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Under 17
28 Ottobre 2023
UNDER 17 CINISELLO: Tommaso Filippini, doppietta da rapace d'area
Un risultato può essere bugiardo in molti modi diversi, non soltanto quando penalizza una squadra al di là dei suoi demeriti: il 2-0 con cui il Cinisello ha battuto La Dominante ha il naso lungo non perché la vittoria dei padroni di casa sia immeritata, ma anzi perché avrebbe potuto essere tranquillamente molto più larga. I soli due gol di scarto non raccontano infatti il totale controllo sulla gara della capolista, che dopo la doppietta di Filippini nel primo tempo ha sprecato almeno una mezza dozzina di palle gol per chiudere presto i giochi. Poco male però per i ragazzi di Melgrati, che continuano a volare: la sesta vittoria in sei partite li issa lassù in testa in sempre più beata solitudine a +6 sulle inseguitrici, sognando la fuga in attesa delle partite di domenica.
I padroni di casa provano a sfruttare il vantaggio del fattore campo in un inizio davvero impetuoso: i ragazzi di Melgrati aggrediscono la gara, mentre La Dominante sembra aver bisogno di qualche minuto in più per oliare gli ingranaggi del motore. Al 6' arriva la prima occasione, ed è senza sorprese di marca rossoblù: cross dalla sinistra di Barbiero che attraversa tutta l'area e pesca il taglio sul secondo palo di Torricelli, che ci arriva al volo ma non trova lo specchio della porta. Una palla gol che non introduce a un assedio, ma che conferma la gran forma dei padroni di casa, aiutati da una La Dominante che continua ad arrancare farraginosamente: i nerazzurri sono in partita, ma faticano molto a farsi vedere nella metà campo avversaria e soffrono la maggior pressione dei rossoblù. Una pressione che raccoglie i suoi frutti al 24': una palla che resta lì dopo un corner, il tiro di Corvaia viene smorzato ma quando il pericolo sembra scampato il rinvio di un difensore sbatte addosso a Filippini, che quasi non si rende conto di firmare il gol del vantaggio Cinisello. Sono gli stessi rossoblù a dipingere nuovamente calcio, trovando la seconda pennellata di giornata al 39': azione veloce sulla destra, Corvaia mette una palla al bacio per la testa di Filippini, che lasciato colpevolmente solo in mezzo stacca perfettamente e non lascia scampo a Crespi. Il colpo è pesantissimo per gli ospiti, ma il doppio vantaggio rossoblù è assolutamente meritato, sia per quanto prodotto in attacco sia per la capacità di irretire il gioco nerazzurro: il magro bottino dei ragazzi di Mosconi è stato di un paio di conclusioni da fuori di Vertemati, nella ripresa ci vuole molto di più per provare a riaprire i giochi.
Ma l'inizio della seconda frazione non sembra promettere nulla di buono per gli ospiti: sono passati a malapena quindici secondi quando Filippini va a un passo da una clamorosa tripletta con un sinistro a incrociare dal limite, fermato solo da un mostruoso intervento di Crespi che ci arriva con la punta delle dita e devia in angolo. La sensazione che si respira in campo del resto è che sia molto più probabile vedere il colpo del ko definitivo rispetto al gol che accenderebbe il finale di gara: nonostante il doppio vantaggio è il Cinisello a continuare a spingere di più, mentre La Dominante spera in un episodio che possa portare luce a un pomeriggio finora davvero grigio. Al 20' è Commodaro a sfiorare il tris: dopo aver un contrasto in piena area cerca l'angolino col sinistro, Crespi non si fa sorprendere e riesce anche a bloccare la sfera. Il merito più grande dei rossoblù è la spietatezza di chi non lascia mezzo spiraglio per le speranze ospiti: la miglior difesa è davvero l'attacco per i padroni di casa, e al 27' è soltanto un altro grande intervento di Crespi a negare il 3-0 a Sterlaccio. Il numero 1 nerazzurro è tra le note più liete del pomeriggio ospite: al 37' è di nuovo decisivo ancora su Sterlaccio, che con un bel destro di controbalzo sembrava aver messo nel mirino l'incrocio dei pali. Le grandi parate del loro portiere non danno però agli ospiti la scintilla per continuare a crederci, nonostante lo svantaggio non sia ancora incolmabile. Quello del Cinisello è quindi un lungo assolo che si conclude soltanto col triplice fischio: il 2-0 finale sta anche stretto alla capolista, che in un gioco di parole banale ma azzeccato ha davvero dominato La Dominante; gli ospiti sono rimasti a galla solo grazie alle parate di Crespi, ma sarebbe servito molto di più per provare a fermare la cavalcata rossoblù.
CINISELLO-LA DOMINANTE 2-0
RETI: 24' Filippini (C), 39' Filippini (C).
CINISELLO (4-3-3): Gatti 6.5, Lazzaro 6.5 (31' st Reciputo sv), Villa 6.5, Caccavale 7 (34' st Zaglio sv), Di Cosmo 7, Curej 6.5, Torricelli 7, Commodaro 7, Filippini 7.5 (13' st Sterlaccio 6.5), Barbiero 7, Corvaia 7 (19' st Danzi 6). A disp. Elefante, Perego, Panetta, Cenko, Marturano. All. Melgrati 7.5.
LA DOMINANTE (4-3-3): Crespi 7.5, Maione 6 (19' st Parisato 6), Bodini 6, Mustali 6, Vertemati 6.5, Scibetta 6 (38' st Strada sv), Montan 6, Fino 6.5 (23' st Dardes 6), Cico 5.5, Liaci 6 (41' st Ruffato sv), Senestraro 6 (13' st Santoro 6). A disp. Vincelli, Manigrasso, Minoccheri, Venturini. All. Mosconi 6.
