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Under 19

Il cuore neroverde non molla mai, tre punti fondamentali per mantenere la vetta del girone

Si infiamma la lotta per il primo posto in classifica, 5 gol in una partita combattuta che si decide solo nei minuti di recupero

CARRARA, CASELETTE, UNDER 19 TORINO,  DANIEL FAZZOLARI, ALESSANDRO PETRILLO, EDOARDO KAMAL SUPPO

Under 19 CARRARA - CASELETTE 2-3: Fazzolari, Petrillo e Suppo fissano il Caselette in vetta alla classifica

Come iniziare al meglio il 2024? Con il big match del girone A tra la capolista Caselette e un Carrara sul gradino più basso del podio. Il campo vicino al Parco della Pellerina mette davanti il miglior attacco del campionato della squadra di Davide Iguera contro la miglior difesa del girone allenata da Federico Calò. La partita inizia subito con ritmi molto alti, gli ospiti rimangono in dieci per un espulsione ma riescono a portarsi avanti grazie agli sviluppi di un calcio di punizione. I padroni di casa sfruttano la superiorità numerica per riportarsi in vantaggio e gli ultimi 20 minuti sono di fuoco: sorpassi e contro sorpassi, alle fine dei 90 minuti ad uscire vittorioso è il Caselette che vince 3-2 in pieno recupero.

LA PARTITA

PETRILLO SOTTO L'INCROCIO

La quattordicesima giornata del girone A ci propone subito una partita di cartello, scontro al vertice tra due squadre che sono alla ricerca della vetta solitaria assieme al Beppe Viola. La squadra di Federico Calò è la miglior difesa del girone, solo 8 i gol subiti ed è anche imbattuta in casa dall'inizio del campionato. Il Caselette ritrova Davide Iguera in panchina, il tecnico dopo un problema di salute è rimasto per due mesi lontano dai campi e ha scelto la prima del 2024 per tornare in panchina a fianco dei suoi ragazzi.

Il primo tempo è molto equilibrato, entrambe le squadre provano a trovare la via del gol per conquistare i tre punti e dare un segnale a tutte le avversarie. I padroni di casa cercano di sbloccare la partita grazie al loro numero 10, Kevin Merico prova più volte di rendersi pericoloso con delle punizioni dalla distanza che non impensieriscono il portiere avversario. I neroverdi provano a portarsi in vantaggio ma le loro speranze si fermano sulla traversa, Samuele Brandi trova Daniele Antoniazzi con una rimessa laterale che il numero 11 colpisce con una girata che si ferma sulla traversa.

Al 13' sono ancora gli ospiti a rendersi pericolosi, Alberto Consolaro fa tutto da solo e dopo aver vinto qualche rimpallo riesce a saltare il portiere ma il suo destro termina sull'esterno della rete. Prima della fine del primo tempo i neroverdi rimangono in 10, Samuele Brandi fino a quel momento protagonista di una buona partita viene espulso dall'arbitro per una bestemmia dopo aver perso un pallone. Il Caselette è in inferiorità numerica ma riesce a passare in vantaggio al 42' dagli sviluppi di un calcio di punizione. Battuto dalla destra, il pallone sfiora la testa di Edoardo Suppo e finisce sui piedi di Alessandro Petrillo che riesce a controllare il pallone e dopo una finta insacca il pallone in rete. La conclusione è una parabola che si insacca nell'angolino alto della porta e inganna Paolo Sartore che non riesce a deviare il pallone.

20 MINUTI DI FUOCO

Il secondo tempo inizia con il Carrara alla ricerca del pareggio, la squadra di Federico Calò sfrutta la superiorità numerica e chiude il Caselette nella sua metà campo. La rete del pareggio arriva dopo soli 8 minuti della ripresa grazie ad una disattenzione dell'estremo difensore. Chafik Joine appena subentrato cerca la conclusione da fuori area, il suo tiro è solo sporcato da Fabio Granero e sulla respinta arriva Kevin Merico che butta il pallone in rete. 1-1 ad inizio ripresa e Caselette in difficoltà a causa dell'uomo in meno. La partita diventa nervosa su ogni contrasto, entrambe le compagini vogliono i tre punti e il direttore di gara è costretto a tirare fuori i cartellini per placare gli animi.

