Partita incredibile, con gol, rigori e emozioni dal primo all'ultimo minuto, maxi recupero di 10 minuti compreso tra Caselle e Mappanese, un roboante 3-3, non sono mancate però anche le grandi proteste degli ospiti che recriminano molto sulle decisioni dell'arbitro soprattutto nella ripresa. Parlando però di calcio giocato, la Mappanese si era portata in vantaggio con un gran primo tempo colpendo con un letale 1-2 nei primi minuti della partita, il Caselle è stato bravo a rimanere sempre in partita e a sfruttare gli episodi che gli sono capitati durante la gara, i padroni di casa non hanno quindi mai mollato e con una prestazione di grande cuore sono riusciti a strappare un punto a una delle favorite per la vittoria finale nel girone, la Mappanese avrebbe dovuto, forse, gestire meglio il risultato positivo maturato nei primi momenti della partita e in alcune occasioni avrebbe potuto ammazzare la partita con i propri attaccanti.
Gli ospiti infatti partono subito fortissimo, l'esterno Gabriele Salmaso dopo soli 2' compie una grande discesa sulla fascia destra e con la sua strapotenza fisica riesce a saltare gli avversari e a mettere una palla deliziosa per Giuseppe Lo Monaco che trova clamorosamente il palo a botta sicura, il vantaggio è solo questione di minuti e infatti all'8' gli ospiti creano un azione da manuale con il proprio reparto offensivo, l'azione parte da Simone Carretta che si trova perfettamente prima con Nicolò Ieraci che a sua volta serve il numero 7 Lo Monaco, l'attaccante chiude il triangolo servendo in profondità il numero 9 Gabriele Graneri che si lancia verso la porta, il primo tiro è ben intercettato da Andrea Musto, ma sulla ribattuta gonfia la rete con un bel colpo di testa. Il raddoppio arriva dopo soli 3', all'11' si incarica di battere una punizione Graneri, il suo tiro supera la barriera e si infrange sulla traversa, il pallone tornando indietro colpisce i piedi di Christ Ekofa che è molto scaltro a deviare la palla che finisce nell'angolino, tutta la prima mezz'ora segue questo canovaccio, la Mappanese con grande qualità continua a schiacciare il Caselle nella propria area, al 20' c'è spazio per un eurogol di Lo Monaco che viene però prontamente annullato per fuorigioco, la squadra di casa in grande affanno cerca di affidarsi alle giocate individuali di Luigi Danza e Samuele Diurno, ed è proprio dai piedi del numero 4 rossonero che arriva la palla del 2-1, punizione dalla mediana di centrocampo che viene battuta con un lancio lungo diretto in area, la palla scavalca la linea difensiva della Mappanese e da dietro di essa sbuca Christian Ciccullo che è il più lesto a deviare il pallone in rete proprio allo scadere del primo tempo, la partita è riaperta.
