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Primavera 1 Femminile

Vendetta Inter, Fadda, Tironi e Di Cataldo diamanti a tre punte

Le nerazzurre vincono lo scontro diretto contro la Juventus ribaltando il risultato dell'andata

Primavera 1 femminile Juventus-Inter 1-2 Paola Fadda, Erika Di Cataldo  e  Carolina Tironi

Primavera 1 femminile Juventus-Inter 1-2 Paola Fadda, Erika Di Cataldo e Carolina Tironi

Attesissimo scontro al Juventus Training Center tra le favorite d’Italia, scendono in campo due formazioni di altissimo livello, l'Inter si presenta al fischio d'inizio con un 4-2-3-1 con Carolina Tironi unica punta, le padrone di casa rispondono con un classico 4-3-3 con  Giorgia Berveglieri a sinistra e Anna Copelli a destra. Le nerazzurre dimostrano di possedere una rosa ricca di calciatrici tecniche, rapide e intelligenti che, rispetto alle bianconere, squadra compatta che pone molta attenzione al dettaglio ed al giropalla, spiccano nell'individualità. Le ragazze di Marco Mandelli riscattano la sconfitta dell'andata battendo la Juventus con lo stesso risultato con cui le bianconere avevano espugnato Milano. 

IL PRIMO TEMPO HA IL NOME DI GIORGIA BERVEGLIERI E MARTINA TOSELLO

Si parte subito forte al fischio d'inizio, l'Inter prova l'inserimento per vie centrali ma chiude bene sulla fascia sinistra Azzurra Gallo che salta elegantemente un'avversaria e lascia partire un cross di mancino che sorpassa tutta la formazione avversaria cercando Giorgia Berveglieri lanciata a rete in corsa, la numero 9 bianconera viene però anticipata da Lidia Consolini terzino nero azzurro, che con un ottimo tempismo difensivo mette fine all'azione avversaria. Il primo vero brivido della partita arriva a 10 minuti dall'inizio della partita, Giorgia Berveglieri sfrutta una punizione dalla trequarti per mettere in difficoltà la difesa nerazzurra, ma Giulia  Trevisan interviene divinamente. La quiete bianconera dura poco, a romperla è nuovamente Giorgia Berveglieri, ancora pericolosa, la 9 juventina, inarrestabile in questa prima frazione di gara, ha l'occasione di portare la sua squadra in vantaggio, riesce a liberarsi dalla marcatura e prova la conclusione dal limite dell'area ma ancora una volta la difesa dell'Inter riesce a metterci una pezza in tempo, a negare l’avanzata bianconera è direttamente Elena Belli che vola altissimo e para un gol praticamente già fatto dicendo no all’1-0 bianconero.

Una timida inter nella prima parte di partita, tanta fatica a concretizzare,  molti pochi spunti davanti alla porta, le uniche occasioni arrivano dalle triangolazioni di  Carolina Tironi e  Paola Fadda che dimostrano di avere un’intesa sopra le righe. Qualche avanzata individuale da parte di Erika Di Cataldo che giocando a sinistra, quindi a piede invertito, ha la possibilità di accentrarsi e provare la conclusione dalla distanza ma i suoi tentativi sono quasi del tutto vani perché Emma Mustafic si fa trovare sempre vigile e attenta tra i pali. Giorgia Berveglieri non lascia rifiatare neanche un secondo la difesa nerazzurra. 

