Under 19
21 Ottobre 2023
VENARIA - DRUENTINA 0-0: BOSSO E LA GRECA SALVANO IL RISULTATO
Il proverbio recita "Casa dolce casa" ma per il Venaria oggi ha un sapore dolceamaro. I verdearancio non riescono a centrare la terza vittoria di fila in casa e si fermano sullo 0-0 contro un eroica Druentina. Gli aquilotti giocano una partita in continua difficoltà, una doppia espulsione nel secondo tempo condiziona la squadra di Procopio che deve abbassare la sua linea di gioco e contenere gli attacchi avversari. La squadra di casa gioca bene in entrambi i tempi, vuole riscattare la brutta sconfitta rimediata nella scorsa giornata, ma ha poca voglia di vincere e il risultato finale lo dimostra.
Allo Stadio "Don Mosso" di Venaria si gioca la quinta giornata valida per il girone C dell'Under 19 di Torino con entrambe le squadre che devono riscattare due brutte prestazioni della scorsa settimana. Il Venaria dopo aver perso i tre punti negli ultimi minuti contro il Rebaudengo scende in campo con un 4-3-3 con il bomber Lorenzo Di Nunzio a guidare l'attacco. Anche la Druentina arriva da un pareggio subito negli ultimi minuti dal Real Orione e si posiziona con due punte in un 4-4-2 molto offensivo. I primi dieci minuti sono a ritmo basso e rappresentano tutti i successivi novanta: due squadre che costruiscono le loro azioni dal basso, molti gli errori tecnici che non permettono alle due squadre di calciare in porta. I cervotti sono più propositivi degli avversari, sporcano i guantoni del portiere grazie a Samuele Echinoppe che mette al centro dell'area un buon cross respinto nei migliori dei modi da Andrea Bosso. La prima vera azione è degli aquilotti al 15', il guizzo è di Davide Federico che dalla sinistra, dopo un buon inserimento, serve un dolce cross sul secondo palo che Jacopo Germano conclude alto.
I verdearancio costruiscono la loro offensiva anche grazie ai calci piazzati, pericolosi i calci d'angolo di Niccolò Avenati che però non riesce a trovare i diversi compagni sempre posizionati all'interno dell'area piccola. La Druentina invece costruisce le sua controffensiva in contropiede, l'azione parte dal basso o con dei lanci lunghi per sfruttare i centimetri di Abdoulaye Ndiaye che non riesce mai a spaventare il portiere Nicholas Genco. Al ventesimo sono ancora i cervotti a farsi avanti con Matteo Romano Cuccaro, che spaventa il portiere con una punizione da fuori area e con un tiro deviato dalla difesa. Sul finale del primo tempo gli aquilotti rischiano di rimanere in 10, l'arbitro Ligato di Torino grazia Jacopo Germano che dopo essere stato ammonito al 21' commette un altro fallo e rischia di compromettere la partita dei suoi compagni. Non riceve il secondo giallo e subito dopo prova a cambiare la partita, serve una buona palla a Simone Passamani e il suo tiro si spegne di poco sul fondo. L'azione che conclude il primo tempo è la più pericolosa dei primi 45 minuti ed esalta la reattività di Andrea Bosso. Giovanni Garnone dalla sinistra salta Simone Bellafemina sulla sinistra, arriva sulla linea di fondo e serve in mezzo un ottimo pallone che Lorenzo Di Nunzio calcia a colpo sicuro. L'esultanza dei tifosi è strozzata da un ottimo intervento dell'estremo difensore che alza la saracinesca e mantiene il risultato sullo 0-0.
