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Under 14

Il centravanti la ribalta nel secondo tempo con una tripletta e firma i primi tre punti

La Bollatese soffre la prima frazione, poi Colella sale in cattedra e stravolge il risultato

Simone Vegetti,  Luca Palmisano,  Fabio Colella; Under 14 Bollatese

BOLLATESE UNDER 14 • Da sinistra: Simone Vegetti baluardone, Luca Palmisano riapre, Fabio Colella la ribalta con 3 gol

Il Palazzolo si fa più insistente e al 20' sta conducendo per 0-2. Al 32' rientra però in partita la Bollatese, con un rigore che moltiplica forze e convinzione dei padroni di casa. Infatti, nel secondo tempo pareggiano subito al 5' e poi il potente centravanti Colella si prende la squadra nelle gambe e con una tripletta micidiale regala i primi 3 punti ai compagni. Complimenti comunque al Palazzolo, che resta sempre vivo e pericoloso fino al termine ed esprime un gioco più corale e ampio, che merita di continuare a crescere sulle ali del primo doppio centro.

L'INSICUREZZA, POI PALAZZOLO

Nei primi 10 minuti si vede in campo prevalere il timore e l'insicurezza in entrambe queste squadre che pagano l'avvio davvero difficile di questo campionato: i tocchi sono timidi, i controlli incerti come quelli di chi si preoccupa più di non sbagliare che di amministrare il gioco. Poi sale la consapevolezza in entrambe di aver di fronte un avversario abbordabile, con cui poter giocare a viso aperto, senza timore di essere travolti e anche la qualità del gioco aumenta. Sopratutto il Palazzolo trova spazio sulla sua sinistra, con palla che parte dal basso dai piedi di capitan Rossetti, che apre volentieri sul terzino sinistro Salvati che trova spesso la via per lanciare il rapido Ferlin, un furetto dai piedi buoni che arriva diverse volte al cross, accompagnato al centro da "piedi dolci" Lusardi, delicato ed elegante nei controlli. Al 15' gli arancioni passano in vantaggio: punizione dalla 3/4 di destra di Rossetti dosatissima nell'angolo opposto dell'area piccola dove irrompe Ribeiro che scaraventa sotto la traversa. E' il primo gol del Palazzolo in quest'annata e i ragazzi sono talmente disabituati da non ricordarsi nemmeno di esultare, ma intanto è 0-1.

A questo punto la Bollatese non ci sta e alza il baricentro sulla 3/4 degli ospiti, con Lukanja e Younan che cercano di sfondare più volte al centro su palle lunghe o conducendo, ma Rossetti, attentissimo, tampona bene. E proprio su un classico contropiede il Palazzolo raddoppia al 19': Salvati recupera in difesa e lancia in fascia Ferlin, che sgroppa fino sul fondo, mette al centro una palla golosa che Beltrame tocca in uscita travolgendo anche Lusardi e alle sue spalle è ben piazzato Borgonovo, che tutto solo affonda nella porta spalancata: 0-2. Colombo allora rimescola le carte e sposta Ibraliu da centrale difensivo a centravanti, cercando di sfruttare le lunghe leve. Ora la Bollatese erige una linea Maginot poco oltre la metà campo, da cui a turno i centrocampisti allungano dei fendenti verso l'area difesa da Spinelli, bravissimo nelle uscite a bloccare le iniziative dei padroni di casa. Ma al 32' l'ennesima uscita sui piedi di Ibraliu viene giudicata fallosa dal direttore di gara che decreta il rigore: capitan Palmisano si posiziona sul dischetto e trafigge con un tiro teso e angolato, riaprendo le speranze della Bollatese: 1-2.

