Under 16
24 Febbraio 2024
UNDER 16 ATLETICO ALCIONE • Felici e Siani, i loro gol e le loro giocate hanno ribaltato il Sempione
Nel famoso manga DragonBall, la specie dei Sayan diventa più forte quando si trova ad un passo dalla sconfitta, riuscendo a trasformare la rabbia in forza per superare lo scontro e l'avversario. In base a questa descrizione si può facilmente pensare che l'Atletico Alcione sia formato da 20 Sayan, perché ad un passo dalla sconfitta che avrebbe probabilmente significato l'addio al primo posto, gli orange si sono trasformati ribaltando il Sempione e trovando una vittoria fondamentale per provare il sorpasso in vetta. A fare la parti di Goku e Vegeta - i due Sayan più forti - sono Felici e Siani, che al 26' della ripresa decidono di invertire la rotta segnata dai precedenti gol di Cesati (41') e Lubrano (23' st) piazzando in otto minuti tre perle che regalano alla compagnia di Oppio non solo il 2-3 finale, ma la possibilità di superare il Sempione, attualmente avanti di un punto ma con una partita in più.
Ci vuole coraggio per affrontare a viso aperto il secondo miglior attacco del campionato, e il coraggio a Villani non manca, dato che il suo 3-4-3 (all'occasione trasformato in 4-2-3-1) porta il Sempione a pressare alto fin da subito e a schiacciare gli ospiti - disposti con un solido 4-3-3 - sotto il peso degli esterni. E se i primi 20 minuti scivolano via in completo equilibrio, con entrambe le squadre che si studiano non riuscendo però a farsi male, il Sempione riesce più volte a giocare la palla in area di rigore orange senza trovare in maniera pericolosa Lubrano, anche perché Colonna è molto attento ad intercettare i palloni che gravitano nella sua zona. A creare particolari problemi alla retroguardia ospite è Cueva, abilissimo nel muoversi tra le linee e nel creare scompiglio con i suoi dribbling. Ma l'Alcione non è fuori dalla gara, e prova spesso ad uscire da dietro velocemente - rischiando molto in un paio di occasioni - per ribaltare l'azione. La strategia rischia di essere vincente al 36' quando un lancio in profondità coglie di sorpresa Ballabio che spizza all'indietro servendo involontariamente Siani, che viene però rimontato in maniera provvidenziale da Kartal costringendo l'11 orange a rientrare sul piede debole e a calciare debolmente tra le braccia dell'attento Bordo. E come nella più vecchia legge del calcio: «gol sbagliato, gol subito». In pieno recupero il Sempione recupera palla alto grazie al lavoro di Sardeni che allarga a sinistra per Trippi, cross basso e teso in area dove arriva per primo Cesati che vince un rimpallo e poi di mancino batte Colonna.
Lo svantaggio rimediato nel finale e le poche occasioni create nel primo tempo convincono Oppio a rivoluzionare la formazione: fuori Barrientos, Di Conza e Donnarumma; dentro Asinas, Meledje e Klai. Tutto confermato invece per il Sempione, che rientra in campo con la fame di andare a chiudere la partita e, dopo un avvio con pochi squilli da entrambe le parti - Cesati prima prova a concludere ma è murato e poi serve Lubrano al centro ma il 9 è in ritardo, mentre Palmieri salva tutto su una respinta corta di Bordo che avrebbe potuto favorire l'Alcione - riesce nell'impresa al 23' st quando proprio Lubrano controlla in area spalle alla porta e poi gira da pochi passi per il 2-0. Dovrebbe essere il gol della sicurezza, ma presto diventa invece il gol del dramma, perché come risvegliato da un lungo sonno l'Alcione si ricorda di essere il secondo attacco del campionato e scatena tutta la sua potenza. A suonare la carica per primo è Felici, che prende palla a centrocampo, salta 3 difensori venendo abbattuto al limite. Sul posto si presenta Siani che di destro ad incrociare calcia sotto la barriera e beffa Bordo, che si distende ma non abbastanza. Non passano nemmeno 5 minuti che l'Alcione, ormai completamente riversato in avanti trova la rete del pari con un golazo di Felici, che prende il tempo a tutti di testa e insacca sotto l'incrocio. Il gol galvanizza gli ospiti, mentre il Sempione non ha il tempo nemmeno di organizzarsi: passa un altro minuto e un indiavolato Felici si guadagna un altro calcio di punizione dal limite - generoso il fischio di Terracciano - che Siani trasforma nuovamente per la gioia dei compagni grazie alla complicità della mischia in area di rigore, che impedisce a Bordo di vedere la traiettoria, mettendolo fuori causa. Il Sempione nonostante tutto continua a giocare per cercare il pareggio, ma il tempo scorre inesorabile e il fischio finale di Terracciano toglie ogni speranza ai padroni di casa, che cadono così in un match importantissimo e devono dunque sperare nel passo falso dell'Alcione nel recupero.
