Sessanta secondi per ribaltare una gara: in meno di un minuto la favorita cala il tris

Il 4-3-3 è lo schieramento scelto da entrambi gli allenatori, Sassi fa affidamento sulla velocità impressionante di Costa supportato da Ricci e Bertocchi come esterni mentre Bergamini inserisce Sanfilippo e Rende come coppia di centrali ed un tridente offensivo composto da Lo Giudice, Delprato e Vulovic. Il primo dei due portieri impegnati è Brignoli, che mette in angolo una conclusione insidiosa di Vulovic dopo pochi minuti, ma al 4' lo Scanzorosciate passa subito in vantaggio grazie al proprio capitano Costa che riesce a superare la difesa avversaria in velocità su una buona palla di Vavassori e brucia Taddei con un potente diagonale. La Fiorente sa di essere tecnicamente inferiore ai propri avversari e cerca di compensare con l'aggressività ed il gioco di rimessa tanto schernito al giorno d'oggi ma che in alcuni casi rappresenta la soluzione, lo Scanzo invece si affida ad un giro palla basso grazie ad Avolino che si abbassa tra i difensori centrali cercando poi di servire i propri velocisti in profondità. Il grande divario in classifica non emerge nel primo tempo, dove seppur gli ospiti fatichino a creare occasioni non soffrono troppo le iniziative giallorosse difendendosi in maniera diligente. Ricci non è preciso sugli sviluppi di un angolo al 21' mentre Brasi spreca al 26' una ghiotta palla gol mandano sopra la traversa un colpo di testa da pochi passi dalla linea di porta. Non ci sono ulteriori sussulti ed il primo tempo si chiude sul punteggio di 1-0 per i padroni di casa, anche se Sassi probabilmente non è soddisfatto della prestazione dei suoi. 

Lo spirito ospite è invariato nelle prime fasi della seconda frazione di gioco, mentre lo Scanzorosciate sembra adagiarsi sugli allori forse convinto di poter portare a casa facilmente i tre punti, ma Lodetti al 4' fa capire che non sarà così con una punizione all'incrocio dei pali che pareggia i conti. Sassi cambia mettendo Elena e Gotti, ma è ancora Lodetti il più vicino alla rete, con un altro calcio da fermo al 9' che si stampa sull'incrocio dei pali. L'entusiasmo viola però viene smorzato al 13' quando Costa trova spazio alle spalle della difesa dopo un'incomprensione della stessa e sigla la propria doppietta personale. Tre minuti dopo Gotti calcia alto su punizione, meno di 60 secondi prima che la Fiorente perda una brutta palla in impostazione, concedendo ad Avolino la possibilità di calciare dal limite e trovare l'angolino per il 3-1. La Fiorente mantiene spirito cercando di riaprire la gara lasciando inevitabilmente spazi per il contropiede avversario e la girandola dei cambi contribuisce a mantenere alta l'intensità della gara. Costa al 21' va via ancora in velocità ma trova la risposta di Taddei mentre al 24' Covucci perde palla in impostazione, Stroppa serve Delprato ma il numero 11 calcia a lato praticamente solo davanti a Brignoli sprecando l'occasione di riaprire il match. Al 30' Avolino ci prova ancora da fuori ma Taddei si allunga e mette in angolo con un ottimo intervento, l'ultimo sussulto del match è una traversa di Costa prima che il direttore di gara fischi tre volte concludendo il match con il punteggio di 3-1.