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Under 15

Segnano sei gol e si annullano: è pari spettacolo in zona salvezza

Tra Trezzo e Galbiate 1974 termina 3-3: decide il match un super Puka

UNDER 15 GALBIATE 1974

UNDER 15 GALBIATE 1974 • Puka, migliore in campo e autore di una doppietta.

Come in un combattimento da film, Trezzo e Galbiate si sono colpite a suon di gol e ribaltamenti dall'inizio alla fine, creando una costante atmosfera di tensione e suspense in un match nettamente spaccato in due. Una sfida, infatti, che ha visto un primo tempo di dominio ospite coronato con un netto 1-3 e una seconda frazione totalmente al rovescio, con il Trezzo più volte vicino alla magica rimonta. Al termine il punteggio recita 3-3 ed un meritato punto a testa, che lascia l'amaro in bocca a due squadre che cercavano la vittoria in un vitale scontro diretto per la salvezza.

CORSIE DI ACCELERAZIONE

Che non sia una partita noiosa lo si capisce fin da subito, con le squadre che si presentano battagliere fin dall'inizio. Il Trezzo inizia cercando lo spunto dagli esterni, mentre con tutto l'undici attua una forte pressione sull'insistita costruzione dal basso degli ospiti. Una costruzione rischiosa, ma spesso esaltante ed efficace, che permette di mettere in mostra tutto il talento dei neroverdi di Galbiate. Proprio grazie alle geometrie e alla qualità di giocatori come Bifronte e Gasperini,i lecchesi costruiscono pericoli costanti e nel giro di sette minuti sono già in vantaggio 0-2. Prima al terzo minuto il gol arriva da una mischia successiva ad una rimessa, poi al 7' rete trovata su un contropiede nato dal piede preciso di Bifronte. Mentre il marcatore è sempre lo stesso: Alvin Puka, letale capocannoniere dei suoi. Il muro dei padroni di casa scricchiola e sembra poter crollare definitivamente, con il Galbiate che entro il quarto d'ora sfiora altre tre volte la rete. Le occasioni più evidenti le ha entrambe Cavarretta, che prima di piede e poi di testa non riesce ad insaccare il colpo del KO, ma avrà tempo per rifarsi. Intanto il Trezzo supera lo shock iniziale e, proprio grazie alla pressione alta,trova l'1-2 al 14' con un cinico Sandu, pronto a sfruttare un errore in uscita. Il gol del dieci ribalta l'inerzia e solo un Bodini versione "superman" evita il pareggio. Proprio nel momento migliore del suo primo tempo, il Trezzo, deve però fare nuovamente i conti con le imprevedibili fasce d'attacco del Galbiate. Dopo le magie a sinistra di Puka, infatti, si accende nuovamente l'ala destra, con il secondo assist perfetto di Bifronte e la rete in diagonale di Nicolò Cavarretta, bravo nel farsi trovare pronto dopo le due chance mancate precedentemente. Volando grazie alla qualità delle sue ali, gli ospiti chiudono quindi in attacco e riescono a portare nello spogliatoio un convincente 1-3.

ORGOGLIO TREZZESE

Comodo sul doppio vantaggio, il Galbiate rientra un po' rilassato e il Trezzo non tarda a svegliarlo con una doccia gelida. Al 9' infatti, dopo un inizio di grande voglia, i biancorossi riescono finalmente ad innescare la loro puntaBelotti, che gareggia di fisico con i centrali ospiti per poi batterli con il tiro perfetto del 2-3. Un gol importante per morale e convinzione, soprattutto per una squadra che prima di questa partita era fanalino di coda nella classifica dei gol segnati. Dalla rete di Belotti inizia quindi l'assedio dei padroni di casa, che schiacciano nella propria metà un Galbiate in difficoltà e spesso vulnerabile in fase difensiva, come certificano gli oltre cinquanta gol subiti in campionato. Nasce quindi, nel finale, una lotta anche interna alle due squadre, entrambe alla ricerca del sistema per superare i propri punti deboli e portare a casa il bottino pieno. Alla fine la linea del traguardo viene tagliata in totale parità con il 3-3 di Grimaldi ad inchiodare il risultato negli ultimi minuti. Un pari che lascia sorrisi per l'espressione di gioco delle due squadre, ma anche molto rammarico per entrambe. Da una parte quello del Galbiate, che sopra 1-3 aveva accarezzato l'idea della fuga dai bassifondi della classifica, per poi però calare fisicamente e subire, ancora una volta, troppi gol. Dall'altra parte il Trezzo che rimugina sul proprio inizio lento e sulla clamorosa doppia occasione del 4-3 mancata nel finale, complice un ulteriore miracolo di Bodini e un po' di freddezza mancata ai propri centravanti. Un gol sfiorato che sarebbe valso tre punti d'oro per agganciare proprio i neroverdi al decimo posto e che invece lascia i trezzesi in piena zona rossa.

