Under 19
21 Ottobre 2023
UNDER 19 NAZIONALE CHIERI BRA: Nicolò Massaro e Daniele Manfredi, insieme a Fabio Di Filippo, decidono il big match di giornat
Il Chieri si gusta i suoi M&M (Manfredi & Massaro) e rifila un clamoroso poker al Bra! Dal big match di giornata al Rosato di Chieri ci si aspettava gol, spettacolo ed equilibrio, visto che entrambe le squadre partivano con gli stessi punti in vetta alla classifica, invece il superlativo primo tempo dei ragazzi di casa non ha lasciato scampo ai giallorossi. E il volenteroso secondo tempo degli ospiti non è stato sufficiente nemmeno per riuscire a creare qualche palla gol pericolosa. Infatti, oltre all'eccellente prova offensiva degli azzurri, va sottolineata anche la mostruosa prova difensiva, che non ha concesso nemmeno un tiro nello specchio della porta agli avversari.
Chieri Show. Fin dai primi minuti i ragazzi del Chieri prendono in mano le redini del gioco. Manfredi ci prova già al 4', tiro angolato, ma non troppo, chiude Arione. Che però non può nulla all'8', cross da sinistra di Castagna, e colpo di testa vincente di Massaro, tutto solo in area piccola. Il gioco dei collinari gira bene con velocità e precisione sfruttando le geometrie di Barbero in mezzo e gli inserimenti laterali di Carbone e Castagna. Guida, leggermente dietro Manfredi e Massaro, completa un tridente che i difensori del Bra non riescono a fermare mai. Al 13' ci prova Manfredi, tiro forte ma centrale. Al 20' il raddoppio, azione sulla destra con Carbone che serve Massaro, assist con il contagiri per Manfredi e botta precisa sotto la traversa. Il Bra si affida a lanci lunghi, da cui raramente nasce qualcosa di buono: Mancini a metà tempo a un pallone buono in area, ma sparacchia fuori. Nella seconda metà del tempo, a dire il vero, il Bra prova a costruire qualcosa, approfittando anche di qualche leggerezza di troppo degli azzurri. Ma il contropiede del Chieri si rivela letale al 34', l'assist ancora una volta è di Massaro, stavolta è un lancio lungo da metà campo, Manfredi è bravo a entrare in area e a fulminare Arione in uscita. Nel finale di tempo sono ancora gli azzurri a sfiorare il gol con un tiro centrale di Guida e con un bell'inserimento centrale di Rizzo.
Bra sterile La squadra di Barberis torna dagli spogliatoi rivoluzionata: Omorogbe e De Bilio vanno in marcatura, La Scala avanza, sempre sulla fascia destra, costruendo un 3-5-2 intenzionato a pressare e a cercare di mettere in difficoltà la squadra di casa. Sulla carta il piano è buono, e il pressing alto, se non altro, impedisce al Chieri di giocare con la fluidità vista nel primo tempo. Ma di occasioni da gol, non se ne vedono proprio. Anzi, è sempre il Chieri, quando riesce a distendersi in contropiede, ad andare vicino al gol. Ci prova Barbero dalla distanza al 7' e soprattutto al 16', il suo destro a uscire costringe Arione alla deviazione in tuffo. La pressione braidese va a sbattere costantemente contro il muro azzurro, e anche Allegretti, entrato al posto di D'Angelo (leggera contrattura per lui), non ha modo di sporcarsi i guantoni, anche se si mostra sempre a suo agio nella gestione della palla con i piedi. Nel finale, com'è naturale, inizia a spegnersi, e il contropiede azzurro trova praterie invitanti, al 41' Zucco fallisce il poker. Non così Di Filippo, che proprio allo scadere, sigla il quarto gol, finalizzando la bella azione personale sulla destra di Fasone.
CHIERI-BRA 4-0
RETI: 8' Massaro (C), 20' Manfredi (C), 34' Manfredi (C), 45' st Di Filippo (C).
CHIERI (3-4-3): D'Angelo 6.5 (10' st Allegretti 6.5), Croce 8, Carbone 7 (22' st Fasone 7), Barbero 8, Gallone 8, Rizzo 7.5, Valentini 7, Castagna 7, Massaro 8.5 (17' st Zucco 6.5), Guida 6.5 (22' st Di Filippo 7), Manfredi 8.5 (10' st Bianco 7). A disp. Spinelli, Sacco, Voci. All. Cornelj 8. Dir. Caivano.
BRA (4-3-1-2): Arione 6.5, La Scala 5.5, Odasso 6.5, Canova 5, Dompè 5 (1' st Omorogbe 6), Floris 5, Stafa 5.5 (18' st Di Santo 5.5), Mazzoni 5, Mancini 5 (1' st Linciano 5), Alfieri 6 (1' st De Bilio 6), Calosso 5.5 (10' st Savu 5). A disp. Kamel, Bischi Pietro, Di Todaro, Castellaro. All. Barberis 5.5. Dir. La Scala - Maresca.
