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07 Novembre 2023
Impianti sportivi: affidamenti diretti e gratuiti! Torino primo comune d'Italia a dare il via
Torino capitale d'Italia! No, nessun proclama anacronistico o secessionista ma splendida realtà! Sì perchè proprio in queste ore, il Consiglio Comunale della Città di Torino, ha approvato la delibera - primo comune d'Italia a farlo - che prevede una nuova possibilità in termini di affidamento e concessione degli impianti sportivi.
In sostanza, grazie al lavoro incessante dell'Assessore allo Sport della Città di Torino, Mimmo Carretta, che ha lavorato a stretto contatto con le federazioni e le associazioni sportive del territorio e di ogni disciplina (in particolare per il calcio con il Comitato Regionale Lnd Piemonte e Valle d'Aosta presieduto da Mauro Foschia), la Giunta Comunale di Torino ha deciso di dare attuazione al Decreto 38 articolo 5 che consente alle amministrazioni comunali di affidare gratuitamente e direttamente a enti sportivi senza fini di lucro impianti in situazione di degrado o che necessitino di investimenti infrastrutturali di ampio respiro.
Un lavoro che va avanti da mesi, anzi, fin da quando la nuova Giunta si è insediata e in particolare da quando è stato nominato e diventato operativo l'assessore Carretta. Un lavoro fitto di dialogo, confronto e ascolto della base territoriale, associativa e sportiva della città. Numerosissimi infatti sono stati gli incontri tenuti in tanti mesi dall'assessore che, insieme alle federazioni e alle società attive sul territorio, ha visto dare la luce ad un provvedimento auspicato e atteso da tempo ma che nessuno in Italia aveva fino ad ora attuato in tali dimensioni e definizioni.
Un grande lavoro di squadra che ha trasformato le parole in realtà, così come scrive anche il portale internet del Comitato Regionale Lnd Piemonte e Valle d'Aosta: «E' stata appena approvata dalla Giunta Comunale di Torino la delibera che prevede, quale secondo atto amministrativo, l’introduzione di una ulteriore possibilità, offerta dalla riforma dello sport in vigore da qualche mese e in particolare il Decreto 38 articolo 5 che consente alle amministrazioni comunali di affidare gratuitamente e direttamente a enti sportivi senza fini di lucro impianti in situazione di degrado o che necessitino di investimenti infrastrutturali di ampio respiro».
«Ha così commentato il Presidente Mauro Foschia: «Dopo un lungo lavoro di confronto e concertazione tra il Comune di Torino, il nostro Comitato Regionale e le Società del territorio si è finalmente giunti al conseguimento dell’obiettivo primario e cioè di favorire la pratica del gioco del calcio nel Comune di Torino, restituendo nuova vita a strutture che presentano condizioni di degrado e bisognose di manutenzione ed efficienza strutturale. Torino è la prima città in Italia ad applicare il decreto 38 della riforma dello sport ed il nostro impegno proseguirà garantendo momenti di approfondimento con l’amministrazione comunale e le Associazioni Sportive del territorio affinchè si possa giungere in tempi brevi soprattutto al rifacimento dei campi in erba sintetica» .