Cerca

Rappresentative

È una Rapp senza senso: ne fa cinque ad una big e punta al tetto della Lombardia

I migliori 2007 di Milano non si nascondono più, Di Benedetto: «Questi ragazzi ci daranno soddisfazioni»

Christian Ubaldini, Ausonia Academy Under 17

AUSONIA ACADEMY UNDER 17 • Christian Ubaldini, la punta di diamante

Un'ipernova è un'ipotetica esplosione stellare simile alla supernova ma con un rilascio di energia almeno 100 volte superiore. Ecco, di ipotetico la Rappresentativa Under 17 di Milano non ha proprio un bel niente, così come non ha niente di ipotetico, eventuale, saltuario il 5-1 con cui i classe 2007 di Mario Di Benedetto hanno battuto la Masseroni. Un'amichevole sì, pur sempre un'amichevole, ma contro una squadra che di Élite ha tutto: dai giocatori al tecnico Zonca, e così il suo cammino in campionato che, attualmente, la vede a pochissimi punti di distanza dalla Varesina prima in classifica. La Rapp però ha una caratteristica che la rende migliore e addirittura più potente di un’ipernova. Il fatto di non essere mai stata una supernova - un tipo di esplosione stellare meno potente - ma di essere stata, fin dall'inizio, un unico e potentissimo scoppio di tecnica, classe e spirito di squadra.

Spirito di squadra. Quello su cui Di Benedetto ha sempre insistito dovesse essere fondata la sua Rapp, una squadra che è stata tale sin dai primissimi raduni, arrivando poi ad un risultato - quello sulla Masseroni - che ne certifica i passi da gigante. «Sono davvero contento di quello che i ragazzi stanno dimostrando - dice Di Benedetto - mi hanno dato ancora una volta la prova di essere un gruppo forte. Diciamo che per la competizione che andremo a fare da metà marzo in poi (Torneo delle Province, ndr) c'è ancora da sistemare qualcosina, anche a livello di organico, ma nel complesso siamo dove dovremmo essere. Resta solo da sciogliere il dubbio sugli ultimi tre slot».

ROAD TO TDP

L'obiettivo, il focus, il sogno ma anche la responsabilità. Quella di essere Milano«É vero che Milano è sempre Milano, ma non dimentichiamoci che questa Delegazione con gli Allievi non vince il Torneo delle Province da quasi dieci anni. Chiaramente, però, rappresentare Milano in questo palcoscenico è un qualcosa di importante, e il girone che ci è capitato non ci aiuta. Giocare due partite su tre in trasferta non aiuta ma non intendiamo nasconderci: vogliamo passare a tutti i costi la prima fase, altrimenti vorrà dire che avremo fallito, è il minimo. Arrivare in fondo sarà sicuramente difficile ma sono fiducioso, questi ragazzi stanno dimostrando uno spirito di squadra e una forza fuori dal comune». Le buone sensazioni di Di Benedetto non sono un caso o frutto di un momento. Perché se c'è una cosa che la sua Rapp ha dimostrato di avere in questi mesi è la costanza: quattro vittorie e un pareggio nelle cinque amichevoli fin qui disputate, con un crescendo continuo anche in termini di gioco e, soprattutto, solidità difensiva. Perché se subisci un solo gol contro Baranzatese e Masseroni - due corazzate dei rispettivi campionati - qualcosa vorrà pur dire.

Non solo dietro però, anche davanti Di Benedetto ha saputo reinventare la squadra negli interpreti restando però fedele al suo sistema di gioco: «Il fatto di non aver mai perso fin qui sicuramente vale qualcosa (ride, ndr), se non altro per il morale del gruppo. La difesa sta tenendo molto bene, il fatto poi di aver trovato due ottimi portieri - Sala e Radice - senza dover ricorrere ai Regionali è motivo di orgoglio per noi. Stessa cosa per quel che riguarda i difensori: da Bergonzi, a Cojocaru, Di Ceglie e Sabatino del Villa che abbiamo pescato dai Regionali e ci sta dando una grande mano. Lo stesso Giroletti davanti ci sta sorprendendo, è un 2008 ma è già una forza della natura, siamo convinti che farà la differenza; è la ciliegina sulla torta di un attacco dove ho l'imbarazzo della scelta. Ceolin del Niguarda anche è un giocatore preziosissimo, così come Russotti della CB Academy. Fare dei nomi è difficile, sono tutti ragazzi che meritano di giocare in campionati di altissimo livello. Ora però pensiamo solamente alle prossime amichevoli e al migliorare ancora di più l'intesa, ci aspetta un Torneo difficile».

O meglio, lo sarà prestissimo. Dopo la Masseroni, infatti, la Rapp di Milano ha in programma un trittico di amichevoli di lusso che darà in un modo o nell'altro le ultime  e decisive risposte a Di Benedetto. I classe 2007 apriranno l'ultimo tour de force contro il Villa, poi col Rozzano e dulcis in fundo, l'Accademia Inter di Beppe Bergomi«Giocare queste ultime tre partite contro squadre così toste ci aiuterà - chiosa Di Benedetto - ci diranno sicuramente di più su come arriveremo al momento decisivo». Prossimo passo dunque l'amichevole di martedì 20 febbraio, ore 19. Di seguito i convocati per la sfida di Via Ussi 18 contro il Villa.

I CONVOCATI

  • Lorenzo Omodei (Ausonia Academy)
  • Christian Ubaldini (Ausonia Academy)
  • Lorenzo Bergonzi (Barona Sporting)
  • Marius Cojocaru (Buccinasco)
  • Enrico De Marinis (Buccinasco)
  • Nathan Russotti (CB Academy)
  • Matteo Giroletti (Calvairate)
  • Mattia Straini (Cologno)
  • Giacomo Ghezzi (Cus Bicocca)
  • Riccardo Inglese (La Spezia)
  • Domenico Di Ceglie (Macallesi)
  • Alberto Ceolin (Niguarda)
  • Lorenzo Sala (Orione)
  • Leonardo Politanò (Orione)
  • Manuel Ghidini (PalaUno)
  • Michele Radice (Romano Banco)
  • Giorgio Cason (Triestina 1946)
  • Alessio Angiò (Vigor Milano)
  • Gabriele Delle Cave (Vigor Milano)
  • Federico Di Cosmo (Cinisello)
Commenta scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su Sprint e Sport

Caratteri rimanenti: 400

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter