Under 15 Élite
07 Febbraio 2024
UNDER 15 ÉLITE ALCIONE • Fabrizio Iavarone sta vivendo il suo magic moment con la maglia dell'Alcione
Qualità e fantasia. Sono due doti importantissime per un calciatore se vuole fare la differenza lì davanti. La prima, una di quelle componenti che si allenano in settimana per riuscire poi a dare il massimo durante la partita. La seconda, un elemento di fatto non ben definito e che probabilmente è impossibile da allenare, perché spesso la fantasia si tramuta in quel colpo di genio, in quella singola giocata tirata fuori dal cilindro e che è in grado di cambiare le partite nel giro di pochi istanti. Ecco perché se un giocatore riesce nel suo arsenale ad abbinare la qualità e alla fantasia può diventare una pedina a dir poco imprescindibile. E imprescindibile si sta dimostrando Fabrizio Iavarone, giocatore classe 2009 - che in realtà è "quasi" un 2010 - dell'Alcione di Beniamino Calderoli nonché vero e proprio trascinatore degli orange in questa stagione.
Per essere un giocatore come Fabrizio, sicuramente la qualità c'è. C'è perché se segni 16 gol in 17 presenze in campionato vuol dire che certamente della qualità c'è. Adoperato come giocatore prettamente offensivo, in stagione Iavarone ha ricoperto più ruoli, tra Alcione e Rappresentativa (nel cui giro è ormai stabilmente e con cui con ogni probabilità parteciperà anche al Torneo delle Regioni): mezzala, trequartista, esterno e seconda punta, in ogni posizione in cui è stato schierato le sue prestazioni sono sempre state di livello top.
Nella prima parte di stagione, infatti, Fabrizio si è dovuto caricare sulle spalle il peso dell'attacco dell'Alcione, privato di Mattia Cattaneo per un infortunio alla caviglia. Si è dovuto caricare sulle spalle il peso dell'attacco e lo ha fatto senza alcun tipo di problema in realtà, diventando appunto il capocannoniere degli orange. Tra le varie reti e prestazioni da segnalare, sicuramente le due triplette contro Rhodense e Cedratese, ma anche - e soprattutto - i gol contro Accademia Inter, Club Milano e Varesina. Il centro contro le fenici, peraltro, ha permesso all'Alcione di evitare la prima sconfitta stagionale, mantenendo così un'imbattibilità che dura ancora oggi.
Andando oltre i numeri, per parlare di Fabrizio come calciatore occorre parlare anche e soprattutto delle sue prestazioni in termini di giocate in mezzo al campo. E le sue giocate in mezzo al campo sono sempre da top player : quando ha il pallone tra i piedi Iavarone si muove con un'eleganza e una sicurezza fuori dal comune per un classe 2009, che con la sfera sa sempre cosa fare e riesce a farlo nel migliore dei modi e con una precisione quasi chirurgica.
Qualche esempio? La partita di gennaio della Rappresentativa Lombardia Under 15 contro la Vigor Milano: Fabrizio è schierato in campo come esterno d'attacco - dunque non il suo ruolo - e sulla fascia riesce a seminare il panico. Ad un certo punto riceve palla spalle all'avversario che scatta per provare ad anticiparlo, lui prima ancora di toccare il pallone si gira e con uno scavetto dolcissimo vanifica l'intervento del difensore e si ritrova un'autostrada davanti a sé per andare a creare pericoli. Il giocatore della Rapp concluderà poi quella partita gonfiando anche la rete e giocando un secondo tempo spaziale.
Un altro esempio? L'ultima gara giocata dall'Alcione, il big match contro il Club Milano: è vero, Iavarone apre le marcature su calcio di rigore, ma la sua gara - giocata da seconda punta - è molto di più di un tiro dagli undici metri. Per prima cosa bisogna parlare dell'assist perfetto messo a referto per il gol di Curelli: un cross da calcio di punizione con i giri perfetti che finisce direttamente sul piattone del numero 10 orange che deve a quel punto solo mettere il pallone in porta. Ancora, pronti-via si inserisce con i tempi giustissimi e solo Mastrosimone del Club Milano ipnotizzandolo gli evita di indirizzare subito la gara. E per finire, i dieci minuti che gioca nella ripresa prima di lasciare il campo tra gli applausi sono un susseguirsi di dribbling e numeri che fanno ammattire gli avversari.
Trequartista, mezzala, esterno e seconda punta: Fabrizio Iavarone con gli orange - dopo le esperienze nei Nazionali con Sangiuliano City in Under 14 e Pro Patria in Under 13 - sta vivendo la stagione della definitiva consacrazione. Un ritorno sul palcoscenico nazionale per la prossima stagione sembra scontato, e chissà che non possa avvenire proprio con la maglia di via Olivieri addosso, in caso di promozione in Serie C della prima squadra. Nel frattempo, vincere campionato e titolo regionale con l'Alcione e magari anche lo Scudetto con la Rapp non sarebbe affatto male.