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Under 15

I cambi dalla panchina guidano una pazzesca rimonta nei minuti finali

Gli ospiti recuperano negli ultimi istanti guadagnando un punto preziosissimo

Edoardo Mastrocola e Mattia Casalatina

Edoardo Mastrocola e Mattia Casalatina

La vittoria sembrava ormai vicina pochi minuti, ma negli ultimi istanti si fanno raggiungere sul pareggio e questo punto per i padroni di casa sa un po' di beffa: il Venaria e la Strambinese impattano sul punteggio di 2-2 e guadagnano un punto a testa. Partita decisamente di alto livello, specialmente dal punto di vista agonistico, con i padroni di casa che vanno sul doppio vantaggio grazie all'eurogol di Tullio Spinella e alla rete di Josè Alejandro Meza Ochoa, ma che si fanno rimontare nel finale dalla doppietta del subentrato Mattia Casalatina.

Monologo arancio-verde. Ospiti che scendono in campo con un 4-2-3-1 cercando di sviluppare il gioco sulle fasce, mentre i padroni di casa guidati da Gabriele Mondalucio si schierano con un 4-3-3, tentando di sfruttare la fisicità di Davide Lisci in mezzo all'area ospite. Fin dai primi minuti di gioco sono i padroni di casa a dimostrare maggiore intraprendenza e voglia di vincere e le occasioni non si fanno attendere: nei primi 15' di partita il Venaria crea una gran mole di gioco, servendo molti palloni dalle fasce non adeguatamente finalizzati in mezzo all'area. Il vantaggio è però ormai maturo e arriva al 20' con Tullio Spinella che riceve fuori area da un suo compagno, guarda la porta, conta i passi e non ci pensa due volte a mettere il pallone all'incrocio con una parabola a dir poco perfetta: Stefano Giglio Tos la può solo guardare e i padroni di casa si portano in vantaggio. La Strambinese accusa il colpo e fino al termine del primo tempo non ha quella reazione che ci si aspetterebbe, anzi rischia in più di una occasione di andare sul doppio svantaggio, che però non arriva: l'arbitro fischia e manda così le due squadre nello spogliatoio sul punteggio di 1-0.

Chi la dura la... pareggia. Il vero momento di svolta arriva nella ripresa, quando Maurizio Giglio Tos  decide di operare tre cambi a cavallo tra i due tempi, inserendo ragazzi come Mattia Casalatina Edoardo Mastrocola che riescono a dare quella spinta che ai loro compagni era mancata nei primi 40' di gioco. Svolta che tuttavia non arriva subito, in quanto i padroni di casa si portano sul doppio vantaggio al 13' del secondo tempo: dopo una serie di rimpalli Hamza Belkheraz si ritrova davanti al portiere, che nonostante compia una gran parata su di lui non riesce a trattenerla. La sfera finisce quindi sui piedi di Josè Alejandro Meza Ochoa che deve solo infilare il pallone in rete, portando il punteggio sul 2-0. LA seconda rete del Venaria è però la vera e propria sveglia per gli ospiti che da questo momento cominciano inanellare azioni su azioni, anche e sopratutto grazie alle forze fresche provenienti dalla panchina. A 10' dalla fine la Strambinese accorcia le distanze grazie ad una botta da fuori di Mattia Casalatina, e sempre lui completa la rimonta a tempo quasi scaduto quando al 40' al limite del fuorigioco supera il portiere avversario infilando il pallone sul fondo della rete con un sontuoso pallonetto, beffando i padroni di casa che sembravano essere in pieno controllo del match fino a quindici minuti dalla fine. Ospiti che quindi strappano un punto che sa di vittoria, e che la prossima settimana proveranno a mettere in campo di nuovo questo spirito in casa contro la capolista Pro Eureka. Padroni di casa che invece, dopo aver raccolto questo punto decisamente indigesto, andranno ancora una volta alla ricerca della loro prima vittoria stagionale sul campo dell'Atletico CBL.

IL TABELLINO

VENARIA-STRAMBINESE 2-2
RETI (2-0, 2-2): 20' Spinella (V), 13' st Meza Ochoa (V), 29' st Casalatina (S), 40' st Casalatina (S).
VENARIA (4-3-3): Baudino 6.5, Trovato 6.5 (25' st Allegro sv), Vaccotti 6.5 (20' st Tortorici sv), Oddo 6.5, Casale 6.5, Belkheraz 6, Ouni 6 (20' st Calà sv), Spinella 7, Lisci 6.5 (23' st Siclari sv), Grasso 7, Meza Ochoa 7. A disp. Duro. All. Mondalucio 6.5. Dir. Vaccotti - Nicotra.
STRAMBINESE (4-2-3-1): Giglio Tos 6, Vallieri 6, Motto 6 (1' st Spagnoli 6.5), Craciun 6, El Krymy 6, Viletto 6.5, Carreras 6 (1' st Mastrocola 6.5), Dublino 6 (13' st Gianotti 6), Laino 6, Pallante 6.5, Morini 6 (1' st Casalatina 7.5). A disp. Guidetto, Guglielmetti, Gedda. All. Giglio Tos 7. Dir. Quilico Scagliot.
ARBITRO: Deda di Torino 6.
AMMONITI: 30' Laino (S), 35' Morini (S), 30' st Mastrocola (S).

