Questo Lascaris è veramente troppo forte. La squadra di Luca Meschieri batte 3-1 la Volpiano Pianese e colleziona la 21ª vittoria su 21 partite con un totale di 114 gol segnati e solamente 12 subiti. Con otto punti di distacco dal secondo posto, occupato dalla Pro Eureka, e cinque giornate al termine sembra davvero improbabile che i bianconeri non arriveranno al primo posto a fine campionato. Volendo sbilanciarsi sembra difficile che questa squadra non possa arrivare lontano anche nelle fasi finali. Lo scontro diretto fra la capolista e quella che era la seconda in classifica ha visto un netto predominio da parte del Lascaris, specialmente nel secondo tempo. Il primo parziale in realtà risulta anche abbastanza equilibrato con un Lascaris che attacca e spreca qualche occasione e un Volpiano che non resta mai fuori dalla partita, ma che fa fatica a tirare nitidamente verso la porta. La gara di fatto si chiude dopo il 2-0 dei padroni di casa che da lì in poi controllano la gara senza troppi rischi ed escono dal campo con tre punti fondamentali.

Raviola devastante. Il primo tempo termina sul parziale di 2-0 e come dice il risultato è stato in netto favore del Lascaris. Bisogna dire che il Volpiano ha la prima occasione del match e resta sempre in partita, ma non ci sono tiri puliti nello specchio della porta con Tommaso Castaldi che viene chiamato in causa solo in qualche uscita importante. I padroni di casa pungono alla prima occasione e con il passare dei minuti mettono sempre più in difficoltà gli avversari fino al raddoppio. La partita inizia subito con un episodio curioso: Castaldi rilancia la palla per far partire i suoi in contropiede dopo un calcio d'angolo, ma aveva ancora la palla in mano dopo aver superato il limite dell'area di rigore. Ne nasce quindi una punizione a due battuta da Pietro Aggero per Fabio Garbellini che, dopo aver colpito la barriera, calcia una seconda volta, ma la palla esce. All'11' il Lascaris mostra tutto il suo valore e alla prima occasione utile segna la rete del vantaggio: corner dalla sinistra di Federico Cottafava che trova alla perfezione Vittorio Raviola sul secondo palo, a pochi centimetri dalla porta l'esterno bianconero mette la palla sotto la traversa. Raviola ancora protagonista al 19' quando penetra centralmente nella trequarti avversaria e apre a destra per Gianluca Delle Cave, bravissimo a crossare in mezzo proprio per Raviola che, completamente solo in area, colpisce di testa e manda fuori. Col passare dei minuti il Lascaris prende sempre più fiducia e migliora la qualità del giro palla e al 24' sfiora il raddoppio con il tiro in area di Manuel Masi che, però, calcia alto e spreca l'ottimo assist rasoterra dalla destra di Nicolò Quattrocchi. I padroni di casa oltre ad un grande gioco di squadra possono sfruttare anche i colpi dei singoli come accade al 34' quando Delle Cave recupera palla sul limite dell'area vincendo un rimpallo contro Aggero e con la palla ancora rimbalzante calcia una gran botta che si insacca sotto la traversa, gol splendido.

Gran gol Garbellini. Il primo squillo della ripresa è del Lascaris che dopo tre minuti batte un calcio d'angolo dalla destra con Nicolò De Stefano che trova l'inserimento e il colpo di testa di Luca Cantarella, grande parata di Daniele Bertoncin. I bianconeri vogliono chiudere definitivamente la partita e ci vanno vicinissimo al 6' quando Raviola anticipa Giuseppe Tallarico sulla destra e una volta nei pressi dell'area serve un pallone rasoterra per Delle Cave, completamente solo in mezzo, strepitoso Bertoncin che miracolosamente tiene i suoi sul 2-0. Passa un minuto però e Raviola si presenta in area sulla destra e con un grande diagonale segna la rete del 3-0, doppietta per lui. Al 15' il Volpiano cerca la reazione e prova ad accorciare con la grande palla a scavalcare la difesa di Martin Mullaj che trova l'ottimo inserimento di Alex Odello, c'è l'uscita di un grande Castaldi che blocca tutto in anticipo. Successivamente la partita si spegne un po' e vengono effettuate quasi tutte le sostituzioni. Al 34' la gara si riaccende con l'azione personale fatta di pura forza, velocità e grande qualità nella conduzione della palla di Garbellini che vince il duello con Gabriel Vaccaro e sfonda sul centro destra per poi scaricare, in area, una sassata sotto la traversa, imprendibile per Castaldi. Nei minuti di recupero il Volpiano sfiora la rete del 3-2 con il tiro in area di Andrea Barberis a cui viene negata la gioia del gol dal salvataggio sulla linea di Gabriele Cattalano.

IL TABELLINO

LASCARIS-VOLPIANO PIANESE 3-1
RETI (3-0, 3-1): 11' Raviola (L), 34' Delle Cave (L), 7' st Raviola (L), 34' st Garbellini (V).
LASCARIS (4-2-3-1): Castaldi 7, Quattrocchi 7.5 (20' st Caglioti 6), Bruno 7, Cottafava 7 (14' st Vaccaro 6), Cantarella 6.5, Cattalano 7, Raviola 8.5, Destefano 6.5 (28' st Halip sv), Delle Cave 7.5 (20' st Sesia 6), Rizza 6.5 (40' st Erchini sv), Masi 7 (14' st Camino 6). A disp. Schierano. All. Meschieri 7.5. Dir. Castaldi - Sesia.
VOLPIANO PIANESE (4-3-3): Bertoncin 7, Mullaj 7 (16' st Zucco 6), Tallarico 5.5 (8' st Pani 6), Farisco 6.5, Aggero 5.5 (8' st Falvo 6), Barberis 7, Gambino 6 (30' st Aissous 6.5), Pettinari 6 (25' st Zamuner 6), Odello 6.5, Garbellini 7.5, Miglio 6 (8' st Gueye 6, 39' st De Luca sv). A disp. Timofei, Tuzzolino. All. Baseggio 6. Dir. Farisco.
ARBITRO: Calosso di Collegno 6.
AMMONITI: 28' Masi (L), 28' Cottafava (L), 41' Gambino (V), 11' st Pettinari (V), 26' st Vaccaro (L), 35' st Sesia (L), 40' st Quattrocchi (L).

LE PAGELLE a cura di Francesco Abbona

LASCARIS

Castaldi 7 Tolto il brivido iniziale con il rinvio effettuato fuori area che concede punizione a due al limite, trasmette la solita sicurezza al reparto: uscite tempestive in presa alta e bassa, non si deve sporcare i guantoni con parate eccezionali ma quando viene chiamato in causa risponde presente.
Quattrocchi 7.5 Insieme a Raviola costruisce una catena di destra inossidabile: chiusure puntuali e tanta spinta, sovrapposizioni pericolose concluse da cross al bacio per i compagni. Nella ripresa va anche a fare l’esterno alto e si mantiene su buoni livelli.
20' st Caglioti 6 Si piazza sull’out di sinistra e cerca di sfruttare la sua freschezza e fisicità per tenere alta la squadra nel finale.
Bruno 7 Non si fa vedere molto in proiezione offensiva, tranne quando anticipa Gambino nel primo tempo per poi servire Masi; in compenso dietro alza il muro e non fa passare nulla: con l’ingresso di Vaccaro si sposta sulla fascia opposta e tiene alta l’attenzione.
Cottafava 7 Tiene saldamente in mano le redini del gioco, abbassandosi per ricevere palla e smistarla con precisione verso il compagno meglio piazzato: batte l’angolo da cui nasce il vantaggio bianconero e va vicino alla gioia personale in un paio di occasioni.
14' st Vaccaro 6 Entra e deve fronteggiare il cliente peggiore delle foxes, ovvero Garbellini: dopo aver rimediato un giallo, viene superato in velocità proprio dal numero 10 e non potendo intervenire è costretto a lasciarlo procedere verso la porta di Castaldi.
Cantarella 6.5 Ritarda leggermente la chiusura in occasione del gol di Garbellini, per il resto offre buona solidità difensiva e si rende pericoloso sugli sviluppi di calcio piazzato: in un’occasione respinge Bertoncin, nell’altra spazza via Barberis di testa.
Cattalano 7 Sempre attento e ben posizionato, vince bene i duelli con Odello e esce con eleganza da quasi tutte le situazioni più spinose: quando non se ne occupa Cottafava, tocca a lui vestire i panni di regista difensivo.
Raviola 8.5 Un’ira di dio: fa impazzire Tallarico e Aggero, che non riescono praticamente mai a prenderlo, e ogni volta che tocca il pallone dà l’idea di poter creare qualcosa di pericoloso. Prestazione da MVP impreziosita dalla doppietta che apre e chiude la contesa.
Destefano 6.5 Dà una mano a Cottafava in mediana, aiutando a spezzare il gioco avversario e ripartendo con pericolosità. Si incarica dei calci d’angolo da destra mettendo in mezzo traiettorie molto interessanti. 28' st Halip sv
Delle Cave 7.5 Prestazione da rapace, è lesto a fiutare l’occasione e a sfruttare l’errore di Aggero rubandogli palla e scaricando un destro preciso che si infila sotto la traversa. Nella ripresa avrebbe l’occasione per la doppietta, ma Bertoncin gliela nega.
20' st Sesia 6 Va a infoltire il centrocampo dando ossigeno alla squadra nei minuti in cui il Volpiano cerca la rimonta.
Rizza 6.5 Inizia da ala sinistra ma trova sulla sua strada un Mullaj in forma; migliora quando si sposta più dentro il campo, prima da trequartista e poi da riferimento offensivo. 40' st Erchini sv
Masi 7 Vivace e frizzante sulla trequarti, agisce da pendolino tra mediana e attacco e non dà punti di riferimento; si fa apprezzare per diversi scambi in velocità e flirta anche con un gol che avrebbe meritato.
14' st Camino 6 Va a fare densità in mezzo e prova ad inserirsi senza palla in proiezione offensiva.
All. Meschieri 7.5 Ottimo approccio alla partita dei suoi ragazzi, che subiscono un piccolo momento di flessione solo a risultato ormai acquisito. Si vede la sua mano per quello che riguarda lo sviluppo delle trame di gioco.

