Rappresentative
31 Gennaio 2024
RAPPRESENTATIVA MILANO UNDER 17: Gabriele Delle Cave, Alessio Angiò e Matteo Giroletti sono i migliori in campo
Che cos’è e come si definisce l’intesa? Secondo Garzanti questo sostantivo indica un sintomo di collaborazione e affiatamento, più nello specifico quando due o più persone si trovano bene tra loro. Negli anni il concetto di intesa nel campo sportivo si è via via diffuso e al giorno d’oggi troviamo mille esempi nei vari motori di ricerca, ma per descrivere al meglio quello che si è visto in campo tra Baranzatese e la Rapp Under 17 di Milano si può usare un concetto introdotto da EA Sports all’interno dei suoi videogiochi calcistici: Perfect Link. Con queste due parole anglosassoni si indica l’intesa perfetta di squadra, rappresentata dal colore verde, quella che è presente nello spogliatoio di Monterosso, i suoi ragazzi giocano a memoria e dominano con merito il girone B con addirittura nove punti di vantaggio dopo sole quattordici partite; per le intese più deboli vengono utilizzati il colore rosso (intesa assente) e il colore giallo (intesa scarsa) che si attribuisce ai ragazzi della Rapp a cui manca ancora del tempo per conoscersi a memoria. Il calcio ci insegna però che non sempre chi ha il gruppo migliore vince e dunque ai ragazzi di Di Benedetto basta un gol di Delle Cave al 30’ st per trovare la vittoria e mettere un altro tassello nel percorso che li porterà verso il Torneo delle Province.
TANTA INTENSITÀ, POCHE EMOZIONI
Parte forte la Rapp che fin dai primi minuti cerca di imporre i propri ritmi e le proprie idee di gioco per dominare il possesso in casa della Baranzatese. I ragazzi guidati da Di Benedetto si dispongono in campo con un ordinato 4-3-1-2 molto propositivo che parte da una rocciosa linea difensiva fatta dalla grinta di Inglese e Tarallo, i terzini Cojocaru e Bergonzi che sfruttano tutte le fasce e svolgono un lavoro da ali aggiunte creando superiorità in attacco, Cason è il punto di riferimento davanti alla retroguardia e i suoi movimenti dovranno dettare i tempi della manovra, Angiò e Russotti sono le due mezze ali di inserimento che andranno a riempire l'area nei cross o nelle ripartenze, infine i tre lì davanti sono un mix di qualità ed estro personale che aspettano solo il momento giusto per brillare: la tecnica nello stretto e il dribbling di Omodei, la fisicità fuori dal comune di Ubaldini e la capacità di inserimento di Giroletti. La prima occasione della gara è proprio per la Rapp che al 8' sfrutta una ripartenza da calcio d'angolo: la difesa libera bene sui piedi di Omodei fuori dall'area, il fantasista butta uno sguardo in avanti e vede il movimento di Giroletti e lo lancia in campo aperto nell'uno contro uno contro con Conese, l'attaccante è bravo a sterzare e poi provare il mancino ma il suo tentativo si perde sul fondo. Al 15' la Baranza sfiora il vantaggio, dopo un errore in impostazione di Tarallo, Trevisan si lancia nell'uno contro uno con Sala e apre il piattone ma il numero uno è bravo a coprire la porta, la sfera rimane però in mezzo all'area e ci arriva Tedesco in girata che calcia di mancino e proprio mentre sta per esultare ecco spuntare capitan Bergonzi che con un intervento provvidenziale salva sulla linea, si rimane sullo 0-0. Superata la metà non aumentano le occasioni a livello numerico, i ritmi sono alti ma la Rapp fatica a uscire da una linea di mediana molto intasata a tinte gialloblù, i ragazzi in maglia nera non trovano gli appoggi sulle punte centrali e dunque l'unica soluzione rimane quella delle palle alte, la sensazione è che sarà un episodio a sbloccare la gara. Al 38' la Rapp riesce ad uscire dal costante pressing della Baranza grazie ad un altro veloce ribaltamento di campo, Conese buca l'intervento su Ubaldini che riesce a fare la sponda su Giroletti, l'attaccante di prima manda Angiò nello spazio che si porta al limite dell'area e sterza ma viene tirato giù da Galullo e guadagna una punizione, calcio piazzato che poi Ubaldini calcia direttamente sulla barriera. Nel finale c'è spazio per un altro tentativo da fuori area di Ubaldini che, dopo aver ricevuto palla da Bergonzi, se la porta con un dribbling sul suo piede forte e incrocia rasoterra, la sfera scorre a lato sotto il controllo di Federighi. Si conclude così la prima metà, 0-0 parziale che accoglierà le formazioni nel secondo tempo.