Il secondo tempo inizia con un triplo cambio per la squadra di casa, Renato Ientile decide di inserire due attaccanti freschi e di far avanzare Davide Rasello a centrocampo per sfruttare le sue qualità ed essere più offensivo. Nei primi dieci minuti la Druentina soffre la pressione e gli innesti offensivi avversari, abbassa la linea di gioco e stringe i denti per mantenere il pareggio. Dopo pochi secondi Hezekiah Tandoh Mintah impegna il portiere avversario con un tiro velenoso dalla sinistra che si spegne in calcio d'angolo dopo una parata plastica del solito Andrea Bosso. Dopo soli dieci minuti viene inserito anche il 2006 Andrea Ena che si posiziona esterno a sinistra e continua la spinta offensiva della squadra. Al minuto numero 16 i cervotti cercano di passare in vantaggio dagli sviluppi di una punizione ma non centrano la porta. Da una buona posizione Matteo Romano Cuccaro colpisce la barriera avversaria e sulla ribattuta Edoardo Alicata non centra la porta per pochi centimetri. La Druentina soffre ed è anche sfortunata, Andrea Bosso dopo aver salvato più volte la squadra è costretto a lasciare il campo dopo un risentimento alla gamba; al suo posto entra Paride La Greca che è alla ricerca del primo clean sheet stagionale.
Il primo cartellino rosso arriva al minuto 23 quando Jacopo Germano commette un duro fallo su Hezekiah Tandoh Mintah, l'arbitro lo ammonisce per la seconda volta e lascia i suoi compagni in dieci. Da questo cartellino nasce una punizione velenosa che porta ad un tocco di mano di Davide Federico al limite dell'area. L'arbitro è molto attento, il tocco avviene appena fuori dall'area di rigore e non ci sono gli estremi per un tiro dal dischetto. Questa volta Edoardo Alicata si incarica della punizione dal limite dell'area, la sua conclusione è bassa sotto la barriera ma si spegne sul fondo. Gli aquilotti subiscono il contraccolpo, con l'uomo in meno non riescono più a costruire il gioco, le due punte sono abbandonate nella trequarti avversaria e vengono cercate solo con dei lanci lunghi poco precisi. A dieci minuti dal termine è ancora il portiere della Druentina a salvare il risultato, dalla fascia sinistra Matteo Romano Cuccaro riesce a trovare un buono spunto e il tiro angolato in porta. La palla sembra destinata a gonfiare la rete ma Paride La Greca ha un riflesso miracoloso, ferma il tiro sul palo e salva il risultato. Gli aquilotti non mollano, provano a farsi vedere in avanti grazie ad una spizzata di Cristiano Candiloro su una punizione che non impensierisce la squadra di casa. A meno di un minuto dalla fine arriva un altro cartellino rosso, Davide Federico è costretto a lasciare i suoi compagni in 9 dove un altro cartellino rimediato con un brutto fallo nel dischetto del centrocampo. Negli ultimi minuti saltano tutti gli schemi, i cervotti sono tutti nella trequarti avversaria ma sfruttano male un ultimo calcio d'angolo e chiudono la partita sullo 0-0.
«Loro hanno avuto la tenacia per difendere, a noi è mancata quella per vincere» questa è la frase di Renato Ientile che riassume al meglio i novanta minuti. La sua squadra ha sempre avuto il pallino del gioco ma più volte ha sbagliato l'ultimo passaggio e non è riuscita a trovare il gol in un secondo tempo passato solo nella trequarti offensiva. L'unica nota positiva è il terzo risultato positivo in casa che sottolinea quanto il "Don Mosso" sia diventato un fortino difficile da abbattere per gli avversari. La Druentina esce dal campo in 9 ma con un buon punto guadagnato, una partita di sacrificio condizionata dalle due espulsioni.
VENARIA-DRUENTINA 0-0
VENARIA (4-3-3): Genco 6.5, Monti 6.5 (17' st Alicata 6), Mintah Tandoh 7, Rasello 6.5, Lorenzi 6.5, Murgia 6 (9' st Ena 6), Garnone 6, Avenati 6 (1' st Novaresio 6), Di Nunzio 6 (1' st Fabbian 6.5), Cuccaro 6.5, Echinoppe 6 (1' st Gusmeroli 6). A disp. Scotti, Amendola, Gentile, Iorio. All. Ientile 6. Dir. Del Dò - Lorenzi.