Il secondo tempo parte subito con delle proteste, al 6' infatti c'è un contrasto in area biancorossa, l'arbitro inizialmente fischia il fallo per la difesa della Mappanese, ma cambia improvvisamente idea indicando il dischetto, per i padroni di casa a tirare il penalty è il numero 10 Alessandro Spiga che pesca un angolino basso molto preciso che non lascia scampo al portiere, la rimonta è completata. Da questo momento in poi il direttore di gara perde un po' di mano la partita prendendo alcune decisioni discutibili che spezzano molto il gioco, i ragazzi però dimostrano molto fair-play e continuano a giocare in maniera assolutamente corretta tra di loro, la Mappanese prova ad attaccare passando dal centro con il suo giocatore più tecnico Emanuele Barberis che va vicino al gol in un paio di occasioni, viene anche annullato un altro gol a Lo Monaco che si trova nuovamente in posizione di fuorigioco al momento del tap-in in porta, vero protagonista di questo frangente di partita è il portiere di casa Andrea Musto che compie diverse parate decisive che mantengono il risultato in parità, avvicinandosi però ai minuti di recupero finali il match si riaccende e al 33' arriva finalmente la gioia del gol per Lo Monaco che segna il momentaneo 3-2 su una ribattuta dopo l'ennesima bella parata di Musto su Graneri, grandi emozioni per gli ospiti con la panchina che entra interamente in campo per festeggiare quello che sembra il gol vittoria, ma il triplice fischio finale è ancora lontano, si arriva infatti a giocare ben 10 minuti di recupero ed è proprio al 44' che l'arbitro assegna un secondo calcio di rigore per la squadra di casa, questo forse ancor più dubbio del primo, nonostante le grandi proteste Alessandro Spiga mantiene il sangue freddo, calcia il penalty con una gran botta di destro che si va a stampare sull'incrocio dei pali, la palla torna indietro e il numero 10 rossonero ribadisce in porta tra le urla dei propri sostenitori, ci sono dei dubbi anche sulla validità di questo gol in quanto sembra che il portiere non tocchi la palla dopo aver colpito l'incrocio, la rete potrebbe dunque essere irregolare. Fatto sta che la partita finisce in pareggio e il Caselle riesce a strappare un punto ad una delle squadre più in forma del campionato mantenendosi a due punti di distacco dai biancorossi e quarti in campionato, boccone amaro invece per la Mappanese che ha perso una buona opportunità per provare a scappare con l'Autovip San Mauro iniziando una corsa a due.
IL TABELLINO
CASELLE-MAPPANESE 3-3
RETI (0-2, 2-2, 2-3, 3-3): 8' Graneri (M), 11' Ekofa (M), 37' Ciccullo (C), 6' st rig. Spiga (C), 33' st Lo Monaco (M), 45' st rig. Spiga (C).
CASELLE (3-4-1-2): Musto 7.5, Polo 6, Golia 6.5, Diurno 6.5 (25' st Tomasi sv), Oliverio 6, Castellano 6.5, Ciccullo 7, Aiosa 6, Drovetti 6.5 (14' st Grassi 6), Spiga 7.5, Danza 7 (30' st Castellino sv). A disp. Chouiba, Decaro, Boldarin. All. Tomasi 6.5. Dir. Braghin - Castellano.
MAPPANESE (3-5-2): Esposito 6, Salmaso 7 (12' st Aiardo 6), Tinnirello 6 (30' st Monge sv), Alessi 6.5 (14' st Gambino 6), Lipoma 6.5, Carretta 6.5, Lo Monaco 7 (34' st Martinelli sv), Ieraci 7 (33' st Romano sv), Graneri 7.5, Barberis 7, Ekofa 7 (12' st Zarba 6.5). A disp. Fregoso, Damian. All. Di Marco 6.5. Dir. Barberis - Pasquino.
AMMONITI: 21' st Tinnirello (M), 40' st Aiardo (M), 43' st Aiardo (M), 43' st Romano (M).
ESPULSI: 43' st Aiardo (M).
NOTE: ANGOLI: 2-7
LE PAGELLE
CASELLE

Musto 7.5 Giornata super positiva per il numero 1 dei rossoneri, nonostante subisca 3 gol compie diversi interventi importanti che salvano il Caselle più volte, anche in due delle tre reti avversarie riesce ad intercettare il primo tentativo degli attaccanti dovendo poi subire i tap-in, riesce ad ipnotizzare per 3 volte gli attaccanti degli ospiti in tre situazioni di uno contro uno.
Polo 6 Soffre la grande velocità di Christ Ekofa e le sue pericolose incursioni e difficilmente si spinge in avanti, nel secondo tempo è più ordinato quando difende e contiene abbastanza bene il neo entrato Samuele Zarba.
Golia 6.5 Braccetto di sinistra fisico e di posizione, all'inizio non riesce a controllare bene Gabriele Salmaso che sale spesso sulla sua fascia, dopo i primi 20' di appannamento, però, riesce a prendergli le misure e lo disinnesca in più occasioni, secondo tempo molto solido.
