Under 16
02 Dicembre 2023
UNDER 16 TRIESTINA: Cascella, nuova guida tecnica dei classe 2008
Il punto di non ritorno, quel momento che segna la fine di un'esperienza, il momento in cui tutto pare perduto e la situazione sembra definitivamente irrisolvibile. C'è chi riesce a fermarsi prima di quel punto fatidico, c'è chi invece scivola giù e non trova l'appiglio per riemergere. Scivola giù il Sancolombano, cerca ancora di aggrapparsi ad un salvifico salvagente la Triestina. A cavallo del punto di non ritorno, le due società si specchiano a distanza, condividendo il momento complesso del proprio campionato.
Andiamo per ordine e partiamo con il dato nudo e crudo: il Sancolombano ha ritirato la sua squadra Under 16 dal campionato Regionale. Una domanda sorge spontanea: cosa ha portato ad una decisione tanto drastica? Impossibile trovare una motivazione sola. La rosa ristretta ricostruita all'ultimo, fin dall'inizio con qualche difficoltà, poi i primi infortuni, i primi insuccessi in uno dei gironi più complessi della Lombardia, le prime defezioni. La distinta si accorcia, si spengono le speranze, aumenta la consapevolezza che la squadra non gira come dovrebbe. La soluzione si delinea sempre più nettamente, nonostante il cambio alla guida tecnica della squadra, con l'inserimento di Marino De Giorgi, avesse portato un po' di aria fresca nella panchina rossoblù: dopo l'ultimo weekend, concluso con una sconfitta per 11-0 contro l'Enotria, matura la scelta di abbandonare il campionato regionale.
Il verdetto dunque è arrivato, ora c'è da capire quale sarà il destino dei classe 2008. I ragazzi non resteranno certo orfani di una squadra: la rosa rimasta sarà smistata tra la formazione provinciale, dove il Sancolombano può vantare un ottimo secondo posto, e l'Under 19, dove i giovani giocatori potranno sfruttare una ghiotta occasione di crescita.
Se dalle parti di Pavia è tempo di decisioni drastiche, nel perimetro milanese si lotta ancora per rimanere a galla. I classe 2008 della Triestina stavano navigando verso quel punto di non ritorno, con una pesante parentesi di 7 sconfitte consecutive che ancora non si accennava a chiudersi e che rischiava di compromettere l'intero campionato. Dunque ci voleva un giro di boa prima della cascata, un salvagente prima che tutta la ciurma calasse a picco.
Si sa che, in caso di naufragio, il capitano è l'ultimo che deve abbandonare la nave. Questo ciò che succede nei film, quello che si dice "in teoria". Ma nella vita concreta, spesso accade che un passo indietro sia tutto ciò che può salvare una situazione disperata. Così, Massimo Camerino, il capitano della nave biancorossa che stava tracollando, ha fatto la scelta di chiedere l'esonero, lasciare il timone e di affidarlo ad altre mani che potessero condurre la ciurma oltre l'ultima boa senza incappare in un'insperata cascata.
Sono due i nomi che ora circolano negli ambienti Under 16 della storica società di via Fleming. Il primo, la sorpresa, è quello di un pezzo grosso della realtà biancorossa: il prossimo allenatore dei 2008, il nuovo capitano della nave, sarà Alessandro Cascella. Il nome è ben noto a casa Triestina: si tratta nientepopodimeno di uno dei presidenti della società, ereditata dal padre che, nel lontano 1946, la fondò. Ma le novità non finiscono qui. Le giovani promesse biancorosse saranno seguite anche da Nunes Anselmo, che si occuperà in particolare della preparazione mentale della squadra, preoccupandosi di migliorare i biancorossi anche nell'approccio psicologico ai prossimi match. La sfida ora è quella di riprendere in mano il bandolo della matassa, alla ricerca di una scala a pioli che possa proiettare nuovamente i biancorossi nei piani alti della classifica.