Under 16
20 Gennaio 2024
IVREA-CITTÀ DI COSSATO UNDER 16 4-2 • Lacchio Mosso Dell'Agnese e Aresti
L'Ivrea batte un colpo e torna alla vittoria dopo lo stop della scorsa giornata contro il Baveno. Al Pistoni finisce 4-2 per gli orange al cospetto di un Cossato il cui vantaggio sulla zona play-out ora appare ridimensionato. La partita è incandescente e spettacolare soprattutto nel primo tempo, dove si registrano ben cinque gol e il momentaneo punteggio fermo sul 3-2. Poi, nella ripresa, il decisivo sigillo di Mosso chiude la sfida e porta i tre punti all'Ivrea. Per gli orange hanno trovato la via del gol, oltre al numero 3, Dell'Agnese, Lacchio e Aresti. Inutili per gli ospiti le reti di Orlando e Salerno. La squadra di Fierro ora vede la zona salvezza sempre più vicina: la sfida col Bulè Bellinzago di settimana prossima può già essere decisiva.
RITMI DA SERIE A E CINQUE GOL: LACCHIO MATTATORE
Quante emozioni nel primo tempo! L’Ivrea parte forte, fortissimo per cercare di indirizzare subito il risultato e ci riesce dopo soli due minuti con un gol di Dell’Agnese. Il sigillo dell’11 di casa è abbastanza confusionario, ma gran merito si deve alla progressione di Scalzi fino nell’area avversaria. Bello, poi, il cross per il tiro sporco dell’attaccante orange. L’Ivrea, però, memore di ciò che che era accaduto all’andata (gli orange furono rimontati dallo 0-3 per il 6-5 finale), continua a pressare alto e ad arrivare in porta con facilità e al 10’ raddoppia con Lacchio. Bellissima l’azione corale degli orange, iniziata da una rimessa laterale di Ruzza a metà campo è terminata col gol di rapina del 7, dopo un tiro di Mosso mal respinto da Stocco.
L’euforia eporediese dura ben poco perché dopo neanche un giro di orologio la squadra di Fierro regala letteralmente il 2-1 al Cossato. Bravissimo Maschietto a districarsi tra le marcature degli avversari e a servire in area l'implacabile Orlando, ma tutto nasce da un autentico regalo di Scalzi all’11 ospite. Un passaggio arretrato verso nessuno dà il via all’azione che riapre la sfida. Sfida che, quindi, ha già regalato tre gol in uno scarso quarto d’ora, a dimostrazione di quanto le due formazioni tengano al risultato. Dopo qualche minuto a ritmi più bassi, riecco una fiammata eporediese con il sigillo dell’attaccante Aresti. Il gol arriva al 24’ da un corner magistralmente battuto da Dell’Agnese. L’11 pesca lo stacco di testa del 9 che anticipa Stocco e la cui palombella inganna tutti (compagni compresi) e si insacca in rete.
Anche in questo caso l’Ivrea non riesce a gestire con tranquillità il doppio vantaggio, sia sicuramente per propri demeriti, sia per il grande atteggiamento della squadra di Josca, che non molla un centimetro durante il giro palla orange e attacca a più non posso nel cercare il gol. Prima del sigillo di Salerno del 3-2 ricordiamo un’altra occasionissima, sempre per Salerno, due minuti prima. Il 9 riceve un assist al bacio in area da Tappari, dopo un errore in disimpegno di Dell’Agnese, ma manda clamorosamente la palla a lato da dentro l’area piccola. Si rifarà con gli interessi altri due minuti dopo. Salerno, a tu per tu con Glisenti, dopo un rilancio apparentemente innocuo dalla difesa, segna con freddezza il gol del 3-2, risultato con cui le squadre vanno negli spogliatoi dopo un primo tempo più che scoppiettante.
MOSSO MANDA L'IVREA A +2 E IL COSSATO MANCA LA RIMONTA
Comprensibilmente i ritmi nella ripresa calano leggermente, visto l'andamento del primo tempo con ribaltamenti di campo ad ogni azione. L'Ivrea continua nella fase di gestione del pallone, seppur con qualche rischio dal basso che potrebbe favorire le giocate dei pericolosissimi Salerno e Orlando, e il Cossato attende la migliore occasione per colpire in ripartenza o con calci piazzati. Non a caso, proprio Salerno ha una grande chance da corner al 5' della ripresa. Bellissima la traiettoria di Tappari che pesca il compagno, il quale stacca di testa e la sfera esce di pochissimo alla destra di Glisenti. Ancora, al 12' il Cossato ha la palla gol per riaprire la sfida anche in questo secondo tempo. Una bella azione manovrata porta Orlando a gestire un pallone in area. Il capitano, con la solita generosità, trova tutto solo Tappari da posizione invitantissima per calciare, ma il 7 ospite calcia alto per sua disperazione.
Errori del genere purtroppo si pagano e lo sa bene il Cossato che nell'azione successiva subisce il gol del definitivo 4-2. Ancora un gol da calcio piazzato per gli orange. Questa volta batte Zamana la punizione-cross che trova sul secondo palo Mosso. Bravissimo il 3 di casa a fare una spaccata aerea di esterno sinistro e a imbucare la palla all'angolino, dove né il portiere né i difensori possono arrivarci. Festa grande per gli eporediesi, che ora devono pensare a gestire il doppio vantaggio e a contenere le offensive degli ospiti. Ospiti che, però, non avranno più clamorose chance per riavvicinarsi nel punteggio. Ci proverà il subentrato Pistis da un bel calcio di punizione di Seno, ma anche in questo caso il tiro più che invitante finisce sopra la traversa.
Nel finale, dunque, il Cossato prende in mano il pallino del gioco nel tentativo di scovare un pertugio nella ben schierata difesa orange, e gli stessi orange giocano molto attendisti per poi ribaltare il campo con contropiedi. E dire che se non fosse stato per un paio di chiusure del difensore ospite Pella, il passivo forse sarebbe stato anche maggiore. Dopo 4' di recupero l'arbitro Carrozzo fischia tre volte e sancisce la vittoria dell'Ivrea. Grandi meriti alla squadra di Fierro per il cinismo sotto porta. Cosa che è mancata a tratti alla squadra di Josca, alla prima battuta d'arresto dopo cinque risultati utili consecutivi.
IVREA CALCIO-CITTÀ DI COSSATO 4-2
RETI (2-0, 2-1, 3-1, 3-2, 4-2): 2' Dell'Agnese (I), 10' Lacchio (I), 11' Orlando (C), 24' Aresti (I), 28' Salerno (C), 14' st Mosso (I).
IVREA CALCIO (4-3-3): Glisenti 6, Ruzza 6, Mosso 7, Scalzi 6 (27' st Santoro sv), Pastorello 6.5, Lesca 6 (5' st Quattrocchi 6), Lacchio 7.5, Murgia 6.5, Aresti 7.5, Zamana 7 (38' st Tinetti sv), Dell'Agnese 7 (33' st Regis sv). A disp. Saraci, Praz, Comotto, Signetto. All. Fierro 7. Dir. Ravarotto - Bin.
CITTÀ DI COSSATO (4-4-2): Stocco 5.5, Seno 6, Santambrogio 6.5, Pella 6.5, Guelpa Rolone 6, Kalender 6 (33' st Pulze sv), Tappari 6.5 (25' st Varallo sv), Cordera 6, Salerno 7, Orlando 7.5, Maschietto 6.5 (18' st Pistis 6). A disp. Cardillo, El Rhilani, Crepaldi. All. Josca 6. Dir. Pella - Rossetti.
ARBITRO: Carrozzo di Ivrea 6.5.
AMMONITI: 6' Lesca (I), 26' st Orlando (C).
IVREA CALCIO
Glisenti 6 Comanda a bacchetta la sua difesa ed è efficace nei rilanci lunghi. Subisce due gol su cui non ha particolari colpe e viene graziato dalla poca freddezza degli avversari in altre occasioni.
Ruzza 6 Qualche sgasata sulla fascia destra a inizio partita, poi tanta concentrazione in difesa per affrontare un ispirato Maschietto e le sue trame di gioco con Orlando e Salerno.
Mosso 7 Nel primo tempo già aveva dimostrato di essere in partita, facendosi valere sia in difesa sia in attacco. Suo, per esempio, il tiro da cui poi nasce il gol di Lacchio. Poi nella ripresa trova anche la meritata gioia personale che chiude definitivamente i conti.
Scalzi 6 Media tra il 7 per l'assist a Dell'Agnese dopo appena due minuti di gioco e il 5 per il brutto errore in disimpegno nel primo gol del Cossato, quando la sua Ivrea stava gestendo il doppio vantaggio maturato in appena dieci minuti. A parte ciò è sempre un motorino in mezzo al campo, pronto a schermare la difesa nelle azioni avversarie. Esce poi per un problemino fisico. 27' st Santoro sv
Pastorello 6.5 Giganteggia in difesa per larghi tratti della partita, anche se in alcuni rari frangenti abbassa la concentrazione e rischia di combinare guai da ultimo uomo. In generale trasmette sempre grande sicurezza, soprattutto quando è chiamato a intervenire difensivamente più che a impostare dal basso.
Lesca 6 Sempre concentratissimo in ogni dinamica offensiva del Cossato, ma l'ammonizione rimediata dopo 6' condiziona tutto il prosieguo della sua partita. Fierro non vuole rischiare nulla e lo cambia a inizio ripresa.
6' st Quattrocchi 6 Continua il buon lavoro iniziato da Lesca senza distinguersi per giocate particolarmente esaltanti o errori da matita rossa.
Lacchio 7.5 Nel primo tempo è l'assoluto mattatore della partita. Non sbaglia praticamente nulla quando ha la palla tra i piedi ed è freddissimo in occasione del suo gol. Nella ripresa cala leggermente come tutti gli altri giocatori, ma rimane comunque uno dei leader tecnici dell'Ivrea di oggi.