DRUENTINA (4-4-2): Bosso 6.5 (20' st La Greca 7), Bellafemina 6, Porcu 6, La Ferrara 6.5 (14' st El Khiati 6), Del Crè A. 6.5 (37' st Zanera sv), Magrini 5.5, Candiloro 6, Federico 6.5, Germano 5.5, Passamani 6.5 (4' st Mrabet 6), Ndiaye 6.5. A disp. Malco, Piazzolla L., Policaro, Del Crè R., Angotti. All. Procopio 6.5. Dir. Del Crè.
ARBITRO: Ligato di Torino 6.5.
AMMONITI: 21' Germano (D), 16' st Federico (D), 23' st Germano (D), 44' st Federico (D), 47' st Fabbian[03] (V).
ESPULSI: 23' st Germano (D), 44' st Federico (D).
Genco 6.5 Partita di normale amministrazione, non si sporca quasi mai i guantoni e centra il quarto clean sheet del campionato.
Monti 6.5 Sale molto con la palla tra i piedi, dialoga bene con Echinoppe che è spesso libero sulla fascia.
17' st Alicata 6 Entra nel secondo tempo per dare maggiore spinta sulla fascia, si propone più volte in area di rigore. Cerca il gol appena entrato ma lo sfiora per pochi centimetri.
Mintah Tandoh 7 In fascia è sempre ordinato, copre bene la posizione e non rischia nulla, ha la corsa per arrivare nelle trequarti avversaria anche nel secondo tempo. Dialoga a memoria con Matteo Cuccaro, subisce molti falli che costano cartellini agli avversari.
Rasello 6.5 Nella prima metà di gara gioca centrale a fianco del capitano, molto roccioso e decisivo in chiusura su Ndiaye che tocca pochi palloni. Nel secondo tempo si alza e gioca a centrocampo dove gestisce bene i palloni in uscita e accompagna l'azione offensiva.
Lorenzi 6.5 Partita simile al suo compagno di reparto, gioca novanta minuti di sostanza per arginare le avanzate avversarie e arriva anche al tiro al 35' del primo tempo.
Murgia 6 Fondamentale in fase di possesso, grazie alla sua regia la squadra riesce a mantenere il pallino del gioco per tutta la partita, si fa vedere poco davanti.
9' st Ena 6 Si posiziona esterno sinistro, corre tanto in un secondo tempo in cui tocca molti palloni. Dalla sua fascia cerca il gol al 35' ma il portiere è bravo a distendersi e a neutralizzare il tiro.
Garnone 6 Inizia la partita sull'esterno di sinistra e la chiude come punta di riferimento per la sua squadra. Una prestazione con alti e bassi, giocatore tecnico e abile nel saltare l'uomo ma non riesce a trovare la via del gol.
Avenati 6 Nel primo tempo si incarica di battere i calci d'angolo ma non riesce a servire i suoi compagni che si ammassano nell'area piccola accanto alla porta. Una gara con tanta corsa e grinta, apre spesso il gioco sulle fasce anche incrociando per Echinoppe ma è impreciso su alcune scelte.
1' st Novaresio 6 Entra nella ripresa e si posiziona al centro della difesa. Gioca 45 minuti in cui non deve difendere incursioni da parte degli attaccanti avversari e permette a Rasello di posizionarsi sulla linea della metà campo.
Di Nunzio 6 Gioca solo 45 minuti di sacrificio e di grande lavoro spalle alla porta. Gestisce bene i lanci che li arrivano dalla difesa, solo un miracolo di Bosso nega la gioia del gol.
1' st Fabbian 6.5 Si posiziona al centro dell'attacco nella ripresa per cercare di sbloccare la partita. Non ci riesce ma la sua è una prestazione di sacrificio e a servizio dei compagni.
Cuccaro 6.5 E' la pedina centrale del gioco dei cervotti, lo dimostra il 10 che ha sulle spalle e la buona prestazione in campo. Si abbassa nella fase di costruzione per creare il gioco, fa esaltare il pubblico con qualche tunnel a metà campo ma è poco concreto nell'esecuzione dei calci piazzati.
Echinoppe 6 Gioca un primo tempo con molto spazio sulla fascia ma non riesce mai a trovare la conclusione con il suo mancino. Al 42' dopo un buon guizzo sulla fascia riesce ad accentrarsi ma sul più bello non riesce a trovare il tiro da una buona posizione.
