Under 16
10 Dicembre 2023
UNDER 16 LA DOMINANTE- NIcolò Scalco, Federico Motta e Alessio Vincenzo Vincelli, tutti e tre a loro modo decisivi
Le bugie hanno le gambe corte e il naso lungo, si dice, ma quando vengono applicate a un risultato calcistico diventando inattaccabili e autorevoli quanto la più sacrosanta verità. Chiunque avesse visto anche solo qualche scampolo della sfida tra La Dominante e Casatese non avrebbe mai potuto immaginare il 3-0 finale dei padroni di casa, ma al termine di una partita
combattutissima anche un risultato di Pinocchio si può in qualche modo spiegare: i nerazzurri hanno comunque meritato la vittoria grazie a un grande inizio e al cinismo nello sfruttare gli episodi. Circostanze che invece sono state tutte sfavorevoli a una Casatese sfortunata ma anche colpevole di alcuni errori pagati a un prezzo fin troppo caro.
Sono un paio di sgasate di Scalco a dare il benvenuto alla partita, con La Dominante che appare determinata a sfruttare il vantaggio del fattore campo: i ragazzi di Bandini sono caldissimi, la Casatese è sia fredda che sorpresa dall'intensità nerazzurra. Un inizio del genere deve essere coronato dal gol per non diventare un rimpianto, i padroni di casa lo sanno e
La Casatese non ci sta, e inizia la ripresa come aveva finito il primo tempo, all'attacco. Al 3' hanno un'occasione grande quasi quanto quella del rigore: Fuse ruba palla a centrocampo e lancia la corsa di Bartolomeo, il suo sinistro a incrociare sembra destinato in rete maMotta sulla riga compie un altro salvataggio che vale quanto un gol. È solo la prima di una serie di chance, più o meno importanti: da una conclusione centrale di Storri da posizione defilata a una molto più pericolosa anche se alta sopra la traversa di Alikaj. Il forcing biancorosso però non fa male ai nerazzurri, che anzi al 15' sfiorano la chiusura della partita: Grimoldi va via in contropiede e salta anche l'uscita di Ricchiuti, il più sembra fatto ma il tocco a porta sguarnita è imperfetto e finisce incredibilmente sull'esterno della rete. L'occasione ridà slancio ai ragazzi di Bandini, che dopo qualche minuto di difficoltà si riprendono e sfiorano di nuovo il tris: al 18' Scalco salta un uomo e si accentra per calciare, la conclusione è imparabile per Ricchiuti ma centra in pieno la traversa. La gara vive ora una fase di botta e risposta, in cui si può riaprire o chiudere definitivamente in un attimo: al 25' Mango va via sul fondo e mette un cross deviato che sembra beffare Vincelli, ma è di nuovo Motta sulla linea a salvare i suoi con provvidenziale tempismo. La Casatese meriterebbe il gol, ma la porta avversaria sembra stregata: al 28' ci prova Buratti su calcio d'angolo, il suo colpo di testa sembra destinato all'angolino ma sibila a due passi dal palo. Le tante occasioni avute e non sfruttate, che sia per sfortuna, imprecisioni o miracoli di portieri e difensori portano tipicamente allo stesso epilogo, la beffa finale: al 30' l'arbitro vede un tocco di mano di Cacciatori, l'episodio è quantomeno dubbio ma nonostante le proteste ospiti il fischietto indica il dischetto. Dagli undici metri è Vircillo a siglare il tris, un gol che sa tanto di finale anticipato della sfida. I biancorossi infatti sono costretti alla resa, gli ultimi tentativi non fanno che alimentare il rammarico. Una gara equilibrata finisce paradossalmente 3-0: un inizio folgorante ha fatto la differenza per una La Dominante che ha meritato la vittoria creando molto e sfruttando magistralmente gli episodi favorevoli e gli errori dei suoi avversari. La Casatese avrebbe meritato di più ma si è fatta male da sola più volte, scoprendo di vivere una giornata maledetta proprio mentre cercava di recuperare il risultato.
IL TABELLINO
LA DOMINANTE-CASATESE 3-0
RETI: 6' Grimoldi (L), 9' Scalco (L), 30' st rig. Vircillo (L).
LA DOMINANTE (4-3-3): Vincelli 7.5, Gazzola 6.5, Rivas 6 (43' st Aliprandi sv), Ciccarese 6.5, Moro 6.5, Motta 7.5, Viganò 7 (22' st Lettieri 6), Vircillo 7 (40' st Arza sv), Grimoldi 7 (31' st Valdati sv), Scalco 7.5 (34' st Di Bartolo sv), Montrasio 7 (43' st Galarza sv). A disp. Morasca. All. Bandini 7.5.
CASATESE (4-3-3): Fumagalli 5.5 (9' Ricchiuti 6.5), Ripamonti 6 (20' st Buratti 6.5), Sanavio 6 (4' st Garagnani 6), Fuse 7 (31' st Giordano sv), Cacciatori 6, Fortunati 6, Storri 6.5 (31' st Meli sv), Alikaj 6, Mango 6, Bartolomeo 6.5, Puzo 6 (7' st Manni 6.5). A disp. Riccelli, Veneziano, Piscinelli. All. Corti 6.5.
ARBITRO: Ballerini di Monza 6.
AMMONITI: Vircillo (L), Mango (C), Valdati (L), Storri (C).
LE PAGELLE
LA DOMINANTE
Vincelli 7.5 Irreprensibile ogni volta che viene chiamato in causa, lascia il suo marchio indelebile sulla gara con il riflesso sul rigore.
Gazzola 6.5 Non troppo propositivo in avanti, ma per dare equilibrio alla squadra serve la sua grande applicazione in fase difensiva. Molto efficace.
Rivas 6 Più di una folata interessante in avanti, ma è ingenuo in occasione del fallo da rigore su Storri. (43' st Aliprandi sv)
Ciccarese 6.5 Metronomo silenzioso ma prezioso della mediana nerazzurra, il suo lavoro in mezzo al campo è fondamentale anche se non appariscente.
Moro 6.5 Imperfetto in un paio di occasioni contro gli insidiosi attaccanti ospiti, non commette però errori importanti e tiene bene in piedi la linea difensiva. Si impone bene con tempismo e buoni recuperi.
Motta 7.5 Due salvataggi decisivi sulla linea nel giro di venti minuti sono come una doppietta spaccapartita: semplicemente decisivo.
Viganò 7 Numero infinito di scatti creando spesso la superiorità numerica, una freccia che si mangia il campo.
22' st Lettieri 6 Utile nel mantenere l'integrità del risultato, ingresso di sacrificio.
Vircillo 7.5 Solito concentrato di quantità e qualità, impone la sua legge in mezzo senza ignorare alcun punto del manuale del centrocampista: il bonus è la freddezza sul rigore che chiude i giochi. (40' st Arza sv)
Grimoldi 7 Sul gol ha il grande merito di credere nell'errore dell'avversario e nel punirlo come un cinico grande bomber, poi non riesce più a essere così incisivo. Il suo marchio sulla gara resta indelebile. (31' st Valdati sv)
Scalco 7.5 Si capisce presto che è in partita, e l'apparenza non inganna: il 2-0 è una perla direttamente da corner, apice di una gara densa di grandi giocate e in cui solo la traversa gli nega la doppietta personale. (34' st Di Bartolo sv)
Montrasio 7 Delizia con alcuni numeri da prestigiatore dando quel pizzico di fantasia in più alla manovra della squadra. (43' st Galarza sv)
All. Bandini 7.5 Il 2-0 dopo 10 minuti può essere un'arma a doppio taglio, ma la squadra non abbassa la tensione e porta a casa tre punti pesantissimi. Bravo a mantenere concentrata la squadra, La Dominante sta crescendo a vista d'occhio.
CASATESE
Fumagalli 6 Una giornata purtroppo da dimenticare al più presto: due errori sui due gol e un infortunio che lo costringe a uscire subito, dovrà essere bravo a resettarsi.
9' st Ricchiuti 6.5 Fa due grandi parate che tengono a galla i suoi, infilato soltanto dall'imparabile rigore di Vircillo.
Ripamonti 6 Dalle sue parti gli avversari spingono molto, lui combatte ma più di una volta è costretto ad alzare bandiera bianca.
20' st Buratti 6.5 Ingresso col piglio giusto, va vicino al gol con uno splendido colpo di testa.
Sanavio 6 Anche lui ha il suo bel da fare dietro e anche lui non è sempre impeccabile, soprattutto durante l'inizio difficile di tutta la squadra.
4' st Garagnani 6 Preciso nelle giocate, dà ordine ma non riesce a svoltare i ritmi in mezzo.
Fuse 7 L'ultimo a mollare, in mezzo se la gioca in un grande duello alla pari con Vircillo per vedere chi è il centrocampista più completo. (31' st Giordano sv)
Cacciatori 6 Ci mette un po' a prendere le misure all'attacco avversario, una giornata dura che si conclude anche con lo sfortunato episodio del rigore.
Fortunati 6 La coppia difensiva cresce con l'andare della gara, ma anche per lui le ferite di un inizio difficile si rimarginano solo in parte.
Storri 6.5 Qualche guizzo interessante, tra cui quello con cui si guadagna il rigore: la qualità c'è, manca quel pizzico di efficacia che farebbe ancora di più la differenza. (31' st Meli sv)
Alikaj 6 Alterna giocate illuminanti a momenti in cui si aggira per il campo senza lasciare il segno. Sempre fantasioso nelle giocate rendendosi pericoloso.
Mango 6 Grinta e movimenti da attaccante di razza, lo spartiacque della sua gara è lo stesso della squadra: quel rigore sbagliato che grida vendetta.
Bartolomeo 6.5 A volte un po' troppo leggero nella battaglia in mezzo, ma comunque positivo grazie alla sua qualità: sfiora anche lui il gol, ma la chiusura di Motta lo beffa.
Puzo 6 Dà la sensazione di poter spaccare il mondo ma gli manca sempre un centimetro per fare l'ultimo metro.
7' st Manni 6.5 Dà peso in avanti, manca la stoccata vincente ma ingresso convincente.
All. Corti 6 Il risultato è più che bugiardo, condannato dagli errori individuali e da episodi a dir poco sfavorevoli.
ARBITRO
Ballerini di Monza 6 Qualche decisione dubbia, soprattutto quella sul rigore per La Dominante.
LE INTERVISTE
Soddisfatto di diversi aspetti della prestazione dei suoi ragazzi Riccardo Umberto Bandini, l'allenatore della La Dominante può gioire per una vittoria davvero preziosa: «L'approccio alla partita è stato perfetto, ma i ragazzi sono stati ancora più bravi a non mollare un attimo nonostante il doppio vantaggio e questo è stato determinante, soprattutto contro un'ottima squadra come la Casatese che sapevamo avrebbe cercato di tornare in gara. In alcuni tratti abbiamo anche sofferto e dobbiamo ringraziare il nostro portiere soprattutto per quel rigore parato a fine primo tempo che avrebbe potuto cambiare la partita: nella ripresa siamo poi stati bravi a concludere il lavoro, senza abbassarci e continuando a giocare sempre il nostro calcio. La vittoria è importante, ma la cosa di cui sono più felice è la consapevolezza nei propri mezzi che i ragazzi hanno raggiunto, cosa fondamentale per l'economia della stagione.»
Amareggiato per una partita e in un periodo nero è invece Claudio Corti, il tecnico della Casatese si trova a commentare una sconfitta sfortunata in cui niente è girato per il verso giusto: «Oggi abbiamo pagato la sorte avversa ma anche i nostri errori, soprattutto in un inizio in cui purtroppo gli errori del nostro portiere hanno condizionato in negativo la nostra partita. Siamo poi stati bravi a reagire e abbiamo creato più di un'ottima occasione, ma su questo campo e contro una squadra forte come La Dominante è sempre difficile provare a recuperare, quasi impossibile se non si concretizzano le occasioni: il rigore sbagliato è stato in particolare ovviamente decisivo. Nemmeno una buona fiammata a inizio ripresa è bastata per rientrare in partita e il loro rigore del 3-0, a mio parere inesistente, ha definitivamente chiuso i giochi: per noi è un periodo davvero negativo, da cui speriamo di uscire il prima possibile.»