Il giro palla della juve è nettamente più pulito, il pallone gira da una parte all’altra del campo senza sbavature. Il pareggio non fa gola a nessuno e si percepisce la tensione sia in tribuna che in campo. Ansia e brivido a 10’ della fine del primo tempo, Martina Tosello recupera una palla a centrocampo e verticalizza per Ginevra Moretti che di prima intenzione trova Giorgia Berveglieri che apre sulla fascia sinistra, palla dentro per Maddalena Nava che riesce però solo a sfiorarla di testa, la palla attraversa l’intera area di rigore e viene recuperata da Anna Copelli, la numero 7 bianconera trova lo spazio per il cross che viene intercettato da dalla difesa nerazzurra, in dubbio un tocco di mano in mezzo all’area di rigore. Tra la confusione interviene Giulia Trevisan che libera la zona da vero difensore centrale. si giocano 45 minuti di fuoco tra Martina Tosello e Erika Di Cataldo che si affrontano a tutto gas lungo la fascia, i due esterni regalano spettacolo ad un pubblico accesissimo, la numero 11 nerazzurra prova a farla ballare ma il terzino destro bianconero declina l’invito e come un mastino attaccato alle caviglie non la lascia passare.



Parte subito pericolosa la Juve nella ripresa, calcio di punizione fotocopia del primo tempo, questa volta però la palla è affidata a Arianna Gallina che cerca in mezzo Ginevra Moretti, il centravanti bianconero non riesce a colpirla di testa e la palla finisce sul fondo, si rende nuovamente protagonista un'azione dopo ma non riesce a trovare la conclusione vincente. 

VANTAGGIO INTER

L'azione del gol parte da un normalissimo giro palla per la Juve, Martina Cocino sbaglia l’uscita difensiva e regala un pallone con i fiocchi alla Carolina Tironi davanti alla porta, le bastano giusto un paio di tocchi per ritrovarsi sola davanti all'ultimo uomo bianconero, incrocia sul secondo palo.
Sotto pressione inizia a farsi sentire la tensione, le padrone di casa iniziano a concedere un po’ troppo, confusione a metà campo, l’Inter sfrutta il calo delle avversarie e attacca su tutti i fronti, triangola, verticalizza ed allarga il gioco, aumenta i giri del motore e fa girare la testa alle avversarie. RADDOPPIO INTER 
Palla recuperata sul fondo dall'esterno nerazzurro che ci crede e corre più veloce di tutti salvando la palla sulla linea di fondo campo, alza la testa e mette un cross forte rasoterra all'indietro che taglia fuori dall’azione tutta la difesa bianconera ed arriva sui piedi di Paola Fadda che non deve fare altro che indirizzarla verso la porta.  


LA JUVENTUS ACCORCIA LE DISTANZE
Ginevra Moretti viene mandata a rete, passaggio filtrante perfetto da parte di Arianna Gallina. Il capitano Juventino dimostra calma e sangue freddo a tu per tu con Elena Belli ed accorcia le distanze regalando un briciolo di speranza alle sue compagne. A pochi minuti dalla fine della partita si ferma tutto, contrasto a limite dell’area, pulito sulla palla ma Nicole Compiani cade male a terra ed è costretta ad uscire in barella dal campo. In dubbio l'entità dello scontro, si ipotizza un colpo alla schiena.
Si riprende ormai a tempo regolamentare scaduto, Edoardo Borello della sezione di Nichelino concede 5 minuti di recupero. Si inizia a giocare molto poco a calcio, tanti falli e animi molto accesi. Le padrone di casa hanno un’ultima possibilità per pareggiare, Azzurra Gallo sfrutta le ultime energie rimaste e sfreccia lungo la fascia, lotta  sul fondo contro due avversarie e gioca palla a Eleonora Ferraresi che cerca subito la testa di Ginevra Moretti, la palla finisce alta sopra la traversa. Triplice fischio che porta le ragazze di Marco Mandelli dritte al secondo posto. 

