Under 15 Élite
24 Dicembre 2023
UNDER 15 ÉLITE CLUB MILANO • Lo sguardo del Pistolero, Manuel De Robertis
Pistolero. «Persona che usa con molta abilità e facilità la pistola, specificatamente con riferimento a banditi di film western o avventurosi». Adesso, la prima parte della definizione la si può prendere e la si può traslare nel mondo nello sport, con specifica applicazione la calcio: il Pistolero è quel giocatore - in genere un attaccante - abituato a sparare ogni partita. A sparare cosa? A sparare gol nella porta degli avversari. Sparare, appunto con molta abilità e facilità perché il feeling che ha con il gol è un qualcosa di speciale. E quindi viene anche naturale traslare la seconda parte della definizione del termine, perché questi attaccanti sono spesso e volentieri dei ricercati - come se fossero dei veri e propri banditi fuori legge - da parte delle difese avversarie ma alla fine, se di pistoleri si sta parlando, il colpo arriva sempre. Il gol arriva sempre. E se si sta parlando, volendo essere ancora più specifici, di Manuel De Robertis del Club Milano, allora ecco che la sua è una vera e propria sentenza: il Pistolero di Pero troverà sempre e comunque il modo di sparare.
Sì, il Pistolero di Pero troverà sempre e comunque il modo di sparare. Lo dicono i numeri che ha raggiunto in questa prima parte di stagione, che sono numeri fuori dal comune. 15 presenze, 815 minuti giocati e 17 reti segnate. Tutto combinato vuol dire che, in media, una volta ogni 48 minuti Manuel riesce a sparare un colpo di cannone dentro la rete degli avversari. Non a caso, dunque, il classe 2009 del Club Milano è in testa alla classifica marcatori non solo del suo girone ma di tutta la categoria, in compagnia di un altro giocatore che quest'anno sta facendo vedere tutta la sua classe, ossia Marco Colugnat della Varesina.
Restando però sul Pistolero, le sue 17 reti hanno dimostrato che quando si parla di Manuel si parla di un giocatore che si affaccia per la prima volta con continuità sul palcoscenico regionale e che sin da subito sta dimostrando di essere uno di quelli in grado di lasciare il segno. 17 segni, per la precisione, in questa prima parte di stagione: una stagione che, peraltro, sta vedendo il Club Milano volare a velocità altissime. Le ultime giornate hanno portato una sconfitta e due pareggi al Ciemme, ma prima di questo piccolo - fisiologico - periodo di flessione la squadra allenata da Luigi Bove ha occupato fieramente e saldamente il primo posto in classifica e sicuramente quando si ritornerà in campo per il girone di ritorno De Robertis e compagni vorranno tornare a macinare punti in maniera importante.
Il Pistolero, Manuel De Robertis
Poche righe sopra si è detto che Manuel è un giocatore che si affaccia per la prima volta con continuità sul palcoscenico regionale. Con continuità. Cosa vuol dire? Vuol dire che il suo esordio nei Regionali, precisamente in Under 15, è arrivato lo scorso anno. Ed è stato un esordio da vero predestinato. 22' del secondo tempo in Club Milano-Garlasco. De Robertis entra a far parte della partita e si iscrive anche lui al tabellino marcatori in quello che sarà poi un clamoroso 18-0 per il Ciemme: una vera e propria festa del gol che, tra le altre cose, vede esultare anche Angelo Amato e Giuseppe Lanuzza, compagni di squadra di Manuel quest'anno in Élite.
E appunto, l'Élite. Dopo quella prima fugace, veloce e fruttuosa apparizione nel 2022/2023, l'Élite 2023/2024. Una Élite che, come detto, sta mettendo sotto gli occhi di tutti il talento di Manuel. Uno di quei talenti che a quest'età dovrebbero essere grezzi, ma che è già fortemente cristallino (nonostante il margine per migliorare ci sia e sia ampio, come spesso è in ragazzi così giovani). Un talento così cristallino che ha conquistato le attenzioni della Rapp di Carrieri, tecnico della selezione lombarda che sembra essere seriamente intenzionato a puntare su Manuel in ottica Torneo delle Regioni, e che nei prossimi mesi - se già non lo ha fatto - molto probabilmente catturerà anche gli sguardi degli osservatori di squadre professionistiche sempre a caccia di giovani talenti di caratura superiore. E senza ombra di dubbio, il Pistolero Manuel De Robertis è uno di quelli. E guai a chi finisce nel suo mirino, perché se il Pistolero decide di sparare, allora il Pistolero spara.