A metà del secondo tempo è il Caselette che sfrutta un'errore di impostazione della squadra di casa per trovare la via del gol. Daniele Antoniazzi recupera un buon pallone sulla trequarti avversaria e riesce a servire Edoardo Suppo che involato a rete segna il gol dell'1-2. Errore decisivo quello della difesa del Carrara che regala il gol del vantaggio agli ospiti. La gioia è tanta per la squadra di Davide Iguera e l'esultanza non è da meno, tutta la panchina in campo per festeggiare il gol del sorpasso. Dopo 20 minuti di incursioni offensive senza nulla di concreto, il Carrara trova la rete del pareggio grazie a Chafik Joine. L'azione parte dai piedi di Mattia Silverio, il numero 11 centra la porta con un tiro dalla distanza che colpisce il palo e la respinta viene insaccata dal compagno con la maglia numero 16. 

Pareggio raggiunto a pochi minuti dalla fine, la partita sembra chiusa sul risultato di 2-2 ma il Caselette continua la spinta offensiva e trova il gol del sorpasso a due minuti dal fischio finale. Il gol arriva da una punizione battuta la centro dell'area, il pallone termina sul secondo palo e Daniel Fazzolari è il più veloce di tutti e con una zampata riesce a buttare la palla in rete. Gol di rapina del classe 2005 che con un mancino segna la rete che decide la partita e regala tre punti d'oro alla squadra di Davide Iguera.

Prima sconfitta casalinga per la squadra di Federico Calò che, nonostante i tre gol subiti, rimane la miglior difesa del girone con 11 gol subiti. Decisiva la vittoria del Caselette che stacca di 5 punti il Carrara e rimane aggrappata alla vetta insieme al Beppe Viola. Il miglior attacco del girone e tutta la determinazione della squadra sono stati gli elementi decisivi per gli undici di Davide Iguera per trovare la vittoria nel recupero.

IL TABELLINO

CARRARA-CASELETTE 2-3
RETI (0-1, 1-1, 1-2, 2-2, 2-3): 42' Petrillo (Cas), 8' st Merico (Car), 25' st Suppo (Cas), 42' st Joine (Car), 43' st Fazzolari (Cas).
CARRARA (3-5-2): Sartore 5, Pretari 6, Piazzolla 6.5 (1' st Mongelluzzi 6), Berinde 5.5, Palano 5.5 (35' st Radouani sv), Di Battista 6, Manconi 5.5, Ricco 6 (1' st Joine 7.5), Petrov 5.5 (28' st Broggio 6.5), Merico 7, Silverio 7. A disp. Moietta, Polizzi. All. Calò 5.5. Dir. Pretari - Cantore.
CASELETTE (4-2-3-1): Granero 5.5, Oria Mattia 6, Iguera 6.5, Ferrarese 6, Alliano 6, Brandi 5, Crosetta 6.5 (44' st Ruscigno sv), Suppo 7.5, Consolaro 7 (24' st Salvaia Giorgio 6.5), Petrillo 7 (27' st Fazzolari 7), Antoniazzi 7 (33' st Bontiempo sv). A disp. Carbonaro, Neirotti, Amprino, Tulbure, Grieco. All. Iguera 6.5. Dir. Petrillo.
ARBITRO: Montelepre di Torino 6.
AMMONITI: 36' Consolaro (Cas), 10' st Petrov[05] (Car), 11' st Di Battista (Car), 11' st Manconi (Car), 27' st Crosetta (Cas), 31' st Palano (Car), 36' st Alliano (Cas).
ESPULSI: 38' Brandi (Cas).

LE PAGELLE 

CARRARA

Sartore 5 Nel primo tempo si mette il cappellino per evitare il forte sole che colpisce il campo, ma non riesce a mantenere la porta inviolata. Non viene mai preso in causa perchè le poche conclusioni che riceve finiscono in rete, le maggiori responsabilità sono sul primo gol.

Pretari 6 Gioca nella difesa a tre sulla destra e cerca di evitare le avanzate degli avversari, regge bene nel primo tempo limitando Petrillo e la sua fantasia. Attento in fase di copertura ma non riesce a dare una spinta in più nel secondo tempo.

Piazzolla 6.5 Usa tutta la sua fisicità per vincere i duelli con gli attaccanti e dominare in fase difensiva, copre Consolaro e lo mette più volte in difficoltà. Determinato nei contrasti e sulle seconde palle, cerca la conclusione dalla distanza ma non si rende pericoloso. Verticalizza molto ed è decisivo immolandosi su una conclusione di Brandi a metà primo tempo.

