Cerca

Under 17

21 vuol dire perfezione, ancora cinque passi e i Campioni entreranno nella storia

Superata la prima prova del 9 con il bomber che ne segna quattro, ora altri due traguardi all'orizzonte

Regionali Piemonte Under 17 Girone C Chisola-Villafranca 9-1 Cristian Marmo

Regionali Piemonte Under 17 Girone C Chisola-Villafranca 9-1 Cristian Marmo

In molte culture il numero 21 è il simbolo della perfezione in quanto prodotto dei numeri 3 e 7, anch'essi considerati perfetti o sacri. 21, infatti, è la somma delle lettere ebraiche che formano il nome di Dio. Anche nella smorfia napoletana 21 è simbolo di perfezione dato che rappresenta la donna nuda. Il significato cabalistico del numero 21 è: “L’amicizia sincera, da un lato aiuta a sopravvivere, dall’altro difende da tutti i nemici”. Il 21 viene associato ad azioni coraggiose, alla difesa dei più deboli ed è per questo simbolo di lealtà e fiducia e, pertanto, è legato ad animali come l’aquila, il lupo e il leone. Il 21 è visto come un numero fortunato, un numero dai tanti significati ed è legato a molti valori positivi. 21 sono le vittorie che il Chisola ha ottenuto per poter festeggiare la vittoria del campionato. Ai ragazzi di Moschini bastava un pareggio per trionfare, ma non si sono accontentati e hanno conquistato il 21° successo su 21 partite disputate battendo 9-1 il Villafranca. Un traguardo davvero incredibile considerando che siamo solo a febbraio e che mancano ancora cinque giornate alla fine. A dar maggior valore alla stagione dei biancoblù basta fare affidamento anche solo ai numeri come dimostrano i 99 gol segnati e i 17 subiti. La cosa che impressiona però è la mentalità e l'unione di un gruppo vincente come questo che non vuole fermarsi e punta a chiudere il campionato con 26 vittorie su 26.

Come riporta il risultato di 9-1 non c'è stata storia in campo, il Chisola è troppo forte e in questa gara la motivazione non mancava di certo. A differenza della partita di andata finita 1-2, in questa di ritorno i ragazzi di Moschini hanno riscontrato qualche difficoltà in meno, ma per i primi 40 minuti il Villafranca è rimasto in partita. La gara, infatti, si chiude negli ultimi cinque minuti del primo tempo in cui vengono segnati tre gol che, in aggiunta a quello di Marmo al 27', portano le squadre all'intervallo sul 4-0, poi nel secondo tempo il Chisola dilaga. Volendo analizzare i primi 40 minuti si può dire che il Chisola non abbia dormito, anzi sono arrivate tante occasioni da gol e solo un grande Samuel Monticone ha impedito agli avversari di chiudere prima la gara. Il Villafranca, però, ha saputo spaventare la capolista con un paio di azioni pericolose e, nonostante, i tiri concessi è sempre rimasto in partita, pronto a colpire in contropiede. Tanta ammirazione nei confronti della squadra di Giustetto che, nel secondo tempo, ha continuato a giocarsela e a spingere fino a trovare la rete di Martin Yuri. Oltre al Chisola, però, gli applausi li merita anche e soprattutto il Villafranca per il bellissimo gesto di sportività fatto nei confronti dei avversari dopo la partita con il pasillo de honor, una cosa che non si vede tanto spesso.

