Under 17 Élite
26 Novembre 2023
UNDER 17 ENOTRIA: Pertegato e De Cecco
Se fosse un film sarebbe «Come un uragano». Se fosse una canzone sarebbe «Sei un mito». Se fosse un libro sarebbe «Harry Potter». Perché sì, l'Enotria è una vera e propria forza della natura. Un uragano che porta nomi e cognomi precisi: Manuel De Cecco, Arouna Rossi, Giovanni Agogliati, Nicolò Scartinelli e Abinet Pertegato, tutti protagonisti di un 6-2 che non lascia spazio a particolari interpretazioni. Soprattutto perché arrivato contro il Lombardia Uno, che da una parte non ha certamente bisogno di presentazioni ma che dall'altra, tolti il gol del momentaneo 1-1 di Morcioni e il raddoppio nella ripresa di Urbani dal dischetto, non ha mai dato la sensazione di poter scalfire le sicurezze dei rossoblù. Quindi sì, Alessandro Ferraioli è un mito: un po' per l'identità che ha dato, un po' per la mentalità che trasmesso, un po' per il gioco che ha studiato. E infine tutti, ma proprio tutti i rossoblù hanno dimostrato di poter fare magie: da capitan Agnelli a Ciceri, passando per le geometria di La Mola, le galoppate di Ghiringhelli, la sicurezza di Boccardoro e Maderna. Il tutto per l'ottavo successo stagionale, il sesto consecutivo in casa. Ma anche per la classifica, che dopo il lieve calo di paio di un paio di settimane fa torna decisamente a sorridere.
15 minuti, il classico quarto d'ora accademico. Un tempo sufficiente per capire tante, tantissime cose dell'Enotria. Nella fattispecie due, entrambe abbastanza evidenti spulciando i numeri. La prima: in casa i rossoblù non solo vincono sempre, ma addirittura stravincono. Le vittorie sono cinque, i gol segnati venti: quindi sì, Agnelli e compagni vanno avanti a quattro alla volta. Quattro come i minuti impiegati da Rossi e De Cecco per firmare il vantaggio: uno assiste con qualità, l'altro finalizza da vero centravanti. La seconda: in casa i rossoblù sono sì invincibili, ma concedono anche parecchio. Le reti subite sono otto, per questo il pari immediato del Lombardia Uno stupisce il giusto: Casellato la mette in mezzo, la retroguardia di casa non spazza e Morcioni batte Giardino con un gran mancino da fuori (6').
Ce ne sarebbe poi anche una terza, che poi non è altro che lo specchio perfetto dell'intero primo tempo. È sufficiente un aggettivo, chiaro, limpido e inequivocabile: devastante, «che comporta una distruzione estesa ed a fondo». Devastante è innanzitutto l'Enotria, che prima si riporta avanti al quarto d'ora grazie a un gol splendido di Rossi, poi rischia grosso sulla conclusione ravvicinata di Urbani (19'). Dopodiché, nell'ordine: trova il tris con Agogliati (27'), cala il poker con il solito De Cecco (34'), sfiora la cinquina con Ciceri (36') e poi la trova con Scartinelli (38'). E devastanti sono quindi loro, i quattro tenori offensivi: Rossi sulla destra è imprendibile, Scartinelli dall'altra parte fa il bello e il cattivo tempo, Agogliati e De Cecco si cercano e trovano con qualità. Il tutto unito a un Ciceri in giornata di grazia e il solito La Mola, le cui geometrie rappresentano il fiore all'occhiello di una formazione apparentemente insuperabile. Devastante, appunto.
Non che il Lombardia Uno non ci abbia provato, anzi. Bianchessi deve rinunciare a Girardi e si affida alla fantasia di Falciola, che si piazza sulla trequarti dietro a Nastase e con la coppia Corrino-Urbani sulle corsie. Il gioco non manca, le occasioni per fare male a Giardino nemmeno. Viceversa, i rossoneri si scoprono fin troppo fragili negli ultimi trenta metri. Oltre all'ingresso nel primo tempo di Gonzati per un acciaccato Cappello, a inizio ripresa Bianchessi ne cambia altri tre: fuori Rossi, Castaldo e Nastase, dentro Bardini, Petrillo e Freda. Dopo cinque minuti entra anche Savatteri al posto di Corrino, ma ciononostante il leit-motiv è lo stesso. Ci sono però delle differenze: in primis l'Enotria sembra aver alzato leggermente il piede dall'acceleratore, dopodiché il Lombardia Uno trova nuova linfa dai cambi e accorcia le distanze dal dischetto. Urbani si guadagna e realizza con un calcio di rigore (13'), ma a mettere nuovamente la parola fine alla partita - se mai il risultato fosse stato anche solo in discussione - ci pensa Pertegato. Subentrato nella ripresa insieme ai vari Paudice, Caputo, Fontanesi, Raschellà, Gatti e Veneziano, raccoglie alla grande l'invito di La Mola e batte Bardini con un colpo di testa sontuoso (22'). Quindi Falciola rimedia il secondo giallo e lascia il Lombardia Uno in dieci, specchio perfetto di una mattinata storta e sicuramente da dimenticare. Vince così l'Enotria che in casa rimane ineluttabile, mentre sponda rossonera è il primo stop dopo sette punti in tre partite.
