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Under 19

La corazzata rossoblù trova un'altra vittoria di misura, il tap-in del numero nove fa sognare

In casa dei gialloverdi dodicesimi la gara è tirata, ricca di emozioni ed inteventi straordinari dei due portieri, con l'1-2 finale frutto di un'avvincente secondo tempo

Beiborg G.Centallo Under 19 Piemonte: Boena Kiswendsida

Beiborg G.Centallo Under 19 Piemonte: la decide il centravanti rossoblù Boena Kiswendsida

Ci sono alcune partite in cui serve il colpo del numero nove e la sfida con il Beiborg per il Centallo è stata una di quelle. I rossoblù trovano il successo esterno nella 13° giornata del girone C del campionato regionale under 19 del Piemonte grazie al proprio attaccante Boena Kiswendsida, con un colpo di rapina degno di chi ha il fiuto del gol. Per i rossoblù un successo maturato in apertura di secondo tempo con il colpo da biliardo di Luca Mistretta, a cui però era arrivata la risposta di Matteo Barbero su rigore, prima della rete che ha deciso il match chiuso con il risultato di 1-2. Tre punti d'oro per il Centallo che accorcia a due punti dal 2° posto occupato dal Cuneo, il quale però ha una gara in meno. Per il Beiborg era l'occasione trovare continuità dopo il successo con il Caraglio, invece resta fermo al 12° posto frutto di dieci punti. 

LA PARTITA

Occasioni da una parte e dall'altra 

Inizio aggressivo della formazione di casa, la quale è alla ricerca di punti per rialzarsi in classifica, è però del Centallo, che cerca di mantenere il ritmo di Cuneo e Saviglianese in testa, la prima chance pericolosa con una punizione dai trenta metri di Leandro Ceta, attento il numero uno Christian Franzé a toglierla dall'incrocio dei pali. L'occasione dà fiducia ai rossoblù che prendono coraggio ed iniziano a macinare gioco, arrivando al 20' vicino al gol con l'ispirato Sebastiano Gottero, il quale inizia una serpentina per poi incrociare con il destro una volta entrato in aria, trovando però i guanti di Franzé ancora attento. Il Beiborg è a sua volta vivo, non trova però modo di penetrare nella granitica difesa rossoblù. Al 27' i gialloverdi ci riescono da rimessa laterale, con Cucinotta che scarica per Ciminelli, l'attaccante apre sul lato opposto dove Alessandro Zimmari è tutto solo, il sette opta per il destro di prima, però la conclusione non è pulita e diviene facile preda del numero uno Gianmarco Cavallo, sprecando così un'ottima occasione. Al 35' è di nuovo il Centallo ad avere una ghiotta chance: punizione di Ceta in mezzo all'aria, il difensore Vairo interviene ma non riesce ad allontanare, Franzé prova ad intervenire ma non trova la sfera, così Kiswendsida Boena ha la possibilità di trovare il vantaggio di testa, incredibilmente da due metri colpisce la traversa, graziando così i padroni di casa. La partita è divertente, tant'è che cinque minuti dopo risponde il Beiborg con una magia del suo attaccante Lorenzo Ciminelli, il nove con un controllo al volo in aria si libera di due difensori, conclude poi con il mancino a botta sicura, provvidenziale il recupero di Luis Beshku che sventa facendo muro con la gamba. L'ultima occasione del primo tempo capita al Centallo, con una rimessa messa in mezzo che vede la semirovesciata di Ibrahim Kone, il quale non trova lo specchio di un soffio. Il primo tempo si chiude in parità sullo 0-0.