IT'S COLELLA TIME

Colombo inserisce forze fresche in attacco, Bassan a destra e Bertoni al centro, e i bianchi partono di slancio, con la difesa ora rocciosa di Vegetti, che domina il fronte difensivo come una convinzione e tempismo che non aveva trovato finora. Dove non chiude e spazza lui, è Palmisano a farsi trovare puntuale e gli arancioni faticano a superare la tre quarti. Ma soprattutto la Bollatese trova un monumentale centravanti di sfondamento in Colella: al 3' porta palla a sinistra e guadagna un angolo; 2 minuti dopo riesce a trovare lo spazio per il traversone basso su cui Ibraliu si avventa e scaraventa in rete: 2-2 e partita riaperta, entusiasmo in aumento anche sugli spalti. Il Palazzolo non si lascia abbattere e ricomincia a macinare gioco, confezionando al 10' una brillante azione corale: Ferlin recupera palla sulla fascia sinistra e mette al centro a Lusardi, che controlla, si guarda in giro e cede dietro a Zanini, apertura precisa a destra per Ribeiro, che supera di slancio un difensore e scodella una palombella perfetta a centra area, di pochissimo dietro alla corsa di Lusardi che riesce a scheggiare col colpo dello scorpione, ma ci pensa Palmisano a spazzare. Se gli arancioni prediligono le geometrie tra i piedi dei più tecnici avanti, la Bollatese consolida il suo gioco all'inglese, appoggiandosi alle lunghe leve di Ibraliu a destra e sulla potenza di gambe di Colella a sinistra, capace di difendere palla e far salire i suoi.

Al 15' Colella si mette in proprio e svolta gli equilibri: raccoglie un lancio alla 3/4, controlla bene e si fa largo a spallate sui difensori, entra in area e scocca un missile che lambisce il palo alle spalle di Spinelli: 3-2 e spalti infuocati. La Bollatese continua a lanciare palloni in avanti dalle retrovie, dove Vegetti in particolare diventa autorevole anche nel controllo palla e negli spioventi in avanti; il Palazzolo continua a costruire sulle fasce, con Ferlin e Ribeiro che dialogano al centro con Lusardi e il subentrato Keita ed entra col gioco in area al 22' e al 24', ma senza riuscire a battere a rete in virtù della foga difensiva dei bianchi. Ma è ancora Colella a deliziare: al 27' lavora di astuzia, riceve una palla alla 3/4 destra, controlla, alza la testa e inventa un palonetto dosatissimo che finisce dietro le spalle dell'avanzato portiere: 4-3. Neanche due minuti e Colella fa tripletta: contropiede da destra avviato da Bressan, che recupera palla alla tre quarti e affonda una rasoiata al limite dell'area, Colella la raggiunge appena dentro e la incoccia di prima infilandola nell'angolino alla destra del portiere: 5-2. Eppure il Palazzolo non molla: Lusardi riceve palla, la fa viaggiare a Keita in area a destra, che scodella al volo a sinistra, dove Ferlin viene anticipato di un soffio da Beltrami in scivolata provvidenziale. Un'occasione per entrambe le squadre per recuperare fiducia e convinzione e per riassaporare la gioia del gol.

IL TABELLINO

BOLLATESE-PALAZZOLO MILANESE 5-2
RETI (0-2, 5-2): 15' Ribeiro (P), 19' Borgonovo (P), 33' rig. Ibraliu (B), 5' st Ibraliu (B), 15' st Colella (B), 27' st Colella (B), 29' st Colella (B).
BOLLATESE (3-5-2): Beltrami 6.5, Vegetti 7, Palmisano 7, Perrotta 6.5, Ibraliu 8, Ramos Vega 6.5, Montoncello 6, Dias Campos 6.5, Colella 9 (34' st Marchetti sv), Lukanja 6 (1' st Pavanelli 6.5), Younan 6 (1' st Bertoni 6). A disp. Bassan, Grigoras, Sapiasso. All. Colombo 7.
PALAZZOLO MILANESE (4-3-3): Spinelli 7, Debellini 6, Salvati 6.5, Salmoiraghi 7.5, Rossetti 7, Zanini 7, Ribeiro 7.5, Marrazzo 6.5, Borgonovo 7 (7' st Keita 6), Lusardi 7, Ferlin 7.5. A disp. Florio, Huaraca Ochoa Luis, Cani, Roman Camposano. All. Moretti Giovanni 7.5.
ARBITRO: Demartini di Milano 7.

