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Under 17
17 Gennaio 2024
UNDER 17 LA DOMINANTE Andrea Montan, capocannoniere dei nerazzurri.
Stroncata, come la desinenza del suo cognome. Stroncata, come una classifica a cui La Dominante ha dato un taglio netto. Stroncata, come la corsa alla scarpa d'oro per mano di un fuoriclasse. La Dominante gioca il ruolo di spartiacque tra le pretendenti più accanite quali Penta Piateda, Leon, Academy Brianza Olginatese e le compagini che albergano nelle zone mediane della classifica come Juvenilia, Missaglia e Cologno. Obiettivo minimo dei ragazzi di via Ramazzotti? Occupare una delle caselle verdi sfumate di chiaro, valesi a dire piacevoli spareggi. Il trascinatore della baracca è il numero 7 che ha siglato il doppio dei sigilli della cifra stampata sulla sua schiena. In una lista cannonieri improbabile il secondo posto dista a più del doppio dei centri messi a segno da Andrea Montan, talento nativo di Muggiò che vuole raddoppiare lo score di 14 reti a giochi fatti. Target imposto a sé stesso e al tecnico monzese Mosconi fissato ai 30 stagionali. Mission fattibile. Il Coutinho in età adolescenziale, visti i medesimi colori sociali della casacca indossata all'Inter a 17 anni, darà continuità ad un avvio sprint della competizione dalla lunga durata e non si accontenta.
«È un ottimo giocatore. Facciamo forte affidamento sulle sue giocate, ma stiamo cercando di ricomporre il tridente con il recupero di Muteteri che sta rientrando dall'infortunio allo scafoide». La MCM di via Ramazzotti sta per tornare. Il tecnico Mosconi avrà a disposizione da gennaio il velocista che servirà all'altro esterno d'attacco palloni al bacio da spingere in porta. Cico centravanti e due saette sui lati. Il 4-3-3 originale dei nerazzurri è sul punto di ritorno. «Mi piace allungarmi la sfera perché so già in partenza che sono più veloce dell'avversario». L'esterno offensivo che si defila sulla sinistra è conscio del fatto che a questi livelli può far andare la gamba e rivelarsi inarrestabile sotto porta anche dopo 50 metri di scatto. La quinta forza del campionato ha creato un nuovo format: La Domi's got talent. «Non ci saranno più mal di pancia. I ragazzi che hanno collezionato esiguo minutaggio hanno trovato un ubicazione nella sessione di mercato di gennaio». I malcontenti sono stati azzerati, la voglia di disputare una seconda metà da protagonisti è alle stelle: l'allenatore Mosconi si affida al suo triplice consorzio goleador. Montan guarda le spalle solamente al mostro sacro del Penta Piateda Kristian Tognini che lo ha doppiato. L'armata nerazzurra non ha più scuse ed è intenzionata a rubare lo scalpo ai valtellinesi. Parola al campo.
Riccardo Manigrasso, Marco Nae e Andrea Montan
Se le sfumature tematiche delle feste di tingono di bianco e di rosso, quelle del rapace di fascia monzese si tingono di nerazzurro, l'esatto opposto praticamente. Parole e regali stanno a zero, la fame e la voglia di cambiare aria è tanta. La stella classe 2007 dopo aver calcato per due volte la terra semi professionistica del Renate vuole compiere il definitivo salto di qualità ai suoi imminenti 17 anni. Tornare nella società dello stage o almeno ambire ad un Regionale A. Andrea Montan con grandi probabilità non salirà sul carro dell'Under 19 retrocesso in occasione della scorsa annata in Fascia B. «Voglio i Nazionali». Che sia un punto di partenza verso una carriera dalle mille soddisfazioni quello della bandiera de La Dominante. Il debuttante in Taccona ha tanti sassolini da togliersi nelle scarpe, e magari, anche qualche ragnatela, sognando una big a suon di gol sotto all'incrocio: la specialità della casa. Nel menù non c'è la voce "accontentarsi", figuriamoci se si parla di futuro.
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