Due gol annullati in un minuto, pali, traverse e un imitatore di Giroud: nel big match succede di tutto

Al Mario Quaglino di Susa è andata in scena una partita folle, a tratti insensata per i numerosi presenti. Al termine della gara il resoconto di stranezze segnava: quattro legni colpiti, un paio di gol annullati in nemmeno un giro d’orologio ed un attaccante schierato come estremo difensore. Tutto questo e molto di più è stato lo scontro tra Valle Susa-Olympic Collegno! I Valsusini padroni di casa arrivavano da ben quattro risultati utili consecutivi, ottenuti con le vittorie contro Go Grugliasco e Rapid Torino e i due pareggi con Pro Collegno e Beppe Viola. Dall’altra parte c’erano i Leoni di Collegno che dopo la brutta sconfitta di settimana scorsa (2-4 con l’Almese), costatagli la zona playoff e la terza posizione in classifica, volevano fare bottino pieno per recuperare terreno sulle concorrenti. I due allenatori si sono affidati al 4-3-3 moduli dunque speculari; ma solo sulla carta visto che le due squadre avevano nettamente piani di gioco differenti tra loro. Savino schiera per il Valle Susa una squadra molto ampia in fase di possesso. Che tramite fitte trame di gioco cerca di scardinare la difesa avversaria, con l’obbiettivo di rifornire al meglio Caffo, attualmente secondo miglior marcatore del campionato. Risponde Di Palermo che opta per una squadra molto più corta, dove la vicinanza tra i reparti consente di applicare un forte pressing in fase di riconquista del pallone. Una volta recuperata la sfera la squadra attacca con ferocia in ripartenza.

Pronti via e dopo soltanto quattro minuti dal fischio d’inizio i padroni di casa passano in vantaggio con il solito Caffo. Fa tutto da solo Moubtassim che si allarga portandosi a spasso tutta la difesa del Collegno; arrivato sul fondo l’esterno serve un cross squisito per il centravanti che di testa non può far altro che sbloccare il risultato! Cinque minuti più tardi prova a rispondere l’altro attesissimo bomber, Cirulli che si immola sfidando tutta la retroguardia valsusina. La sua iniziativa però viene interrotta dalla collaborazione fra Gentile e Mattia Franciulli.

Cirulli si dispera per l’occasione mancata ma resta con freddezza all’interno della gara in attesa di un’altra possibilità. Al 16’ un lungo spiovente in area di rigore del Valle Susa genera una parapiglia; ad avere la meglio è proprio lui Cirulli che come un vero rapace d’area di rigore rimette in equilibrio il risultato facendo 1-1. Una decina di minuti più tardi si mette in moto l’attacco dei biancorossi questa volta con Francesco Franciulli che sfonda sulla sua corsia e serve rasoterra Caffo. Quest’ultimo manca l'appuntamento con il pallone in prima battuta, poi fortunosamente si ritrova la palla tra i piedi e questa volta conclude spaccando la traversa in due. Spinto dall’entusiasmo il Valle Susa attacca a pieno organico arrivando al gol del momentaneo vantaggio al 31’. Tutto fermo però perché il direttore di gara ha visto una posizione di fuorigioco; il gioco riprende ed i padroni di casa recuperano immediatamente il possesso segnando nuovamente. Anche questa volta il loro grido di gioia viene spezzato dal fischio arbitrale che ha visto un fallo prima della conclusione a rete. Nel finale di primo tempo è doveroso segnalare anche il bel gesto di fair play avvenuto tra Caffo e Cimino; dopo che quest’ultimo aveva involontariamente colpito Moubtassim rimasto a terra a seguito di un contrasto duro ma regolare.

Seconda frazione di gioco che ricomincia sulla falsa riga del primo tempo. Al 1’ Francesco Franciulli sbaglia clamorosamente a porta vuota, colpendo male il pallone. Fortunatamente per lui l’arbitro aveva per l’ennesima volta interrotto il gioco ravvisando una carica sul portiere. Il Valle Susa però continua ad attaccare e prova a mischiare le carte invertendo i propri esterni; risponde prontamente però la panchina dell’Olympic Collegno che applica le dovute contromosse. Pochi istanti dopo avviene la vera sliding doors della partita; gli ospiti trovano campo aperto per attaccare in ripartenza esce dalla propria zona di competenza Lombardi che viene colpito e chiede il cambio. I valsusini peró non sono provvisti di un secondo portiere, così viene fatto scaldare Soloviev. L’attaccante con grande umiltà si fa lasciare i ferri del mestiere del proprio compagno e va a difendere i pali, in una scena che ricordava il recente episodio di Giroud in Genoa-Milan. 

Al 21’ st viene assegnata una punizione da posizione molto defilata per il Valle Susa, la palla sfila sul secondo palo dove trova i piedi del numero dieci che da due passi sciupa un’altra palla gol per i suoi. Quattro minuti più tardi quest’ultimo si fa perdonare, fornendo un assist per Moubtassim. L’esterno però sciupa malamente calciando a lato una sorta di shoot-out con il portiere. Al 26’ l’ennesima grande occasione per i biancorossi questa volta con il neo entrato Tatilli che solo davanti all’estremo difensore ospite scheggia la seconda traversa di giornata. Nel finale salva il risultato il miracoloso intervento di Arena che con un intervento prodigioso annulla la doppietta di Caffo e regala un punto al Collegno.

IL TABELLINO

VALLE SUSA-OLYMPIC COLLEGNO 1-1

RETI (1-0, 1-1) : 4’ Caffo (V), 16’ Cirulli (O)

VALLE SUSA (4-3-3): Lombardi 7 (15’ st Soloviev 7.5), Calautti 6.5, Gentile 7, Benarrivato 6.5, Franciulli M. 6.5, Boi 6.5, Dal Zot 6, Talachini 6 (23’ st Tatilli 6), Moubtassim 6.5, Caffo 7.5, Franciulli F. 6.5 A disp. Miolo, Raihane, Di Marzo All. Savino 6.5 Dir. Dal Zot-Caffo

OLYMPIC COLLEGNO (4-3-3): Arena 7.5, Todaro 6.5, Crisetti 7, Cimino 7, Filitti 6.5, Falchi 6, Cirulli 7.5 (31’ st Mimmo sv), Prete 6, Mastroeni 6 (14’ st Di Chio 6.5), Cagliuso 6.5, Citiulo 6.5 (23’ st Pulitanó 6.5) A disp. Infantino, Perticari,Salerno, Porcu  All. Di Palermo 6.5 Dir. Pizzicoli-Cirulli

ARBITRO: Daglio Mirko sez Collegno 6.5

AMMONITI: 14’ Crisetti (O), 20’st Todaro (O), 33’st Cagliuso (O), 36’st Falchi (O

LE PAGELLE

VALLE SUSA

Lombardi 7 Sul gol subito non può nulla. Sempre reattivo nelle uscite; come nell’occasione del 25’ dove con un suo intervento provvidenziale fuori dai pali ha salvato il risultato. Dopo un quarto d’ora del secondo tempo è costretto ad uscire a causa di un sfortunato infortunio.

15’ st Soloviev 7.5 Eroe di giornata. Il Valle Susa non ha un portiere di ricambio, lui risponde comunque presente. Si fa prestare i guanti dal compagno e si mette in porta con grande coraggio. Tra i legni non viene quasi mai chiamato ad intervenire, salvo qualche eccezione in cui si dimostra comunque affidabile. 

Calautti 6.5 Con il compagno di reparto formano una coppia di centrali solidissima. Guida la linea con personalità ed è molto bravo in fase di marcatura a contenere Cirulli prima e Mimmo poi.

Gentile 7 Dominatore del gioco aereo. Colpisce innumerevoli palloni con la testa sventando i contropiedi dell’Olympic Collegno.

Benarrivato 6.5 Orologio svizzero. Detta i tempi di gioco dei suoi; quando va in difficoltà la squadra ne risente molto nelle trame di gioco perdendo un po’ la bussola.

Franciulli M. 6.5 Un muro. Sempre attento in fase difensiva, è un incubo per l’attaccante che lo punta. Quando un compagno ha bisogno di un raddoppio, può sempre contare su di lui.

Boi 6.5 Spinge poco ma copre molto bene. Difficilmente viene superato in velocità ed è sempre bravo ad anticipare con il giusto tempismo.

Dal Zot 6 Mezzala di grande qualità tecnica. Si inserisce e cerca i propri compagni per dialogare palla a terra, spende tante energie che gli tolgono lucidità nelle zone pericolose del campo.

Talachini 6 Centrocampista di rottura. Recupera numerosi palloni grazie alla sua possente forza fisica, ed è bravo nel trasformare la transizione da negativa a positiva.

23’ st Tatilli 6 Subentra bene portando dinamismo e forze fresche nel centrocampo valsusino. Il suo ingresso in campo nel finale ha permesso alla squadra di rifiatare maggiormente, l’unico suo rammarico è quella traversa colpita.

Moubtassim 6.5 Incontenibile su entrambe le fasce. Prestazione superlativa condita da un cioccolatino per Caffo al 4’. Peccato per le varie occasioni da gol sprecate che avrebbero consacrato definitivamente la sua partita.

Caffo 7.5 Il bomber non delude e dopo solamente quattro minuti torna al gol. Tra pali e traverse non può di certo ritenersi fortunato, fatto sta che per i compagni è una vera e propria certezza.

Franciulli F. 6.5 Un treno a tutta velocità sulla corsia di sinistra. Con la sua pericolosità ha creato più di un grattacapo alla difesa avversaria, che per fermarlo spesso e volentieri è dovuta ricorrere al fallo sistematico. Solo l’intervento arbitrale è riuscito a negargli la gioia del gol.

All. Savino 6.5 Lui e i suoi ragazzi non hanno nulla da rimproverarsi. La squadra crea tanto, non riuscendo però a cogliere i frutti del bel gioco espresso. Da sottolineare, però, i due gol annullati per fuorigioco e i legni colpiti.

OLYMPIC COLLEGNO

Arena 7.5 Un gatto tra i pali, alza la saracinesca compiendo parate miracolose. Se l’Olympic è riuscito a portare a casa un punto, gran parte del merito lo deve al suo estremo difensore. Sul gol preso non può nulla, ma in molti altri episodi c’è il suo zampino.

Todaro 6.5 Patisce un po’ le sgroppate di Francesco Franciulli ma tutto sommato lo continente alla grande, limitando il più possibile l’avversario grazie alle sue doti da difensore.

Crisetti 7 Sicuramente tra i migliori in campo; mediano frangiflutti vecchio stampo ha divorato il centrocampo di casa andando a pressare tutti con grinta. Al 14’ prende un cartellino giallo evitabile, ma nonostante ciò è bravo a non rimediarne un altro intervenendo sempre con tackle irruenti ma al tempo stesso puliti.

Cimino 7 Con le buone o con le cattive maniere, la solfa non cambia. Dalle sue parti non si passa, una vera e propria muraglia a difesa della propria porta.

Filitti 6.5 Bravo in marcatura limita gli attaccanti avversari. I suoi lunghi lanci in profondità sono stati un’arma in più per l’Olympic Collegno, che in difficoltà ha sfruttato questa soluzione di gioco.

Falchi 6 Partita attenta del terzino sinistro. Meglio in fase propositiva che in difesa, dove ha lasciato intravedere qualche lacuna di troppo.

Cirulli 7.5 Rapace d’area di rigore. Al 16’ di gioco ha il merito di aver rimesso in parità il match, grazie ad un gol da centravanti puro. Ma non solo, spesso la sua pericolosa presenza è stata una spina nel fianco per i difensori che se ne dovevano occupare.

Prete 6 Esterno sinistro con grandi doti tecniche e atletiche. Salta spesso facilmente l’avversario creando superiorità numerica dalla sua parte.

Mastroeni 6 Interno di centrocampo di grande sostanza. Dà tutto in campo non centellinando neanche un millimetro di corsa pur di aiutare la propria squadra. Nel secondo tempo è costretto ad uscire quando le forze fisiche sembrano venir meno.

14’ st Di Chio 6.5 Entra dalla panchina portando brillantezza alla manovra. Si posiziona sulla fascia destra dove riceve pochi palloni puliti, ciò nonostante lascia intravedere sprazzi da grande funambolo.

Cagliuso 6.5 Spesso rompe la linea di centrocampo per andare a pressare il portatore di palla del Valle Susa. Con il suo pressing forsennato ha più volte impoverito le fonti di gioco avversarie.

Citiulo 6.5 Brucia la corsia sinistra. Quando parte palla al piede è un cliente scomodo per il difensore che lo deve contenere.

23’st Pulitanó 6.5 Nel finale entra al posto di Citiulo dando nuova linfa ai suoi. Prova a ribaltare il risultato non riuscendo però ad incidere, in qualche situazione di troppo è parso troppo frettoloso.

All. Di Palermo 6.5 Un punto guadagnato su un campo non facile. I suoi hanno avuto il merito di aver serrato bene i ranghi, ripartendo in contropiede quando possibile. Nel finale di gara ci si aspettava una squadra più sbilanciata alla ricerca dei tre punti.

Daglio Mirco sez. di Collegno 6.5 Sempre molto vicino all’azione, è attento nel vedere le occasioni in offside. Intransigente sulle proteste, lascia correre molto i contatti a centrocampo fra le due compagini; regalandoci una partita giocata su ritmi elevatissimi.