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Under 15 Élite

È la partita più bella dell'anno: la rivelazione cala il poker in casa della big nerazzurra

L'Accademia Inter mette in seria difficoltà gli avversari, ma i biancoverdi fanno bottino pieno

GIAMMARCO PABLO MAIORANO ANDREA ROZZANO UNDER 15 ÉLITE

UNDER 15 ÉLITE ROZZANO • Pablo Giammarco e Andrea Maiorano, trovano il gol e sono i due migliori in campo del Rozzi

Sette gol, quattro da un lato, tre dall’altro: la partita tra Accademia Inter e Rozzano finisce 4-3 per la squadra di Roberto Ferrari. Oltre ai gol, da segnalare due traverse – una per parte – e un numero incredibile di emozioni che sicuramente eleggono questo come uno dei match più incredibili della stagione fino a questo momento. Alla fine, dunque, rimangono i tre punti per il Rozzano – neopromossa e rivelazione d'alta quota del campionato –, che trova subito il gol con Garcia, ma deve aspettare l’acuto di Maiorano per poter finalmente esultare per il gol vittoria che permette ai biancoverdi di portarsi a quota 21 in classifica e di continuare a volare tra le big del girone. Sensazioni miste, invece, per l’Accademia Inter: i nerazzurri giocano una buona gara e senza dubbio sono la squadra che più ha messo in difficoltà il Rozzi fino a questo momento, ma un approccio non esattamente subitaneo non ha permesso alla squadra di Rufo di giocare al massimo delle sue potenzialità sin dall’inizio: niente di troppo grave, anzi. Da limare ci sono solo dei dettagli, ma contro il Rozzano il bottino pieno lo fanno gli avversari.

SUBITO GOL

Basta poco meno di un quarto d’ora – nonostante la traversa scheggiata da Ippolito dopo circa dieci minuti – al Rozzano per portarsi sul doppio vantaggio: ci pensano prima Garcia a partita praticamente appena iniziata, quando approfitta di un errore di Lecchi per segnare a porta vuota (2’), e poi Giammarco direttamente da calcio d’angolo, con la battuta rasoterra che sfila in mezzo alle gambe di più giocatori e si infila a filo del primo palo (14’). La partita sembrerebbe indirizzata, ma dopo il 2-0 – paradossalmente – inizia a giocare l’Accademia Inter, forte anche della scossa avuta dalla traversa colpita da Maiorano (18’): ci prova prima Xhixha, che si inserisce con i tempi giusti in area, incrocia il tiro ma mette di poco fuori (19’) e poi trova la rete Arcuri, che di testa spizza bene il calcio d’angolo e fa 2-1 (20’). Da questo momento in poi la gara si assesta perlopiù sui binari dell’equilibrio: il Rozzano prova a rendersi pericoloso con Maiorano, ma anche con Jaime, mentre l’Accademia può fare affidamento su Xhixha e sulla presenza incredibilmente fantasiosa e movimentata di Gharbi, che lotta e fa a sportellate per tutto il fronte offensivo. Gharbi che, però, è costretto a lasciare il terreno di gioco per infortunio poco prima dell’intervallo, quando il direttore di gara manda le due squadre in spogliatoio sul risultato di 2-1 per il Rozzi.

ASSURDA PARTITA

Nella ripresa è subito Rozzano: calcio d’angolo, palla che non viene indirizzata da nessuno verso la porta e che vaga al limitare dell’area, dove arriva Petruzzelli che prende la mira e piazza il colpo da biliardo che si va ad insaccare sul secondo palo per il 3-1 del Rozzano (3’). L’Accademia Inter, però, ha il merito di restare in partita e pur senza creare particolari pericoli resta lì davanti, mettendo pressione alla difesa del Rozzano. In quanto a occasioni, in nerazzurri impegnano Tiddia perlopiù su calcio piazzato: prima ci prova Ippolito che batte benissimo ma il portiere biancoverde fa una parata splendida (7’); dopo tocca al subentrato Passafaro, che disegna una parabola imprendibile e mette la sfera sotto il sette, accorciando per l’Accademia Inter (13’). Il gol dà la carica ai padroni di casa, che continuano spingere, complice un Rozzano che non riesce più a uscire momentaneamente dalla sua metà campo, ma qualche minuto dopo il gol di Passafaro la partita prende una piega imprevedibile. Prima arriva il colpo di testa di Melchiori, che fa 3-3 e infiamma la partita (20’), che si accende totalmente pochissimi secondi dopo perché, quando riprende il gioco, il pallone viene verticalizzato subito per Maiorano: l’once del Rozzi non sbaglia davanti al portiere e permette agli ospiti di rimettere la testa in avanti (21’). Dopo il gol gli ospiti abbassano leggermente il baricentro e cercano di giocare perlopiù di ripartenza, anche perché l’Accademia Inter invece si spinge con decisione sulla trequarti offensiva per trovare nuovamente il pareggio, ma quando il signor Montefiori di Milano dice che non c’è più tempo è 4-3 per il Rozzano al termine di una delle partite più belle di tutta la stagione fino a questo momento.

IL TABELLINO

ACCADEMIA INTER-ROZZANO 3-4
RETI (0-2, 1-2, 1-3, 3-3, 3-4): 2’ Garcia (R), 14’ Giammarco (R), 20’ Arcuri (A), 3’ st Petruzzelli (R), 13’ st Passafaro (A), 20’ st Melchiori (A), 21’ Maiorano (R).
ACCADEMIA INTER (4-4-2): Lecchi 6, Cacici 6.5 (29' st Marcacci sv), Buccheri 6.5, Ippolito 6 (8' st Passafaro 7.5), Melchiori 7.5, Mariotto 6.5, Bottazzi 6.5, Arcuri 7.5, Xhixha 6, Stefanelli 6.5 (35' st Bacci Javier sv), Gharbi Rayan 6 (1' st Amelotti 6.5). A disp. Fina, Calamante, Gatto, Ermoli, Brancaccio. All. Rufo 6.5. Dir. Fato.
ROZZANO (3-4-1-2): Tiddia 6.5, Pappano 7, Salihovic 6.5, Garcia 7 (29' st Bellagente sv), D'Angelo 6.5, Petruzzelli 7.5, Giammarco 8, Marra 7, Deho Andrea 7, Jaime 7, Maiorano 8.5. A disp. Aloise, Balestra, Seye, Ibrahem, Bagnoli, Perra, Renna Marco. All. Ferrari 7.5. Dir. D'Angelo.
ARBITRO: Montefiori di Milano 6.5.
AMMONITO: Pappano (R).

LE PAGELLE

ACCADEMIA INTER

Lecchi 6 Sul gol di Giammarco si fa cogliere impreparato, probabilmente a causa del movimento ingannevole di Maiorano, ma prende gol sul primo palo e per un portiere non è mai bello. Qualche buona parata, tuttavia, nel corso della gara riesce a esibirla, ma l'errore in occasione della rete di Garcia è veramente grossolano.
Cacici 6.5 Giornata impegnativa per lui perché sulle fasce il Rozzano è veramente una furia, ma lui ne esce abbastanza bene, riuscendo anche ad affacciarci qualche volta in avanti per dare una mano al reparto offensivo. (29' st Marcacci sv).
Buccheri 6.5 Stesso discorso fatto per il collega terzino sull'altra fascia: concentrato in difesa, propositivo in avanti. Non incide mai, ma il solo esserci è comunque importante per lo scacchiere nerazzurro.
Ippolito 6 Cerca di giocare a tutto campo e lo si nota più in avanti che davanti alla difesa, per un paio di conclusioni non esattamente precisissime ma comunque degne di menzione. Scheggia leggermente la traversa, ma in realtà potrebbe fare molto di più con il suo dinamismo.
8' st Passafaro 7.5 La scossa che dà con il suo ingresso e con il suo gol non è da sottovalutare, perché a partita in corso si cala subito nel ritmo della gara e dall'inizio potrebbe essere ancora più determinante: il suo approccio è un chiaro messaggio indirizzato alle scelte di Rufo.
Melchiori 7.5 Legge benissimo il movimento del pallone nel secondo tempo e di testa riesce ad agguantare per l'Accademia Inter il pareggio, seppur per pochissimi secondi. In generale poi gioca una partita attenta al centro della difesa: va sì in difficoltà sulle frecce del Rozzano, ma non getta mai la spugna.
Mariotto 6.5 Anche per lui si può parlare di una partita attenta e concentrata al centro della difesa: avere a che fare con i velocisti ospiti non è cosa facile, ma lui si posiziona bene per tutta quanta la gara e si rispettare. Peccato si faccia cogliere impreparato, come tutta la linea, in occasione del 4-3 targato Rozzi.
Bottazzi 6.5 Ci prova con la sua qualità a dare fastidio alla difesa del Rozzano, ma il filtro fatto dal centrocampo rende più difficile la sua missione e infatti non riesce a incidere come vorrebbe. Un plauso, in ogni caso, alla sua dedizione.
Arcuri 7.5 Terzo tempo degno dei migliori giocatori di basket: stacco imperioso e spizzata praticamente perfetta per rimettere in carreggiata l'Accademia Inter già nel primo tempo. Il suo gol è importantissimo perché cambia completamente l'andamento della partita.
Xhixha 6 Match veramente tosto: la difesa del Rozzano è sempre schierata e sempre attenta quando si gioca e lui non ha vita facile nell'avvicinarsi in area di rigore. Ogni tanto riesce a scappare e ad arrivare alla conclusione, ma questa non è certamente la sua partita.
Stefanelli 6.5 Tanta qualità per lui, che in ogni momento, quando ha la palla tra i piedi, prova a dare un contributo offensivo e soprattutto verticale all'Accademia, che però non sempre riesce a sfruttare le sue imbucate. (35' st Bacci Javier sv).
Gharbi 6 Inizia molto bene, anzi è uno dei più in palla dei nerazzurri perché svaria tantissimo e riesce ad abbinare al suo grande fisico anche una buona dose di tecnica e intelligenza tattica. Sfortunato nel mettere male la gamba: si fa male al ginocchio ed è costretto a concludere anzitempo la sua partita.
1' st Amelotti 6.5 Entra bene nel secondo tempo e porta un dinamismo meno fisico ma certamente più frizzante rispetto a Gharbi che quasi faceva da boa, pur svariando. Non riesce a lasciare il segno sulla partita ma si inserisce bene nel contesto corale dei nerazzurri.
All. Rufo 6.5 Non servono troppi giri di parole: la sua Accademia Inter gioca bene e fa vedere in campo concetti di vero calcio. L'approccio però è quasi totalmente da rivedere perché nel primo quarto d'ora i nerazzurri fanno veramente fatica ad alzare i giri del motore e questo ingresso in ritardo nella gara pesa sul risultato finale.

