E' lotta in mezzo alla classifica, è lotta in mezzo al campo, è lotta fino alla fine della partita per aggiudicarsi la vittoria. Si può riassumere così Lucento-Rosta che si sono contese il settimo posto della classifica. Vincendo, i biancorossi, avrebbero potuto tentare il sorpasso dei padoni di casa, ma il campo ha voluto diversamente.
Una partita incastrata, piena di rimpalli e capovolgimenti di fronte, fino a quando Lorenzo Perardi non conquista il primo rigore del match e lo finalizza portando in vantaggio i suoi. Poco dopo il Rosta resta in inferiorità numerica a causa dell'espulsione di Edoardo Gambino, ma questo non altera troppo gli equilibri della gara. I lupi, rimasti in 10, tirano fuori gli artigli, si organizzano meglio e corrono anche per il giocatore in meno consentendo ben poco ai rossoblù. Alla ripresa è ancora Perardi a conquistare il gol, ma stavolta dal dischetto si presenta Capitan Cardona che non sbaglia. Un gol, che con il senno di poi, ha un peso specifico importante, visto che gli ospiti, mai arrendevoli, vanno a segno grazie alla tenacia del subentrato Remo Antonaccio chiudendo la partita sul 2-1.
Un incontro a fasi alterne, che senza regalare alti picchi di emozione, consente al Lucento di distanziare il Rosta e di iniziare a pianificare un girone di ritorno più prolifico. La compagine di Andrea Bonfante, invece, non raccoglie punti, e nemmeno questa settimana riesce a smuovere la classifica, ferma a quota 15 da 5 incontri consecutivi.

Lucento in festa dopo i tre punti conquistati contro il Rosta.
Il Lucento si schiera in campo con un 4-3-1-2 con un fluido Parardi sulla trequarti pronto a scambiare con Serra e Scutigliani mentre il Rosta opta per un 4-3-3 con Cecchin a impostare in mezzo al campo affiancato da Girotto e Di Giovanni.
La partita inizia a ritmi frizzanti, ma è ben presto destinata ad incastrarsi in mezzo al campo. Il Lucento sfrutta l'estro di Perardi e le iniziative di Calliero che con i suoi recuperi è sempre pronto ad impostare belle triangolazioni fino in area. Il Rosta invece, si affida a lanci volanti che partono dai centrali di difesa, per provare ad innescare direttamente Moreschi e Molinari sugli esterni.
Al 13' prima vera occasione per il Lucento,
Schiffo serve sulla destra
Scutigliani che mette in mezzo per
Perardi. Il 10 tenta il tiro ma finisce alto sopra la traversa. Per fortuna si riscatta qualche minuto dopo: stessa dinamica, con Scutigliani che lo serve in area, Perardi va di rovesciata e per fermarlo Gambino commette fallo di mani. Per il direttore non ci sono dubbi e indica il dischetto.
Perardi se lo è procurato ed è lui che lo batte, tiro non perfetto ma efficace che entra in rete e sblocca la partita. I rossoblù prendono coraggio ed è ancora una volta il nuemero 10 ad accendere le speranze della tribuna con un tiro dai 30 metri si infrange sulla traversa e fa sfumare il raddoppio.
L'intervallo si avvicina, ma al 28' Gambino commette un brutto fallo di reazione e l'arbitro estrae direttamente il rosso allontanandolo dal campo. Il Rosta con un uomo in meno spinge al massimo e prima di andare a rifiatare
Moreschi trova un assist per
Milazzo che con un colpo di testa in area manca di poco lo specchio della porta.
Il secondo tempo è un esatto remake del primo. Al 5' Perardi si procura un altro rigore ma sul dischetto si presenta
Cardona: tira di destro, Cissè intuisce ma non arriva ad afferrare la sfera. Raddoppio Lucento ma i lupi non demordono e continuano a dar battaglia in mezzo al campo, fino ai minuti finali quando acquistano sempre più metri e si propongono in avanti impensierendo Ivasiuc. Al 28' i biancorossi guadagnano un calcio di punizione sulla destra.
Battaglia la pennella alla perfezione in area dove
Antonaccio attacca la porta, Ivasiuc argina, ma sulla ribattuta Antonaccio insiste e trova il gol che potrebbe riaprire la partita. Assedio finale degli ospiti, ma al triplice fischio il risultato dice ancora 2-1 Lucento. E' vittoria per Commisso e i suoi, nonostante una partita che non convince fino in fondo. Rammarico per il Rosta, che non trova la chiave giusta per sbloccare la classifica.
IL TABELLINO
LUCENTO-ROSTA 2-1
RETI (2-0, 2-1): 16' rig. Perardi (L), 5' st rig. Cardona (L), 28' st Antonaccio (R).
