Under 16
19 Ottobre 2023
UNDER 16 AUSONIA: Da difensore ad attaccante in quattro partite: Biasia è il nuovo bomber dell'Ausonia
Un quarto d'ora. Questo è tutto quello che serve ad un difensore centrale per trasformarsi in una punta in grado di segnare una tripletta perfetta. È un po' come la vecchia storia di un anatroccolo che diventa cigno: con la giusta occasione, dopo un lungo percorso partito dalle retrovie, Davide Biasia ha spiccato il volo verso la porta quasi inerme del Sancolombano e ha trovato tre gol decisivi che hanno proiettato la sua Ausonia verso un'agevole vittoria.
L'occasione d'oro è arrivata dopo l'infortunio di Nelini: spalla lussata, l'attaccante neroverde deve stare fermo per qualche tempo. La squadra è in difficoltà, serve qualcuno che prenda il posto del realizzatore e si faccia valere davanti alle difese avversarie. E chi meglio di qualcuno che la difesa l'ha vissuta per molto tempo sulla sua pelle? Davide Biasia alza la mano ed esce del tutto dal suo uovo, pronto a mettersi a disposizione del tecnico Faria e della maglia.
La parabola di Davide Biasia comincia nella Pergolettese, in Under 14. Il campionato nazionale lo impegna meno di quanto vorrebbe: 9 presenze totali, spesso partendo dalla panchina. Sgomitando, il piccolo campione riesce comunque a ritagliarsi qualche spazio per accendere i riflettori su di sé. In 9 partite trova la rete 5 volte: il fiuto per il gol comincia a farsi notare e il tecnico Bonetti sceglie di spostarlo in avanti, dove la sua presenza fisica può fare la differenza.
Le cose tornano a cambiare quando Biasia, ancora brutto anatroccolo, approda nell'Under 15 serie C del Sangiuliano City. Lì davanti c'è sempre il suo ruolo preferito, quel punto del campo che sa valorizzare al meglio le sue qualità. Ma i tempi non sono ancora maturi, l'anatroccolo deve attendere: la stagione e la squadra lo chiamano più in fondo, nelle retrovie della difesa, a farsi muro dei gol avversari e non promotore delle reti proprie. La stagione finisce con un solo gol personale e il Sangiuliano retrocesso. L'ormai consolidato difensore Biasia si guarda introno, cerca nuovi palcoscenici: il suo sguardo è catturato dai colori della casa madre neroverde. E allora, Ausonia sia.
Torniamo al presente, torniamo dunque all'Ausonia. Arrivato come difensore centrale, Biasia comincia la sua stagione con la maglia numero 6, con il tecnico Faria che lo prepara a gestire al meglio la difesa neroverde. Ma non è difficile intuire che sotto le tenere piume del pulcino si nasconda in realtà qualcos'altro. Una fitta al ginocchio in prossimità della prima di campionato lo costringe alla panchina. Alla fine della gara, Faria vuole tentare comunqe la giocata: la sua condizione fisica non è tra le migliori, perché non farlo divertire un po' davanti? Ricomincia così il suo percorso verso la promozione al lavoro da punta.
L'exploit si concretizza davvero dalla terza partita della stagione, quella contro la grande rivale Enotria. L'infortunio di Nelini gli dà lo spazio per mettersi in mostra con il 9 sulla schiena, rovesciando finalmente il suo primo numero di maglia. Mai intuizione fu più azzeccata: Biasia segna, l'unica rete contro una strabordante Enotria.
I tre gol contro il Sancolombano nell'ultimo weekend, siglati tutti nel giro di 14 minuti, non sono che la riprova di un giocatore che ha trovato la sua dimensione in campo. In sole quattro giornate, Biasia ha già quasi raggiunto il numero di realizzazioni che ha firmato nei due anni precedenti: 5 gol nelle prime quattro partite, contro i 6 totali dei campionati passati. Ora Faria ha pochi dubbi: la punta dei neroverdi sarà Biasia, al ritorno di Nelini i due faranno coppia.
L'uovo si è schiuso, l'anatroccolo è cresciuto ed è finalmente diventato cigno.