LE PAGELLE

VENARIA 

Baudino 6.5 Si dimostra sicuro tra i pali e fa sentire la sua voce per tutta la partita ai suoi compagni, è preciso con i piedi e nelle uscite basse. Unica vera sbavatura un'uscita sbagliata poco prima del pareggio degli ospiti, uscita che forse ha dato quella speranza che mancava alla Strambinese per pareggiare. Non può nulla sui due gol.

Trovato 6.5 Nei quattro di difesa sicuramente il più propositivo, molto preciso e potente con i cross che mette in area per quasi la totalità del match, ma bravo anche a intervenire quando serve a palla avversaria. 

Vaccotti 6.5 Oggi parte titolare ai danni di Tortorici, e sembra non sentire la pressione: disputa una gran partita, molto ordinata e senza correre particolari rischi. Quando viene sostituito da Tortorici esce tra gli applausi dei presenti, dimostrando di aver saputo cogliere l'occasione datagli.

Oddo 6 Tra i due centrali di difesa è forse quello che meno si fa vedere nel corso della partita, ma non per questo risulta meno importa per l'economia di gioco dei suoi: per tutto il match è decisamente bravo a prendere posizione e a non far vedere palla alla punta avversaria.

Casale 6.5 La differenza a livello fisico si vede e lui è molto bravo a saperla sfruttare. Svetta di testa sulla punta avversaria per tutta la partita, e quando serve non ha paura di usare le braccia per prendere posizione e tagliare fuori l'avversario che ha davanti. Rimane un po' fermo nell'azione che porta al pareggio ospite, ma per il resto gioca una gran partita.

Belkheraz 6 Partita da sei in pagella la sua, che poteva avere quel voto in più se avesse messo il pallone in fondo alla rete: pallone che non è finito in gol più che altro per la gran parata dell'estremo difensore ospite che per demeriti suoi, avrà modo in futuro di concedersi la gioia personale.

Ouni 6 Sgroppa sulla fascia per tutta la partita dimostrando di essere praticamente instancabile, deve migliorare nel mettere i cross in mezzo all'area ma per il resto gioca un gran match, dimostrando di sapersi sacrificare ripiegando in zone del campo non prettamente sue quando necessario.

Spinella 7 Non solo dimostra di poter giganteggiare in mezzo al campo, ma ci fa vedere di avere un piede molto più che educato: la botta da fuori con cui porta in vantaggio i suoi è una perla di rara bellezza. L'augurio è che possa ripetersi nelle partite a venire.

Lisci 6.5 L'incredibile somiglianza con il giovanissimo attaccante del Milan Francesco Camarda non lo riguarda solo fisicamente, ma anche nel gioco, anche se non completamente. Si muove bene fino al momento della sostituzione, gli è mancato giusto la finalizzazione che gli avrebbe altresì consentito di siglare quantomeno la doppietta personale.

Grasso 6.5 Dimostra di avere la fantasia necessaria a chi porta il numero dieci sulle spalle, regalandoci tante giocate e finte di corpo che ubriacano gli avversari. Pecca un po' di lucidità nel finale di gioco, ma col livello agonistico della partita di oggi un po' di stanchezza è cosa buona e giusta.

Meza Ochoa 7 Gioca una gran partita, essendo sempre dove deve essere e facendosi trovare sempre dai compagni. E' molto bravo a crederci nell'azione del gol quando insiste e trova il modo di gonfiare la rete sulla ribattuta del portiere avversario.

All. Mondalucio 6.5 Si fa sentire e incoraggia i suoi giocatori per tutta la partita, dimostrando anche una certa contentezza per il gioco espresso. Accarezza l'idea di aver conquistato i primi tre punti della stagione e quando fa i conti con il pareggio finale è forse quello che ci rimane male più di tutti, ma la prestazione e la voglia messa in campo dai suoi sono e saranno i giusti ingredienti per trovare quella vittoria tanto desiderata quanto accarezzata oggi.

STRAMBINESE

Giglio Tos 6 La sua è una partita da sufficienza, sui due gol non ha particolari colpe anzi, in occasione della seconda rete compie un mezzo miracolo sul tiro del numero sei avversario. Da migliorare i rilanci, non sfruttare a dovere la loro punta come perno per costruire la manovra offensiva è decisamente un peccato.

