Uno para l'impossibile, l'altro comanda in difesa: i più piccoli in campo salvano l'Accademia Inter

Quarto pareggio consecutivo, ma tutto sommato per stavolta può andare bene così. Perché la partita era complicata, e il momento non è dei migliori: la difesa regge alla grandissima, ma il punto porta senza dubbio la firma di Mattias Tommasi, portierino classe 2008 autore di una serie di interventi decisivi. Fantastici anche Marrone e Trovati sulla linea difensiva, Landini in mezzo al campo e Sartorelli a tutta fascia. Le pagelle dell'Accademia Inter.

LE PAGELLE

Tommasi 8 In avvio sono brividi, il tiro di Soumahoro si schianta sul palo sotto i suoi occhi. Si guadagna la copertina con una parata scolastica ma importante su Grimaldi a cui respinge lateralmente una conclusione da fuori. Nella ripresa diventa protagonista assoluto: il doppio miracolo su Soumahoro e Grimaldi è roba da far vedere a tutte le scuole per portieri. Non totalmente soddisfatto, si ripete su una bomba ravvicinata di Soumahoro.
Marrone 7.5 Servono centimetri? Eccoli. Serve marcatura? Eccola. Serve conduzione di palla? Ci siamo. Ha un anno in meno ma sembra che abbia un anno in più: immenso sempre e in ogni cosa. Fuori categoria.

Brescia 6.5 Compito durissimo: limitare Ceriotti e nello stesso tempo pure Sacco, che spinge come un matto. Missione compiuta, anche quando si trova di fronte la freschezza di Loukou.
Landini 7 Tirare le fila in una partita del genere non è esattamente come rubare una caramella dalle mani di un bambino. Però i centimetri sono ovunque, «sono intorno a noi»: lui lo sa bene, quei centimetri li trova e riesce a rendersi utile mettendo ordine, pulendo palloni e distribuendoli al meglio.
Brianti 6 Soumahoro è una potenza, ma lui non è da meno. Lo tiene girato ogni volta che può, e anche quando arrivano i rinforzi non si tira mai indietro. Nella ripresa qualche sbavatura in più, ma Tommasi salva tutto.
Trovati 7.5 Palle alte, palle basse, palle medie: tutte sue. E anche quando viene saltato, recupera e si rifà all'istante. Gli si faccia un monumento: alza il muro e non lo superano mai.

Sartorelli 7 Deve fare entrambe le fasi e non è facile: si trova spesso uno contro due ma riesce tutto sommato sia a reggere che a dare un minimo di spinta. Come quando serve sul piede di Ledda la palla (non sfruttata) del colpaccio in una ripresa in ascesa continua.
Selmo 6.5 Pesta i piedi di Grimaldi per cercare di limitarne le idee, fa filtro in continuazione e non tira mai indietro la gamba. 
Henaj 7 Partita complicata perché prettamente difensiva, deve tenere su qualche pallone e cercare di accelerare quando possibile: ci riesce in un'occasione, ma la Varesina si salva. Cresce nel finale, quando per due volte scalda i guantoni di Borin.
Ledda 6 Gioca come un satellite intorno a Henaj, e una delle situazioni più pericolose del primo tempo arriva da una sua incursione: prende posizione su Gondor e l'incrocio di gambe tra i due sarebbe da Var. Mezzo punto in meno perché avrebbe la palla buona per firmare l'impresa, ma il suo destro è largo di pochissimo.
34' st Colombo 6.5 Regala subito un bell'assist per Henaj, in pochi minuti fa sentire la sua presenza là davanti.
D'Errico 6.5 Ruolo inizialmente a metà tra mezzala sinistra e secondo fantasista dietro a Henaj, poi col passare dei minuti abbassa forzatamente il raggio d'azione e si dedica a stare dietro a Sala. Fa la sua parte.
All. Bergomi 6.5 Sceglie il 3-4-2-1 - che diventa presto 3-5-2 con D'Errico che scala in mediana - con Colombo che parte dalla panchina: nel primo tempo la squadra rimane in piedi con carattere e un pizzico di fortuna, nella ripresa invece prende fiducia e rischia pure di vincerla. Punto guadagnato.

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