LA DECIDE DELE CAVE
Incomincia il secondo tempo ed entrambe le formazioni cambiano più della metà degli interpreti, sia per una questione della caratura della partita che permette di svariare e provare nuove soluzioni ma soprattutto, e non è da dimenticare, in questo sport non esistono partite meno importanti e quindi tutti vogliono vincere, staremo a vedere se i ragazzi entrati dalla panchina sapranno portare le loro qualità e i loro guizzi in campo per vincere questa gara. La prima occasione di questa metà è per la Baranza e arriva dai piedi di Boskovic, il subentrato si fa trovare pronto nel giro palla gialloblù e poi calcia sul primo palo, grande risposta di Radice che con il ginocchio per terra riesce a deviare e mettere in angolo. Scocca il 20' sul cronometro del direttore di gara Stagnani ma la partita non riesce a stapparsi, sembra come ferma in un loop dove entrambe le compagini sono incastrate senza potersi muovere, nessuna occasione significativa ma soltanto tanto possesso sterile a centrocampo; la Baranzatese forse un po' condizionata dai prossimi impegni fondamentali nel suo campionato non affonda la presa e i suoi attacchi risultano un po' tiepidi e sfocati, la Rapp paga un po' di intesa in giro per il campo, alcuni ragazzi non si conoscono o giocano insieme da poco e quindi sono un po' svantaggiati rispetto agli avversari in quanto manca l'amalgama fondamentale tipica di queste partite chiuse. Al 30' ecco un fulmine a ciel sereno, la Rapp passa incredibilmente in vantaggio: Giroletti conquista un'ottima palla a centrocampo e si lancia da solo contro tutta la difesa, dopo un paio di contrasti vinti arriva davanti a Faraone e intelligentemente decide di non saltarlo ma servire dentro Delle Cave che aveva seguito tutta l'azione e deve soltanto appoggiare nella rete vuota, 1-0 Rapp. Molto cinica la squadra guidata da Di Benedetto che con l'unico tiro in porta della gara trova il vantaggio. Nel finale ci prova la Baranza che si sbilancia tutta in avanti per cercare il gol del pareggio sfruttando ogni mezzo a sua disposizione e all'ultimo minuto Cecco salta da solo in mezzo all'area dopo una punizione ma non indirizza il suo colpo di testa e quindi Radice la fa sua. Termina così il quarto test match della Rapp U17, una bella vittoria per i ragazzi di Di Benedetto che in quattro partite hanno raccolto tre vittorie e un pareggio (partita poi persa ai rigori), sicuramente il mix tra esordienti, tra cui il sotto età Giroletti che fornisce un assist all’esordio, e i più esperti come Bergonzi e Angiò rendono questa formazione una “One to Watch”, per usare un altro concetto introdotto dal videogioco calcistico, per il futuro.
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BARANZATESE - RAPPRESENTATIVA 0-1
RETE: 30' st Delle Cave (R).
BARANZATESE (3-5-2): Federighi, Quispe, Conese, Sbarra, Galullo, Casati, Di Iorio, Rossignoli, Tedesco, Pitalieri, Trevisan. A disp. Faraone, Callea, De Cesare, Mifteh, Sculco, Boskovic, Cecco, Masciulli, Crisafulli. All. Monterosso.
RAPPRESENTATIVA (4-3-1-2): Sala, Cojocaru, Bergonzi, Cason, Inglese, Tarallo, Angiò, Russotti, Ubaldini, Omodei, Giroletti. A disp. Radice, Di Ceglie, Gilardi, Sabatino, Ghidini, Delle Cave, De Marinis. All. Di Benedetto-Campelli.
ARBITRO: Stagnani di Milano
AMMONITI: Galullo (B), De Marinis (R).
Così Mario Di Benedetto, tecnico della Rapp: «Innanzitutto voglio fare i complimenti alla Baranzatese perché sono un'ottima squadra e si meritano tutti i traguardi che stanno raggiungendo in questa stagione. Sono contento per la vittoria perché comunque fa morale e certifica l'ottimo lavoro che stiamo facendo nonostante non giocassimo da un po'. Oggi si è vista la differenza tra un gruppo che gioca insieme sempre e ragazzi che si ritrovano ogni tanto, il nostro obiettivo è giocare il più possibile insieme per conoscerci e crescere e arrivare preparati ai prossimi appuntamenti».