Diurno 7 Un vero lottatore in mezzo al campo, nelle azioni dei padroni è sempre presente e combatte per tutta la durata della sua partita su ogni pallone sacrificandosi tantissimo, batte tutte le punizioni dalla distanza e a fine primo tempo viene premiato servendo un ottimo assist per Cristian Ciccullo che insacca in rete.
Oliverio 6 E' molto in difficoltà quando sale Gabriele Salmaso che nel primo tempo lo fa impazzire, deve quindi abbassarsi per dare più supporto alla linea difensiva e gioca pochi palloni, nella ripresa ha più coraggio e a volte si accentra per partecipare all'azione d'attacco.
Castellano 6.5 Leader della difesa rossonera, si piazza come centrale nei 3 dietro e contrasta molto bene i tecnici e rapidi attaccanti rivali, di testa è una sentenza e sfrutta molto il suo fisico per evitare di essere superato, si dimostra spesso una sicurezza.
Ciccullo 7 Grande cuore per questo ragazzo che si sacrifica tantissimo lì davanti, nonostante un primo tempo complesso riesce nel secondo minuto di recupero concesso a timbrare il cartellino con un tocco da vero rapace d'area su una punizione da lontano di Samuele Diurno, riesce a sgattaiolare tra i difensori ospiti e anticipa il portiere con la punta del piede.
Aiosa 6 Nel primo tempo è più preoccupato ad aiutare il proprio compagno di reparto Andrea Polo dalle sgasate del numero 11 della Mappanese, fa fatica a tenere il ritmo degli ospiti, ma si riprende verso la fine del match quando la partita si fa più sporca.
Drovetti 6.5 Nella prima frazione di gioco si muove molto tra il centrocampo e la trequarti non trovando mai la posizione che esalti le sue qualità, nella ripresa viene spostato più avanti e la sua presenza là davanti si fa sentire, sul primo rigore procurato c'è il suo zampino.
1
4' st Grassi 6 Entra per mettere in difficoltà la difesa avversaria con la sua freschezza, ma il finale di partita molto spezzettato non lo aiuta e non riesce molto ad incidere a gara in corso, cerca comunque di farsi vedere e provare a giocare dei palloni interessanti.
Spiga 7.5 Prestazione nei primi 35' un po' appannata, rientra in campo con un'altra voglia e con più grinta, ha il pregio di trasformare i due rigori assegnati alla sua squadra nella ripresa, il secondo penalty deve tirarlo al decimo minuto di recupero e in un primo momento lo sbaglia colpendo l'incrocio dei pali, sulla ribattuta è il più lesto e riesce a segnare tra le proteste degli ospiti.
Danza 7 Prestazione di grande cuore, nel primo tempo quando la sua squadra è in difficoltà prova a crearsi da solo con la sua qualità delle occasioni e si guadagna un sacco di falli utili per far salire la squadra, esce sfinito a 5' dalla fine.
All. Tomasi 6.5 I suoi ragazzi ci hanno creduto fino alla fine e sono stati premiati, la sua squadra non muore mai ed è molto difficile da affrontare, nel finale incandescente, dovuto alle scelte discutibili del direttore di gara, è ammirevole il suo gesto nel tentare di placare il grande nervosismo dei giocatori ospiti evitando inoltre ogni tipo di litigio tra i ragazzi, il tecnico di casa stesso rivela che diverse scelte anche a proprio favore sono, in realtà, molto dubbie.
MAPPANESE

Esposito 6.5 Il portiere viene chiamato poche volte in causa, è molto bravo a far partire l'azione dal basso giocando palla a terra con i propri difensori, poteva forse essere più pronto nell'azione del primo gol del Caselle, ma in entrambi i rigori intuisce l'angolo scelto dal numero 10 rossonero andando vicino in entrambi i casi ad una parata decisiva.
Salmaso 7 Fisicamente fa paura, quando parte in progressione sulla fascia destra brucia letteralmente l'erba e sembra davvero incontenibile, ha una grande potenza nei piedi e la dimostra in continuazione con gli ottimi cross e lanci precisi che fa partire dalla linea difensiva per gli attaccanti.