Un super Franzè non basta, Boena la decide

La ripresa vede subito gli ospiti partire forte, con Boena che guadagna un corner dopo appena un minuto. Sull'azione la difesa gialloverde respinge di testa, al limite dove si trova Luca Mistretta che con la trivela di destro trova il palo lontano, bucando Franzé. Dopo due minuti è 0-1.
Sì riprende a giocare e gli ospiti sfiorano subito il raddoppio con un fantastico destro da fuori di Gueye, a centimetri dall'incrocio dei pali. La gara sembra indirizzata sponda rossoblù, ma al 10' al Beiborg capita la chance per il pareggio su un regalo avversario; infatti Candigliotta difende la sfera in aria e Manfredi, che fino a quel momento era stato impeccabile, lo stende, non ha dubbi il direttore di gara, è rigore. Dal dischetto si presenta il subentrato Matteo Barbero che opta per una soluzione centrale e firma il pareggio.
L'1-1 cambia completamente l'inerzia del match, con il Beiborg che cerca subito di trovare il gol per portarsi in vantaggio. Però, dopo cinque minuti di apnea, la chance capita ai rossoblù al 18', i quali escono dalla pressione e trovano un'occasione di nuovo con il numero undici Gueye, destro in aria a botta sicura murato dalla difesa. Al 25' con una ripartenza solitaria ci prova Boena sempre per il Centallo, il numero nove strappa con la difesa del Beiborg che fatica a tenerlo, una volta in aria viene ostacolato e conclude perdendo l'equilibrio, non trovando lo specchio. Al 31' arriva invece una doppia chance clamorosa per il Beiborg, con un corner di Barbero ed il colpo di testa a botta sicura di Ciminelli, grandi riflessi di Cavallo che riesce incredibilmente a salvare, la sfera rimane in aria e la scambiano Frangini e Candigliota, con il primo che conclude ad incrociare un rigore in movimento non trovando lo specchio. Occasioni da una parte e dall'altra, non a caso risponde subito il Centallo con una punizione laterale e la risposta di Franzé su un colpo di testa ravvicinato. Al 39' ancora Franzé decisivo su una conclusione dalla distanza di Bertola, nella quale devia in corner. Sul corner arriva un primo colpo di testa sulla quale interviene ancora il numero uno, che non può fare nulla sul tap-in di Boena ravvicinato. È 1-2.
Il Centallo prova a chiuderla subito con un super destro di Guttero al 41', riflessi incredibili di Franzé che si tuffa e ci arriva con le punta delle dita della mano di richiamo, ennesimo intervento super in una partita per lui spaziale. Per i rossoblù c'è da soffrire visto i nove minuti di recupero concessi dal direttore di gara; però, nonostante il Beiborg di cuore cerchi il pareggio, l'unica chance che capita ai gialloverdi è una punizione di Luca Parolo bassa sulla barriera al 49'. La gara si chiude così con la vittoria ospite, tre punti per mantenere salda la terza posizione, sfumata invece la chance per il Beiborg di muovere la classifica. 

IL TABELLINO

BEIBORG-G.CENTALLO 1-2
RETI (0-1, 1-1, 1-2): 2' st Mistretta (G), 11' st rig. Barbero (B), 39' st Boena (G).
BEIBORG (3-5-2): Franzè 7.5, Spilberga 6 (19' st Gagliardi 6), Vairo 6, Frangini 6, Rigotti 6.5, Parolo 6.5, Zimmari 6 (46' st Conte sv), Cucinotta 6 (1' st Barbero 7), Ciminelli 6.5, Albanese 5.5 (43' st Pomatto sv), Candigliota 6.5. A disp. Marando. All. D'Amico 6. Dir. Frangini - Corrarati.
G.CENTALLO (4-4-2): Cavallo 7, Manfredi 5.5 (14' st Bonetto 6), Scanavino 6.5, Beshku 7, Ndiaye 6.5, Ceta 6.5, Mistretta 7 (25' st Novali 6), Kone Tenon 6.5 (19' st Bertola 7), Boena 7.5, Guttero 7.5 (40' st Pellegrino sv), Gueye 7 (37' st Baudino sv). A disp. Brutico. All. Giusti 7.5. Dir. Silvestro - Gastaldi.
ARBITRO: Peduto di Nichelino 6.5.

AMMONITI: Mistretta (G), Spilberga (B).

LE PAGELLE 

BEIBORG

Il Beiborg di Roberto D'Amico

Franzè 7.5 Semplicemente un'aquila. Vola su ogni pallone neutralizzando innumerevoli tentativi avversari e mantenendo in partita il suo Beiborg fino all'ultimo minuto di partita.

Spilberga 6 Gioca una buona partita da braccetto difensivo, soffre solamente quando viene puntato nell'uno contro uno, tant'è che arriva il cartellino giallo e la sostituzione preventiva.

19' st Gagliardi 6 Subentra in un momento delicato e riesce subito ad entrare in partita, giocando semplice e con attenzione.

Vairo 6 Come per il compagno Spilberga fa una buona prova da braccetto della difesa a tre, giocando con attenzione per la squadra.

Frangini 6 Primo tempo da esterno in cui si vedono le difficoltà di un ruolo che non gli si addice, nella ripresa viene spostato nel suo ruolo naturale in mezzo al campo e sale la sua prestazione, in cui vi è anche la chance fallita della ripresa da ottima posizione in aria avversaria.

Rigotti 6.5 Instancabile. In mediana è un motorino che va su tutti i palloni e ne recupera un numero altrettanto grande, un perno il capitano.

Parolo 6.5 Al centro della difesa è un leader, mette a referto una prestazione fatta di aggressività e grinta con cui affrontare Boena, riuscendo anche a limitarlo come nell'occasione in chiude lo chiude da ultimo uomo in un duello uno contro uno.