IL TABELLINO

JUVENTUS-INTER 1-2
RETI (0-2, 1-2): 15' st Tironi (I), 32' st Fadda (I), 40' st Moretti (J).
JUVENTUS (4-3-3): Mustafic 6.5, Tosello 8.5, Gallo 7, Pelgander 7, Cocino 6.5, Bertora 6.5, Copelli 7.5 (6' st Di Bello 7), Nava 7 (20' st Termentini sv), Berveglieri 8.5 (20' st Ferraresi 7), Gallina 7.5, Moretti 7.5. A disp. Mallardi, Mounecif, Casella, La Greca, Dogliani, Boveri. All. Scarpa 7. Dir. Buongiorno.
INTER (4-2-3-1): Belli 7.5, Consolini 7.5 (10' st Mutti 7.5), Compiani 7.5, Razza 8 (46' st Giudici sv), Trevisan 8.5, Bonsi 7.5, D'Elia 8, Fornara 7.5, Tironi 9, Fadda 9, Dicataldo 9 (30' st Romanelli sv). A disp. Schianta, Toffano, Verrini, Cotugno, Viviani. All. Mandelli 7.5. Dir. Tassi.
ARBITRO: Borello di Nichelino 6.5.

LE PAGELLE

 LA JUVENTUS

Mustafic 6.5 Il numero 1 juventino si presenta bene a inizio match sventando le poche occasioni delle avversarie nel corso del primo tempo. Nella seconda parte di gara si posiziona bene all’interno dei pali ed esce coraggiosamente diverse volte.

Tosello 8.5 Protegge il pallone mettendosi davanti all’uomo e impedisce la maggior parte delle volte alle avversarie di sorpassarla, in fase offensiva aiuta le compagne trovando tempestivamente l’imbucata per Anna Copelli. Nel secondo tempo è leggermente più in ombra ma nei minuti finali aiuta in modo consistente la squadra non lasciando passare nessuno oltre la sua area di competenza e portandosi avanti cercando le sue compagne in zona d'attacco. 

Gallo 7 Anticipa sempre l’avversario, quando trova spazio sale dando aiuto per creare occasioni e girare la palla è il cervello della squadra. 

Pelgander 7 Recupera i palloni con foga, si immola davanti all’avversaria e usa il fisico per farsi spazio. Si fa trovare da tutte le parti e quando vede lo scatto delle compagne, le lancia scavalcando la difesa.

Cocino 6.5 Tiene al meglio la difesa, non si fa problemi ad andare in contrasto per recuperare il pallone a volte anche in modo falloso e fuori dalla sua area di competenza. Cerca di proporsi dalla parte opposta rispetto al pallone per girare il gioco e arrivare in porta. Gioca forse con un po' troppa sufficienza. 

Bertora 6.5 Mette una pezza sui palloni che riescono a passare, entra bene in contrasto, dura ma pulita, fermando molteplici volte il contropiede avversario. In situazione offensiva sale anche dando possibilità di imbucata e cercando l’ultimo passaggio, scavalcando anche la difesa.

Copelli 7.5 Ci mette la grinta giusta per portare avanti la squadra; usa il fisico, la tecnica e la testa per cercare il gol. Riesce a trovare imbucate personali e delle compagne, non molla un centimetro e corre a recuperare anche i palloni più difficili.

6' st Di Bello 7 Entra in un momento difficile della partita ma cerca costantemente di creare occasioni buttando palloni in mezzo
all’area. Mette la quinta provando in tutti i modi di aiutare la squadra, va con coraggio in contrasti difficili e recupera palla dove riesce. 

Nava 7 Tiene in modo eccezionale il centrocampo, gira palla da una parte all’altra del campo. Si fa spazio con giochetti e fisico recuperando il pallone nelle zone mediane del rettangolo di gioco e cerca lo scatto delle fasce. 

Berveglieri 8.5 Il 9 d'eccezione, ci mette la tecnica e anche un pizzico di fantasia, meravigliando tutti con giochetti e tocchi di classe per eludere le avversarie e velocizzare il gioco. Cerca il gol con tutti i mezzi che ha ma non riesce a trovarlo. 

20' st Ferraresi 7 Entra per aiutare a segnare e per riportare in parità la partita, riesce in modo eccezionale dando avvio all’azione che ha procurato il gol del 1 a 2 accorciando le distanze.

