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Top 11 Under 14

10 gol a testa per i due attuali "Pichichi", le sorprese del girone trascinate dai loro top player

Saracinesca invalicabile, pilastri della difesa e centrocampisti prolifici in zona gol: individualità di altissimo livello nel Girone C

Girone c

Top 11 Under 14 Girone C • Gabriele Siliato, attaccante del Beiborg

Il girone C è senza dubbio il più combattuto dei regionali con Sisport e Cbs in testa e in scia Vanchiglia, Spazio Talent e Lucento. Tutte le migliori davanti come da previsioni, se non fosse per un sorprendente Beiborg che dopo le prime 7 giornate si è ritagliata il ruolo di outsider di primo livello inserendosi subito alle spalle delle due capoliste, al terzo posto. Non esistono partite facili per le big, come è già stato dimostrato da alcune formazioni, sulla carta inferiori, ma che nella partita singola sono riuscite a strappare dei punti alle favorite della vigilia, come ad esempio Bruinese o Beppe Viola. Questa estrema competitività di tante squadre, che contribuisce a mantenere alto il livello del campionato, è resa possibile anche dalle qualità dei singoli. Scopriamo chi sono gli 11 che si sono maggiormente distinti in questa prima parte di campionato. 

LA TOP 11 • UNDER 14 GIRONE C

GIRONE B

PORTIERE: SALVATORE RUSSO, SISPORT

0 gol subiti in 5 presenze, di cui 4 da titolare, che lo portano ad essere il portiere con il maggior numero di partite concluse a rete inviolata nel girone, nonostante l'alternanza con l'altro estremo difensore bianconero Falca. Il merito è sicuramente da condividere con la fase difensiva orchestrata dal tecnico Giovanni Gallo, la migliore con un solo gol subito, in occasione della prima gara pareggiata per 1-1 contro il Lucento. Da lì in poi solo vittorie arrivate sia con goleade senza storia, sia con partite sofferte, come in casa del Rosta per 1-0 o l'ultima per 2-0 contro un ostico Beppe Viola. La difesa è stata decisiva e funziona, e anche molto bene, e questa solidità è merito anche a chi più di tutti ha dato prova di saper infondere sicurezza al reparto: il suo nome è Salvatore Russo.

DIFENSORE: NICCOLÒ LASTELLA, LUCENTO

È il vice-capitano del Lucento, che dopo un avvio di stagione glorioso con il trionfo al SuperOscar ha vissuto delle settimane di difficoltà che lo portano all'attuale sesto posto in classifica, a 7 punti di distacco dalla testa. Niccolò Lastella è il leader sulla quale deve sicuramente puntare il nuovo tecnico Domenico Commisso per mettere in campo una squadra che possa fare un filotto di vittorie consecutive e recuperare i punti persi. Il suo posto è al centro della difesa dove può sfruttare al meglio le sue qualità fisiche in fase di non possesso e le sue doti tecniche in fase di costruzione. Incarna alla perfezione, infatti, la definizione di difensore moderno, capace di impostare con eleganza, ma allo stesso tempo abile nel difendere, ragioni per cui è l'unico giocatore della rosa a non aver mai messo piede fuori dal campo in queste prime 7 giornate di campionato. 

DIFENSORE: FRANCESCO FEA, CBS

Il classico muro della difesa: fisico imponente con il quale intercetta tutte le palle alte, grande grinta al servizio della squadra e sempre attento dal punto di vista tattico. Non c'è da stupirsi se l'allenatore Giovanni Venere non ha mai pensato di fare a meno di Francesco Fea in queste prime partite, in cui ha disputato tutti i 490 minuti a disposizione. Inoltre, per non tralasciare niente, è sempre un pericolo per gli avversari quando si ritrova in area in fase offensiva, caratteristica che lo ha già portato a siglare il primo gol stagionale in casa del Venaus.

DIFENSORE: CHRISTIAN CONDELLO, VANCHIGLIA

È la colonna portante della retroguardia granata, imprescindibile, tanto che ha giocato tutti i minuti possibili sia sotto la guida di Marco Olivieri, sia di Luigi Iovino. Sempre uno dei migliori in campo per leadership e determinazione, scaricata sul campo sotto forma di grinta e trasmessa ai suoi compagni. Questa sua capacità di essere sempre dentro la partita lo porta ad avere un'alta media voto di 7.1, la seconda del Vanchiglia e nella top 10 del girone. Una curiosità rende questo dato ancora più significativo: in questa statistica è il primo di quelli che non hanno ancora segnato un gol, testimone che le sue prestazioni siano di alto livello al di là della realizzazione di una rete. Ora i granata restano in scia e in attesa dell'ultima giornata contro la Sisport avranno una serie di partite sulla carta abbordabili in cui sarà fondamentale ottenere i 3 punti senza cali di tensione: dovranno tutti prendere esempio da Christian Condello!

DIFENSORE: SAMUEL STORTI, CENISIA

Il Cenisia di Giacomo Orifici non è partito benissimo, di sicuro non dal punto di vista dei risultati abbastanza deludenti per quelle che erano le speranze ad inizio campionato. Prestazioni positive, ma poca concretezza e pochi risultati. Accanto alle due parole "prestazioni positive", vanno affiancati certamente un nome ed un cognome: Samuel Storti. Il difensore, primo della squadra per minuti giocati, ha dato prova delle sue qualità fisiche, ma anche tattiche e tecniche, dimostrando di saper interpretare vari ruoli della difesa e risultando efficace sia da centrale puro, sia da braccetto in una difesa a tre, in cui la qualità del suo mancino è fondamentale per impostare l'azione. Non una prima parte di stagione entusiasmante per il Cenisia, ma è anche vero che il resto del girone d'andata sarà decisamente più abbordabile e le violette potranno recuperare terreno e accodarsi per sperare ancora in un posto in zona playoff.

CENTROCAMPISTA: ALESSANDRO RAVETTI, BEIBORG

Dietro alla lieta sorpresa Beiborg, oltre alla coesione del gruppo, ci sono anche delle individualità che fanno la differenza ad ogni pallone toccato. Una di queste è sicuramente Alessandro Ravetti, secondo marcatore della squadra con 6 gol in 7 partite, tutte disputate interamente, a conferma della sua imprescindibilità all'interno della formazione gialloverde guidata da Francesco Addesi. Altra caratteristica importantissima per un'outsider che vuole rimanere tra le grandi è la capacità di sfruttare al massimo gli episodi e Ravetti, nei rigori, è al momento infallibile: 2 su 2 dal dischetto, entrambi decisivi per il 2-1 finale contro il Cenisia.

CENTROCAMPISTA: GABRIELE COCCIOLO, SISPORT

Un centrocampista fisico, di grande gamba, che utilizza sia nel recupero della sfera davanti la difesa, sia come arma per scardinare palla al piede la mediana avversaria in ripartenza. Gabriele Cocciolo è fondamentale per l'equilibrio della squadra, ma nonostante questo è decisivo anche in fase realizzativa essendo uno dei migliori marcatori dei bianconeri con 5 reti, tra cui la realizzazione pesantissima del rigore nella sfida tiratissima in casa del Rosta, terminata 0-1. Questa sua centralità nei bianconeri di Giovanni Gallo lo ha portato anche alla convocazione nell'ultimo raduno della Rappresentativa Regionale sperimentale, in cui ha dimostrato a tutti i presenti di essere un calciatore che sposta gli equilibri, caratteristica che risulterà molto utile alla Sisport nella sua rincorsa al titolo.

CENTROCAMPISTA: CHUBAKA MATTANA, CBS

Difficile trovare un giocatore più veloce di lui in categoria, ma ciò che impressiona è la qualità con cui riesce ad incidere sulle partite. Chubaka Mattana è un esterno offensivo, anche in grado di fare tutta la fascia, che ha trascinato i rossoneri a suon di gol molto pesanti (7 per la precisione alla pari di Tealdo), come la bellissima rete che sblocca la gara contro il Cenisia, la tripletta al Vanchiglia o la doppietta in casa del Beppe Viola. Il suo incredibile impatto sulle gare gli permette di avere la media voto più alta del girone e la Cbs, con una freccia così al proprio arco, non può far altro che continuare a sognare in grande.

ATTACCANTE: ROBERTO TUCCI, SPAZIO TALENT

È il leader tecnico dello Spazio Talent, un fantasista libero di svariare sul fronte offensivo per andare a cercarsi le occasioni con cui decidere una gara. E di partite ne ha determinate tante Roberto Tucci, come testimonia il terzo posto nella classifica marcatori a quota 7 gol, nonostante non sia una prima punta e non abbia un grande rapporto con i legni della porta che spesso gli hanno negato la gioia del gol. Molti dei suoi gol sono stati segnati da calcio di punizione, in cui è uno straordinario specialista. Memorabili le traiettorie provenienti dal suo destro, ad esempio in occasione della rete contro il Pozzomaina o nel gol che aveva sbloccato la gara contro il Vanchiglia, terminata poi 2-2.

ATTACCANTE: ELI DESTEFANIS, BEPPE VIOLA

È un vero bomber: fisico, veloce e soprattutto fa gol. Eli Destefanis è il diamante del Beppe Viola, la seconda sorpresa di questo girone ad un solo punto dal Lucento. Indimenticabili i suoi gol in "zona Cesarini", rinominabile ormai "zona Destefanis", con cui ha ribaltato la gara contro il Cenisia, terminata 2-1 con una sua doppietta e il gol del 3-2 finale contro il Beiborg, in entrambe le situazioni nei minuti di recupero. C'è una statistica particolare che può spiegare quanto Destefanis sia decisivo per il Beppe Viola: l'attuale capocannoniere del girone, a quota 10 gol, ha segnato più del 60% dei gol fatti dalla squadra, e non c'è stato neanche 1 punto conquistato senza una sua rete.

ATTACCANTE: GABRIELE SILIATO, BEIBORG

È l'altro attuale capocannoniere del girone con 10 gol, con cui ha permesso al Beiborg, in queste settimane, di sognare un campionato da protagonista. Ora inizieranno le partite più complicate, ma i gialloverdi possono puntare su un vero top player lì davanti, che da statistica segna 1 gol ogni 45' giocati, senza neanche tirare i rigori. L'entusiasmo, nonostante l'ultima sconfitta contro il Beppe Viola, è alle stelle e Gabriele Siliato è pronto ancora una volta a prendersi la squadra sulle spalle per provare a portare a termine quelle che sarebbero delle vere e proprie imprese, a cominciare dai prossimi due impegni contro Cbs e Sisport.

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