SEMPIONE-ATL.ALCIONE 2-3
RETI (2-0, 2-3): 41' Cesati Mattia (S), 23' st Lubrano (S), 26' st Siani (A), 31' st Felici (A), 33' st Siani (A).
SEMPIONE (3-4-3): Bordo 6.5, Palmieri 7.5 (27' st Trapasso sv), Trippi 7, Kartal 7, Avanzi 7, Ballabio 6.5, Sangiorgio M. 6.5 (22' st Sangiorgio J. 6), Sardeni 7 (33' st Rossi sv), Lubrano 7, Cesati 7.5, Cueva 7. A disp. Patino, Delia, Medrano Alvarez, Ali, Riccio. All. Villani Antonio 6.5.
ATL.ALCIONE (4-3-3): Colonna 7, Barrientos 6 (1' st Asinas 6.5), Sota 6.5, Di Conza 6.5 (1' st Meledje Flores 7), Trupia 6.5, Bona 6, Zerbini 6.5, Caushi 6.5, Donnarumma 6 (1' st Klai 6.5), Felici 8, Siani 8. A disp. Deceglie Matteo, Baltodano Nunez Gian, Lamacchia, Manuka, Segatori, Susini Tancredi. All. Oppio 7.
ARBITRO: Terracciano di Milano 7.
AMMONITI: Palmieri (S), Siani (A), Klai (A), Asinas (A), Sangiorgio M. (S), Sangiorgio J. (S), Lubrano (S).
SEMPIONE
Bordo 6.5 Gioca un primo tempo praticamente perfetto, parando tutti i rari tiri avversari. Non perfetto in occasione del terzo gol orange, dove si lascia trarre in inganno dalla confusione della mischia.
Palmieri 7.5 Un muro invalicabile, il suo intervento sulla ribattuta corta di Bordo salva momentaneamente il risultato. Sempre attento e preciso, non sbaglia un contrasto (27' st Trapasso sv), esce e il Sempione crolla.
Trippi 7 Garantisce spinta costante, mettendo sempre in difficoltà la difesa ospite, preciso anche nei cross in mezzo.
Kartal 7 Anche lui gioca un'ottima partita difensiva, la sua rincorsa su Siani nel primo tempo è fenomenale.
Avanzi 7 Si alterna tra il ruolo di esterno di centrocampo e quello di mezzala, risultando una costante spina nel fianco. Intensità e qualità, come quella mostrata nelle sue imbucate e nei cambi di gioco.
Ballabio 6.5 Buonissima prestazione fino alla mezz'ora del secondo tempo - se si esclude l'errore che ha portato all'occasione di Siani -, poi cala e accusa l'aggressività orange.
Sangiorgio M. 6.5 Tanta corsa al servizio della squadra, meno preciso in fase di impostazione. Il suo lavoro è però prezioso nel tenere incollati i reparti.
22' st Sangiorgio J. 6 Entra, propizia il gol del 2-0 ma poi si lascia trascinare dalla tensione crescente.
Sardeni 7 Recupera una quantità infinita di palloni, tra cui quello del vantaggio. Ha sempre ben chiara la posizione in cui farsi trovare per essere efficace (33' st Rossi sv).