VOLPIANO PIANESE

Bertoncin 7 Poche colpe sui 2 gol presi nel primo tempo, nella ripresa salva due volte la baracca prima sul colpo di testa di Cantarella e poi sul tentativo da due passi di Delle Cave. Poco più tardi si deve arrendere all’inarrestabile Raviola.
Mullaj 7 Nonostante sbagli qualche pallone, ha il merito di provarci con costanza e di opporsi bene a Rizza in fascia. Ci prova in acrobazia sugli sviluppi di corner, mentre nella ripresa sforna un lancio al bacio per Odello.
16' st Zucco 6 Si oppone bene a Caglioti, senza lasciargli margini per sfondare dalla sua parte.
Tallarico 5.5 Batte un paio di corner insidiosi con il mancino, ma in difesa va in estrema difficoltà contro Raviola, che lo mette a sedere in un più occasioni senza troppa difficoltà.
8' st Pani 6 Entra sul 3-0, in un momento in cui il Lascaris allenta un po’ la pressione, perciò ha più tempo per ragionare e opporre le giuste contromisure.
Farisco 6.5 Se la cava bene al centro della difesa, mettendoci una pezza in più occasioni e intervenendo all’ultimo per evitare alle foxes un passivo più largo.
Aggero 5.5 Non la sua giornata: da una sua leggerezza in disimpegno nasce il gol del raddoppio bianconero, un errore che lo condiziona togliendogli sicurezza.
8' st Falvo 6 Riesce a tenere alla larga Rizza, impedendogli di girarsi e di andare alla conclusione.
Barberis 7 Guerriero in mediana, è l’ultimo a gettare la spugna e si fa apprezzare in fase di costruzione di gioco toccando tantissimi palloni. Nel finale nega il gol a Cantarella respingendo di testa sulla linea di porta.
Gambino 6 Prova qualche sgroppata a destra, ma non trova fortuna anche e soprattutto per l’ottima opposizione di Bruno, che spesso gli ruba il tempo.
30' st Aissous 6.5 A volte è un po’ troppo “innamorato” del pallone, ma almeno crea un po’ di scompiglio nella retroguardia bianconera nei minuti finali.
Pettinari 6 Corre tanto e cerca di mettersi al servizio della squadra recuperando qualche buon pallone. A metà della prima frazione prova a staccare di testa su angolo di Tallarico, ma manca il bersaglio.
25' st Zamuner 6 Cerca di dialogare con Aissous facendo valere le sue propensione offensiva, ma non sempre trova il giusto sbocco.
Odello 6.5 Controllato a vista da Cattalano, non perde le speranze e lotta fino alla fine facendo a sportellate e cercando di trascinare la squadra verso la rimonta.
Garbellini 7.5 Sfida a suon di qualità con Raviola sulla fascia. È il nemico numero uno della retroguardia bianconera, e nel finale trova un gol meritato al termine di un’insistita azione personale.
Miglio 6 Prova qualche combinazione di prima con Gambino, che però non porta i risultati sperati. Viene sostituito per aumentare il potenziale offensivo col passaggio al 4-4-2.
8' st Gueye 6 Ci mette tanta corsa e impegno, ma non riesce quasi mai a rendersi veramente pericoloso in attacco. 39' st De Luca sv
All. Baseggio 6 Il triplo cambio operato dopo il 3-0 del Lascaris causa un attimo di smarrimento nei suoi ragazzi, che poi però tirano fuori grinta e orgoglio nei minuti finali.