1' st Gusmeroli 6 Si posiziona sulla fascia destra e aiuta la squadra nell'assalto finale. Come i suoi compagni di reparto è poco concreto e non ha il tocco decisivo per regalare la gioia ai propri tifosi.
All. Ientile 6 La sua squadra sta affrontando un momento buio, un pareggio che non fa felice nessuno nonostante una partita in pieno controllo per gran parte dei novanta minuti.
Bosso 6.5 Non subisce gol in una partita che è già in salita nel primo tempo, deciso prima dell'intervallo con un intervento straordinario su una conclusione a botta sicura. E' costretto ad uscire nella ripresa per un fastidio alla gamba dopo un rinvio dal fondo.
20' st La Greca 7 Continua il clean sheet del suo compagno, fa un vero miracolo a dieci minuti dalla fine respingendo un pallone complicato sul palo.
Bellafemina 6 Coordina bene il reparto arretrato e mantiene in linea il gruppo difensivo. Nel secondo tempo respinge le avanzate avversarie nel migliore dei modi.
Porcu 6 Decisivo nel primo tempo nell'arginare il 9 avversario e nel farlo giocare solo spalle alla porta, cerca la spizzata su calcio d'angolo ma non trova il gol.
La Ferrara 6.5 Gioca centrale e gestisce la difesa insieme al suo compagno di reparto, nel primo tempo batte un calcio d'angolo direttamente in porta grazie al suo delicato mancino.
14' st El Khiati 6 Entra in un secondo tempo difficile per la squadra, si posiziona sulla fascia sinistra e respinge ogni pallone avversario.
Del Crè A. 6.5 Gioca sulla fascia sinistra, è il più propositivo dei suoi e cerca più volte il cross a cercare le due punte. In alcune occasioni tiene troppo la palla e la perde in modo ingenuo.
37' st Zanera sv Si mette sulla fascia sinistra, tocca pochi palloni e si abbassa per contenere le incursioni avversarie.
Magrini 5.5 Gioca terzino destro e dialoga bene con il corrispettivo Germano, sulla fascia ha un avversario scomodo che più volte lo salta e riesce a servire dei palloni pericolosi.
Candiloro 6 Fa una partita di grande sacrificio, gioca molto spalle alla porta e cerca le sponde con i compagni sulla fascia. Nella ripresa è spesso abbandonato nella trequarti avversaria e deve fare a sportellate per guadagnare qualche metro di campo.
Federico 6.5 Gioca una partita di qualità in cui danza sulla mediana e unisce le due fasi durante la creazione del gioco. Decisivo nel secondo tempo per le ripartenze della squadra ma è ingenuo sul secondo giallo conquistato a pochi minuti dal termine.
Germano 5.5 Inizia il primo tempo sprecando una buon cross di Federico e lo termina cercando l'assist per il suo numero 10. Si prende due cartellini gialli che costringono la squadra a stringere i denti e a subire la controffensiva avversaria.
Passamani 6.5 Il migliore del primo tempo, uno dei più propositivi in fase offensiva, decide di mettersi in proprio e cercare il gol dalla lunga distanza con tiri da fuori area.
4' st Mrabet 6 Si posiziona a centrocampo al posto di Passamani, gioca un secondo tempo in fase difensiva e aiuta i suoi nel mantenere la porta inviolata.
Ndiaye 6.5 E' lui la punta di riferimento per la squadra, nel primo tempo è marcato a uomo e anticipato su tutti i palloni. Subisce molti falli che nella ripresa permettono ai suoi di guadagnare terreno e riprendere fiato.
All. Procopio 6.5 La sua squadra gioca fino alla parità numerica, quando perde il primo uomo è costretto ad abbassare la linea del gioco e a resistere all'avanzata avversaria.
ARBITRO Ligato di Torino 6.5 Ottima interpretazione della gara, occhio di falco nell'assegnare al 16' del secondo tempo un fallo di poco fuori dall'area di rigore.