Lubrano 7 Fa a spallate per buona parte della partita, risultando un po' impreciso nell'ultima scelta. Si riscatta segnando il gol del 2-0 mettendo in risalto le sue straordinarie doti fisiche.
Cesati 7.5 Può un lottatore avere l'eleganza di un funambolo? Guardando Cesati la risposta sembrerebbe affermativa. Lotta e pressa instancabilmente, ma ha la qualità anche per saltare gli avversari, per servire i compagni e per battere a rete.
Cueva 7 Altro giocatore che è un piacere per gli occhi, sposta palla con la leggerezza con cui si girano le pagine dei libri e trova spazi dove gli altri vedono muri.
All. Villani Antonio 6.5 Il suo Sempione gioca senza paura e senza timore, dimostrandosi all'altezza della posizione in classifica e controllando la partita per oltre un'ora. Ad un certo punto però la luce si spegne e il giocattolo si rompe.
ATLETICO ALCIONE
Colonna 7 Incolpevole sui gol, nel primo tempo aiuta la difesa dando sicurezza con le sue uscite basse perfette.
Barrientos 6 Il Sempione attacca forte sull'esterno e va in difficoltà in più di un'occasione, più efficace quando riesce a spingere in fase offensiva.
1' st Asinas 6.5 Non entra bene in campo ma cresce col passare dei minuti, diventando molto più sicuro e determinante nelle chiusure negli ultimi istanti di gara.
Sota 6.5 Si comporta bene negli 1 contro 1 ed è utile anche in fase offensiva, dove dà spesso il via alle ripartenze.
Di Conza 6.5 Gioca una partita molto fisica non disdegnando di fare a spallate con gli avversari.
1' st Meledje Flores 7 Sembra avere la palla incollata al piede, la muove come un illusionista aiutando la squadra nella manovra.
Trupia 6.5 La sua velocità lo aiuta molto a mettere una pezza quando in fase di costruzione l'Alcione perdeva palla nella propria trequarti. Infila diversi interventi importanti, rimediando così ai suoi errori.
Bona 6 Come il compagno fatica molto in fase di costruzione, perdendo diverse volte palla in zone sanguinose. Molto meglio in copertura e in marcatura.
Zerbini 6.5 Inizia stando molto vicino a Siani, ma le occasioni per dialogare non sono molte, decide allora di mettersi in proprio lottando per il campo.
Caushi 6.5 Spesso è lui a provare le verticalizzazioni per accelerare la manovra, quando non ci riesce è però pronto a fornire copertura.
Donnarumma 6 Si sbatte moltissimo ma viene servito poco e non ha praticamente mai occasione di battere a rete.
1' st Klai 6.5 Entra con grande cattiveria lottando in lungo e in largo per il campo. Il suo dinamismo crea spazi per Siani e Felici.
Felici 8 Palla al piede è uno spettacolo, inafferrabile e sfuggente come una saetta. Nel primo tempo però fatica a trovare spazi per fare male. Nella seconda metà della ripresa invece accelera ulteriormente diventando decisivo per il risultato con giocate straordinarie palla al piede e con un bellissimo gol di testa in controtempo.
Siani 8 In caso di sconfitta difficilmente si sarebbe scordato dell'occasione avuta nel primo tempo per sbloccare la partita. A scacciare i brutti pensieri ci ha però pensato lui stesso piazzando una doppietta fondamentale per la corsa dell'Alcione. Il suo destro fatato colpisce due volte da punizione.
All. Oppio 7 Nel primo tempo l'Alcione prova a giocare con diverse combinazioni dal basso, ma forse la tensione o forse il terreno bagnato vanificano i tentativi rischiando anzi di creare più problemi alla propria retroguardia che altro. I cambi a metà partita gli danno ragione, centrocampo e attacco crescono e determinano una vittoria fondamentale.
ARBITRO
Terracciano di Milano 7 Fino a metà secondo tempo è praticamente impeccabile, sia nei fischi che nella gestione dei cartellini, ma quando la partita si fa tesa e frenetica commette qualche errore tra cui il fallo del 2-3, forse un po' generoso secondo il metro utilizzato fino a quel momento.