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Under 14

Un lampo e poi la tempesta perfetta con un gran finale che vale tre punti

Gli ospiti la sbloccano a inizio ripresa, ma poi un gran gol di Roveda avvia la rimonta locale

EMANUELE ROVEDA

UNDER 14 LA DOMINANTE: EMANUELE ROVEDA: UNDER 14 LA DOMINANTE - Emanuele Roveda

Poche cose cambiano velocemente come una partita di calcio: la sfida tra La Dominante e Cernusco è stata qualcosa fino a un certo punto, ma ci ha messo davvero poco a diventare tutt'altro. Il vantaggio ospite a inizio ripresa sembrava aver portato la gara verso i ragazzi di Franza, con La Dominante in difficoltà e con poche idee per provare a ribaltare la situazione. Poi però è arrivato il lampo di Roveda, e da lì è cambiato tutto: i padroni di casa hanno rimontato e chiuso la gara nel finale, mentre gli ospiti ancora stavano cercando di capire cosa fosse successo.

TUTTO RIMANDATO ALLA RIPRESA

Calma piatta a livello da bonaccia nei primi minuti: le squadre si affrontano a viso aperto ma senza alzare molto i ritmi fin da subito, studiandosi con interesse ma senza trovare modi per bucare le rispettive difese. Bisogna aspettare il quarto d'ora per vedere la prima grande chance: Casaburra lancia per Castelli che sfugge alla difesa e si presenta davanti alla porta senza però fare i conti con il rientro di Colzani che arriva in tempo e lo chiude proprio prima che possa calciare. È un'occasione che sveglia la gara ma soprattutto sveglia La Dominante, che sente il momento e un minuto dopo ha un'occasione ancora più grande: palla vagante in area, l'uscita di Beretta è indecisa e Balti riesce ad anticiparlo, si crea un'altra palla vagante su cui si avventa Castelli, che però incredibilmente manda fuori da due passi. Il Cernusco fatica per qualche minuto, ma gli ospiti sono bravi a limitare i danni a zero e a far passare la tempesta, facendosi vedere in avanti appena possibile: al 26' Gagliardini calcia in piena area col destro sugli sviluppi di un corner, il tiro è ben indirizzato ma colpisce in pieno un difensore che salva quasi inconsapevolmente. La gara è tornata in equilibrio, ma a differenza dei primi minuti i ritmi si sono sensibilmente alzati, anche se spesso manca la precisione necessaria nelle giocate per tradurre le manovre in golose palle gol. Il secondo tempo chiede di più, per sbloccare uno 0-0 che ha resistito senza grandi difficoltà.

CERNUSCO SI ILLUDE, REMUNTADA DOMINANTE

E la prima vera possibile svolta della gara arriva appunto a inizio ripresa: al 7' un rimpallo in area termina con uno sfortunato tocco di mano in area di Conti, che col braccio largo concede un rigore solare. Dal dischetto si presenta Gagliardini, che esagera con la potenza e vede il pallone alzarsi, sfiorare la traversa e terminare alto. Mani nei capelli per lui e per tutto il Cernusco, ma a sorpresa La Dominante non riesce ad approfittare di un risvolto psicologico teoricamente favorevole: i padroni di casa hanno corso uno spavento da cui non riescono a riprendersi, gli ospiti invece nonostante l'errore trovano tutto il coraggio di cui avevano bisogno. E al 10' l'aria che tira si fa sentire come un macigno: cross da sinistra, Esposto spunta sul primo palo e con un tocco sporco ma letale beffa Ripoldi per il vantaggio del Cernusco. La mazzata è durissima per La Dominante, che sente la gara sfuggirle di mano all'improvviso: i padroni di casa vivono alcuni minuti da incubo, ma sanno che la partita è ancora lunga e c'è tutto il tempo per provare a recuperare. Anche perché basta poco, una sola palla: è il 23' quando si alza un campanile sulla trequarti, un colpo di testa libera Roveda che senza pensarci due volte incrocia col destro e trova l'angolo opposto senza lasciare scampo a Beretta. La gara adesso cambia completamente: La Dominante ha ritrovato tutte le sue sicurezze, il Cernusco si riscopre vulnerabile e manca ancora troppo alla fine. Alla mezz'ora c'è una punizione per i padroni di casa dai venti metri: batte Pinto, Beretta ci arriva ma respinge corto e sulla ribattuta il primo ad avventarsi è Lissoni, che da mezzo metro non può sbagliare. È 2-1 e rimonta completata per i ragazzi di Sanna, è uno smacco fin troppo immeritato per il Cernusco, che prova a buttarsi in avanti ma il tempo é davvero tiranno. Al 34' poi l'impresa per gli ospiti diventa davvero impossibile: punizione da posizione defilata, Pinto batte forte in mezzo e la sfera passa in mezzo a una selva di gambe, sparendo per un attimo e ricomparendo in rete per il 3-1. È il sigillo definitivo della gara: al triplice fischio è festa La Dominante per una vittoria sofferta e una rimonta a un certo punto insperata; la punizione è invece severissima per un gran Cernusco che avrebbe meritato di più, ma non sempre il calcio ti dà quello che poeticamente ti saresti guadagnato.

