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Under 16

Il bomber si ripete, un gol da tre punti che vale la scalata

Secondo successo consecutivo per le violette che sorpassano in classifica proprio gli sconfitti

Mohamed Berete, Federico Scarpino e Mario Chirila

I protagonisti del match: Mohamed Berete, Federico Scarpino e Mario Chirila

Progressi. Dopo 6 giornate di assestamento, sconfitte e bocconi amari ingioiati, il San Giorgio di Alberto Spanu sembra abbia visto la luce e trovato la quadra giusta per un gruppo interamente nuovo ed ultimato solo in tarda estate. Dopo il poker contro il Trofarello della scorsa giornata, le violette di Via Nitti si ripetono ancora, questa volta battendo un'altra squadra in crescita come il Savio Asti di Roberto Altomonte. Grazie ai tre punti conquistati i ragazzi di Spanu abbandonano il fondo della classifica e si candidano ad una seconda parte di campionato da protagonisti, consci di poter ripetere quando di buono fatto vedere recentemente. In casa Savio Asti, invece, urge recuperare in fretta tutti i titolari, per mostrare quale sia il reale potenziale della squadra.

LA PARTITA

Il match inizia su ritmi alti, entrambe le squadre sono intenzionate sin da subito a fare la partita, tanto che piovono azioni da ambo i lati. Al 10' il San Giorgio la sblocca, pressione alta vincente, pallone recuperato al limite da Fascetta il quale serve l'accorrente Chirila, che da pochi passi non può sbagliare. I padroni di casa poi, galvanizzati dal vantaggio, sfiorano subito dopo il raddoppio, ma Defendi salva sulla linea il colpo di testa. Gli ospiti, poco più tardi, reagiscono e si riportano in avanti, rendendosi pericolosi grazie ai guizzi di Sarli, il quale ha una doppia occasione, ma Cardelli respinge due volte. I minuti passano e man mano le squadre si prendono le misure, ma in chiusura di tempo c'è ancora spazio per il raddoppio del San Giorgio: tutto parte da una bella apertura di Berete che raggiunge Scarpino sul secondo palo. Il numero 7 mette giù e con un cross basso raggiunge Mocanu libero di insaccare a porta vuota da due passi e di portare a due le reti all'intervallo.

Nella ripresa Altomonte opera un doppio cambio per cercare di scuotere il suo Savio Asti, sostituendo Mimini e Defendi per Muratore e Secci. La prima grande occasione, però, ce l'ha nuovamente il San Giorgio, che colpisce un palo con la girata di prima intenzione di Berete sul cross di Scarpino. I padroni di casa sembrano essere in controllo, ma intorno a metà tempo Barbieri legge male un lancio proveniente dalla difesa e si fa superare dal pallone, consentendo a Sarli alle sue spalle di coordinarsi e far partire un destro potente al volo che batte Cardelli e riapre la partita. Il gol risolleva il Savio Asti, che si butta in avanti alla ricerca del pari con maggiore convinzione. Qualche minuto più tardi è nuovamente Sarli a sfiorare il pari, ma il suo destro termina a lato di un soffio. Nel finale c'è ancora tempo per il secondo legno di giornata colpito dal San Giorgio, con Scarpino che in girata colpisce la traversa. Il Savio Asti ci prova ed alza la pressione, ma i padroni di casa non corrono pericoli e al triplice fischio possono festeggiare la seconda vittoria stagionale.

IL TABELLINO

SAN GIORGIO TO-SD SAVIO ASTI 2-1
RETI (2-0, 2-1): 10' Chirila (Sa), 39' Mocanu (Sa), 20' st Sarli (SD).
SAN GIORGIO TO (4-3-3): Cardelli 6, Russo 6.5, Faccilongo 6.5 (17' st Nait 6), Berete 7.5, Alikaj 6.5, Barbieri 6, Scarpino 7.5, Chirila 7, Mocanu 7 (10' st Giuntoli 6), Gheliuc 6.5, Fascetta 6.5 (10' st Lepadatu 6). A disp. Buono, Cane, Spadaro, Fattori. All. Spanu 7.
SD SAVIO ASTI (4-2-3-1): Ghidella 6 (35' st Sorrentino sv), Goulimi 6, Defendi 6 (1' st Muratore 6), Bellicoso 6, Precetaj 6, Bertazzoli 6, Sarli 7, Mimini 6 (1' st Secci 6), Hysa 6.5, Meta 6.5, Zuna 6 (17' st Dorezi 6). All. Altomonte 6.5.
AMMONITI: 33' Alikaj (Sa), 25' st Giuntoli (Sa), 28' st Gheliuc (Sa), 32' st Secci (SD).

