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I Dilettanti fanno tremare una big di Serie A: le pagelle della Rapp

Ouanchi e Semmah fanno vedere tutte le loro qualità, De Robertis gonfia la rete

I Dilettanti fanno tremare una big di Serie A: le pagelle della Rapp

L'impegno con l'Atalanta a Zingonia non era uno dei più facili, ma la Rapp di Dino Carrieri ha fatto vedere cose importanti nonostante le difficoltà dovute al calibro importante della sfida contro la Dea. Cose importanti come la qualità di Ouanchi e Semmah, la freddezza sotto porta di De Robertis, le chiusure di Antonioli o l'equilibrio di Benini. Il pensiero, ovviamente, va sempre al Torneo delle Regioni, dove la Selezione Under 15 avrà uno Scudetto da difendere.

PRIMO TEMPO

Mihnea 6.5 Buoni i suoi interventi nel primo tempo, soprattutto le uscite basse, in cui dimostra una grande sicurezza nei suoi mezzi. Una volta fatto suo il pallone è rapido nel far ripartire l’azione dei compagni.
Scifo 7 Quaranta minuti in cui si dimostra attento in difesa, infatti dal suo lato l’Atalanta non riesce quasi mai a sfondare. Quando poi la Rapp prova a farsi vedere in avanti è rapido nel sovrapporsi a Ouanchi.

Maggi 7 Il giocatore dell’Enotria sa coprire bene la sua zona di campo: amministra bene lo spazio e quando si sposta lo fa per degli interventi che vanno a fermare in maniera puntuale la manovra della Dea.
Benini 7.5 Senza dubbio uno dei migliori in campo nel primo tempo della Rapp: inizia in maniera forse un po’ troppo frettolosa, ma quando scalda il motore riesce a far valere tutto il suo bagaglio tecnico (che è estremamente ampio) e tutta la sua precisione nel servire i compagni di squadra.
Motta 6.5 Buona presenza in area di rigore: l’intesa con il compagno al centro della difesa sembra già buona. Gli attaccanti dell’Atalanta non sono clienti facili ma lui riesce comunque a difendersi e a difendere abbastanza bene.
Passera 6.5 La sua area di competenza la copre e la difende molto bene. La sua sicurezza poi lo porta anche a spostarsi sulla fascia per chiudere alcune situazioni pericolose create dagli avversari.
Semmah 7.5 Il migliore dei giocatori offensivi, il più propositivo: veloce, dotato di buon tiro – che sfodera un paio di volte – e anche utile in fase di interdizione, in cui si mostra un mastino nell’andare a pressare il primo portatore di palla avversario.
Monieri 6.5 Inizia molto bene, facendo valere le sue qualità di dribbling e il suo saper creare superiorità numerica anche grazie all’utilizzo del fisico. In alcuni frangenti lo si vede anche in altre zone di campo per dare una mano.
Colugnat 6.5 Tocca veramente pochissimi palloni ma quelli che tocca li gioca praticamente tutti in maniera intelligente. I suoi movimenti senza palla però sono buoni e in un paio di occasioni era definitivamente al posto giusto e al momento giusto.
Ouanchi 7.5 L’impressione è quella che sia uno di quei giocatori che in un attimo può cambiare la partita: palla al piede è estremamente pericoloso, perché nei suoi piedi ha la fantasia giusta per creare situazioni interessanti. Infatti, non a caso, nel primo tempo tira fuori dal cilindro un paio di giocate veramente di livello.
Esposti 7 Poco da dire, grinta e garra non gli mancano. La giornata contro i difensori dell’Atalanta non è facile ma lui si fa valere per utilizzo del fisico e per rapidità di esecuzione, oltre che per la sua capacità in fatto di decision making. A volte, però, si intestardisce e cerca un po’ troppo il dribbling.

SECONDO TEMPO

a cura di Antonio Dileo

Avellino 7 Sicuro sia nelle prese basse che nelle uscite al limite ad anticipare gli attaccanti dell'Atalanta. Sul gol di Amalfitano non vede partire il tiro ma arriva comunque ad un millimetro da un eroico salvataggio.
Pappano 6.5 Il giocatore del Rozzano, schierato sulla sinistra, fa il diavolo a quattro sulla sua fascia e non molla mai, soprattutto quando nei primi venti minuti gli attacchi dell'Atalanta si focalizzano dalla sua parte.
Trevisani 6.5 L'Atalanta parte a mille e il suo compito è quello di far ripartire la manovra sotto pressione, quando la palla in area inizia a scottare. Ottimo anche negli anticipi dove il suo piede arriva sempre per primo rispetto agli attaccanti nerazzurri.
Antonioli 7.5 Una prova da difensore di razza: nel confronto con gli attaccanti dell'Atalanta se la gioca alla pari e si dimostra fisicamente imbattibile creando una sorta di campo gravitazionale dove vengono assorbiti tutti i palloni che gli si avvicinano. A corredo anche una grande prova sul piano dell'ordine e delle chiusure, sempre diligenti.
Mariotto 6.5 Il terzino dell'Accademia Inter dimostra un senso della posizione ai limiti della perfezione con chiusure in linea con l'ottima prestazione offerta nella marcatura preventiva: gli attaccanti dell'Atalanta sono accompagnati all'uscita.
Gianelli 6.5 Arretra il suo raggio di azione per aiutare nella costruzione della manovra dopo il primo possesso dei suoi e si abbassa anche per aiutare nel pressing sul portatore di palla, seguendo come un'ombra le sortite avversarie per vie centrali.
Pelegrini 6.5 Come anche in campionato con la sua Aldini, di cui è capitano, con la Rapp è ormai passato a fare il centrocampista da difensore che era. Oggi il suo ruolo in mezzo al campo lo porta a svariare su tutto il fronte per non dare punti di riferimento ad un centrocampo qualitativamente ottimo come quello dell'Atalanta.
Boussim 7.5 Nei 40 minuti giocati ha forse calpestato tutti i punti dell'out di sinistra. Torna dietro a difendere fornendo sempre la possibilità di raddoppiare a Pappano e ha grande gamba per sgasare sulla sua fascia lasciando a bocca asciutta tutti i nerazzurri chiamati a fermarlo.
Cavalleri 7 Parte dalla destra quando il suo ruolo naturale sarebbe sulla sinistra, ma per lui non è un problema. Riesce a fornire superiorità numerica quando aiuta sulla fascia e crea non pochi grattacapi quando parte dalla destra per accentrarsi. Con questa tecnica arriva ad un passo dal gol in apertura di tempo sfiorando l'incrocio dei pali.
De Robertis 7.5 Arriva da capocannoniere dell'Élite e guida l'attacco nel secondo tempo mentre la Rapp è sotto 2-0, poca pressione insomma. Si muove, si agita e lotta come un leone per trovare varchi nella difesa quasi perfetta dell'Atalanta. Il gol lo ripaga di una prova di grandissimo sacrificio al servizio della squadra.
Xhixha 7 Non è un diesel e non ha bisogno di carburare, i campioni sono fatti così. Dopo neanche dieci minuti arriva a due passi dal gol mandando a lato una conclusione da ottima posizione. Si divide spesso tra seconda punta e trequarti cercando o di lanciare De Robertis o tenere palla (o farsi servire) non disdegnando sortite personali.

All. Carrieri 7 L'Atalanta non sarà un'avversaria della Rappresentativa lombarda al Torneo delle Regioni ma il test di oggi è servito comunque ad evidenziare sia ottimi spunti come la voglia di cercare il gol anche a partita ormai finita ma anche qualche concetto su cui continuare a lavorare nei prossimi impegni.

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