Under 17
08 Ottobre 2023
Under 17 • Daniele Sanseviero e Simone Poletti, marcatori nel pareggio tra Gassino e Charvensod
Finisce 1-1 lo scontro tra Gassino e Charvensod al termine di una partita molto combattuta decisa da alcuni errori e giocate dei singoli. 1 punto prezioso per entrambe le squadre che muovono la propria classifica per la seconda partita consecutiva dopo una partenza a rilento nelle prime due partite.
Inizia meglio il Gassino di Ferreri soprattutto grazie all'intraprendenza delle due ali del 4-2-3-1, Di Miceli e Dacca. È proprio dalla destra con Di Miceli che si crea il primo pericolo della gara. Cross spizzato da Rubino senza che Dacca trovi la chiusura dell'azione sul secondo palo. Poco dopo, al 10' De Michela ci prova da fuori trovando l'opposizione di Marzano che ribatte il tiro. I padroni di casa sembrano avere qualcosa in più ma si espongono al contropiede dello Charvensod concluso debolmente dal mancino di Di Marco. Al 16' si ripete la squadra ospite con Cannatà che riceve spalle alla porta e fa la sponda per il suo compagno di reparto, Marcoz, che arriva in corsa e calcia dal limite trovando la parata di Barbero. La partita è molto bella con azioni da una parte e dall'altra. Il Gassino dopo 5 minuti nella propria metà campo torna a far valere le sue doti offensive con le ali e i terzini Balma e Crupi che si sovrappongono spesso per creare la superiorità numerica sulla fascia. Prima Dacca tira sul primo palo trovando attento il portiere Bosonin, poi prima con Crupi e poi con Balma vengono catapultati in area dei palloni interessanti che non trovano la deviazioni vincente di testa di Dacca e Rubino. Dopo aver subito qualche pericolo la squadra ospite torna ad impensierire la retroguardia avversaria con le combinazioni tra mezzali, punte e trequartista e ogni volta che si scambiano la palla creano spazi pericolosi che non riescono a sfruttare per la mancanza di precisione nell'ultimo passaggio. Nel finale di primo tempo non succede molto fatta eccezione per una punizione laterale di Sanseviero che non viene deviata da nessuno e diventa pericolosa per Bosonin che in modo goffo ma funzionale riesce a sventare il pericolo con l'aiuto dei suoi difensori. Le squadre vanno nello spogliatoio sul risultato di 0-0.
La ripresa non fa neanche in tempo a cominciare che il Gassino passa in vantaggio con una punizione di Sanseviero. Il suo è un cross troppo lungo sul portiere che manca la presa alta e concede il gol al numero 8 rossoblù. È una doccia fredda per lo Charvensod che subisce il colpo e non riesce a reagire immediatamente. Servono i cambi di Volponi a movimentare la partita che era entrato in stallo. Triplo cambio dopo 9 minuti dall'inizio del primo tempo che va ad aggiungersi al cambio della punta effettuato durante l'intervallo. La squadra valdostana inizia a macinare gioco trascinata su tutti dal nuovo entrato Poletti che appena entrato calcio due volte verso la porta andando vicino la palo. Al 12', dopo 3 minuti di gioco, calcia per la terza volta con Barbero che gli nega la gioia del gol su punizione alzando sopra la traversa. I cambi hanno dato una ventata di freschezza e Ferreri, tecnico del Gassino, corre ai ripari cambiando nel giro di 2 minuti ali e punta per cercare di portare su la squadra con qualche sgroppata di un giocatore più brillante fisicamente di Rubino, Di Miceli e Dacca, tutti e tre esausti.Tra i nuovi entrati è Berti che ha compreso al meglio le indicazioni del suo allenatore ed inizia a creare qualche principio di contropiede facendo salire la squadra rinchiusa nella propria metà campo. Al 25' lo Charvensod va vicino al pareggio con Cannatà che ribatte in rete la respinta di Barbero al tiro di Bieller. L'arbitro Galuppi alza il braccio e fischia il fuorigioco annullando il gol. Fazari al 29' prova la conclusione dalla distanza, di poco alta, per trovare il gol del pareggio, soluzione molto cercata dallo Charvensod, merito di una fase difensiva molto buona del Gassino e di una prova fantastica del capitano Camino. Al 40' i padroni di casa hanno una doppia occasione per chiudere il match, prima con un'altra punizione ben calciata da Sanseviero che trova la respinta di Bosonin, e poi con un'imbucata di Rosso per Di Cataldo, ipnotizzato dall'uscita bassa di dell'estremo difensore, che tiene in partita i suoi rimediando in parte all'errore commesso precedentemente. La mancanza di cinismo dei rossoblù è fatale perché al 42' Poletti entra in area in percussione, salta Barbero in uscita e deposita in rete il gol dell'1-1. Un pareggio importante che a questo punto non basta agli ospiti che si riversano in avanti alla ricerca del gol vittoria. Un solo pericolo sventato da Barbero per il Gassino nel lungo recupero di 7 minuti concesso dall'arbitro Galuppi, autore di una prova molto positiva in una partita non facile per quanto riguarda gli episodi. Il tempo scorre con uno Charvensod arrembante ma che non trova la via per fare veramente male alla squadra di Ferreri.
1-1 il risultato finale, giusto per quello che si è visto in campo ma con qualche rimpianto da entrambi le parti per i due gol concessi ad inizio e fine secondo tempo.
GASSINO SR-VDA CHARVENSOD 1-1
RETI (1-0, 1-1): 2' st Sanseviero (G), 42' st Poletti (V).
GASSINO SR (4-2-3-1): Barbero 7, Balma 6.5, Crupi 7, Camino 7.5, Rossi 7, Pani 6.5, Dacca 7 (18' st Vivenzio 6), Sanseviero 7.5, Rubino 7 (15' st Berti 6.5), Demichela 6.5 (26' st Dicataldo 6), Di Miceli 7 (18' st Corvino 6). A disp. Gallone, Capetti. All. Ferreri 7. Dir. Demichela - Berti.
VDA CHARVENSOD (4-3-1-2): Bosonin 6, Fazari 6.5 (8' st Foletto 6.5), Cheney 6.5 (40' st D'Alessandro 6), Marzano 7, Pozza 6.5, Tibone 7 (30' st Gandolfo 6), Rassat 7 (8' st Giangrasso 6.5), Bieller 7, Marcoz 6.5 (1' st Macari 6, 30' st Daffè 6), Di Marco 6.5 (8' st Poletti 7.5), Cannatà 7. A disp. Bonasera. All. Volpone 7. Dir. Fazari.
ARBITRO: Galuppi di Chivasso 7.5.
AMMONITI: 25' st Demichela (G), 34' st Berti (G), 38' st Camino (G), 52' st Sanseviero (G).
Barbero 7 bella prestazione per lui. Dimostra abilità nelle uscite alte sui corner e anche tra i pali mettendo a segno delle buone parate. Può fare poco sul gol subito in cui viene saltato da Poletti che stava arrivando a grande velocità in area.
Balma 6.5 Una partita a due facce per lui. Fatica un po' in fase difensiva con i movimenti di Cannatà ad allargarsi che lo mettono in difficoltà nel primo tempo più del secondo. Allo stesso tempo è un uomo in più in attacco combinando molto bene con Di Miceli e sovrapponendosi a lui.
Crupi 7 Anche lui come Balma, ma a sinistra, è pericoloso in zona offensiva insieme a Dacca con cui si intende bene, ed è anche molto attento in difesa sfruttando la sua velocità in allungo.
Camino 7.5 Prestazione da capitano per temperamento e attenzione, oltre che da super difensore. Dalle sue pati non passa nulla in tackle, in stacco di testa e anche in recupero in velocità. Fa la differenza durante tutti i 90 minuti e si esalta nell'assedio finale.
Rossi 7 In mediana è ovunque. recupera tanti palloni e li smista sulle facse per far ripartire l'azione. Cala un po' nel secondo tempo, complice l'ingresso di Poletti tra gli avversari, ma va comunque vicino all'assist del 2-0 con un'imbucata bellissima per Di Cataldo.
Pani 6.5 Affianca Camino in una difesa solida, che regge fino a pochi minuti dal termine. Buona prova per lui soprattutto nel primo tempo in cui gioca spesso d'anticipo sul 9 avversario Marcoz.
Dacca 7 Parte fortissimo nel primo tempo creando pericoli su pericoli. Buoni i suoi spunti sulla fascia ad accentrarsi e provare il tiro, troppo debole per impensierire il portiere. Molto generoso anche nell'aiutare i suoi compagni in difesa, tanto che ad inizio secondo tempo si nota la sua poca brillantezza, notata anche da Ferreri che lo cambia.
18'st Vivenzio 6 Entra per dare freschezza alla squadra ma non entra in partita. Resta tanto dietro per aiutare Crupi sulla sinistra, ma non riesce ad essere incisivo in ripartenza. Da segnalare un suo recupero in area di rigore che ha interrotto una potenziale occasione da gol.
Sanseviero 7.5 Fortunato in occasione del gol che è però la ciliegina sulla torta. La torta è una prestazione totale fatta di quantità e qualità, con recuperi e operazioni di regia che aiutano moltissimo la sua squadra. Cartellino giallo negli ultimi minuti del lungo recupero è un merito, un fallo tattico necessario a riorganizzare la difesa.
Rubino 7 Partita complicata per lui. Dylan come Davide contro due Golia. La differenza fisica tra la punta gialloblù e i due centrali avversari è evidente ma gioca una partita intelligente riuscendo spesso a staccarsi dalla marcatura e facendo delle sponde intelligenti, liberando spazio per i suoi compagni
15'st Berti 6.5 Entra col piglio giusto di chi vuole incidere sulla partita. Fa salire la squadra in un momento critico della partita e semina un po' di paura tra i centrali avversari che non si sentono liberi di sganciarsi in avanti per l'assedio finale consapevoli di non potergli lasciare l'uno contro uno.
De Michela 6.5 Gioca al posto di Capetti che si ferma nel riscaldamento per infortunio e dimostra di avere grande tecnica. Fatica nei contrasti fisici con il capitano avversario Tiboni che non gli lascia la vita facile. Gli manca la precisione nell'ultimo passaggio per essere decisivo.
26'st Di Cataldo 6 Entra in un momento difficile per il Gassino e cerca di dare sostanza al centrocampo difendendo più di quanto De Michela stesse facendo. Gli capita anche l'occasione del 2-0 tra i piedi ma non è freddo abbastanza per alzare un pallonetto sull'uscita bassa di Bosonin e gli calcia addosso.
Di Miceli 7 Una spina nel fianca della difesa nel primo tempo in cui è autore di galoppate inarrestabili sulla fascia. Putroppo per i rossoblù manca sempre la lucidità nell'ultimo passaggio. Nel secondo tempo viene sostituito insieme a Dacca, entrambi stanchissimi.
18'st Corvino 6 Gioca sulla destra ma fatica ad entrare in partita, complice la freschezza dello Charvensod sulla fascia che con i due nuovi entrati hanno impensierito non poco il terzino Balma, a cui Corvino cerca di dare una mano come può.
All. Ferrari 7 Capisce il momento di difficoltà della sua squadra dopo il gol segnato e risponde ai cambi dello Charvensod con tre cambi in due minuti per cercare di uscire dalla propria metà campo. Resta un po' di rimpianto a fine partita in zona spogliatoi per non essere riusciti a portare i 3 punti a casa: «Abbiamo avuto paura di vincere la partita».
Bosonin 6 In generale una buona partita, ma pesa tanto l'errore in occasione del gol che concede il vantaggio al Gassino. Nel finale è bravo a tenere in piedi la partita negando a Di Cataldo il gol del 2-0, parata che diventerà decisiva con il pareggio di Poletti.
