Under 17
22 Ottobre 2023
Union NOvara Sportiva Caltignaga Under 17: Leonardo Mazza e Samir Abbane, i due marcatori della sfida contro il Caltignaga che hanno regalato la vittoria ai padroni di casa
In un girone equilibratissimo e con moltissime squadre che possono puntare ai regionali, Union Novara e Caltignaga hanno le qualità per emergere come protagoniste. La formazione di Raimondo Mancin non è partita al meglio nelle prime due uscite stagionali, ma si è subito ripresa rifilando un poker al Cameri e battendo in larga misura anche la Castellettese. I neroverdi di Emilio Gavinelli sono avanti in classifica rispetto ai rivali e a soli tre punti dalla vetta, con l’unico inciampo dell’avvio campionato avvenuto proprio contro i nerazzurri. La sfida ha quindi tutte le caratteristiche per far appassionare ed emozionare tifosi e addetti ai lavori. La contesa è testa fin dai primi minuti e per tutto il corso della gara le due formazioni sgomitano e si danno battaglia sul campo, a decidere sono quindi tre lampi dei singoli, due di essi firmati da Abbane in maglia viola numero sette, l'altro targato da Mazza e dalla sua freddezza dagli undici metri. Prima che a parlare siano le emozioni del terreno di gioco, la società Union Novara si stringe intorno al proprio tesserato Valentino Ortogni, colpito da un lutto nei giorni precedenti alla sfida, significative le parole dell'allenatore, Raimondo Mancin:«Questa vittoria è sicuramente dedicata a lui da parte di tutto lo spogliatoio».
Le prime fasi sono molto equilibrate, con entrambe le formazioni che spingono e cercano il vantaggio nei primi giri d’orologio. Dopo una breve fase di studio, è poi il Caltignaga a prendere in mano il pallino del gioco, costringendo l’Union a difendere la propria porta e ripartire. I ragazzi di Mancin cercano la reazione aumentando il pressing a centrocampo, trovando più spazio, ma offrendo anche più campo agli avversari che così organizzano azioni interessanti. La gara ritorna ad essere equilibrata quando il cronometro segna il 15’, nessuna delle due compagini riesce ad imporsi sull’avversario e ne risulta una sfida combattuta, ma non fluida dal punto di vista del gioco. La prima vera occasione da gol parte dai piedi di Bambukh, il numero undici in maglia viola calcia dal limite dell’area, trovando una buona reazione di Vella. Sul calcio d’angolo che ne consegue ancora protagonista il portiere, aiutato da Tartaglione che salva un gol già fatto con un intervento sulla linea di porta. Poco dopo, al 20’, una potenziale svolta si abbatte sulla partita. Baghdadi lotta con Vella per il controllo del pallone, portando il pressing sul portiere all’interno dell’area di rigore. L’esterno difensore neroverde perde palla e nel tentativo di recuperarla abbatte l’attaccante: sarà calcio di rigore! Alla battuta si presenta Leonardo Mazza che rimane freddo e spiazza l'estremo difensore calciando alla sua destra.
Il gol infonde fiducia nella formazione di casa, più cattiva e grintosa rispetto agli avversari nella seconda parte del primo tempo. L’Union può sfruttare i calci piazzati, in questo fondamentale i Viola riescono spesso e volentieri a svettare di testa, sfiorando la rete. Il copione non cambia anche arrivati alla mezz’ora, con il Caltignaga che crea qualche buon azione offensiva, ma senza pungere davvero la difesa guidata da Bellotti. A brillare nella fase finale è ancora Rayan Vella, portiere ospite. Il numero uno è abile a non farsi sorprendere dai calci piazzati o dalle soluzioni dalla distanza dell’Union. Le emozioni non esplodono nemmeno negli ultimi minuti, con le due difese che reggono e non concedono spazio ai rivali. Termina infatti 1-0 per l’Union Novara la prima frazione di gioco. Le due formazioni non si sono imposte sui rispettivi rivali e al termine dei primi quarantacinque è un episodio a decidere la gara.
Nella seconda frazione di gioco i ritmi si alzano, a discapito però dello spettacolo e del gioco. Il possesso palla delle due formazioni è interrotto da molti contrasti e scivolate in mezzo al campo. Al 6’ un altro lampo spacca la partita: Samir Abbane controlla palla da fuori area e in modo repentino fa partire una conclusione. Il tiro è forte e preciso, batte Vella e si insacca sotto la traversa. Anche dopo il gol la partita non cambia, con foga e confusione in mezzo al campo che portano ad una gara spezzettata e non all’insegna dello spettacolo. Sono sempre gli episodi a condizionare lo svolgimento della gara. Al 20’ il direttore di gara fischia una punizione in area di rigore per un retropassaggio. Proteste della squadra ospite, il passaggio del difensore a Vella non era volontario secondo Gavinelli e i suoi, ma frutto di un tocco fortuito nel tentativo di liberare l'area di rigore. La punizione si conclude però con un nulla di fatto, l’Union pasticcia e non riesce a calciare verso la porta.
