C'è il sorpasso: una vittoria per interrompere il dominio in classifica dei bianconeri

«Sta a te decidere se questo momento sarà fugace o indimenticabile», ha detto Wesley D'Amico ed è tutto nelle mani della Gerenzanese se far durare questo periodo fino al termine del campionato oppure concluderlo già la prossima giornata. La formazione di Monti arriva da due 4-0 consecutivi e l'ultima giornata è stata decisiva: il Mariano non sta attraversando un gran periodo e difatti ha perso contro l'Ardita Cittadella, mentre il Bulgaro è forse la squadra più in forma del girone ed ha battuto il Meda per 2-0 con la proiezione di un primo posto quasi assicurato. La squadra della provincia di Varese non poteva sbagliare il match contro il Cacciatori Alpi e non ha tradito le aspettative vincendo e conquistando la vetta della classifica.

UN MIX INFALLIBILE

Bertrandt Russell una volta ha scritto: «L'equilibrio tranquillizza, ma la pazzia è molto più interessante» e la Gerenzanese ha il giusto mix. Il suo equilibrio riguarda il reparto difensivo che le ha permesso di subire solamente 10 gol dall'inizio del campionato, aggiudicandosi il primo posto in questa speciale classifica a pari merito con la squadra di Cosentino come fortezza del girone. Per quanto riguarda la pazzia, l'attacco dimostra ogni singola gara tutto il proprio estro e ad oggi sono ben 40 le reti segnate, occupando il secondo posto alle spalle del Mariano con appena cinque gol in più. Su quindici partite disputate sono solamente due le sconfitte, arrivate contro le dirette inseguitrici: 1-0 contro la compagine di Rapone e 2-0 contro la formazione di Cosentino. Solitamente, il campo di casa è quello che da maggior sicurezza ad una squadra, mentre in questo caso la Gerenzanese ha uno score maggiore fuori casa con 24 gol a dispetto dei 16 all'interno delle proprie mura. Parlando delle reti subite il numero è lo stesso, ossia 5.