Marmo infallibile. Dopo tre minuti di gioco il Villafranca si presenta in area con Martin Yuri grazie all'imbucata di Alessandro Cucchi, ma viene chiuso in corner dalla difesa. Il Chisola sfiora il gol nei successivi 10 minuti per ben tre volte. All'8' Cristian Marmo lascia partire una gran botta dai 16 metri e colpisce in pieno la traversa, la palla però poi finisce sulla schiena di Samuel Monticone che, per sua fortuna, non subisce gol dato che il pallone scorre su tutta la riga fino a colpire il palo destro e dopo aver fatto qualche altro metro sulla riga viene bloccato proprio dal portiere. Un minuto dopo ci prova Aleksandar Stojmenovski con un tiro dal limite, ma Monticone si distende bene e manda in calcio d'angolo. All'11' Marmo si allarga a sinistra da cui fa partire un destro improvviso, Monticone vola e spedisce in corner. Monticone ancora protagonista al 17' sul tiro potente di Cristian Audisio da fuori area, dopo aver ricevuto palla dalla sponda di Stojmenovski che aveva gestito bene la palla alta di André Oliveira Santos. Al 26' si fa rivedere anche il Villafranca con il corner battuto da Cucchi: tiro di collo esterno in area dalla destra di Yuri, la palla esce sul fondo. Il rischio del gol subito accende i padroni di casa che due minuti dopo si portano in vantaggio con il tiro dal limite di Marmo che con un tiro preciso mette la palla affianco al palo destro, impossibile per Monticone intervenire. Al 35' i biancoblù provano a raddoppiare con l'azione di Stojmenovski che va verso il fondo e lascia partire il sinistro sul primo palo, Monticone vola ancora e gli nega la gioia del gol. Il Villafranca regge per 40 minuti e sembra poter provare a dare fastidio ai campioni, ma negli ultimi 5 minuti i ragazzi di Moschini dilagano. Al 41' Marmo spegne lo spirito degli avversari con una splendida doppietta e al 44' arriva anche la sua tripletta personale (rete del momentaneo 4-0) con un altro tiro a fil di palo su assist di Manuel Ambrosino. Il 3-0 lo segna Stojmenovski al 42' dopo una buona azione corale: Marmo sulla sinistra passa centrale ad Ambrosino che, sul limite dell'area, allarga sul centro destra per Nicolò Lazzaro che lascia partire un sinistro a giro parato da Monticone, sulla respinta arriva ancora Marmo a sinistra che passa di nuovo ad Ambrosino in area, tiro di prima intuito da Monticone, ma Stojmenovski devia la traiettoria e mette la palla in porta.

Chisola Campione. Il secondo tempo inizia così come è finito il primo e dopo appena due minuti di gioco i padroni di casa segnano la rete del 5-0 grazie all'azione sulla destra di Santos Oliveira che una volta sul fondo area passa in mezzo per Marmo, l'attaccante non può fare altro che appoggiare la palla in porta e segnare il poker personale. Al 9' Marmo cerca la manita con un tiro potente sul primo palo dalla sinistra in area, Monticone vola e manda in angolo. Da quel corner nasce la rete del 6-0: Marmo batte corto sulla sinistra per Audisio che si accentra e lascia partire un bellissimo cross sul secondo palo dove trova il colpo di testa vincente di Lorenzo Rossetti. Si iscrive al tabellino anche Fabio Giambertone al 18' con un bello slalom in area, sterzata su un avversario e contro sterzata su un altro, e una gran botta a battere Monticone per la rete del 7-0. Al 31' Giambertone segna anche un secondo gol grazie alla grande palla di Ambrosino che, in area sulla sinistra, lo serve a porta vuota. Festa grande per il Chisola che al 39' segna la rete del 9-0 con Ambrosino, gran botta in area dopo il tiro precedente di Daddy Naranjo Barrera ribattuto dalla difesa. Due minuti dopo arriva anche il gol della bandiera da parte del Villafranca: al 40' viene fischiato un calcio di rigore per fallo di mano di Rossetti e un minuto dopo Yuri spiazza Luca Bruno dagli undici metri calciando alla propria destra. Grande festa a fine partita da parte dei campioni che ricevono il pasillo de honor da parte degli ospiti.

IL TABELLINO

CHISOLA-VILLAFRANCA 9-1
RETI (9-0, 9-1): 27' Marmo (C), 41' Marmo (C), 42' Stojmenovski (C), 44' Marmo (C), 3' st Marmo (C), 9' st Rossetti (C), 18' st Giambertone (C), 31' st Giambertone (C), 39' st Ambrosino (C), 41' st rig. Martin (V).
CHISOLA (4-3-3): Bruno 8, Oliveira Santos 8 (5' st Murroni 8), Borello 8, Audisio 8, Tarucco 8 (11' st Mazzone 8), Rossetti 8, Stojmenovski 9, Ambrosino 9, Marmo 10 (11' st Giambertone 9), Troia 8, Lazzaro 8 (5' st Naranjo Barrera 8). A disp. Bahadi, Bruscolini. All. Moschini 9.5. Dir. Gigliotti - Troia F..
VILLAFRANCA (4-2-3-1): Monticone 7, Viora 6 (11' st Gennaro 6), Panero 6 (33' st Gancia sv), Taverna 6, Iacob 6, Solera 6 (26' st Badino sv), Cucchi 6.5 (5' st Chiarulli 6), Mantovani 6 (29' Becchio 6), Martin 6.5, Teppa 6, Ronconi 6 (11' st Farris 6). A disp. Caggiati, Bello, Ragusa. All. Giustetto Mi. 6. Dir. Teppa - Atuahene.
ARBITRO: Del Grosso di Nichelino 7.

LE PAGELLE

CHISOLA

Bruno 8 Guida la squadra dalle retrovie con e senza palla. Effettua solo una grande parata nel primo tempo su Cucchi con un fenomenale intervento di piede, ma viene fischiato fuorigioco sulla posizione dell'attaccante. 
Oliveira Santos 8 Tanta qualità con la palla fra i piedi, la sua fase di spinta è costante e, di fatto, è un attaccante aggiunto, la sua presenza mette in difficoltà la difesa.
5' st Murroni 8 Entra con lo spirito più consono alla situazione, dà man forte a una prestazione di squadra già straordinaria.
Borello 8 Rispetto a Oliveira Santos resta più bloccato dietro per dare maggior solidità alla fase difensiva, è praticamente insuperabile e non gli manca la qualità quando avanza.
Audisio 8 Formidabile davanti alla difesa, fa da filtro e aiuta i difensori in copertura e non è da meno con la palla fra i piedi, perfetto l'assist per Rossetti.
Tarucco 8 Il capitano è un muro, se lo hai davanti conviene trovare un'altra strada per andare avanti perché con lui non si passa. Non mancano alcune sue sgroppate con la palla fra i piedi, a volte con successo a volte con meno, ma riesce a spezzare il centrocampo avversario facendo saltare gli schemi.
11' st Mazzone 8 Si applica nella maniera più appropriata, limita la fase offensiva avversaria e perde pochissimi palloni, quasi nessuno.
Rossetti 8 Strepitoso in difesa, va spesso in anticipo e nei contrasti ha quasi sempre la meglio, solido e roccioso. Si toglie anche la gioia del gol con un bel movimento sul secondo e un'incornata precisa, peccato solo per il rigore concesso.
Stojmenovski 9 Un modo diverso di interpretare l'esterno, ricorda Mario Mandžukić ai tempi della Juventus. La sua stazza e la sua qualità nella protezione palla e nelle sponde gli permette di avere la meglio sui terzini avversari e di essere un punto di riferimento sicuro e accessibile per i compagni. Non è, però, solo un attaccante da lavoro sporco, ma ha anche un grande senso del gol e della posizione come dimostra la sua rete, inoltre è dotato di un buon dribbling e conclusione come nell'occasione del primo tempo. 
Ambrosino 9 Partita di assoluto livello, sforna assist e gol e questa è solo una piccola parte del suo valore in campo. Qualità eccezionale con la palla fra i piedi nel dribbling, ma soprattutto nei passaggi come dimostrano gli assist forniti in questa gara. Completo perché non ha solo qualità palla al piede, ma anche quantità e qualità in copertura: alcuni suoi recuperi fermano sul nascere alcune azioni offensive degli avversari.
Marmo 10 La sua dovrebbe essere la pagella più semplice, ma cosa si può dire di un 9 che segna quattro gol? Nella partita più importante, quella per conquistare definitivamente il primato, lui mette quattro volte la firma e si prende la standing ovation al momento della sostituzione. Fenomenale quando tira, il suo piede è preciso come il pennello di Giotto al momento di disegnare un cerchio, ma quello che impressiona è la sua intelligenza tattica: si trova sempre al posto giusto al momento giusto, negli ultimi metri prende la decisione giusta. Colpisce anche una traversa.
11' st Giambertone 9 Per il classe 2008 il gol in Under 17 mancava dal 12 novembre nella 9ª giornata contro il Caraglio con cui aveva fatto una tripletta. In questa gara ne segna due e raggiunge quota 6 in campionato a cui si aggiungono i 32 segnati in Under 16. Entra con la cattiveria di chi sta giocando una finale e grazie al suo sesto senso da bomber si trova al posto giusto al momento giusto e segna una doppietta.
Troia 8 Sempre uno spettacolo vederlo giocare, l'eleganza messa a centrocampo, le sue giocate valgono il prezzo del biglietto. La sua visione e la sua precisione nei passaggi sono fondamentali nella manovra offensiva della squadra, non manca anche il suo apporto in copertura.
Lazzaro 8 Mette in difficoltà gli avversari con il suo dribbling e dimostra anche di avere un'ottima visione con un paio di cambi di gioco che spiazzano la fase difensiva avversaria. Gli manca il gol in questa partita, ma si fa notare in un paio di contrasti difensivi che permettono alla squadra di restare in zona offensiva.
5' st Naranjo Barrera 8 Ci prova, ci prova e ci riprova, ma il gol non arriva. Una freccia impazzita sulla sinistra dove fa impazzire i difensori, sfiora il gol con una rovesciata da favola che per qualche secondo toglie il fiato in tribuna.
All. Moschini 9.5 I suoi ragazzi si possono solo elogiare: vincere il campionato a cinque giornate dalla fine non è cosa da tutti e i suoi lo hanno fatto con una partita clamorosa. Come mai 9.5 e non 10? Quello arriverà soltanto in caso del famigerato traguardo finale.
Dir: Gigliotti - Troia F.

