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Under 14

«Ti amo ma devo lasciarti», la lettera dell'allenatore al suo club

Il tecnico viola saluta la società dopo quasi 3 anni, il suo successore ha già messo la tuta

Marco Alovisi

Under 14 Provinciali, Marco Alovisi saluta la panchina della Virtus Cenisia

Due stagioni e mezzo sulle categorie Under 14 di Cenisia e Virtus Cenisia, lo scorso anno ha guidato magistralmente i 2009 viola alla promozione Regionale vincendo i Play Off dopo un campionato da record: imbattuto fino a giugno, 175 gol fatti e solo 8 subiti in campionato. Questa stagione la società viola ha voluto affidargli un compito altrettanto importante, prendere per mano i 2010 della Virtus all’esordio nel settore giovanile, nel passaggio forse più importante e delicato per i giovani che escono dalla Scuola Calcio. Dopo 14 giornate, in cui la Virtus ha conquistato 22 punti ondeggiando tra il quarto e il quinto posto nel Girone A, Marco Alovisi ha preso la sua scelta, soprattutto per il richiamo della sua attività nata quest’estate, il Victoria Academy da lui creato e gestito. «Il Victoria sta crescendo - spiega Alovisi -, c’è bisogno di me per continuare su questa crescita che non mi aspettavo così rapida. Abbiamo tanti progetti, dal femminile alla prima squadra, ho deciso quindi che era venuto il momento di dedicarmi al 100% sulla mia Academy. Spero di aver fatto un buon lavoro, sia al Cenisia nei due anni precedenti, che alla Virtus quest’anno, giovedì ho comunicato la mia decisione ai ragazzi, venerdì ho diretto l’ultimo allenamento e li ho salutati tutti. Vado via a malincuore dal Cenisia, perché è una delle poche società serie e con valori umani alti grazie alla famiglia Riccetti. Per ora devo concentrarmi sul lavoro e sui bimbi del Victoria Academy».

LA LETTERA DI MARCO ALOVISI AL CENISIA

«Caro Cenisia, sin dal momento in cui ho cominciato ad allenare sul tuo campo e a immaginare gol decisivi per la vittoria, le corse sotto quell’immensa tribuna, mi è subito stata chiara una cosa: mi ero innamorato di te. Un amore così grande che mi ha fatto dare tutto me stesso, mi hai chiesto il massimo sforzo, così ti ho dato il mio cuore. Ho allenato quando ero stanco e affaticato, ho fatto qualsiasi cosa per te, perché così fanno le persone quando qualcuno le fa sentire vive (come hai fatto tu con me). Ma non posso più farlo in modo ossessivo come ho sempre fatto. Questa stagione è stato il rimasuglio di quello che avevo da dare. La mia voglia può reggere, ma il mio cervello sa che è giunto il momento di salutarci. Ma va bene così. Sono pronto a lasciarti. Le cose belle e quelle brutte. Ci siamo dati l’un l’altro tutto. Lascio con tantissimi ricordi, con altrettanti record e la consapevolezza di aver migliorato il mio modo di lavorare! Grazie a tutti i ragazzi che ho allenato in questi quasi 3 anni, a tutti gli allenatori straordinari che ho incontrato, a tutti gli addetti ai lavori, ai dirigenti esemplari e alla famiglia Riccetti che che mi ha dato la possibilità di allenare nella società più storica e titolata della città. Arrivederci».

ITALO CLODOVEO HA GIÀ MESSO LA TUTA

Ci sarà quindi il cambio di panchina, dalla prossima giornata, sulla Under 14 della Virtus Cenisia, il Ds viola Mimmo Colosimo conferma che la scelta della società è caduta su Italo Clodoveo, tecnico molto apprezzato in via Revello. «Italo è la persona giusta - spiega Mimmo Colosimo -, tecnico che conosce la Virtus avendo allenato per tanti anni qui da noi, dove ha guidato per sei stagioni i 2005, portandoli dalla Scuola Calcio fino alla Under 17». Clodoveo già questo sabato ha conosciuto la squadra e diretto la prima partitella con i 2010 della Virtus, sua nuova squadra.

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