ARBITRO: La Rosa di Cinisello Balsamo 7.
AMMONITI: Filippini (C), Commodaro (C).
CINISELLO
Gatti 6.5 Inoperoso per larghi tratti, giusto un paio di uscire tempestive per mettere il suo mattoncino sulla vittoria.
Lazzaro 6.5 Concentrato ed efficace nelle due fasi anche senza strafare, dietro chiude bene e davanti mette più di una palla interessante in mezzo (31' st Reciputo sv).
Villa 6.5 Non perde mai vigore nei duelli, gara di abnegazione e sacrificio (34' st Zaglio sv).
Caccavale 7 A centrocampo è a suo agio come su una sdraio a bordo piscina: detta i ritmi della manovra con maestria e si spende anche nel recupero palla.
Di Cosmo 7 Solito insuperabile leader in difesa, rende inoffensive le punte ospiti senza neanche sudare troppo e si concede anche un paio di folate offensive vicine al gol.
Curej 6.5 Meno statuario del compagno di reparto, si fa però influenzare positivamente ed è fedele scudiero, prestazione in crescendo.
Torricelli 7 Inserimenti e tracce geniali per i compagni, è sempre nel vivo del gioco sdoppiandosi tra attacco e palle recuperate qualche metro dietro.
Commodaro 7 Ringhia su mille palloni in mezzo e li rigioca con lucidità, una delle meraviglie di Crespi gli nega la gioia del gol.
Filippini 7.5 Il primo gol è molto più fattore C che anima, il secondo è invece tutta farina del suo sacco: uno stacco da manuale del centravanti con cui firma la doppietta.
13' st Sterlaccio 6.5 Entra subito in palla e sfiora due volte il gol, fermato solo da un grande Crespi.
Barbiero 7 Dispensa invenzioni su tutto il fronte d'attacco illuminando più per i compagni che per sé stesso, gli eccessi di altruismo gli negano il gol ma fanno bene alla squadra.
Corvaia 7 Frenesia e rapidità sulla fascia, ma non dimentica la delicatezza che serve per le giocate eleganti: il cross per il 2-0 di Filippini è col contagiri.
19' st Danzi 6 Dentro a gara indirizzata, gestisce con tranquillità.
All. Melgrati 7.5 Una macchina che funziona a meraviglia la sua: 6 su 6 di gran classe, non può sperare altro se non di continuare così.
LA DOMINANTE
Crespi 7.5 Ultimo enorme baluardo, si esibisce in one man show che non basta per evitare la sconfitta ma che resta da applausi: una mezza dozzina di super parate, avrebbe meritato di coronare una signora prestazione con un altro risultato.
Maione 6 Con il freno a mano tirato per i tanti impegni difensivi, soffre in più di un duello senza commettere però grossi errori.
19' st Parisato 6 Un paio di incertezze dietro per sua fortuna non punite.
Bodini 6 Anche lui si rende conto presto che oggi sarà dura, lascia troppo spazio per crossare a Corvaia sul 2-0.
Mustali 6 Lascia qualche buco di troppo in cui gli attaccanti avversari non esitano a infilarsi, soprattutto quello del 2-0 in compartecipazione con Scibetta.
Vertemati 6.5 Lotta fino alla fine in mezzo e prova a dare una scossa in avanti con un paio di conclusioni da fuori, ma è tra i pochi a crederci davvero.
Scibetta 6 Complice in un paio letture errate, soprattutto in occasione del gol di Filippini. Si riscatterà (38' st Strada sv).
Montan 6 A disposizione ha pochi palloni giocabili. Finisce per isolarsi dal gioco, non è la sua partita.
Fino 6.5 Tra i più continui nel dare qualità e idee al giro-palla, ma anche lui non riesce a tracciare una via da seguire per rilanciare le ambizioni della squadra.
23' st Dardes 6 In mezzo per provare a dare nuova vitalità.
Cico 6 La sua è una gara di sportellate con la difesa, che però lo argina senza grossi patemi.
Liaci 6 Oscilla tra le linee alla ricerca dello spunto giusto ma esce con un pugno di mosche, non era la sua giornata (41' st Ruffato sv).
Senestraro 6 Una conclusione intercettata da un difensore e poco più nella sua gara, riesce solo raramente a saltare l'uomo.
13' st Santoro 6 Nemmeno lui riesce a dare una svolta in avanti, anche perché ha poche palle buone.
All. Mosconi 6 Solo un super Crespi lo tiene in gara fino alla fine, il Cinisello si conferma squadra vera e difficile da affrontare.
ARBITRO
La Rosa di Cinisello Balsamo 7 Gestisce bene senza sbagliare quasi nessun fischio.
Sembra non potersi fermare il Cinisello di Dario Melgrati, l'allenatore rossoblù non può che essere soddisfatto ma mostra tutta la sua mentalità vincente andando a cercare il pelo nell'uovo anche dopo un'altra grande prestazione dei suoi: «Sono molto contento della vittoria, ma devo tirare le orecchie ai miei giocatori per il poco cinismo mostrato soprattutto nel secondo tempo: sul 2-0 abbiamo infatti avuto diverse occasioni per chiuderla che non abbiamo sfruttato, e tenere aperta una partita così è sempre molto pericoloso, anche se c'è da dare anche meriti al portiere avversario che è stato bravissimo in più di un'occasione. Tolto questo difetto su cui lavorare, il resto mi è piaciuto molto: siamo partiti alla grande e dobbiamo assolutamente continuare così».
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