LUCENTO (4-3-1-2): Ivasiuc 6.5, Schiffo 7 (15' st Lorusso 6), Fierro 6.5 (15' st Ghervase 6.5), Bardinella 6.5, Foti 6.5, Cardona 7 (26' st Grajdieru sv), Serra M. 7 (21' st Borgotallo 6), Cagliero 7, Scutigliani 7 (26' st Cannistraro sv), Perardi 7.5 (26' st Patella M. sv), Lucarelli 6 (21' st Aimone M. 6). A disp. Atzeni, Schiavone. All. Commisso 6.5. Dir. Perardi - Cardona.
ROSTA (4-3-3): Cissè 7, Battaglia 7, Scotto di Santolo 7, Gambino 5.5, Di Maggio 7, Girotto 6.5, Molinaro 6.5 (9' st Alhijjawi 7), Di Giovanni 6, Milazzo 6 (14' st Antonaccio 7), Cecchin 6.5 (11' st Mapelli 7), Mareschi 6.5 (21' st Triolone 7). A disp. Sturniolo, Sette, Nebiolo. All. Bonfante 6.5.
ARBITRO: Mariano di Torino 6.5.
AMMONITI: 19' st Scotto di Santolo (R), 32' st Triolone (R).
ESPULSI: 28' Gambino (R).
LE PAGELLE
LUCENTO 4-3-1-2

Ivasiuc 6.5 Poco chiamato in causa cerca di intervenire anche sul tentativo di Antonaccio ma lasciato solo dai suoi difensori non può fare miracoli.
Schiffo 7 Veloce e scattante si propone bene sulla fascia. Vertice fisso delle triangolazioni del Lucento scambia che è una bellezza con Serra e Scutigliani, facendosi trovare pronto in avanti a costruire azioni offensive. Terzino super offensivo che ogni tanto si lascia sfuggire Molinari.
15' st Lorusso 6 Meno propositivo in zona di attacco, si concentra maggiormente sulle retrovie dove però lascia qualche spazio di troppo all'intraprendenza avversaria.
Fierro 6.5 Prestazione senza infamia e senza lode, dalla parte opposta del campo rispetto a Schiffo tiene botta alle incursioni di Moreschi senza però eclatanti iniziative offensive.
15' st Ghervase 6.5 Impegnativo il lavoro che deve portare a termine per tutti i minuti di gioco, perchè anche con un uomo in meno, il Rosta continua ad attaccare ed è lui che si fa carico delle scorribande del subentrato Ma Alhijjawi arginandolo con prontezza.
Bardinella 6.5 Il solito regista, ma con un pizzico di solidità in meno. Cerca di fare da fulcro al gioco dei suoi, ma manca un po di ordine in mezzo al campo e risulta efficace come al solito. Prezioso il suo tiro a servizio dei piazzati.
Foti 6.5 Fa il suo in centro alla difesa senza avere particolari preoccupazioni ad assillarlo. Sul finale qualche sbavatura di troppo consente agli avversari di trovare il gol.
Cardona 7 Deve metterci la toppa ogni volta che Molinari parte in cavalcata e salta Schiffo, ma il merito più grande lo conquista dal dischetto. E' lui che si prende l'onere di battere il secondo penalty e lo concretizza segnando il determinante raddoppio.
(26' st Grajdieru sv)
Serra M. 6.5 Nella maggior parte delle azioni offensive c'è il suo zampino. Serve palloni a destra e a manca per Scutigliani e Perardi e all'inizio della ripresa non si toglie per poco la soddisfazione del gol.
21' st Borgotallo 6 Poco più di 15' minuti di gioco, nei quali aiuta i suoi a proteggere il risultato. Nessuna particolare incursione in area avversaria in un momento in cui il Rosta tenta il tutto per tutto per riaprire la partita.
Cagliero 7 Recupera palla in mezzo al campo, regala cioccolatini preziosi a servizio dei compagni e quando c'è bisogno è pronto ad arretrare per dare una mano in difesa. Non si fa mancare niente e fino al triplice fischio, tiene le redini del gioco accompagnando i suoi alla vittoria.
Scutigliani 7 Gioca un buon primo tempo, in cui si amalgama alla perfezione con gli altri servendo in area diversi ghiotti palloni per Perardi. Non trova la personale soddisfazione del gol, perchè ogni volta che prova a cercare il tiro è assediato dalla difesa avversaria che lo marca stretto.
(26' st Cannistraro sv)
Perardi 7.5 In una partita vinta per episodi, non può che essere lui l'uomo partita visto che quegli episodi se li è procurati uno ad uno. Sua la rovesciata che obbliga Gambino al fallo di mano che gli fa conquistare il panalty, suo il tiro che lo concretizza. Mentre è ancora lui che, nei primi minuti della ripresa viene atterrato in area, e conquista un altro rigore per il Lucento. Senza contare la traversa che ha fatto risuonare nel primo tempo con un tiro dai 30 metri.
26' st Patella M. sv
Lucarelli 6 Un po confusionario tocca pochi palloni, con uno di questi imposta l'azione per Bardinella che con una serie di passaggi arriverà fino in area e sfocerà nella conquista del rigore da parte di Perardi.