IL TABELLINO

LA DOMINANTE-CERNUSCO 3-1
RETI: 10' Esposto (C), 23' st Roveda (D), 30' st Lissoni (D), 34' st Pinto (D).
LA DOMINANTE (4-4-2): Ripoldi 6.5, Casaburra 6.5 (16' st Lissoni 7), Erba 6.5, Conti 6, Barilla 6, Balti 6.5 (9' st Meroni 6), Roveda 7.5, Pinto 7.5, Castelli 6 (16' st Papillo 6), Mori 6 (9' st Jouni 6), Bovini 6 (9' st Zelano 6.5). A disp. Veschetti, Rossi, De Vittori, Sgabussi. All. Sanna 7.
CERNUSCO (4-3-3): Beretta 6.5, Colzani 6.5 (1' st Esposto 7 (36' st Jadollah sv), Casiraghi 7, Norato 6.5, Gagliardini 6, Mattavelli 6, Castelli 6.5 (28' st Pontone sv), Brachi 6.5, Laguzzi 6.5, Kajana 6, Campisi 6 (28' st Ingrosso sv). A disp. Cacciola, Spreafico, Dokaj. All. Franza 6.
ARBITRO: Cernuschi di Monza 6.
AMMONITO: Erba (D).

LE PAGELLE

LA DOMINANTE

Ripoldi 6.5 Incolpevole sul gol, compie più di un intervento non semplice nel resto della gara.
Casaburra 6.5 Si alterna bene in entrambe le fasi, spingendo con raziocinio senza mai dimenticare la fase difensiva.
16' st Lissoni 7 Entra ed è al posto giusto nel momento giusto per siglare il tap-in del 2-1.
Erba 6.5 Qualche incertezza all'inizio, cresce col passare dei minuti insieme alla squadra.
Conti 6 Tanta sfortuna nell'episodio del rigore, il flipper in area va a finire proprio sul suo braccio troppo largo.
Barilla 6 Si fa sorprendere in posizione non perfetta in occasione del gol, un errore che per cui per sua fortuna non deve pagare dazio.
Balti 6.5 Presenza costante nel gioco della squadra, tante giocate semplici ma utili che velocizzano la manovra.
9' st Meroni 6 Entra poco prima dello svantaggio, poi aiuta la squadra con nuova linfa per la rimonta finale.
Roveda 7.5 Certi treni non passano due volte, su quel destro al volo con cui firma il pareggio non esita e lascia andare il piede per un gol bellissimo, una gemma incastonata in una partita di globale qualità.
Pinto 7.5 In mezzo fa tutto e di più tra buone verticalizzazioni, inserimenti e palle recuperate, ma poi è decisivo da fermo: il 2-1 è propiziato da una sua punizione, il tris lo firma invece direttamente lui.
Castelli 6 Si muove tanto svariando anche sulla fascia ma pecca in concretezza, come su quell'enorme palla gol sprecata nel primo tempo.
16' st Papillo 6 Spinge poco preferendo dare una mano dietro.
Mori 6 La voglia c'è ma a mancare è un po' di fantasia nelle giocate, la difesa lo controlla bene.
9' st Jouni 6 Guizzante e rapido negli spazi, ma non riesce a incidere sottoporta.
Bovini 6 Un paio di accelerazioni interessanti e poco più, non riesce a sfondare sulla fascia.
9' st Zelano 6.5 Energia e presenza fisica per l'attacco, nel finale il suo ingresso si fa sentire.
All. Sanna 7 Nel momento di maggiore difficoltà basta una scintilla per rivitalizzarsi, la reazione è da squadra matura.


CERNUSCO

Beretta 6.5 Sfortunato sia sul secondo che sul terzo gol, prima aveva più di una volta fatto il suo con qualche parata non semplice.
Colzani 6.5 Un paio di chiusure determinanti dietro, si sacrifica in difesa rinunciando un po' a spingere.
1' st Esposto 7 Sblocca la gara con un guizzo tutto tempismo, impatto immediato. (36' st Jadollah sv)
Casiraghi 7 Leader difensivo tra chiusure e marcature strette, dalle sue parti provare a passare è
una vera impresa.
Norato 6.5 Un tempo e mezzo in cui è quasi insuperabile, nel finale cala insieme ai suoi compagni.
Gagliardini 6 A centrocampo lotta su ogni palla e quando ne ha il possesso dispensa giocate di qualità, ma grida vendetta quel rigore alto sopra la traversa.
Mattavelli 6 Gara a corrente alternata, a giocate giuste e utili alterna errori evitabili che rallentano la manovra.
Castelli 6.5 Non si tira indietro nei contrasti e prova a dare qualità nelle giocate, non sempre ci riesce ma l'impegno è encomiabile. (28' st Pontone sv)
Brachi 6.5 Tanti duelli vinti contro le punte ospiti, si fa sentire con diverse chiusure ma nel finale non riesce ad arginare la rimonta.
Laguzzi 6.5 Movimenti in tutte le zone dell'attacco, fa sudare i difensori che lo devono marcare ed è sempre insidioso anche senza far male.
Kajana 6 Veleggia tra le linee alla ricerca di un guizzo, spesso è però un po' lezioso e non riesce a incidere quanto potrebbe.
Campisi 6 Alcuni scatti per spaccare la difesa ma senza grande continuità, in certi momenti si vede troppo poco. (28' st Ingrosso sv)
All. Franza 6 Perde il controllo della gara proprio quando la strada sembrava in discesa, sconfitta che brucia.

ARBITRO

Cernuschi di Monza 6 Non sbaglia in occasione del rigore, ma per il resto ci sono alcune decisioni discutibili.

LE INTERVISTE

Gara sulle montagne russe per Marco Sanna e la sua La Dominante, l'analisi del tecnico si concentra su tutte le fasi: «Siamo partiti bene, ma verso la metà del primo tempo abbiamo perso un po' di ritmo in corrispondenza con la crescita degli avversari: una tendenza che è durata fino al loro vantaggio. Poi però siamo stati bravi a reagire e a tornare a giocare il nostro calcio nel momento in cui più serviva, riuscendo a completare una splendida rimonta e a portare a casa una vittoria preziosissima». 

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