Vallieri 6 Patisce sopratutto nel primo tempo le folate offensive dei padroni di casa, non sempre è perfetto nelle chiusure sugli avversari ma si guadagna la sufficienza nel corso della partita, prendendo le giuste misure a chi si trova davanti.

Motto 6 Come il suo precedente compagno, fatica un po' a trovare le giuste misure, e anche se col passare dei minuti sembra riuscirci, questo lo porterà ad essere sostituito nell'intervallo. 

1' st Spagnoli 6.5 E' uno dei tre cambi che danno la scossa alla squadra, ha voglia di agguantare quantomeno il pareggio e non si risparmia quando si tratta di correre senza palla. Una bella intuizione dell'allenatore.

Craciun 6 Fatica leggermente a mantenere la posizione e ad imporsi sul nove avversario, cosa che però con il tempo gli riesce sempre più, consentendogli di finire la partita decisamente in crescendo.

El Krymy 6 Insieme al suo compagno di reparto impiega circa un tempo per capire come ingabbiare l'attacco avversario, ma quando trova il metodo ha il merito di riuscire a farlo egregiamente. Tenta anche un paio di lanci non troppo precisi, ma che racchiudono tutta la sua e la loro voglia di pareggiarla.

Viletto 6.5 Un mediano con la M maiuscola, educato con i piedi e decisamente bravo nell'utilizzare il corpo facendo finte che molto spesso mandano al bar gli avversari. Insieme ai suoi compagni entrati dalla panchina, uno dei veri e propri artefici della rimonta biancoazzurra.

Carreras 6 Nel corso del primo tempo non si fa notare un granché, come del resto i suoi compagini squadra, e questo lo porterà ad essere sostituito. Dimostra di averla voglia di incidere sul match, ma dalla prossima partita dovrà trasformare la voglia in fatti.

1' st Mastrocola 6.5 Le intuizioni di Maurizio Giglio Tos continuano con lui: nei primi dieci minuti di gioco dal suo ingresso fatica a trovare la posizione in campo ma nel momento in cui ci riesce comincia a fare ciò che vuole in campo, accompagnando ad una buon utilizzo del fisico una discreta tecnica.

Dublino 6 Viene utilizzato come schermo davanti alla difesa, compito che non sempre gli riesce benissimo: in occasione del primo gol non è presente in marcatura sul numero otto avversario. Detto questo, mette in campo tanta voglia e grinta fino al momento della sostituzione, cosa che gli fa valere la piena sufficienza nonostante una partita difficile.

13' st Gianotti 6 Viene buttato nella mischia dopo il raddoppio dei padroni di casa e fin da subito la sua presenza in campo si fa sentire. E' uno dei tanti a suonare la carica in un momento di difficoltà e non spreca l'opportunità di farsi vedere quando l'allenatore lo chiama in causa.

Laino 6 Non incide sulla partita come dovrebbe e vorrebbe, non tanto per demeriti suoi ma per i pochi palloni forniti dai suoi compagni e dalle ottime chiusure avversarie. L'allenatore lo tiene in campo per tutta la partita e in occasione del secondo gol è bravo a fare il movimento che mette da solo davanti al portiere il suo compagno.

Pallante 6.5 Rispetto al numero dieci avversario ha una stazza diversa, ma la fantasia è la stessa: regala agli spettatori e ai compagni dribbling e giocate sontuose, a volte però anche troppo ostentate. Il consiglio è quello di alzare un po' più la testa in certi momenti, anche perché la qualità non gli manca.

Morini 6 Partita in cui anche lui non lascia il segno come vorrebbe, molte volte appare stanco quando deve arrivare sul pallone, e questo lo porterà alla sostituzione, con l'augurio che si sia trattato solo una una giornata storta.

1' st Casalatina 7.5 Le intuizioni dell'allenatore si concludono con questo ragazzo, il vero e proprio artefice della rimonta. Entra in campo con la voglia di chi deve e sa di poter rimontare, ci regala due gol di una rara bellezza, prima con un tiro rasoterra da fuori e poi con un pallonetto a scavalcare il portiere, e a fine partita non riesce a trattenere la felicità per quanto appena fatto. Il migliore in campo oggi.

All. Giglio Tos 7 Un bravo allenatore non si vede solo nelle grandi vittorie, ma anche in partite come questa. Dimostra grande maturità e non ha paura di rischiare stravolgendo la squadra con tre cambi in contemporanea, e alla fine le sue scelte portano i frutti desiderati. Il punto guadagnato sul campo oggi e la pazzesca rimonta messa in campo partono dalle sue idee.

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