Proprio dopo questo avvenimento la gara si accende davvero per la prima volta. Gli animi si scaldano e i ritmi si alzano, ma il tipo di sfida rimane invariato con varie azioni individuali che spezzano il pressing avversario. Gli ultimi venti minuti di partita sono all’insegna delle ripartenze, dei calci piazzati e di molta se non moltissima corsa. Il Caltignaga cerca la rimonta con le sostituzioni e un nuovo impeto, mentre i padroni di casa vogliono il terzo gol per chiudere definitivamente la contesa. È proprio quest’ultimo ad arrivare, ancora una volta nel segno di Samir Abbane. Il numero sette riceve palla dagli sviluppi di un corner ed è poi rapido a ribadire in rete quando mancano pochi minuti dalla fine. Il 3-0 pone la parola fine alla contesa, con i neroverdi che sono stati colpiti nel morale oltre che nel risultato. Al triplice fischio il punteggi non cambia ulteriormente, Mancin e i suoi ragazzi trionfano in una sfida agguerrita e complicata, mentre gli ospiti dovranno cercare di correggere gli errori commessi per ripartire al meglio verso i regionali, già dall'appuntamento casalingo di domenica 29 ottobre contro la Voluntas Suna.
UNION NOVARA-SP CALTIGNAGA 3-0
RETI: 20' rig. Mazza (U), 6' st Abbane (U), 38' st Abbane (U).
UNION NOVARA (4-5-1): Bellotti 7 (35' st Picari sv), Lani 7, Bolzani 7 (7' st Menendez Perez Gerson 6.5, 42' st Begozzi sv), Obasohan Courage 7, Pirrotta 7, Oukhris 7 (44' st Acosta Ordonez Carlo sv), Abbane 8, Brezzi Gabriele 7, Baghdadi 7 (44' st Farraj sv), Mazza 7.5, Bambukh 7 (44' st Aabboude sv). A disp. Ortogni. All. Mancin 7.
SP CALTIGNAGA (4-3-1-2): Vella 6.5, Varallo 6.5 (11' st Gallardo Delgato 6), Aufieri 6, Bertoldo 6 (44' st Pinto sv), Giudice 6, Tartaglione 6, Gobbato 6 (35' st Sirna sv), Baccalaro 6 (44' st Buccoliero sv), Avallone 6 (35' st Callipari sv), Moustafa Omar 6.5, Cattaneo 6.5. A disp. Manno. All. Gavinelli 6.
AMMONITI: 19' Vella (S), 30' Bolzani (U), 8' st Gobbato (S), 37' st Sirna (S).
Vella 6 Si dimostra un buon portiere con varie parate decisive che salvano il risultato, ma commette un errore sanguinoso in occasione del gol di Mazza. Si fa perdonare però con molta sicurezza nelle parate e nelle uscite.
Varallo 6.5 Deve gestire un cliente scomodo, ma svolge al meglio il proprio ruolo recuperando vari palloni e servendoli per i compagni avanzati. Dice la sua anche sui calci piazzati, riuscendo in qualche buona chiusura.
11' st Gallardo Delgato 6 Subentra con grinta e con la voglia di spaccare la sfida, ma non riesce ad entrare nel gioco del Caltignaga, soffrendo i ritmi e rimanendo troppo nascosto per influire sul corso della gara.
Aufieri 6 Si affaccia più spesso in avanti rispetto al compagno di reparto, salendo con frequenza per care di pareggiare la sfida. Mette qualche buon cross e scende con forza sulla fascia, senza però far davvero male ai rivali.
Bertoldo 6 Molta corsa, molto sacrificio e molti contrasti, ma a tratti una mancanza di idee per far ripartire i suoi. A livello difensivo però il suo apporto è positivo, con molte azioni fermate.
Giudice 6 Nonostante i gol subiti gioca una gara positiva e di buon livello. Si occupa di marcare il numero nove rivale e lo fa con grinta e attenzione, limitandone le occasioni e i movimenti.
Tartaglione 6 Gioca sia stretto in mezzo al campo, sia largo sulla fascia sinistra. Il suo apporto in termini di impegno e corsa è sicuramente positivo, ma pecca di lucidità in qualche scelta che sarebbe potuta risultare decisiva.