Murgia 6.5 Amministra bene il pallone e dialoga come meglio non si può con Dell'Agnese e Mosso, soprattutto nel primo tempo. Anche lui patisce un po' la stanchezza e la stazza fisica degli avversari nella ripresa, dove rimane un po' più in ombra.
Aresti 7.5 Il capocannoniere orange trova la via del gol già nel primo tempo, ma ha poi un conto in sospeso con la doppietta che cerca disperatamente (e a tratti ossessivamente) anche nella ripresa. Se ogni tanto avesse alzato di più la testa avrebbe confezionato almeno un paio di assist per i compagni.
Zamana 7 Detta legge con il pallone tra i piedi. Rapido nel far circolare la palla e nel dare il via alle azioni da gol, come nel caso del sigillo di Lacchio. Bravo anche a mettere lo zampino nelle azioni offensive avversarie. Esce nel finale per apparenti problemi muscolari. 33' st Regis sv
Dell'Agnese 7 Parte forte, fortissimo, trovando il gol del vantaggio e l'assist da corner per Aresti. Poi però con il passare dei minuti è quello che ha il calo fisico e di concentrazione più vistoso, rischiando di far segnare il Cossato a fine primo tempo e diventando più innocuo con la palla nella ripresa. Ciò che conta, comunque, è aver fatto la differenza a risultato in equilibrio. 38' st Tinetti sv
All. Fierro 7 Grande prova dei suoi ragazzi, che non si sono fatti intimorire pensando a come era finita nel girone d'andata. Bravo lui a caricare i suoi giocatori anche quando il Cossato sembrava sul punto di riacciuffare il pareggio. Ora la sfida al Bulè per salutare la zona play-out.
CITTA' DI COSSATO
Stocco 5.5 Ha qualche responsabilità sul gol di Lacchio, dove non riesce a stoppare il tiro sì potente, ma centrale di Mosso.
Seno 6 Patisce le cariche offensive della catena di sinistra Mosso-Dell'Agnese, ma diventa pericoloso con un bel calcio piazzato su cui Pistis non trova il gol.
Santambrogio 6.5 Abbastanza propositivo nella prima fase della partita, quando riesce ad arrivare a fondo campo e a crossare palloni insidiosi nel mezzo. Poi rimane concentrato e vispo per tutto il resto della sfida, senza però riuscire ad offendere come fatto precedentemente.
Pella 6.5 Ha molto da fare contro Aresti nel primo tempo, ma poi i suoi interventi difensivi nella ripresa risultano provvidenziali a non far arrivare l'Ivrea in porta in contropiede.
Guelpa 6 Anche lui è molto impegnato nel cercare di ostacolare la furia di Aresti e in parte ci riesce senza macchiare la sua prestazione.
Kalender 6 E' certamente il più temuto tra i saltatori del Cossato per la sua fisicità, ma non ha grandi chance per impegnare la difesa e i guantoni di Glisenti. 33' st Crepaldi sv
Tappari 6.5 Prova ad essere una costante spina nel fianco sulla fascia sinistra del Cossato. In parte ci riesce, perchè non trova il gol o assist, ma ci va vicinissimo in due frangenti, sempre con cross verso Salerno che non riesce a concretizzare quanto di buono fatto dal 7 ospite.
Cordera 6 Anche lui centrocampista di spessore, prova a far valere il suo fisico più di quanto fatto da Kalender in mezzo al campo. Suo malgrado non riesce a districarsi tra le trame difensive dell'Ivrea.
Salerno 7 Quando ha la palla dà l'impressione di poter creare sempre qualcosa. Oggi trova il gol, vero, ma in una situazione anomala per via di un dubbissimo fuorigioco. Quando però ha le altre occasioni per fare doppietta, spreca i meravigliosi assist dei compagni. Mezzo voto in meno proprio per questa freddezza a tratti manchevole.
Orlando 7.5 Anche lui va in gol e, come Salerno, gode di una tecnica superiore alla media. Merita di essere considerato il migliore dei suoi perchè alla tecnica aggiunge anche la giusta generosità per mandare in porta i compagni. Davvero un peccato che i suoi assist non siano diventati tali.
Maschietto 6.5 Realizza l'assist per il gol di Orlando ed è sempre al centro delle dinamiche offensive dei suoi. Corre avanti e indietro per recuperare la sfera e far ripartire i suoi. Esce quando infatti non ha più le energie di inizio partita.
18' st Pistis 6 Spreca una ghiotta chance su assist di Seno che avrebbe potuto riaprire la sfida. Oltre a quello poco altro.
All. Josca 6 Viene espulso apparentemente per proteste a metà secondo tempo, ma continua a coordinare la sua squadra da dietro le ringhiere. I suoi pagano qualche disattenzione di troppo sia in attacco sia in difesa, ma ci sono tutti i presupposti per condurre un felice girone di ritorno senza rischiare di incappare in una zona play-out.