 6.5, Dezutti 6.5, Torredimare 7 (20' st Ruffino 6.5), De Stalis F. 7.5, De Paola 7, Pramotton M. 6.5, Pramotton D. 7. A disp. Tedesco, Prelle, Grosso, Camarata, Perenchio, Gili. All. Romano 6.5.
ARBITRO: Tarable di Chivasso 6.
AMMONITI: 40' Empoli (V), 23' st Marusic (Q), 31' st Pramotton D. (Q), 38' st Dezutti (Q), 39' st Calandra (V), 47' st Roca (V).
Gemito 6.5 Non può nulla sul gol di Torredimare nel primo tempo, ma è sempre molto attento sulle uscite, con cui disinnesca un paio di contropiede pericolosi degli avversari, dando sicurezza a tutta la retroguardia. Non deve parare molte conclusioni dirette nella specchio, tuttavia quando è chiamato in causa non sbaglia mai
Empoli 7 Non lascia molti spazi a disposizione di Didier Pramotton per pungere sulla sua corsia e l’esterno riesce a sfondare solo quando i compagni sbagliano in fase d’impostazione. In una di queste occasioni è costretto a commettere fallo e a prendere il giallo per fermare la ripartenza dei gialloneri.
Mascolo 7 Ingaggia un duello corpo a corpo con De Paola per il controllo del pallone fin dai primi minuti con vittorie e sconfitte da ambo le parti. Il capitano si fa sentire e dà la carica ai compagni anche quando commettono degli errori, non lasciando che si demoralizzino. Va vicino al 2-1 subito dopo il pareggio, ma il suo colpo di testa termina a lato della porta di Chinea.
Macias Vinci 6.5 Come il compagno di reparto ha il suo bel da fare nel marcare De Paola per non fare girare l’ancora dell’attacco giallonero, tuttavia è leggermente meno efficace in marcatura. Tuttavia è bravo nel posizionamento e nell’intercettare le sponde della punta.
Calandra 6.5 Nel primo tempo patisce le scorribande sulla sua fascia di Torredimare e di Ardissone, ma nella ripresa sale di livello e non permette che vengano create situazioni e occasioni pericolose che possano minare il risultato. 39’ st Sanfratello sv.
Pemaj 6.5 Fa una partita dalle 2 facce: nel primo tempo è molto attento in fase difensiva, ma invece sbaglia in fase d’impostazione che rischia di costare caro dopo essere già andati in svantaggio. Nella ripresa, oltre alla sempre ottima difesa, non sbaglia più in fase d’impostazione e permette ai bianconeri di mantenere un pressing costante sulla difesa avversaria.
Roca 8 È l’eroe della rimonta della Virtus. Nel primo tempo prende la mira sia nel servire i compagni sui calci piazza sia nel cercare la conclusione personale. Nella ripresa le sue giocate cambiano la partita. Prima mette un cioccolatino in mezzo all’area di rigore per Giuliani che la insacca alle spalle di Chinea; poi batte e trasforma la punizione all’ultimo minuto che permette ai bianconeri di incominciare al meglio il campionato.
Pace 6 Come Pemaj sbaglia in fase d’impostazione e da un suo errore nasce il vantaggio del Quincitava. Prova a non demoralizzarsi e nella seconda metà del primo tempo non commette errori, tuttavia non ha la possibilità di redimersi nella ripresa.
Dal 1' st Albericci 6.5 Entra in campo con la voglia e la grinta giusta in una partita che si stava già incattivendo. Lotta, anche al limite del fallo, su ogni pallone che transita a metà campo, dando un grosso contributo nel mantenere sotto pressione gli avversari dopo l’ottimo inizino di ripresa.
Duchini 6.5 Ha l’unica grande opportunità della Virtus nel primo tempo, ma solo il salvataggio sulla line di Colombo gli nega la gioia del gol. Corre tanto sulla fascia destra e da un suo cross nasce anche un'interessate conclusione di Cadeddu.
dal 8' st Bellissimo 7 Il suo ingresso ha un ottimo impatto sui bianconeri, infatti ruba molte palle sulla trequarti che si trasformano o in occasioni o in falli procurati con cui lo specialista Roca mette sempre pressione ai gialloneri.
Giuliani 7.5 È sempre marcato stretto da Olmo e Dezutti che non gli lasciano neanche lo spazio per respirare, ma appena lo perdono di vista è infallibile sotto porta come in occasione del colpo di testa sulla punizione di Roca. È anche molto bravo nel difendere la palla e nel fare sponda per i compagni per aprire la difesa avversaria.
dal 25’ De Rosa 6.5 Entra e aumenta la fisicità in mezzo al campo che diventa il fondamento per mantenere sotto pressione il Quincitava e per recuperare palloni. I suoi centimetri sono un’arma in più per i calci piazzati, ma non sono sfruttati al meglio.
Cadeddu 7 Oltre ai calci piazzati di Roca e al colpo di testa di Duchini, è l’unico ad essere pericoloso nel primo tempo. Nella ripresa guadagna molti calci piazzati con le sue incursioni sulla fascia sinistra e, dopo la sostituzione di Giuliani, diventa l’ariete dei bianconeri per sfondare la difesa giallonera.
All. Landi 6.5 I suoi ragazzi non sbagliano l'esordio e si portano a casa 3 punti che fanno sempre bene al morale, ma va migliorata la fase d'impostazione che rischia di portare a molti gol subiti con squadre più ciniche sotto porta. Tutti i cambi hanno avuto impatto sulla partita dimostrando di avere fatto delle scelte corrette.
Chinea 6.5 Non può fare nulla sui gol di Giuliani e di Chinea perché sono sempre piazzati alla perfezione sul secondo palo dove non può arrivare, ma è quasi perfetto in tutti gli interventi che deve compiere. L’unica sbavatura è nel primo tempo quando viene sorpassato dal colpo di testa di Duchini, ma viene salvato dall’intervento di Colombo sulla linea.
Ardissone 6.5 Il capitano giallonero è attento a non lasciare molti spazi a Careddu per essere pericolo ed è quasi impeccabile nel primo tempo. Nella ripresa calca un po’ fisicamente e patisce un po’ di più le incursioni dello stesso Careddu e del neo entrato Bellissimo.
25’st Givonetti 6 Entra per provare a punire la difesa bianconera che si stava sbilanciando sempre più in avanti alla ricerca del gol, tuttavia non è riuscito ad emulare quello fatto da Torredimare nel primo tempo.
Olmo 6.5 Per tutto il primo tempo annulla Giuliani insieme a Dezutti, mentre nella ripresa i centrali riescono a proteggere il forte giallonero, ma i terzini lasciano spazi sulle fasce che vengono sfruttati per creare pericoli. È anche molto attento in marcatura sui calci piazzati, tuttavia Giuliani è riuscito a sfruttare l’unica disattenzione per punire.
Dezutti 6.5 Offre un’ottima prestazione in difesa come Olmo, tuttavia, quando la partita si è fatta più maschia, pecca con la veemenza negli interventi e viene ammonito a fine primo tempo che lo condiziona un po’ nella ripresa.
Marusic 6 Gioca una buona partita difensiva nel prima metà di partita come tutto il Quincitava, ma, a parte i calci piazzati, tutte le azioni pericolose della Virtus nascono dalla sua corsia e in una di queste prende anche un giallo per fermare Duchini che gli era sfuggito.
Dal 1’ st Nicod 6.5 Ha subito un ottimo impatto sulla partita dove compie un paio di recuperi e di interventi che salvano la retroguardia giallonera. Tuttavia, come nel primo tempo, Cadeddu prima e Bellissimo poi gli creano grattacapi ed è spesso costretto a rifugiarsi in angolo.
De Stalis 7.5 È la diga sui cui si infrangono quasi tutti gli attacchi bianconeri nel primo tempo, intercettando e arpionando dai piedi degli avversari tutti i palloni che gli passano vicino, mentre nella ripresa prova a fare lo stesso lavoro anche se ha qualche difficoltà in più. Cerca anche la conclusione personale da fuori, ma non riesce ad impensierire Gemito.
Colombo 7 Anche lui blocca e intercetta, trasformandoli poi in contropiede, gli attacchi dei bianconeri nel primo tempo, mentre nel secondo paga un po’ un calo fisico e non riesce a mantenere lo stesso elevatissimo standard. È anche provvidenziale nel salvare sulla linea il colpo di testa di Duchini salvando il momentaneo vantaggio.
Torredimare 7 È freddissimo nel realizzare a tu per tu con Gemito il gol del vantaggio ed è anche molto bravo in veste di assistman mettendo degli ottimi cross per De Paola e per i gemelli Pamattron, ma che non vengono concretizzati dopo le sue sgaloppate in contropiede.
Dal 20’ st Ruffino 6.5 Fatica a rendersi pericolo mentre gioca da esterno alto, mentre è molto bravo in fase di copertura quando passa a fare il terzino intercettando dei pericolosi polloni diretti a Bellissimo.
Pramotton M. 6.5 Nel primo tempo gestisce con maestria ogni contropiede e indirizza al meglio De Paola, Torredimare e il suo fratello gemello per andare in porta anche se riescono a segnare solo una volta. Nella ripresa invece fa più fatica a trovare la giocata giusta per servire i compagni perché il centrocampo diventa un luogo sempre più affollato e sempre in continua lotta per il possesso della sfera.
Pramotton D. 7 Serve un traversone al bacio che De Paola prima e Torredimare poi trasformano nel gol del vantaggio. Prova più volte a segnare il 2-0 ad inizio ripresa, ma un po’ di imprecisione e Gemito gli negano la gioia del gol. È anche molto bravo nei dribblare e nel superare gli avversari per andare sul fondo, ma a volte si intestardisce troppo e finisce pere perdere il possesso della palla.
De Paola 7 È la boa che fa girare l’attacco giallonero resistendo a tutte le ondate di attacchi di Mascolo e Macias Vinci per rubargli la palla. È bravissimo a fare la sponda e a creare spazio per Torredimare e per Didier Pamattron, anche se nella ripresa gli riesce meno questo compito. Cerca la conclusione di prima sul traversone di Didier Pamattron, ma l’impatto non è dei migliori e si trasforma poi nell’assist per il gol di Torredimare.
All. Romano 6.5 I suoi ragazzi partono subito forte e vanno in vantaggio, però non riescono a sfruttare al meglio tutti gli errori in fase d'impostazione della Virtus. Tutte le occasioni pericolose arrivano in contropiede, mentre fanno più fatica a pungere con un'azione manovrata. Sono sempre attenti in fase difensiva sulle azioni di gioco, ma le minime disattenzioni sui calci piazzati sono ciò che hanno portato alla sconfitta con i bianconeri