Under 17
23 Dicembre 2023
Francesco Restivo, bomber del Carrara con 14 gol
È stato un girone equilibratissimo, che ha visto ribaltamenti e sorprese fino all'ultimo secondo del girone d'andata, incoronando a l'Olympic Collegno di Massimiliano Dossena, davanti al Bsr di Marcello Marina e al Carrara di Carlo Implicito, in virtù dei due scontri diretti vinti al cardiopalma contro le dirette inseguitrici. Assieme però alle tre "big" altre tre squadre, Caselette, Barcanova e Rivoli hanno dato filo da torcere e promettono battaglia fino all'ultimo secondo. Questi quindi i migliori undici giocatori del girone d'andata, secondo un criterio che tiene conto delle statistiche e dell'incisività che questi giocatori hanno avuto all'interno delle loro squadre.
Arrivato in estate dal Rivoli, ha vinto la concorrenza con Siciliano ed è stata l'arma in più della straordinaria fase difensiva del Bsr di Marina, capace di subire solo tre reti (di cui 2 dall'Olympic) in tutto il girone d'andata. Ben 6 clean sheet in 7 presenze, un rigore parato e tanti interventi determinanti, ma anche spettacolari, come la parata con la mano di richiamo sulla conclusione di Restivo già a risultato acquisito.
Schierato da terzino in questa top, ha talvolta ricoperto la posizione di laterale basso, ma il meglio l'ha dato da difensore centrale. Se l'Olympic è campione d'inverno gran parte del merito è suo, grazie alla sua leadership da vero capitano con cui ha trascinato la squadra nei momenti decisivi, infondendo quello spirito caratteristico della società di Via Tampellini. Arcigno e grintoso su tutti i palloni, ha inoltre il merito di aver trasformato il pesantissimo rigore del pari contro il Carrara che ha dato il via alla rimonta.
Assieme a Restivo forma una catena di sinistra davvero straripante, ne sa qualcosa la difesa dell’Olympic che ha patito i suoi costanti inserimenti. È stato un’arma offensiva in più per il Carrara, andando spesso a concludere le azioni e trovando ben quattro reti stagionali, pur giocando da quinto di centrocampo. Prezioso anche in fase difensiva, i suoi ripiegamenti sempre puntuali hanno garantito solidità al reparto.
Capitano e leader del centrocampo del Bsr, nella nuova posizione di mezz'ala sinistra ha trovato il modo di poter partecipare sia alla fase offensiva, dando il suo apporto in termini di qualità e assist millimetrici per i compagni, sia in fase di possesso, contribuendo alla costruzione dal basso della squadra. Infallibile poi dal dischetto, ha messo a referto tutte le sue reti stagionali dagli undici metri con un 3/3 ed un 100% di realizzazione.
Difensore totale, grazie alla sua velocità e capacità di saper difendere in campo aperto, ha spesso tenuto in piedi da solo la retroguardia del Carrara. Quasi mai saltato nell'uno contro uno, un po' come il miglior Van Dijk, si è anche distinto per la sua agilità e reattività, sopperendo nel gioco aereo alla mancanza di centimetri. Bravo anche in impostazione, ha spesso eluso la pressione avversaria grazie alla sua tecnica.
Di ruolo fa il difensore centrale, ma di fatto, dopo gli attaccanti, è lui il miglior marcatore del Barcanova, con ben 4 reti segnate, di cui tre consecutive. Inoltre, sia con il San Gallo, sia con l'Orione i suoi gol sono risultati decisivi ai fini del risultato finale, dal momento che ha segnato in entrambi i casi i gol vittoria. Se poi a tutto questo aggiungiamo il fatto che è un classe 2008 e si è imposto contro avversari più grandi di lui, non rimangono più dubbi su quanto sia meritato il posto tra i top.
Arrivato in Italia nel febbraio 2023 dall'Ucraina, in meno di un anno ha conquistato tutti all'Olympic, tanto da esordire e segnare con la Prima Squadra, diventando il più giovane marcatore del Piemonte. In Under 17, invece, ha messo a segno due reti, una quantità indefinita di assist e soprattutto ha svolto un ruolo da assoluto trascinatore nel centrocampo di Dossena, risultando spesso il migliore in campo in partite decisive, come nella fondamentale vittoria sul Bsr.
Tecnica di livello superiore, grande agilità ed eleganza nel dribbling e ben 7 reti messe a segno, giocando sia da mezz'ala sia da quinto di centrocampo. Sono queste le caratteristiche che ha messo in mostra nel girone d'andata per meritarsi il posto in top, risultando uno dei giocatori qualitativamente più forti del girone, capace di far bene in ogni posizione ricoperta nel 3-5-2 del Carrara di Implicito.
Si aggiudica l'ambitissimo posto in top 11 come centravanti del Girone A davanti a Borgo e soprattutto a Giannuzzi per un motivo: 17 gol in 10 partite, nessuno come lui. Grazie alla fase offensiva efficace di una squadra ultra votata all'attacco come il Caselette di Angelo Calandro, è stato devastante in tutti i match vinti, mettendo a segno quattro doppiette e due triplette, oltre alle reti contro le big. È infatti andato in gol in tutte le giornate, tranne nella sconfitta per 3-0 contro il Bsr.
Miglior marcatore del Bsr davanti a Giannuzzi con 13 centri. Spesso imprendibile su entrambe le fasce, è stato uno dei punti fermi su cui ha ruotato il Bsr di Marina, dimostrando anche di vedere con grande facilità la porta, pur partendo con i piedi sulla linea. Tra la terza e la quinta giornata, poi, ha vissuto un momento magico, risolvendo il big match con il Barcanova grazie ad una doppietta, andando a segno nella difficile trasferta di Caselette e segnando altre due reti nel 6-0 sul Carrara.
Un vero e proprio incubo per i difensori grazie alle sue continue sgasate sull'out di sinistra. Ha fatto ammattire la retroguardia della capolista Olympic, creando occasioni a raffica e trovando anche il gol. Punto fermo del Carrara di Implicito, è stato determinante in tutte le partite stagionali con 14 reti realizzate, di cui 5 doppiette. Solo una super parata di Bianco nei minuti finali contro il Bsr gli ha negato la possibilità di andare a segno in ogni giornata.