LE PAGELLE

SAN GIORGIO

Cardelli 6 Qualche incertezza di troppo nelle uscite e nel bloccare i palloni, riesce comunque a comandare la difesa e guidare i difensori per limitare la pericolosità degli avversari.

Russo 6.5 Partita di sostanza e di grande ordine nonostante dovesse affrontare Sarli, uno dei migliori giocatori del campionato. Esce infatti sconfitto poche volte dall'uno contro uno e copre bene le spalle a Scarpino.

Faccilongo 6.5 Riesce a tener spesso botta a Zuna in velocità, non dandogli la possibilità di poter crossare con tranquillità. Attento anche sui palloni alti, si fa valere sul gioco aereo respingendo più volte di testa la sfera.

17' st Nait 6 Subentra a Faccilongo con licenza di attaccare e sovrapporsi, ma pochi minuti dopo il Savio Asti accorcia le distanze. Controlla bene dal suo lato il neo entrato Dorezi.

Berete 7.5 Onnipresente. Recupera una quantità infinita di palloni e li gioca con altrettanta qualità. Si propone spesso in avanti inserendosi senza palla e colpendo anche un palo. Da un suo millimetrico cambio di gioco su Scarpino parte l'azione da cui arriva il gol del 2-0. 

Alikaj 6.5 Anticipa spesso Hysa sui palloni alti e non gli concede mai la possibilità di girarsi e puntare la porta. Si fa valere in aggressione, dimostrando di non temere lo spazio che inevitabilmente lascia alle sue spalle.

Barbieri 6 Prestazione in fotocopia a quella di Alikaj, al centro della difesa ergono un muro che il Savio Asti riesce raramente ad aggirare. Mezzo voto in meno, però, sull'incertezza nel gol degli ospiti, quando calcola male il lancio lungo e si fa scavalcare dalla sfera.

Scarpino 7.5 Motorino. Cresce con il passare dei minuti, arrivando al suo culmine in chiusra di tempo, quando riceve il cambio di gioco di Berete, punta Defendi e confeziona l'assist per il più facile dei gol da parte di Mocanu. Nel finale cerca anche la rete personale, ma il palo gli nega la gioia.

Chirila 7 Da mezz'ala destra riesce a dare alla squadra quella qualità e quell'imprevedibilità in più tra le linee. Trova il gol che sblocca la gara grazie ad un inserimento senza palla ed a una conclusione chirurgica su assist di Fascetta.

Mocanu 7 Dimostra sin dai primi minuti di aver una gran voglia di lottare su tutti i palloni. Riesce a recuperarne diversi gestendoli con grande classe. Trova il preziosissimo gol del 2-0 trovandosi al posto giusto al momento giusto.

10' st Giuntoli 6 Con il suo ingresso sulla fascia destra Scarpino si posiziona come centravanti. Si preoccupa soprattutto di raddoppiare su un'ispiratissimo Sarli e il compito gli riesce bene.

Gheliuc 6.5 Nonostante faccia il playmaker, è sempre presente in fase offensiva, tentando più volte la conclusione da fuori, non sempre con ottimi risultati. Nel finale va valere il suo agonismo per interrompere le azioni avversarie, rimediando un cartellino.

Fascetta 6.5 Pimpante sin da subito, si propone molto negli uno contro uno sulla sinistra e grazie ad un suo recupero in pressing arriva l'assist a Chirila, che firma il gol dell'uno a zero. 

10' st Lepadatu 6 Si propone molto negli spazi lasciati da un Savio Asti lanciato in avanti alla ricerca del pari, ma non sempre gestisce al meglio le occasioni, inquadrando poche volte lo specchio della porta.  

All. Spanu 7 Giornata dopo giornata la sua mano sulla squadra si vede sempre di più. Dopo aver preso un gruppo totalmente nuovo ad inizio anno, il suo San Giorgio sta assumendo una sua fisionomia sempre più definita, con interpreti di qualità che possono interpretare al meglio i compiti richiesti. Il campionato è lungo, si può fare sempre meglio.