TABELLINO

TREZZO-GALBIATE 1974 3-3
RETI (0-2, 1-2, 1-3, 3-3): 3' Puka (G), 7' Puka (G), 14' Nechifor (T), 26' Cavarretta Nicolò (G), 9' st Belotti (T), 27' st Grimaldi (T).
TREZZO (4-3-3): Meterangelo 6, Montanari 6.5 (8' st Allegri 6.5), Liso 6 (24' st Viscardi sv), Colombo 6 (26' st Filoni sv), Ferro 6, Parise 6.5, Grimaldi 7.5, Gatti 6.5, Belotti 7.5, Nechifor 7.5 (14' st Comotti 6.5), Basha 7. A disp. Marku, Fraccapani, Bargiacchi, Germagnoli, Ferricchio. All. Serino - Bonomi 7. Dir. Ferro.
GALBIATE 1974 (4-3-1-2): Bodini 7.5, Bifronte 7.5, Bonacina Samuele 6, Puccitti 6.5, Cavarretta Mattia 6.5, Gentile 7, Cavarretta Nicolò 7 (12' st Baronchelli 6.5), Gasperini 7.5, Conti 7 (12' st Delazzari 6), Riva Andrea 7 (25' st Bonacina Gioele 6), Puka 8. A disp. Sinigaglia, Bonanomi, Pozzi. Dir. Bandello.
ARBITRO: Saporito di Bergamo 7.5.
AMMONITI: Puka (G), Bifronte (G), Comotti (T), Colombo (T)

LE PAGELLE

TREZZO 

Meterangelo 6 Riceve pochi tiri nello specchio ed è incolpevole in occasione dei gol.
Montanari 6.5 Regge discretamente l'urto contro il giocatore più in forma degli ospiti. 
8' st Allegri 6.5 Entra bene facendo valere la sua fisicità e perdendo pochissimi duelli.
Liso 6 Poco coinvolto nell'azione offensiva mentre abile dietro dove riesce a contenere il suo avversario. (24' st Viscardi sv)
Colombo 6 Inizia fuori ruolo a causa delle assenze soffrendo un po' l'adattamento ma senza commettere gravi imprecisioni. Da sottolineare il sacrificio e l'impegno costante. (26' st Filoni sv)
Ferro 6 Si ritrova spesso a difendere in inferiorità numerica riuscendo comunque a sbrogliare la maggior parte delle situazioni complicate.
Parise 6.5 Guida bene il reparto da capitano, preciso negli interventi.
Grimaldi 7.5 Certamente uno dei migliori, con il gol decisivo del 3-3 a coronare una partita di costante pericolosità con diversi tentativi verso la porta avversaria.
Gatti 6.5 Si mette in luce soprattutto nella ripresa crescendo insieme alla squadra.
Belotti 7.5 Lotta cercando l'occasione giusta e quando finalmente la trova realizza la rete con freddezza spietata.
Nechifor Sandu 7.5 Gol pesantissimo nel momento in cui il Trezzo rischiava di crollare, poi si impegna al massimo fino alla sostituzione.
14' st Comotti 6.5 Entra ed incide subito con l'assist del 3-3, poi ha la palla per rendere indimenticabile la giornata ma non riesce a fare centro.
Basha 7 Si accende a tratti, ma quando ci riesce illumina il campo con lampi di talento. Pericoloso sia all'inizio e soprattutto nel finale.

All. Bonomi 7 Il suo cammino è solo all'inizio. Si intravedono fondamenta da cui partire per scalare la classifica, mentre ci sarà tanto da lavorare per cercare una migliore organizzazione. Oggi intanto vanno fatti i complimenti alla sua squadra per la reazione importante.

GALBIATE 1974

Bodini 7.5 Salva ripetutamente la squadra nel finale di entrambi i tempi con parate sensazionali. Consacrandosi, nonostante i tre gol subiti, come uno dei migliori in campo.
Bifronte 7.5 Nel primo tempo è un uragano e domina la fascia con due assist e una prova di consistenza massima. Poi va un po' in ombra nel secondo tempo, rimediando anche un cartellino evitabile. Il talento però c'è ed è visibile a tutti.
Bonacina S. 6 Amministra con relativa sicurezza la partita, andando in difficoltà soltanto nel finale.
Puccitti 6.5 Gioca un'ottima partita in fase di possesso mentre concede di più quando il pallone è degli avversari.
Cavarretta M. 6.5 Partita solida e sicura, poi nel finale perde un po' le distanze e risulta meno efficace.
Gentile 7 Ottima prestazione in marcatura che certifica come il problema sia la fase difensiva della squadra e non soltanto il rendimento dei difensori, spesso lasciati soli contro la marea avversaria.
Cavarretta N. 7 Due occasioni mancate sotto porta potevano farlo uscire mentalmente dal match, lui invece è bravo a rimanere concentrato e farsi trovare pronto per segnare il terzo gol in grande stile. Prova di maturità.
12' st Baronchelli 6.5 Si piazza sull'esterno cercando con impegno di contendere tutti i palloni che orbitano nella sua zona.
Gasperini 7.5 Capitano e leader tecnico della squadra, faro dei suoi in mezzo al campo grazie ad una grande qualità che gli permette di gestire palloni complicati e servire assist precisi.
Conti 7 Cinquanta minuti di battaglia con un lavoro essenziale per tenere alta la squadra. Si sente la sua assenza una volta sostituito.
12' st Delazzari 6 Entra quasi a freddo e deve impegnarsi in un ruolo di contenimento dettato dalla situazione della partita.
Riva 7 Lavora bene in entrambe le fasi, sdoppiandosi tra centrocampo e attacco.
25' st Bonacina G. 6 Entra nel momento più difficile riuscendo a tenere l'orientamento e aiutare la squadra.|
Puka 8 Protagonista con una doppietta di pregevole fattura siglata con due gol difficili. Dopo i primi minuti di fuoco rimane comunque in partita sfiorando più volte l'assist o la palla per la tripletta.

All. Cattaneo 7.5 La sua squadra ha un'identità di gioco precisa e meritevole di lode per qualità e ricerca, mentre c'è assolutamente da lavorare sulla fase difensiva e di non possesso per arginare il numero troppo elevato di gol subiti.

ARBITRO

Saporito di Bergamo 7.5 Gestisce bene una partita corretta ma giocata in un ambiente pesante, con solo qualche imprecisione che comunque non macchia una prova coerente e positiva.

LE INTERVISTE

Il tecnico dei padroni di casa offre uno sguardo diverso riguardo al difficile inizio di gara: «Probabilmente l'errore all'inizio è stato mio, spostando un difensore davanti alla difesa per rimediare alle assenze. Mi è piaciuta poi la reazione anche se è stata molto confusionaria». Sul lavoro futuro si esprime così: «Sono qui da tre settimane soltanto, ma il gruppo ha voglia di lavorare e con la sosta riusciremo a sistemare le cose».

Sponda ospiti Cattaneo dà la sua spiegazione al calo avuto nel secondo tempo«Sono molto contento del primo tempo e dell'approccio, mentre nel secondo tempo si è impostata sulla confusione e non siamo riusciti a mantenere la calma e il vantaggio». Riguardo una fase difensiva da migliorare invece commenta: «Quello è il punto in cui abbiamo notato una pecca, ci stiamo lavorando e l'obiettivo è migliorare sul medio-lungo termine».

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