1' st Mongelluzzi 6 Gioca sull'out di sinistra e copre la sua trequarti, predilige l'assistenza arretrata ed è attento sulle incursioni avversarie.

Berinde 5.5 Gioca al centro della difesa a tre e cerca di nascondere la porta a Consolaro. Ad inizio del primo tempo riesce a farlo dando del filo da torcere agli attaccanti e limitando i lanci dietro alla difesa, nella ripresa non riesce nel suo intento.

Palano 5.5 Il centrocampista classe 2004 gioca più sulla parte destra del campo e prova più volte l'inserimento dietro alla linea della difesa per rendersi pericoloso. Corre molto e si sacrifica per aiutare i propri compagni di squadra ma è impreciso su alcune scelte e palloni persi.

35' st Radouani sv

Di Battista 6 È la mente pensante della squadra, regista ma anche difensore aggiunto. Sa tenere bene la palla e quando servire i compagni dietro la linea di difesa dei padroni di casa, spesso cambia fascia verso Silverio che ha molto spazio sulla sinistra. Ci mette anche la giusta cattiveria agonistica e viene ammonito nella ripresa in uno dei tanti contrasti duri.

Manconi 5.5 Ci mette tanto impegno ma alcune volte si ritrova più a rincorrere che a pressare, sull'out di destra viene limitato bene da Oria e non ha vita facile. Nella prima metà di partita perde molti palloni e non riesce ad aiutare i propri compagni, nella ripresa gioca molto nella trequarti avversaria ma è più arretrato e non lascia il segno.

Ricco 6 Uno dei più giovani dei padroni di casa, offre grande supporto dal punto di vista difensivo cercando di aiutare la fase arretrata quando i neroverdi pressano.

1' st Joine 7.5 Entra e spacca la partita, si posiziona a centrocampo e prende in mano la squadra per cercare i tre punti. Propizia il primo gol con una conclusione a giro da fuori area che viene respinta dal portiere e si rende più volte pericoloso colpendo l'esterno della rete. Sul finale è abile nel raccogliere un pallone di Silverio e a centrare la porta per il momentaneo 2-2.

Petrov 5.5 Gioca più sulla fascia e assieme a Manconi non riesce a rendersi pericoloso. Viene servito poco dai compagni ritrovandosi spesso nella terra di nessuno. Difficile incidere in queste condizioni.

28' st Broggio 6.5 Gioca sulla fascia destra, entra e aggiunge dinamismo alla squadra. Non commette sbavatura e si propone più volte al centro dell'area per dare superiorità numerica. Il 2007 centra la porta con un colpo di testa che però non impensierisce il portiere.

Merico 7 Nella prima metà di gara si immedesima in CR7 e calcia ogni punizione dalla distanza verso la porta, le sue conclusioni sono però poco precise e non rappresentano una minaccia. È l'uomo più avanzato del Carrara e trova il decimo gol in campionato con grande cinismo ad inizio della ripresa.

Silverio 7 Il numero 11 ha molti spazi sulla fascia sinistra e li sfrutta per dare atto alle sue incursioni e spaventare la porta neroverde. Nella ripresa propizia il gol del pareggio con una botta da fuori area che colpisce il palo e termina sui piedi del compagno.

All. Calò 5.5 Grazie alla superiorità numerica la partita si mette in discesa ma non riesce ad approfittarne, la squadra copre meglio il campo nella ripresa ma non riesce a portare a casa i tre punti.

CASELETTE

Granero 5.5 Come Sartore sceglie di indossare il cappellino nella ripresa per coprirsi dal sole ma anche a lui non porta bene, respinge male una conclusione di Joine e regala il gol del primo pareggio.

Oria Mattia 6 Gioca sulla fascia di destra e fa buona guardia nella sua zona di competenza. Gioca con la giusta intensità, sbaglia poco in fase di copertura e prova a verticalizzare dialogando con Brandi.

Iguera 6.5 È decisivo al centro della difesa, sbaglia poco e commette pochi errori. Limita il lavoro dei due centrali avversari ed è bravo a giocare in anticipo sulle palle basse.

Ferrarese 6 Il classe 2005 regge il colpo del miglior attacco del girone, sbaglia qualche pallone in uscita e in fase di impostazione nella ripresa. Se la squadra porta a casa i tre punti è anche grazie a lui, non rischia mai nulla e corre fino al 90'.

Alliano 6 Si focalizza più sulla fase di copertura per non lasciare spazi pericolosi aperti, poche le incursioni dalla sua fascia in cui preferisce lasciare spazio a Petrillo.

Brandi 5 I suoi primi minuti di partita sono ottimi, gioca sull'out di destra e si abbassa anche sotto la metà campo per dare un aiuto in fase difensiva. Una sua rimessa diventa un assist per Antoniazzi che sfonda la traversa con una girata al volo e sfiora il gol negatogli da una chiusura decisiva di Piazzolla. Viene espulso per un'imprecazione che il direttore di gara è bravo a sentire dopo una palla persa e lascia i suoi con l'uomo in meno dal 36'.

Crosetta 6.5 Gioca davanti alla difesa ed è il faro del centrocampo neroverde, lotta su tutti i palloni e quando li recupera cerca la verticalizzazione per i compagni dietro alle linee. Ha una buona visione e da sempre l'idea di poter creare qualcosa di pericoloso.

Suppo 7.5 Il centrocampista classe 2005 è il migliore dei suoi. Non commette sbavature, cattura molte seconde palle e verticalizza per i compagni offensivi. È un porto sicuro per i compagni in difficoltà sul pressing avversario, nella ripresa si abbassa per contenere l'avanzata avversaria ed è decisivo nei recuperi palla e nel servire i compagni tra le linee. Freddo nel momento del gol, insacca il portiere con facilità essendo lanciato a rete dal compagno.

Consolaro 7 Il numero 9 gioca una partita da vero numero 9, è duro nei contrasti in cui perde palla ed è sempre alto sul filo del fuorigioco. Spesso è l'unico riferimento offensivo per i compagni, lotta fino alla ripresa e l'azione ad inizio partita ne è la dimostrazione. Grinta e corsa permettono di vincere qualche rimpallo e di ritrovarsi davanti alla porta sbagliando nel momento decisivo.

24' st Salvaia Giorgio 6.5 La punta entra nella ripresa per dare più freschezza e cercare la porta, è il più volitivo e dialoga con i compagni del suo reparto. Sul finale ha anche l'occasione per segnare e chiudere definitivamente la partita ma non riesce a trovare la porta lasciando il risultato in sospeso.

Petrillo 7 Il vice capitano gioca sulla fascia sinistra e semina il panico grazie alle sue giocate, più volte supera i difensori grazie alla sua velocità e imprevedibilità. Gioca molti palloni in mezzo e trova il gol a fine primo tempo con un tiro che finisce nell'angolino alto. Ad inizio della ripresa sfiora il gol capolavoro con una rovesciata a pochi metri dalla porta che esce di poco a lato.

27' st Fazzolari 7 Trova il sesto gol stagionale a pochi minuti dal recupero, il suo è un gol di rapina che regala tre punti per la vetta del girone. Si trova nel posto giusto al momento giusto e da pochi metri colpisce il pallone con un mancino che bacia il palo e si insacca in rete.

Antoniazzi 7 Dialoga con Consolaro e si rende più volte pericoloso con le sue giocate dietro la punta, scheggia la traversa con una girata da una rimessa laterale ad inizio partita. Nella ripresa lancia a rete il compagno recuperando un buon pallone sulla trequarti e trovando impreparata la difesa avversaria

33' st Bontiempo sv

All. Iguera 6.5 Questi tre punti sono un forte segnale per la lotta al primo posto, raccoglierli in inferiorità numerica per un'ora di partita li rendono ancora più importanti. Si fa recuperare due volte ma grazie alla determinazione e alla voglia dei suoi giocatori riesce a raccogliere la vittoria in pieno recupero. L'esultanza con i tifosi e di tutta la panchina è simbolo di quanto questa prestazione fosse voluta e ricercata.

Arbitro Montelepre di Torino 6 Attento nel sentire la bestemmia di Brandi ed espellerlo con prontezza, c'è qualche dubbio su un contatto in area del Carrara che avrebbe cambiato il risultato sullo 0-0. Nella ripresa usa i cartellini per mantenere la partita nelle sue mani e riesce a farlo fino al fischio finale.

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