Fazari 6.5 Va vicino al gol nel secondo tempo con un tiro potente dai 30 metri, ma nel primo tempo fatica tanto a contenere la rapidità di Dacca. La sua prestazione difensiva migliora col passare dei minuti e nel secondo tempo non concede alcun pericolo sulla sua fascia
40'st D'alessandro 6 Entra per pochi minuti e ha poco tempo per dimostrare le sue qualità. Da notare una buona chiusura con l'aiuto del centrale di difesa su Berti.
Cheney 6.5 Prova propositiva in fase offensiva in cui si rende pericoloso con alcuni cross dalla sinistra. In difesa subisce l'esplosività del primo tempo di Di Miceli che spesso gli va via.
8't Foletto Entra bene e contribuisce al cambio di passo della squadra valdostana. Combina spesso con la mezzala di parte Giangrasso e la punta Cannatà, creando pericoli che portano ad alcune punizioni laterali da posizione interessante. Esemplare in fase difensiva, senza andare mai in affanno.
Marzano 7 Un colosso in difesa che non lascia spazi alla punta Rubino e si spinge anche in avanti nel secondo tempo per cercare di sfruttare la sua fisicità.
Pozza 6.5 Fisicamente è molto forte ma va in affanno quando si trova ad affrontare la rapidità degli attaccanti avversari. Molto importante il suo contributo in fase di possesso palla in cui è bravo a trovare il varco giusto per servire direttamente le punte e il trequartista.
Tibone 7 Grande prestazione in fase di interdizione per il capitano che rende dura la vita al trequartista avversario De Michela. Si fa sempre vedere in fase di costruzione e da buon capitano è un sostegno ai suoi compagni pratico, oltreché morale.
30'st Gandolfo 6 Entra in mezzo al campo in un momento in cui c'è poco ordine in campo e si preoccupa di organizzare l'assedio facendo sue le seconde palle e allargarle per i terzini in modo da rispedire palloni in area
Rassat 7 Prestazione da incursore puro. Tenta tante volte l'inserimento ma non riceve ma la sfera con i giri giusti per presentarsi davanti alla porta. in fase di recupero palla è uno dei migliori della partita dimostrando grande grinta che avrà fatto piacere al suo allenatore.
8'st Giangrasso 6.5 Entra e convince fin da subito. Lui e Poletti danno una sveglia alla squadra dopo il gol subito a cui non era seguita reazione. Propositivo sulla fascia sinistra e si scambia spesso la posizione con Cannatà, per scardinare la difesa avversaria.
Bieller 7 Molto solido in mezzo al campo e sfrutta la sue lunghe leve per andare in progressione ed accentrarsi per calciare da fuori col mancino. In una di queste occasioni è lui ad impensierire il portiere in occasione del gol su tap-in di Cannatà annullato.
Marcoz 6.5 Primo tempo in ombra, spesso in difficoltà a proteggere la palla spalle alla porta. Al contrario quando riceve libero di girarsi e puntare la porta si trova degli spazi ma calcia debolmente
1'st Macari 6 Prova ad allargarsi per trovare più spazio per agire ma fatica ad entrare in partita e sia Pani che Crupi riescono quasi sempre a fermarlo.
30'st Daffe 6 Ha pochi palloni a disposizione e i pochi che tocca sono tutti sporchi, difficili da controllare e convertire in occasioni pericolose.
Di Marco 6.5 Svaria su tutto il fronte offensivo e trova spazio per calciare dal limite più volte, trovando sempre l'opposizione dei difensori avversari.
8'st Poletti 7.5 Entra e cambia il livello di pericolosità della squadra ospite. Dopo pochi minuti ha calciato tre volte verso la porta rendendosi pericoloso, e soprattutto, trova la percussione che regala il pareggio ai gialloblù.
Cannatà 7 In costante movimento è l'attaccante che nel primo tempo crea più grattacapi alla difesa avversaria. Nella ripresa dimostra la sua grande resistenza rimanendo empre in partita e segnando anche il gol dell'1-1, poi annullato.
All. Volpone 7 Capisce che la sua squadra ha bisogno di uno scossone positivo dopo il gol subito, e il triplo cambio dopo otto minuti del secondo tempo ottiene i risultati sperati.