SD SAVIO ASTI

Ghidella 6 Chiamato dall'Under 15 per sostituire Spandonaro, si disimpegna come può e si fa valere sulle conclusioni da fuori. Un po' incerto nelle uscite sui calci d'angolo, non può nulla invece sui gol subiti.

Goulimi 6 Il suo match non inizia nel migliore dei modi, da una sua indecisione in costruzione arriva il vantaggio ospite. Cresce però con il passare dei minuti, spegnendo prima la verve di Fascetta e poi limitando le avanzate di Giuntoli quando si sposta a sinistra.

Defendi 6 Salva sulla linea un colpo di testa diretto in porta, evitando un gol fatto, ma per il resto del match soffre molto la verve di Scarpino sulla destra, che lo punta a più riprese.

1' st Muratore 6 Subentra come terzino destro con compiti più offensivi, per cercare il gol per rientrare in partita. Lepadatu, però, gli scappa spesso alle spalle, anche per via della sua pressione alta per il recupero immediato.

Bellicoso 6 Nella prima frazione soffre un po' la distanza tra i reparti della squadra di Altomonte, con gli attaccanti che puntualmente rimanevano in avanti e lo costringevano a dover fare il doppio del lavoro. Nella ripresa la squadra alza il baricentro e gli facilita il recupero di palla.

Precetaj 6 In marcatura su Mocanu fatica a prendergli le misure anche per via dell'imprevedibilità del centravanti avversario. Cerca più volte l'anticipo per fermare le azioni, ma spesso si trova a dover difendere in inferiorità numerica.

Bertazzoli 6 Vale anche per lui quanto detto per Precetaj. Tenta però di farsi valere negli anticipi e nel gioco aereo, ma è anche costretto a dover controllare gli inserimenti senza palla dei centrocampisti avversari. 

Sarli 7 Altra categoria. Imprendibile in dribbling e in velocità, gestisce con grande classe tutti i palloni che riceve, non perdendo neanche i più complicati. Trova il gol che riaccende le speranze al Savio Asti, approfittando del buco di Barbieri e sfiora la doppietta in più occasioni, peccando talvolta di egoismo.

Mimini 6 Assieme a Bellicoso cerca di schermare le avanzate delle mezz'ali avversarie, che tendono a stazionare molto in avanti in fase offensiva e lo costringono ad una partita di corse all'indietro. 

1' st Secci 6 Con il suo ingresso Hysa si abbassa sulla linea dei centrocampisti e lui va a ricoprire il ruolo di centravanti. Si fa valere nei duelli contro i difensori avversari nonostante paghi qualche centimetro, ma non riesce ad impensierire Cardelli.

Hysa 6.5 Nel ruolo di centravanti è ben stretto nella morsa tra Alikaj e Barbieri e fatica a rendersi pericoloso. Nella ripresa, invece, abbassandosi sulla linea dei centrocampisti, entra molto di più nel vivo del gioco e ferma diverse azioni avversarie grazie alla sua fisicità. Si dimostra inoltre pericolosissimo nel calciare le punizioni.

Meta 6.5 In posizione di trequartista cerca di legare i reparti, fungendo da collante tra i centrocampisti e il trio d'attacco e innescando più volte le punte con i suoi palloni in profondità. Si fa vedere molto inoltre in fase di costruzione, dialogando con i compagni e contribuendo all'uscita bassa della squadra.

Zuna 6 Meno straripante rispetto al solito, tenta più volte l'uno contro uno in velocità puntando Faccilongo a più riprese, ma non sempre riesce ad effettuare cross pericolosi per gli attaccanti.

1 7' st Dorezi 6 Rileva uno spento Zuna per l'assalto finale, ma viene poco coinvolto dai compagni nelle trame offensive.

All. Altomonte 6.5 Deve nuovamente fare a meno di parecchi titolari ed è costretto ad inventarsi una difesa che inevitabilmente finisce per concedere qualcosa. I suoi principi di gioco sono ben riconoscibili e sembrano essere stati assimilati dalla squadra, ma in avanti i suoi ragazzi tendono a fossilizzarsi troppo su Sarli, rendendo un po' più prevedibile la manovra.

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