ARBITRO: Scidà di Torino 7.5.
COLLABORATORI: Cinato di Nichelino e Maiolo di Torino.
AMMONITI: De Bilio (B), Omorogbe[05] (B), Mazzoni (B), La Scala (B), Odasso[05] (B).
CHIERI
D'Angelo 6.5 Nessuna parata, bravo a guidare la difesa.
10' st Allegretti 6.5 Anche per lui, nessun intervento, spesso chiamato in causa nel giro palla difensivo.
Croce 8 A centro difesa non sbaglia un intervento, anche quando si passa alla difesa a 4 nella ripresa.
Carbone 7 Vivace e sempre pronto a buttarsi negli spazi nel primo tempo, poi bada soprattutto a coprire la sua fascia
22' st Fasone 7 Inizia un po' timidamente, poi ci mette un po' di grinta e con caparbietà costruisce l'azione del gol finale.
Barbero 8 Sempre lucido in ogni zona del campo, contrasta, imposta e nella ripresa prova anche la conclusione in porta.
Gallone 8 Sia nella difesa a 3 che a 4 chiude ogni varco agli attaccanti ospiti.
Rizzo 8 Gli attaccanti del Bra non gli creano particolari grattacapi, e così lui a fine tempo se ne va in percussione centrale e per poco non entra nel tabellino dei marcatori.
Valentini 7 Un po' come i coltellini svizzeri, in mezzo al campo fa un po' di tutto: va in pressione, s'inserisce, detta sempre il passaggio.
Castagna 7 Sulla destra spinge a manetta nel primo tempo. Suo l'assist del primo gol. Nella ripresa, continua a proporsi, ma con meno velocità e precisione.
Massaro 8.5 Il gol è la cosa meno bella del suo match, i due assist, uno sul corto, uno sul lungo, sono veramente due cioccolatini che Manfredi non sciupa
17' st Zucco 6.5 Ci mette fisico e forza nel tenere palla, sciupa un'occasione nel finale.
Guida 6.5 Si vede che cerca con insistenza il gol, e questo gli fa forzare qualche giocata. Sempre utile comunque nella manovra offensiva
22' st Di Filippo 7 Bravo a farsi trovare pronto all'appuntamento con il gol al 90'.
Manfredi 8.5 Forza fisica, precisione, dribbling: attaccante difficile da marcare, nel primo tempo fa impazzire i difensori, due gol e svariate occasioni
10' st Bianco 7 Entra per sistemare la difesa a 4, abile negli anticipi e nel gioco aereo.
All. Cornelj 8 La squadra inizia con alcune modifiche causa infortuni nel riscaldamento, ma sul campo dà spettacolo per un tempo.
BRA
Arione 6.5 Sul terzo gol forse si fa sorprendere sul suo palo, ma un paio di interventi per tempo evitano la goleada.
La Scala 5.5 Meglio nella ripresa quando avanza sulla linea dei centrocampisti, cercando di sostenere l'azione offensiva.
Odasso 6.5 L'ultimo a mollare, spinge a sinistra e nella ripresa, prova a rendersi pericoloso in ogni zona di campo.
Canova 5 In mezzo al campo viene travolto dalla manovra avversaria. Più attivo nella ripresa.
Dompè 5 Un tempo in sofferenza, con gli attaccanti del Chieri che passano da tutte le parti.
1' st Omorogbe 6 Con il fisico riesce a frenare le punte di casa, non sempre preciso in costruzione, ma ci mette cazzimma.
Floris 5 Anche per lui, un tempo da incubo, meglio nella ripresa, ma solo perché il Chieri alza il piede dall'acceleratore.
Stafa 5.5 Prova qualche inserimento interessante, anche se tatticamente non si capisce bene che compiti avesse.
18' st Di Santo 5.5 Il più vicino al gol nel finale, ma per due volte si trova in fuorigioco.
Mazzoni 5 Anche lui aumenta i giri nella ripresa, ma non riesce mai a trovare uno spunto vincente.
Mancini 5 Ha solo una palla buona nel primo tempo e la sciupa, per il resto non la vede mai.
1' st Linciano 5 Se non altro corre di più, ma anche per lui nessuna conclusione.
Alfieri 6 Nel primo tempo prova a dare un senso al gioco del Bra, anche se con grande fatica.
1' st De Bilio 6 In difesa nella ripresa, riesce a non subire il gioco avversario.
Calosso 5.5 Qualche bel movimento in attacco, ma nulla di più
10' st Savu 5 I difensori del Chieri non gli concedono nulla.
All. Barberis 5.5 Al di là della sconfitta, c'è da migliorare l'incisività offensiva e la tenuta difensiva.
ARBITRO
Scidà di Torino 7.5 Controlla il match con grande autorevolezza e precisione, al di là di qualche fallo laterale nella ripresa, non sbaglia nulla.