VILLAFRANCA

Monticone 7 Ha il voto più alto della squadra nonostante abbia raccolto la palla dalla porta per ben 9 volte, questo perché si è fatto valere con tante grandi parate per tutto il match. Tiene in piedi la squadra per i primi 40 minuti di gioco e impedisce al Chisola di dilagare.
Viora 6 Dal suo lato c'è un enorme Stojmenovski, non gli lascia vita facile ma l'attaccante del Chisola ha la meglio.
11' st Gennaro 6 Entra sul parziale di 6-0, certo non facile, si impegna in fase difensiva.
Panero 6 Limita più che può gli attaccanti sul suo lato, si fa notare in un paio di belle chiusure. (33' st Gancia sv)
Taverna 6 Gli avversari arrivano da tutte le parti in una delle giornate più complicate della stagione.
Iacob 6 Inizia bene come tutta la squadra, fa meglio in copertura rispetto che in impostazione.
Solera 6 Uno dei migliori dei suoi in difesa, fa begli anticipi e lascia meno spazio possibile agli attaccanti. (26' st Badino sv)
Cucchi 6.5 Uno dei più propositivi fra i suoi specialmente nel primo tempo, da lui nasce qualche occasione pericolosa.
5' st Chiarulli 6 Entra a risultato ormai acquisito, cerca di farsi valere nella doppia fase di gioco.
Mantovani 6 Esce dopo neanche mezz'ora di gioco a causa di un infortunio, si stava facendo valere in mezzo al campo.
29' Becchio 6 Entra a freddo e, infatti, è un po' impreciso in alcune situazioni nei primi minuti dal suo ingresso.
Martin 6.5 Uno dei migliori fra i suoi, in avanti si muove ininterrottamente, i difensori devono impegnarsi parecchio contro di lui. Ci crede fino alla fine e riesce anche a levarsi lo sfizio del gol con una trasformazione perfetta fagli undici metri.
Teppa 6 Una giornata complicata considerando l'alta densità di giocatori nella sua zona di competenza, chiuso nella morsa vinovese.
Ronconi 6 Nel primo tempo viene limitato dalla tenuta difensiva biancoblù, nel secondo tempo, però, va vicino a guadagnarsi un calcio di rigore.
11' st Farris 6 Mezz'ora per provare a mettere un sigillo personale su una gara già ampiamente indirizzata.
All. Giustetto Mi. 6 All'andata i suoi avevano sfiorato un clamoroso pareggio, in questa di ritorno non c'è stata storia.
Dir: Teppa - Atuahene.

Commenta scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su Sprint e Sport

Caratteri rimanenti: 400

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter