Top 11 Under 19
02 Gennaio 2024
GIOVANILI, UNDER 19 TORINO: La saracinesca Sartore, l' arciere Villa e la stella Limonciello
Un girone è passato, 13 partite sono volate e ci hanno restituito una lotta serrata fra quattro pretendenti a un titolo che più combattuto non poteva essere: potevamo aspettarci il Carrara e il Beppe Viola ai vertici della classe, ma il Caselette al vertice e il Lesna alle calcagna delle tre sopracitate no. Quattro squadre in 4 punti con il Caselette e il Beppe Viola in testa a 32 punti, il Carrara terzo con la seconda miglior difesa della categoria - solo l'Alicese Orizzonti nel comitato Vco ha subito meno gol - e il Lesna Gold zemaniano quarto a 28 punti. Tanti ma non tutti i protagonisti di questa top indossano queste casacche, molti sono stati lasciati fuori come il classe 2003 del Carrara Kevin Merico che ha giocato troppo poco anche se ha inciso tantissimo con i suoi 9 gol o il capitano Palano, il 2007 Edoardo Bodrero astro nascente del Villarbasse anche lui con 9 reti all'attivo, o i vari Grieco, Petrillo e Consolaro della cooperativa del gol Caselette che in 3 hanno segnato 20 reti, il difensore del Beppe Viola Giulio Barboso, ma potremo continuare ancora. Per lasciare fuori questi ragazzi pensate la qualità di quelli che si sono conquistati un posto in questa Top 11, la top della classe più prolifica della categoria con la bellezza di 450 gol segnati.
PORTIERE: PAOLO CARLO SARTORE (CARRARA)
Dalle parti di Corso Appio Claudio sicuramente hanno fiuto per i portieri: ora tocca al numero 1 cresciuto al Borgaro proteggere la porta della corazzata Carrara. Una prima parte di stagione surreale quella di Sartore, portiere meno battuto del campionato e della categoria fra quelli con almeno 10 presenze con la bellezza di 8 porte mantenute inviolate. Unica macchia l’espulsione contro il Rivoli, ma per fortuna in sua assenza ci hanno pensato Palano, Scalia e il baby Moietta.
DIFENSORE: ALESSANDRO PRETARI (CARRARA)
Uomo inamovibile della difesa di Calò che ha collezionato 13 presenze su 13, solo 11’ saltati in stagione - 1159’ giocato su 1170’. Perno centrale della difesa verde, abile nelle letture difensive e essenziale per la costruzione della manovra grazie alla sua ottima tecnica, bravo anche in proiezione offensiva visto il gol segnato contro l’Atletico.
DIFENSORE: MOHAMED ABOELALA (BEPPE VIOLA)
L’ultimo dei moicani: vero e proprio muro della seconda difesa del campionato, leader del pacchetto arretrato del Beppe Viola giocando da libero con il suo partner in crime Barboso in marcatura. Centrale solido mentalmente, dal fisico roccioso e dal carisma da vendere che si fa sentire anche nell’area avversaria: 3 gol in 12 presenze in stagione per il grigioazzurro.
DIFENSORE: ALBERTO IGUERA (CASELETTE)
Pilastro della seconda difesa meno battuta del campionato, il Caselette di Iguera. No, non è un gioco di parole. In questo caso entrano in gioco legami di sangue, forse per questo che il centrale conosce al meglio i segreti dei neroverdi. 741’ giocati è una media voto di 6.6 nella cooperativa di Iguera, uno che mischia molto le carte in tavola facendo giocare sempre tutti, ma a lui non riesce a farne tanto a meno. Il suo compito però è quello di negare i gol agli avversari e ci sta riuscendo alla grande visto che il Caselette ne ha subiti solo 11.
CENTROCAMPISTA: MARCO GAGLIRDINO (LESNA GOLD)
Lo chiamano “scheggia” e quando ingrana per gli avversari sono guai: un folletto dal baricentro basso ma dal passo impazzito. Quando strappa palla al piede bisogna farsi il segno della croce. Jolly del Lesna giocato a centrocampo o sulla trequarti ma anche sull’esterno all'occorrenza, grandissima qualità e doti balistiche per il classe 2004 oronero che in questa stagione ha una media voto da 7, in 12 presenze e ha messo a segno 5 gol, diventando l’ottima spalla di Villa.
CENTROCAMPISTA: EDOARDO KAMAL SUPPO (CASELETTE)
Centrocampista tuttofare del Caselette capolista: una sorta di Kanté in casacca neroverde in grado di dare equilibrio alla squadra di Iguera, onnipresente in fase di non possesso a sporcare tutte le giocate avversarie e prezioso nel ribaltare l’azione in attacco, cosa che gli riesce anche molto bene visti i suoi 3 gol in 11 presenze.
CENTROCAMPISTA: FILIPPO COLANGELO (BEPPE VIOLA)
Il terzo giocatore per presenze in campionato dopo i due centrali onnipresenti Aboelala e Barboso, Filippo Colangelo è diventato il centro di gravità permanente del Beppe Viola - il classe 2006 ha esordito anche in prima squadra collezionando ben 5 presenze. Centrocampista duttile e sempre nel vivo del gioco di Borio al di là dei numeri in zona gol. Se aggiunge anche questo piccolo dettaglio al suo gioco diventa devastante.
CENTROCAMPISTA: DANIELE ANTONIAZZI (CASELETTE)
Trequartista col vizio del gol della corazzata neroverde: un gol ogni 91’ in soli 547’ totali per una somma di 6: ne è rimasto folgorato soprattutto il Rapid, colpito da una tripletta del numero 11 di Iguera. Abile fra le linee e letale quando guarda negli occhi il portiere riuscendo a crescere nelle partite che contano: non è un caso se Iguera ci punta sempre nei big match e, in due di questi, Daniele ha anche segnato contro Carrara e Lesna.
ATTACCANTE: NEWFEL GHAOUI (UNION VALLESUSA)
Il nome esotico di questa Top 11 in arrivo dalle valli: l’attaccante classe 2005 è la grande sorpresa di questo campionato con 10 reti firmate in campionato in 9 presenze divisi in 4 doppiette e due gol contro Rapid e Rubiana, una rete segnata ogni 71 giri d’orologio e una media voto di 6.9. Tutti dati che fanno della punta biancorossa un prospetto da tenere d’occhio anche in vista del girone di ritorno.
ATTACCANTE: VITTORIO VILLA (LESNA GOLD)
Il deus ex machina del Lesna: 19 gol segnati in 9 presenze, ovvero un gol ogni 39’, vale a dire che il Lesna, con lui in campo, è partito con almeno 2 gol e mezzo di vantaggio. Genio e sregolatezza al servizio di Bar, forse l'unico in grado di riuscire a tirare fuori le vere potenzialità del classe 2004, anche se dicono che avrebbe potuto segnare molti più gol rispetto ai quelli fatti. Con l’espulsione contro la Pro ha inguaiato i suoi, ma si è fatto perdonare a suon di reti. Un gol più bello dell’altro per l’arciere mancino, vero e proprio trascinatore degli oronero che ha firmato il pareggio contro il Carrara, 2 doppiette, 3 triplette e una cinquina al DB Rivoli.
ATTACCANTE: DENIS LIMONCIELLO (BEPPE VIOLA)
Freccia del tridente di Borio andata a segno per 12 volte in questo campionato in qui è stato presente 13 volte su 13. 12 gol uno più decisivo dell’altro per trainare il Beppe Viola fino in testa alla classifica. Con la sua qualità palla al piede fa ubriacare le difese avversarie, devastante nel dribbling, “Limo” è riuscito a calare un bis per tre volte. Con la sua rapidità e attacco alla profondità ha abbattuto il Lesna Gold fulminandolo con una doppietta. Un brindisi a Limonciello.