12' st Aiardo 6 Entra e porta ulteriore fisicità nella manovra offensiva, a metà secondo tempo si fa tutto il campo con una progressione spaventosa e per poco non segna il "gol della domenica", a fine partita si fa prendere dal nervosismo e prende un doppio giallo per proteste.
Tinnirello 6 Nella prima parte della partita pare molto sicuro e intercetta un sacco di palloni insidiosi, col proseguire della partita è, però, sempre meno brillante e la sua azione difensiva viene meno.
Alessi 6.5 Difensore molto ruvido che ingaggia un bel duello con il numero 11 avversario Luigi Danza, dietro è molto attento ed è sempre veloce a recuperare la posizione.
14' st Gambino 6 Subentra in un momento molto teso della partita e si fa un po' trasportare da questo nervosismo sbagliando qualche intervento di troppo, rispetto al suo compagno si spinge poco in avanti e preferisce restare dietro.
Lipoma 6.5 Il migliore dei suoi nel reparto difensivo, sfrutta molto bene la sua fisicità per sovrastare gli attaccanti e dalle sue parti difficilmente arrivano dei veri e propri pericoli, quando sale nei corner porta molto peso in area e accade più volte che i difensori lo raddoppino.
Carretta 6.5 Giocatore molto tecnico e rapido palla al piede, quando parte dalla propria regia serve un sacco di palloni molto intelligenti che mandano nel panico la squadra di casa, l'azione del primo gol parte dai suoi piedi.
Lo Monaco 7 Partita sulle montagne russe per il numero 7, davanti dialoga a meraviglia con il proprio compagno Gabriele Graneri ed è sempre pericoloso, gli vengono annullati due gol per fuorigioco nei quali è molto sfortunato e finalmente al 33' del secondo tempo riesce a trovare la gioia personale.
Ieraci 7 Altro giocatore di livello tecnico sopraffino, il numero 8 giganteggia in mezzo al campo con delle giocate da grande centrocampista offensivo, nel primo gol trova l'assist dopo l'azione corale da manuale della Mappanese.
Graneri 7.5 Il capitano gioca da vero bomber e leader di questa squadra, pulisce un sacco di palloni alti e con la tecnica va spesso via agli avversari, nel primo gol è bravo e fortunato a ribadire in rete dopo la parta del portiere e anche nel raddoppio c'è il suo zampino: tira una gran punizione che si stampa sulla traversa prima di finire sui piedi di Christ Ekofa che trova il gol.
Barberis 7 Il giocatore più dotato tecnicamente in campo, quando prende la palla fa quello che vuole e spesso fa impazzire le difese avversarie con progressioni in cui salta 2 o 3 uomini, da lui partono la maggior parte delle azioni offensive della Mappanese, nel secondo tempo sfiora anche il gol con un tiro che finisce di poco a lato.
Ekofa 7 Giocatore davvero instancabile, ara la fascia sinistra e non perde mai un pallone, oltre a trovare la rete e a continuare a creare problemi ai difensori con le sue finte, si sacrifica molto anche per ripiegare in difesa, esce a inizio secondo tempo.
12' st Zarba 6.5 Il ragazzo entra con grande voglia e offre una mezz'ora di gioco davvero lodevole, tenta più volte il dribbling e impegna il portiere di casa più volte, vince anche diversi contrasti nonostante il suo fisico minuto.
All. Di Marco 6.5 La sua squadra gioca davvero bene a calcio e dal centrocampo in su è una meraviglia quando attacca, davanti ha enormi qualità e dietro è solida, purtroppo nella ripresa si fa trasportare dal nervosismo che si crea in campo e a fine partita è il tecnico stesso che va a chiedere spiegazioni al direttore, si poteva gestire meglio il doppio vantaggio, ma l'intensità messa in campo è davvero impressionante.
ARBITRO: Pagliussa di Torino 5 Nel primo tempo non ci sono grossi episodi da gestire, nella ripresa però sbaglia davvero tante scelte, entrambi i rigori sono discutibili ma la gestione in generale del secondo tempo è molto rivedibile, commette anche degli errori grossolani quando deve prendere delle decisioni di routine.