ENOTRIA-LOMBARDIA UNO 6-2
RETI (1-0, 1-1, 5-1, 5-2, 6-2): 4' De Cecco (E), 6' Morcioni (L), 15' Rossi (E), 27' Agogliati (E), 34' De Cecco (E), 38' Scartinelli (E), 13' st rig. Urbani (L), 22' st Pertegato (E).
ENOTRIA (4-4-2): Giardino 6.5 (31' st Veneziano sv), Agnelli 7, Ghiringhelli 7 (24' st Raschellà sv), La Mola 7.5, Boccadoro 7, Maderna 7, Rossi 8 (14' st Pertegato 7), Ciceri 7.5 (8' st Caputo 6.5), De Cecco 8.5 (14' st Fontanesi 6.5), Scartinelli 7.5 (8' st Paudice 6.5), Agogliati 8 (24' st Gatti sv). A disp. Bassi. All. Ferraioli 7.5. Dir. Pajola.
LOMBARDIA UNO (4-2-3-1): Rossi 6.5 (1' st Bardini 6), Casellato 6, Cappello 6 (42' Gonzati 6), Candi 6.5, Castaldo 6 (1' st Petrillo 6), Campari 6.5, Urbani 7, Morcioni 7, Nastase 6 (5' st Freda 6), Falciola 6, Corrino 6 (5' st Savatteri 6.5). A disp. Piazza. All. Bianchessi 6. Dir. Taddei.
ARBITRO: Vasile di Milano 7.
ESPULSO: 28' st Falciola (L).
AMMONITI: De Cecco (E), Maderna (E), Falciola (L), Petrillo (L).
ENOTRIA
Giardino 6.5 Qualche uscita e poco più. Nessun intervento di rilievo e tutto sommato va bene così, ma dall’altra parte si dimostra pronto anche per partire più complesse (31' st Veneziano sv).
Agnelli 7 Capitano per carisma, leader per efficacia palla al piede e ovviamente tecnica. Che ci sia Urbani o Corrino poco cambia: dalla sua parte non si passa.
Ghiringhelli 7 Vale quanto detto per Agnelli, con la differenza che dalla sua parte trova anche lo spazio per qualche galoppata con e senza palla. Fisicamente poi è un colosso e nel lungo difficilmente lo si supera (24' st Raschellà sv).
La Mola 7.5 Tanta corsa, altrettante geometrie. Centrocampista moderno e di grande prospettiva, ogni volta che tocca il pallone fa la cosa giusta senza mai strafare. È anche metronomo e cervello: serve altro?
Boccadoro 7 Nastase è un osso duro ma lui non demorde, lo marca stretto e gli concede pochissimo. Qualche sbavatura di reparto nel primo quarto d’ora ma tutto sommato ci può stare.
Maderna 7 Rimedia un giallo nel finale, l’unico neo - seppur piccolissimo - della sua mattinata. Sempre pronto, sempre attento e sempre arcigno: nel primo tempo la linea difensiva soffre un po’ troppo, ma alla distanza concede pochissimo.
Rossi 8 Il suo è un gol spaziale. Controllo, dribbling e destro fulminante dal limite dell’area. Tutto qui? Non proprio, perché serve a De Cecco un pallone strepitoso per il sigillo che vale il vantaggio.
14' st Pertegato 7 Entra e spacca la partita, dopodiché trova un gol di testa fantastico: difficile, difficilissimo. Ma roba da lui, roba per lui.
Ciceri 7.5 Sa fare tutto e lo fa in maniera splendida. Se non trova il gol è solo per un intervento spettacolare di Rossi, il che avrebbe fatto diventare la sua prestazione semplicemente sontuosa.
8' st Caputo 6.5 Entra in un momento tranquillo e lo fa con capacità e diligenza.
De Cecco 8.5 Il primo gol è roba da vedere e rivedere: ruba il tempo al portiere e lo batte con un tocco di punta stile futsal. Per non parlare del secondo e dell’apporto, sempre decisivo, negli ultimi trenta metri. È un finalizzatore letale ma sa anche giocare con la squadra, tanto che pure Tacchini - tecnico della Rapp - l’ha capito perfettamente.
14' st Fontanesi 6.5 Mezz’ora di qualità in una partita in cui tutto sommato non era così complesso entrare.
Scartinelli 7.5 Quando parte palla al piede non lo prendi mai. Sulla sinistra fa quello che vuole e trova pure un bel gol che lo premia per tutti gli sforzi. Giocatore sublime.
8' st Paudice 6.5 Entra col piglio giusto e contribuisce a sferrare il colpo del ko al Lombardia Uno.
Agogliati 8 Gira attorno a De Cecco. Al suo fianco si trova a suo agio e si vede, tanto che l’ex Lombardia Uno ne esalta le qualità. Numero 11 per definizione, parte più arretrato ma negli ultimi trenta metri diventa imprendibile. Trova anche il gol dopo un avvio di partita splendido (24' st Gatti sv).
All. Ferraioli 7.5 In casa è una sentenza: vince e basta, inoltre lo fa sempre segnando a valanga. E tra due settimane in via Cazzaniga arriva il Cimiano…
LOMBARDIA UNO
Rossi 6.5 Un intervento splendido su Ciceri, poi nel primo tempo ne prende sei per colpe non sue. Mattinata comunque da dimenticare in fretta, specie per un portiere. Si riscatterà.
1' st Bardini 6 Pertegato lo batte con un colpo di testa che prende una parabola strana ma efficace. L’Enotria nella ripresa abbassa il ritmo e non ha lo stesso da fare di Rossi.
Casellato 6 Si trova avversari da tutte le parte e fa quel che può. Soffre molto soprattutto Scartinelli ma marcare il dieci rossoblù sarebbe stato difficile per chiunque.
Cappello 6 Se Casellato ha Scartinelli, lui si ritrova davanti Rossi. Parte forte e sembra poterlo contenere, poi se lo perde in un paio di circostanze e finisce per soffrire molto la sua velocità.
42' Gonzati 6 Nel secondo tempo gioca più avanzato e contribuisce nella reazione d’orgoglio dei rossoneri.
Candi 6.5 Fa parte di un reparto che gioca bene in avvio, soffre nella seconda parte del primo tempo ma rialza la testa nella ripresa. Non molla mai.
Castaldo 6 Il duello con De Cecco non lo premia, ma ciononostante nel primo tempo non demorde e tiene alta la soglia dell’attenzione.
1' st Petrillo 6 Prende parte a un secondo tempo importante in cui la reazione, seppur tardiva, c’è.
Campari 6.5 Guida un reparto che ne subisce sei, vero, ma senza di lui sarebbero potuti essere molti di più. Difensore totale, è pure l’ultimo a mollare in una mattinata difficile.
Urbani 7 Si guadagna e realizza con freddezza un calcio di rigore, il giusto premio dopo una partita di grande sacrificio.
Morcioni 7 Il suo gran mancino nel primo tempo illude. Ci riprova poco dopo ma non ha la stessa fortuna, quindi fino al triplice fischio non molla un singolo centimetro.
Nastase 6 Pochi palloni toccati e, quindi, altrettante occasioni per fare male. Non era la sua partita, si riscatterà già alla prossima.
5' st Freda 6 Prova a cambiare la partita ma ci riesce solo in parte, difficile chiedergli di più.
Falciola 6 Probabilmente il giocatore di maggiore qualità, ma sicuramente non era la sua mattinata. Finisce anzitempo sotto la doccia dopo aver rimediato un rosso per somma di ammonizioni.
Corrino 6 Probabilmente il giocatore più importante, ma sicuramente può fare molto di più. Facile che lo sappia anche lui, ma in una partita come questa era forse impossibile chiedergli molto di più. Cercato poco e trovato pure meno.
5' st Savatteri 6.5 Il più pimpante dei subentrati, prende parte a un secondo tempo sicuramente migliore del primo.
All. Bianchessi 6 I suoi partono forte ma cedono alla distanza. Lui ha poche colpe: troppo forte questa Enotria. Nell’intervallo cambia qualcosa e i miglioramenti si vedono.
ARBITRO
Vasile di Milano 7 Giusto assegnare il rigore per il fallo su Urbani. Per il resto gestione tranquilla in una partita corretta anche grazie ai suoi fischi sempre precisi.