21' st Aimone M. 6 Subentra in un monento della partita in cui i suoi, pur avendo a disposizione un uomo in più, hanno perso il pallino del gioco. Lui porta energie nuove per contenere il gioco biancorosso.
All. Commisso 6.5
Una vittoria fondamentale per non rischiare di essere raggiunti dagli avversari. Una partita che però non lo convince fino in fondo, più che altro perchè i suoi non riescono a sfruttare la superiorità numerica e a chiuderla in maniera veloce e definitiva. Sul finale, infatti, gli avversari riescono anche a trovare il gol, rischiando di riaprire una partita che doveva essere in discesa e che sulla carta apparriva già scritta.
ROSTA (4-3-3)

Cissè 7 Quanta sicurezza e quanto tempismo nelle uscite con le quali sventa diversi attacchi avversari. Subisce gol solo su rigore, per il resto gioca una partita di attenzione dove i suoi guantoni risultano determinanti per tenere il match aperto fin sul finale.
Battaglia 7 Efficace in difesa, altrettanto in attacco con cross preziosi con i quali spedisce la sfera dritta in area. Ed è proprio da un suo tiro, pennellato nel rettangolo piccolo, su calcio di punizione che Antonaccio trova il gol.
Scotto di Santolo 7 Attento e attivo effettua ottime chiusure su Schiffo e Scutigliani nel primo tempo, per continuare a dare il meglio anche contro Serra.
Gambino 5.5 Entra in campo con troppa foga e se al 16' commette il fallo che consegna un rigore agli avversari, poco dopo pepretra quello decisivo che gli fa guadagnare il rosso diretto e lo obbliga a lasciare i suoi compagni in inferiorità nuemerica.
Di Maggio 7 Anche se Gambino lo lascia solo in mezzo alla difesa, lui non sembra risentirne perchè è pronto a chiudere ogni spazio in un secondo tempo dove non risparmia le energie. Ma non solo, approfitta dei calci piazzati anche per presentarsi in area e attaccare la porta, mancando il gol per un soffio.
Girotto 6.5 Resiliente e concentrato il livello della sua prestazione aumenta con il passare del tempo. Fino all'ultimo minuto recupera palla in mezzo al campo e cerca di impostare il gioco dei suoi.
Molinaro 6.5 Sono diversi i tentativi di incursione in area che tenta di attuare facendo da padrone sulla fascia e cavalcando a tutta velocità. Ogni volta però arriva in fondo a corto di energie e la difesa lucentina riesce a disinnescarlo.
9' st Alhijjawi 7 Porta freschezza e fisicità in attacco. Pieno di intraprendenza, sembra non risentire dell'inferiorità numerica dei suoi e spinge in avanti alla ricerca del gol che potrebbe riaprire la parita, ma che sfortunatamente non arriva.
Di Giovanni 6 Contributo debole alla causa, il gioco dei suoi risente un po' in mezzo al campo e lui non riesce ad imporsi con fermezza sugli avversari.
Milazzo 6 Poco deciso davanti alla porta, non riesce a far fiorire in gol le poche occasioni fornitegli dai compagni. Con un pizzico di precisione in più, la partita avrebbe potuto prendere una piega diversa.
14' st Antonaccio 7 Accende le speranze biancorosse come un faro nella nebbia. Dal momento del suo ingresso i lupi sembrano poter azzannare da un momento all'altro, e infatti prima della fine si toglie la soddisfazione del gol. Peccato non sia riuscito ad agguantare il pareggio.
Cecchin 6.5 Notevole il recupero palla che compie su Serra, quando con un anticipo scattante sottrae la sfera all'avversario. Ma tolta qualche altra giocata delle sue e qualche assist sfortunato, non porta in campo il solito smalto.
11' st Mapelli 7 Per sopperire all'uomo in meno il centrocampo ha bisogno della sua fisicità. Entra per fare da ulteriore filtro all'attacco lucentino ed effettivamente conferisce una buona solidità al gioco. Ottimo punto di partenza per far partire le azioni, non scherza nemmeno quando è lui a tirare i calci di punizione che indirizza dritti in area.
Mareschi 6.5 Anche lui sfrutta l'esterno del campo per poter cercare di attaccare la porta avversaria. Non manca qualche buona incursione di successo, ma Fierro gli da spesso filo da torcere.
21' st Triolone 7 Partecipa all'assedio finale dei biancorossi alla ricerca del gol. Sua la punizione finale che sembra perfetta ma che viene poi deviata e chiude di fatto la partita.
All. Bonfante 6.5 Ancora una volta i suoi raccolgono meno di quanto meritano. Pur non portando in campo costruzioni di gioco impeccabili, affrontano la gara con una grinta che aumenta quando restano a corto di un uomo. Da parte sua, azzecca i cambi sia nei tempi che negli interpreti, chiudendo il match con un po' di rammarico per non aver portato a casa neppure un punto.