Zimmari 6 Primo tempo in cui forse per troppa foga gioca frettolosamente e sbaglia qualche possesso di troppo, con una ripresa di carattere e sostanza è invece importante per la squadra.(46' st Conte sv)

Cucinotta 6 Gioca pochi palloni e spesso spalle alla porta, nonostante ciò da un suo ottimo lavoro nasce la chance poi fallita da Zimmari che sarebbe potuta valere il vantaggio gialloverde

1' st Barbero 7 Personalità. Entra, si incarica del rigore e lo trasforma. Il suo apporto è subito decisivo, come una maggior sicurezza sulla fascia sinistra data dal suo ingresso.

Ciminelli 6.5 Tanto lavoro sporco per la squadra, fa salire i compagni lavorando ottimamente la sfera in protezione con il proprio corpo e serve ai compagni ottimi palloni come un regista avanzato. Ha anche due chance, in entrambe si superano gli avversari e gli negano il gol.

Albanese 5.5 Una gara in affanno in mezzo al campo, dove non gli viene lasciato spazio per esprimere le sue qualità dal pressing forsennato avversario. (43' st Pomatto sv)

Candigliota 6.5 Incide guadagnandosi il calcio di rigore del momentaneo pareggio, in una partita in cui aveva dimostrato fin dai primi minuti di essere nel vivo ed ispirato.

All. D'Amico 6 La squadra riscontra difficoltà iniziali, ma poi è brava nel capire come poter fare male all'avversario, a sua volta però concede troppo e in diverse occasioni deve ringraziare il proprio numero uno.

G.CENTALLO 

I rossoblù di Raffaele Giusti

Cavallo 7 Chiamato in causa, risponde alla grande. Nel primo tempo non si vede direttamente coinvolto, nella ripresa è chiamato a neutralizzare uno stacco imperioso di Ciminelli con un riflesso incredibile, un riflesso da cui passano i tre punti conquistati.

Manfredi 5.5 Gioca una grande gara, fino all'errore del calcio di rigore. Quando si dice l'apparenza inganna, lui nonostante il fisico gracile per essere un difensore si dimostra un guerriero, dimostra grande foga e un buon posizionamento, la prima però sfocia in un intervento fuori tempo in una posizione con l'avversario non pericoloso, un errore che gli costa anche la sostituzione.

14' st Bonetto 6 Si va a posizionare sulla destra dove gioca con attenzione e carattere, non concedendo spazi agli avversari.

Scanavino 6.5 L'esperienza. Gioca come un veterano, sempre tranquillo e al servizio della squadra, risultando importante in tutte e due le fasi. 

Beshku 7 Solido centrale. Sempre attento e preciso, come dimostra la chiusura su Ciminelli a gol quasi già fatto nel primo tempo, uno dei segreti dei tre punti.

Ndiaye 6.5 Fisicità importante che è bravo a sfruttare, non cercando di giocare d'anticipo ma chiudendo appena l'avversario cerca di girarsi, soluzione rivelatasi vincente.

Ceta 6.5 Il piede dei calci da fermo. L'uomo in più in impostazione e da fermo, dove disegna cross magici e che creano sempre pericoli, come il gol del 2-1.

Mistretta 7 In mediana è bravo nel leggere le situazioni ed uscire palla al piede con strappi che creano apprensione nella difesa avversaria, una grande prova premiata da un grande gol alla Quaresma.

25' st Novali 6 Subentra in attacco ma non trova il modo di incedere, anche perché nonostante il movimento continuo non gli capitano chance.

Kone Tenon 6.5 Tanta corsa e buona qualità, non a caso in mezzo al campo tocca molti palloni e bene. Cerca la rete con una semirovesciata magnifica, sfortunato a non trovare lo specchio.

19' st Bertola 7 Nonostante i pochi minuti a disposizione lascia il segno, toccando in trequarti molti palloni e cercando la gioia del gol in più occasioni, negata solo da un super numero uno avversario.

Boena 7.5 L'uomo dei tre punti. Nel primo tempo sbaglia una grande occasione, ciò non lo abbatte e gioca un super secondo tempo, in cui domina dal punto di vista fisico e tecnico, fino alla rete in cui viene premiato il movimento da grande attaccante.

Guttero 7.5 Movenze alla Cruijff e qualità con la quale si carica sulle spalle la squadra e la infiamma con soluzioni personali, nella ripresa un super destro dai 30 metri che solo Franzé in stato di grazia può pararlo.(40' st Pellegrino sv)

Gueye 7 Grande prova sia dal punto di vista fisico che tecnico, in cui è pericoloso in più occasioni e duetta molto bene con i compagni. (37' st Baudino sv). 

All. Giusti 7.5 La sua squadra gioca bene, è propositiva ed è allo stesso tempo solida, sono questi i segreti della classifica e di vittorie in partite così sporche e complicate.

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