Gallina 7.5 Porta avanti la squadra recuperando palla a centrocampo, usa la sua velocità per velocizzare il gioco e il fisico per immolarsi davanti alle avversarie. Cerca di lanciare le compagne lungo le due fasce tentando di accorciare il più possibile le distanze. 

Moretti 7.5 Si nasconde dietro le avversarie aspettando il momento giusto
per colpire, si fa spazio usando il fisico e nei minuti finali, spostata in avanti, riesce a trovare il gol che purtroppo non è abbastanza per riequilibrare la partita.

All. Scarpa 7 Gioca bene le a disposizione, effettua tre cambi ben pensati.  Le sue ragazze lottano e ci credono "fino alla fine", ma purtroppo a volte non basta. 

L'INTER

Belli 7.5 Risponde presente fin dai primi minuti e riesce a tenere in piedi il risultato concedendo poco e niente. ha davanti a sé una difesa d'eccezione che cerca di chiamarla in causa il meno possibile. 

Consolini 7.5 Tiene bene la posizione cercando di bloccare i tentativi avversari, quando sale la squadra riesce a creare possibilità di passaggio per l’imbucata.

10' st Mutti 7.5 Entra in un momento in cui c'è bisogno di difendere il risultato e riesce a farlo attraverso contrasti molto duri ma giusti.

Compiani 7.5 Lascia pochi spifferi alle avversarie che nel primo tempo riescono ad infilarsi in qualche buco, ma nel secondo trovano un muro davanti a loro. Si impone davanti alle avversarie impedendo che tocchino il pallone. E' costretta a uscire negli ultimi minuti in barella a causa di un duro contrasto.

Razza 8 Si propone diverse volte cercando di verticalizzare e trovando spesso le imbucate delle compagne, corre da una parte all’altra del campo usando tutto il fiato che ha per la sua squadra.

Trevisan 8.5 Una sola parola: strepitosa, sempre nel posto giusto al momento giusto, non sbaglia un contrasto e tiene in piedi il risultato. Riesce a mettere in ordine il gioco quando la palla passa da lei e fa ripartire la squadra, è il centrale di difesa che tutto vorrebbero. 

Bonsi 7.5 Si propone tra le linee, ha il via libera per gestire il gioco, alza la testa e cerca sempre l'imbucata di una delle due ali. 

D'Elia 8 Sulla fascia è un missile, usa la velocità come sua arma migliore e riesce a sfilare via diverse volte ad Azzurra Gallo; quando trova spazio si accentra sovrapponendosi e creando ulteriori buchi e spazi.

Fornara 7.5 Si fa vedere tanto per ricevere palla in fase offensiva, tiene la posizione in modo eccellente cercando di scavalcare la difesa alla ricerca delle compagne. Usail fisico per recuperare e proteggere il pallone.

Tironi 9 Gioca spalle alla porta facendo da sponda e muovendosi tra le linee. Usa bene il fisico, tenendo lontano le avversarie dal pallone. E' cercata tanto dalle compagne di reparto che si affidano al suo tiro per portare avanti il risultato.

Fadda 9 Cerca sempre il fondo e va incontro a tutti i palloni buttati in area per cercare il gol. Tiene il pallone tra i piedi aspettando che la squadra salga per tentare l’imbucata.

Dicataldo 9 Incanta le avversarie liberandosi divinamente e fa sognare la tribuna con dribbling mozzafiato. Si porta avanti diverse volte e usa tutte le forze che le rimangono per arrivare prima su ogni. Ci mette il cuore e le gambe e i risultati si vedono in campo.

All. Mandelli 7.5 Dopo un primo tempo non troppo a fuoco le sue ragazze dimostrano di meritarsi quel secondo posto in classifica, studiano le avversarie, cercano i loro punti deboli e attaccano. Il tridente d'attacco è a dir poco straordinario. 

ARBITRO: Borello di Nichelino 6.5 Buona direzione per la maggior parte della gara, si lascia trasportare un po' troppo sul finale alimentando la tensione in campo. 

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