Poker Vigoroso: pratica chiusa già nel primo tempo e seconda vittoria consecutiva

Vittoria della Vigor Milano per 4-1 sul Mariano: nel primo tempo doppietta di Zanfardino, di cui uno di pregevolissima fattura (tiro dal limite con un piatto mancino, imprendibile per Beretta), e Murati; nel secondo tempo un gran siluro di De Ruvo sigilla una partita mai messa in discussione, con il piccolo scatto di orgoglio del Mariano nel finale con un centro di Aggio trova il più classico dei gol della bandiera.

L'APPROCCIO

Due filosofie diverse per gli allenatori: 3-5-2 che punta sull’ordine per Santandrea, mentre la squadra di Molieri si presenta con un 4-3-3 che si incentra più sulla quantità che la qualità. E la partita parte proprio così, con un pressing asfissiante del Mariano che manda totalmente in difficoltà i biancocelesti, che non riescono a far esprimere a dovere i propri esterni e ad esaltare il loro gioco. Tutto questo nei primi minuti di gioco, quando il Mariano non è ancora totalmente in partita e ne approfitta la Vigor Milano che si porta sull'1-0: palla a sinistra, Bruno la imbuca dentro e Zanfardino piazza il gol del vantaggio. In linea generale, le emozioni importanti nel primo tempo non mancano: una punizione che non viene sfruttata dai padroni di casa ad esempio, con un tiro che va decisamente lontano dalla porta di Beretta, protagonista un minuto dopo proprio su un missile di Bruno che mirava il lato alto della porta ma che viene prontamente respinto in corner. Nel giro di cinque minuti i biancocelesti chiudono la pratica: prima ci pensa Murati con un rocambolesco calcio d’angolo e poi tocca a Zanfardino, che tirando dal limite dell’area mette un piattone a giro giusto sotto il sette.

Il secondo tempo è la fotografia della partita: il Mariano ci prova con tiri decisamente non all’altezza mentre la Vigor Milano aspetta con sapienza il momento giusto, che arriva al 19’ quando De Ruvo fa partire il destro che si alza e scende, creando una traiettoria perfetta. Sostanzialmente inutile, dunque, il gol della bandiera di Aggio al 33’ che solo contro Meani calcia col destro e toglie il clean sheet ai padroni di casa. Finisce 4-1 Per la Vigor Milano, che si porta a casa la seconda vittoria consecutiva; striscia che invece si interrompe per Mariano dopo le goleade con Caronnese e Varedo.

SOLIDITÀ VIGOR

La Vigor Milano è una squadra solida (4 clean sheet in 8 partite), e la dimostrazione è lampante dopo la vittoria contro il Mariano: controllo totale della partita tanto che i biancocelesti non sono mai stati messi in difficoltà dalla squadra avversaria, che trova il gol solo a due minuti dalla fine, merito anche dell'attenzione in difesa portata dal 3-5-2 che propone il tecnico Santandrea, che però non compromette la fase offensiva della squadra. Infatti, i numeri dimostrano la grande abbondanza e la grande qualità del reparto d'attacco: 45 gol in 8 partite, con una media di quasi 6 gol a partita. La sconfitta di due settimane fa «dettata da alcuni episodi a nostro sfavore», come dichiarato dal tecnico, contro l’Accademia Inter è stata ampiamente dimenticata. «Abbiamo fatto davvero un bel lavoro, oggi ho visto la mia squadra giocare come sappiamo noi, bene il primo gol, lo abbiamo preparato in settimana»: queste le parole sulla partita per poi concludere parlando di alcuni singoli. «Stanno facendo tanti gol e stanno giocando bene, sono contento per i due gol di Andrea, oggi bravo anche Bruno che non ha segnato ma ha fatto due assist e si è messo a disposizione della squadra». 

CARESTIA MARIANO

La partita di oggi ha portato a galla un'importante verità: il Mariano ha bisogno di un trascinatore in attacco. La situazione è talmente critica che ha costretto il tecnico a dover trovare delle soluzioni "creative", come ad esempio schierare davanti Davanzo, che solitamente occupa tutt’altra posizione, terzino a sinistra, e lo si nota di fatto prova a calarsi nella parte riuscendoci discretamente provando più volte il tiro e anche sacrificandosi più volte andando più volte incontro al pallone. «A dicembre bisogna per forza trovare un 9 puro che faccia gol», afferma il tecnico Moleri: «Ho detto ai ragazzi che nonostante tutto sono orgoglioso della prova fatta. Non posso rimproverare nulla, la prestazione c’è stata: è mancata la cattiveria sotto porta». Sconfitta amara che ad una settimana dalla difficilissima partita contro il Lombardia Uno rischia di mettere il Mariano in una scomoda situazione di classifica.

IL TABELLINO

VIGOR MILANO-MARIANO 4-1
RETI (4-0, 4-1): 6' Zanfardino (V), 27' Murati (V), 32' Zanfardino (V), 19' st De Ruvo (V), 33' st Aggio (M).
VIGOR MILANO (3-5-2): Giardina 7 (27' st Meani sv), Iriciuc Ianis 6.5 (21' st Spremulli sv), Marano 6.5, Batelli 6.5, Murati 7.5, Sasso 6.5 (1' st De Rosa 6), Solenne 7 (22' st Osnato sv), Nedilskyy 7, Rocca 6.5 (14' st De Ruvo 8), Zanfardino 8.5, Bruno. A disp. Zarantonello, Luchin, Elsyd. All. Santandrea 7. Dir. Batelli - Solenne.
MARIANO (4-3-3): Beretta 7.5, Finetti 6, Falzone 6 (13' st Rivolta 6.5), Tomasi 6 (1' st Della Valle 6), Mantovani 6, Tagliabue 6.5, Nicolò 6.5, Bocchini 6 (13' st Jaafar 6.5), Davanzo 6, Aggio 8, Scalmani 7 (23' st Rea sv). A disp. Cogliati, Mauri, Carotti, Mirabella. All. Moleri 6. Dir. Falzone - Cattaneo.
ARBITRO: Confalonieri di Monza 7.

LE PAGELLE

VIGOR MILANO

Giardina 7 Non viene quasi mai impegnato, ma quando viene chiamato in causa lui risponde presente (27' st Meani sv).
Iriciuc Ianis 6.5 La solidità dei biancocelesti parte da lui: vince i contrasti, imposta bene e come tutti i compagni è paziente (21' st Spremulli sv).
Marano 6.5 Bene come i suoi due compagni di reparto.
Batelli 6.5 Non si registrano sbavature difensive da parte sua.
Murati 7.5 Grande inserimento sul gol, per il resto molta qualità a disposizione della squadra.
Sasso 6.5 Partita tosta per lui a centrocampo, però non sfigura.
1’ st De Rosa 6 Entra e fa il suo.
Solenne 7 Qualità e quantità per la gioia di Santandrea (22' st Osnato sv).
Nedilskyy 7 Buoni spunti in mezzo al campo.
Rocca 6.5 In mezzo al campo il Mariano all'inizio lavora bene, dopo scende in cattedra come tutti smistando grandi palloni di qualità.
14' st De Ruvo 8 Un collo destro che si alza perfettamente per poi iniziare a scendere con il tempo giusto: un gol che vale il prezzo del biglietto.
Bruno 7 Si vede che è in buona forma, non segna ma si sacrifica e porta a casa ben due assist.
Zanfardino 8.5 Il tecnico si è detto soddisfatto del primo gol che era stato preparato più volte in settimana; il secondo invece ha soddisfatto tutti, da cineteca. 
All. Santandrea 7 Ordine e preparazione sono gli ingredienti di questa grande vittoria, peccato non aver centrato il quinto clean sheet.

MARIANO

Beretta 7.5 Poteva subirne di più, belle uscite e grandi interventi.
Finetti 6 Subisce molto spesso incursioni dal suo lato, tuttavia nella fase di impostazione partecipa bene con anche qualche spunto interessante in attacco.
Falzone 6.5 I centrali sono quelli meno impegnati oggi, per le vie centrali è difficile passare con loro.
13' st Rivolta 6.5 Molti duelli aerei sono vinti proprio da lui, rifornisce molto bene l'attacco.
Tomasi 6 I terzini subiscono entrambi, si apprezza sempre la fase offensiva che si vede è ben curata.
1’ st Della Valle 6 Decisamente con il freno tirato rispetto al compagno di reparto, in difesa copre bene.
Mantovani 6.5 Cerca di fare quello che può in fase di impostazione, difensivamente parlando prestazione positiva.
Tagliabue 6.5 Se la Vigor fatica a fare il suo gioco per vie centrali è per merito suo.
Nicolò 6.5 Copia e incolla del collega, aggiunge un po' di qualità.
Bocchini 6 È dentro la partita poi dopo cala un po' come tutti.
13' st Jaafar 6.5 Qualcosa in più del compagno.
Davanzo 6 Partita da sufficienza sicuramente.
Aggio 8 Il trascinatore indiscusso del Mariano. Il gol è il culmine di una prestazione che ha offerto qualità, grinta, e carica al servizio dei compagni.
Scalmani 7 Partita che non si deve affatto buttare. Si cala bene nel ruolo, peccato per non aver trovato il gol (23' st Rea sv).
All. Moleri 6 È evidente che manchi un 9 lì davanti, per quanto si produce dal punto di vista offensivo i suoi potrebbero lottare tranquillamente per posti più alti.

ARBITRO

Confalonieri di Monza 7 Buona direzione di gara. Riesce a tenere in acque tranquille tutta la partita e non si fa ricordare per episodi negativi.