ROZZANO

Tiddia 6.5 Bravo negli interventi in tuffo: vola sulla punizione di Ippolito e quasi riesce a intervenire su quella nel sette di Passafaro. Sui tentativi poi arrivati ad azione in corso si disimpegna bene e anche nei rilanci - tranne che nel finale - è preciso.
Pappano 7 Prova autoritaria al centro della difesa: comanda la linea e riesce ad andare più volte in anticipo senza rischiare mai veramente nulla. Preciso sempre e comunque nelle chiusure sugli attaccanti nerazzurri.
Salihovic 6.5 Prestazione di sostanza in difesa, in cui si stringe nella linea a tre per permettere agli esterni di dare una mano senza affogare gli spazi. Intelligente nel gestire gli spazi e nello sganciarsi dai compagni per andarsi a prendere il pallone quando c'è da aggredire il portatore di palla.
Garcia 7 Il gol lascia presagire una grande partita da parte sua, ma così non è. Sia chiaro, non gioca male, ma con l'andare dei minuti si affievolisce e si lascia andare a qualche imprecisione di troppo. Ha il merito però di metterci tanta corsa e tanta, tantissima sostanza in fase di interdizione. (29' st Bellagente sv).
D'Angelo 6.5 Compone la linea di difesa che quando si gioca a campo aperto dimostra di essere veramente insuperabile. Non benissimo su palla inattiva, ma comunque si comporta benissimo nel corso di tutta la partita.
Petruzzelli 7.5 Motorino di centrocampo che abbellisce la sua prestazione fatta di intensità e densità con un gran bel gol che è un ottimo colpo da biliardo che coglie tutti di sorpresa, permettendo al Rozzano di allungare il vantaggio in quel momento della partita.
Giammarco 8 Descrivere la sua partita è veramente difficile. Per continuità e attenzione dentro la partita è sicuramente il migliore in campo dei suoi. Segna un gol di rara bellezza con una traiettoria velenosa e rasoterra che prende tutti di sorpresa, ma soprattutto durante la partita riesce a dialogare benissimo con i compagni, mettendosi al servizio della squadra per creare quanti più pericoli possibili.
Marra 7 Grande prestazione del capitano: sicuramente non uno dei più brillanti e appariscenti in mezzo al campo, ma con uno sguardo attento ci si rende immediatamente conto di quanto sia fondamentale per gli equilibri di tutto lo scacchiere architettato da Ferrari: polmoni e cuore pulsante di tutto il Rozzi.
Deho 7 Tiene bene la posizione lì davanti, riuscendo ad attirare su di sé le attenzioni dei difensori avversari aprendo così gli spazi per gli inserimenti degli esterni che sfrecciano poi verso la porta avversaria. Non arriva spesso alla conclusione ma anche lui è un pezzo pregiato dei biancoverdi.
Jaime 7 Tanta qualità per quello che in campo è sostanzialmente il più classico dei trequartisti che deve legare il gioco tra i reparti. Ci riesce in maniera splendida, anche perché vederlo accarezzare il pallone è un vero e proprio piacere per gli occhi.
Maiorano 8.5 Capace di rifinire, capace di concludere, capace di dribblare e capace di ripiegare in difesa per dare una mano ai compagni. Andrea è veramente una furia in mezzo al campo, seppur vada a tratti a corrente alternata: quando si accende però se ne accorgono veramente tutti. Prima prende una traversa che dire clamorosa sarebbe riduttivo e poi segna il gol più importante di tutta la gara, ossia quello della vittoria.
All. Ferrari 7.5 Il Rozzano gioca benissimo e se lo fa è grazie a lui e alle sue idee, che sono poche ma forti nei suoi ragazzi: solidità difensiva e grandissima rapidità d'esecuzione nel decision making lì davanti. Ha i giocatori giusti che sono gli interpreti perfetti per il suo modo di intendere il calcio e l'andamento del Rozzi in campionato è il riflesso perfetto di quello che si vede ogni fine settimana in campo.

ARBITRO

Montefiori di Milano 6.5 Qualche cartellino in più poteva essere tirato sicuramente fuori ma in generale dirige la gara in maniera equilibrata. Cerca di non frammentare eccessivamente il gioco ed effettivamente il match ha un buon ritmo, guadagnandone in spettacolo, come si può evincere dal risultato.

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