BOLLATESE

Beltrami 6.5 Mezzo punto in più per l’uscita sui piedi dell’ala avversaria al 30’ st che evita il riavvicinamento degli ospiti. Per il resto prestazione dignitosa.
Vegetti 7 E’ un centrale difensivo coi fiocchi, nel secondo tempo trova sempre la posizione giusta per interrompere gli avversari, baluardone, e rilanciare il gioco con precisione.
Palmisano 7 Nelle zone di campo che non copre il compagno, arriva con grandissima puntualità d’anticipo sulle palle potenzialmente pericolose. E quando c’è da tirare il rigore, ci pensa lui, perentorio.
Perrotta 6.5 Qualche ottimo intervento, ma anche qualche distrazione.
Ibraliu 8 Comincia da centrale difensivo, quando la squadra va sotto di 2 reti viene spostato come punta, ma con la fisicità che può vantare sui diretti avversari avrebbe potuto fare molto di più. E comunque il suo gol lo porta a casa, rilanciando i suoi.
Ramos Vega 6.5 Tra i più tecnici dei suoi, aggiunge anche una bella grinta e specie nel primo tempo conduce diversi palloni verso l’area avversaria.
Montone 6 Giornata poco precisa e convinta, questa mattina, spreca anche un paio di occasioni golose, irrompendo in area con tocco non controllato.
Dias Campos 6.5 Dovrebbe correre sulla fascia sinistra, ma si vede più spesso a far da mediano di copertura, con una solida tigna.
Colella 9 Dal 10’ st ribalta gli equilibri della partita, riuscendo a tenere palla davanti all’area degli ospiti. Da incorniciare la tripletta da vero centravanti di sfondamento con cui sbaraglia palla al piede la linea difensiva avversaria. Incontenibile.
Lukanja 6 Oggi appare fuori giri e poco brillante, con buone occasioni che gli passano vicine, ma che non riesce a controllare.
1’ st Bertoni 6 Gioca compatto con i compagni di reparto e dà il suo apporto in fase di affondo, con qualche buona palla in profondità, e in pressing, mettendo in difficoltà gli avversari.
Younan 6 Ci mette il piede diverse volte, ma la precisione oggi non è al massimo.
All. Colombo 7 Cerca di aggiustare gli equilibri in corsa ricollocando le sue pedine in campo dopo lo svantaggio. Ma non sembra riuscire a trovare le parole giuste per raddrizzare le zone fragili, finché poi Colella gli risolve il match.

PALAZZOLO MILANESE

Spinelli 7 Due uscite sfrontate al limite dell’area sui piedi degli avversari e rilanci lunghi per lo più ben calibrati.
Debellini 6 Avrebbe le doti atletiche per far da diga, ma oggi sembra mancargli la convinzione.
Salvati 6.5 Nel primo tempo recupera diversi palloni, di più ne gioca in avanti sulla linea più pericolosa dei suoi. Nel secondo tempo subisce il contraccolpo sul risultato ed è meno incisivo.
Salmoiraghi 7.5 Grande grinta e coraggio, è un mediano rognoso che non smette di lottare fino all’ultimo.
Rossetti 7 Primo tempo da incorniciare, si rende protagonista di chiusure puntuali e decisive in più occasioni. E spesso ribalta in avanti con pregevoli palle lunghe. Nel secondo perde un po’ le misure degli avanti avversari.
Zanini 7 Andamento contrario al compagno di reparto: primo tempo timido, secondo da leone, quando si oppone con intelligenza ed energia (e con successo) in tante occasioni ai più prestanti avversari diretti.
Ribeiro 7.5 Al di là del gol, che trasforma con una gran bordata sotto la traversa, crea diverse volte nel secondo tempo la superiorità negli ultimi 15 metri, con ottimo tocco di palla.
Marrazzo 7 Insieme al compagno di reparto Salmoiraghi, costruisce una energica linea difensiva a copertura del centrocampo, mai timoroso dopo i primi minuti di ambientamento.
Borgonovo 7 Rapido e ficcante, bravissimo a farsi trovare nel punto giusto in occasione del secondo gol, che dà morale e convinzione ai suoi.
7’ st Keita 6 Poche palle giocate, specie negli ultimi 12 minuti, quando chiama con precisione in gioco i suoi compagni dentro l’area di casa.
Lusardi 7 Tocco di palla molto consapevole e con una certa eleganza, peccato non aver trovato il tempo per battere a rete in modo convincente.
Ferlin 7.5 E’ il rapido sempre in servizio sulla fascia sinistra, nella prima fase del primo tempo alimenta lui gli attacchi, nel secondo tempo, a parte il blackout di squadra nella fase centrale, si rivede nel finale con doti tecniche e di cambio passo.
All. Moretti 6.5. Accompagna, sostiene, incita, suggerisce ai suoi le giocate e le posizioni più efficaci senza sosta.

ARBITRO

De Marinis di Milano 7 Partita piuttosto lineare, la sua presenza è sempre puntuale e autorevole.

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