Gobbato 6 Alto e votato all’attacco nella prima frazione, più basso nel secondo tempo. Dialoga a memoria con i compagni, giocando a tutta fascia senza mai abbassare la grinta o i ritmi.
Baccalaro 6 Battaglia e lotta su tutti i palloni in mezzo al campo, recuperandone molti, ma soffrendo in certe occasioni il pressing e il tipo di partita che non premia la tecnica e il possesso.
Avallone 6 Buon fisico e buona propensione al contatto fisico, s’incarica di proteggere i palloni che il Caltignaga gli affida nel tentativo di alzare il baricentro. Svolge bene questo compito, senza però riuscire ad arrivare con regolarità al tiro.
Moustafa Omar 6.5 Tecnicamente emerge per tutto il corso della sfida, dribblando i calciatori avversari o puntando con convinzione la porta. Lascia partire anche qualche buona conclusione che impegna non poco le mani di Bellotti.
Cattaneo 6.5 Si muove molto e varia spesso la sua posizione così da non fornire riferimenti ai difensori avversari. Tocca molti palloni e arriva in più occasioni al tiro, ma la difesa avversaria lo chiude o lo rimpalla.
All. Gavinelli 6 I suoi calciatori spingono e danno tutto per i novanta minuti della sfida, ma peccano di lucidità nei momenti decisivi e di un gioco che riesce a mettere in difficoltà gli avversari.
Bellotti 7 Non è chiamato a molte parate decisive nel corso della partita, si dimostra però sicuro e attento negli interventi e nelle uscite.
Lani 7 Rapido e dotato di un buon tempismo, sfrutta il fisico e la velocità per marcare le fasce rivali e chiuderne le iniziative. Si sovrappone con regolarità portando superiorità numerica in avanti, facendo piovere cross in area.
Bolzani 7 Gioca in modo analogo rispetto al compagno di reparto sugli esterni bassi, difendendo con grinta e determinazione la propria porta, per poi dare una mano al proprio attacco inserendosi in avanti.
7' st Menendez Perez Gerson 6.5 Spazia molto al centro del campo e varie più volte la sua posizione, ricoprendo più ruoli in mezzo fra centrocampo e attacco. Aiuta l’Union a rimanere alto e a gestire il vantaggio.
Obasohan Courage 7 Sfrutta il fisico e la sua potenza per recuperare numerosi palloni nella trequarti e nella metà campo del Caltignaga. Oltre al lavoro difensivo, si prodiga anche nel difendere il pallone dagli attacchi della difesa avversaria, facendo così salire i suoi.
Pirrotta 7 Aiuta Mazza nelle marcature e nelle coperture difensive sulle punte rivali. Si “prende cura” del numero nove neroverde, limitandone i movimenti e spiegandone le giocate. Quando ha palla nei piedi non sfigura, scegliendo se lanciare in avanti o servire i compagni più vicini.
Oukhris 7 Prorompente in allungo dove non viene mai chiuso dai rivali, sfrutta al meglio la sua tecnica e le sue leve per spaccare la difesa del Caltignaga. Si occupa di tenere alti i suoi, recuperando palla o salendo in avanti palla al piede.
Abbane 8 Lotta sull’out di sinistra per tutta la gara, battagliando con gli esterni avversari sia d’attacco che difensivi. Ha i tempi giusti per inserirsi e tagliare alle spalle dei terzini rivali, arrivando quindi con regolarità al cross. Segna anche una doppietta importantissima che consente ai suoi di mettere del tutto le mani sui tre punti.
Brezzi Gabriele 7 È il faro del centrocampo dell’Union, si fa infatti dare palla con grinta e autorità, per poi gestirla in modo tranquillo anche quando è pressato. Sbaglia pochi passaggi nel corso della gara, spiccando fra le fila di Mancin.
Baghdadi 7 Viene marcato stretto e chiuso dalla coppia centrale avversaria, ma nonostante ciò da il suo apporto con un buon pressing, con molta corsa e con qualche conclusione insidiosa che sibila a lato della di Vella.
Mazza 7.5 Rimane freddo quando conta davvero, realizzando il rigore del vantaggio. Nonostante sia un centrocampista e abbia la maglia numero dieci, gioca da difensore centrale, portando la sua tecnica e il suo controllo palla al servizio della retroguardia.
Bambukh 7 Veloce e dotato di un ottimo dribbling, da sue sfuriate sulla fascia nascono azioni interessanti per la squadra di casa. Effettua buoni cross e passaggi in area, oltre a cercare la conclusione su più riprese.
All. Mancin 7 I suoi ragazzi sono ben organizzati e molto solidi, giocando da squadra e aiutandosi per tutto il corso della gara. L’impegno mostrato è positivo, ma a volte manca quel guizzo per arrivare in area.