Trofeo Italo Galbiati
06 Marzo 2024
UESSE SARNICO, UNDER 16: Nicholas Seghezzi trova la doppietta che sblocca il match contro la Mario Rigamonti
«Eravamo andati a giocarci un’amichevole con l’Ausonia?» «Sì, avevamo vinto 3-0»: brevi dialoghi prima del match, il tutto intervallato da qualche «nè?» in pieno stile bergamasco. Forse se lo sentiva la tribuna blues, forse era già nell’aria, forse quel rivangare vecchi ricordi serviva a richiamare all’ordine il destino. Fatto sta che all’ultimo rigore tirato dall’Alcione contro l’Ausonia, quello che consegna agli orange il quarto di finale contro il Milan, già sulla tribuna del Sarnico si disquisiva di vittoria. Vecchie glorie per propiziare nuove imprese: la Mario Rigamonti è una pratica che i ragazzi di Magri vogliono archiviare, magari in fretta, magari senza mai mettersi in discussione, magari con cinque gol che lasciano davvero poco, pochissimo, da discutere su chi debba andare a giocarsi la semifinale del Trofeo Italo Galbiati con l’Inter.
Insomma, era nell’aria. Si respirava negli allunghi di Mutti, a cui piace tanto portarsi in avanti e far visita all’area granata. Vibrava in ciascuna delle galoppate di De Matteis e in tutti i suoi passaggi a cercare Baitelli. Si nascondeva in quella rasoiata dalla distanza di Bertoletti, che comincia ad impegnare Gamalero fin dai primissimi minuti. E alla fine è arrivata, dalla mente della difesa, dal concerto di centrocampo, per mano di Seghezzi: è il 17’ primo tempo, il cucchiaio del numero 9 blues è un dessert di alta cucina che finisce per intortare il portiere granata. Il bacio della traversa è solo un apostrofo rosa tra le parole «È» e «gol»: il Sarnico passa in vantaggio, la Rigamonti a sudare sette camicie per mantenersi in partita.
Sì, perché prima della fine del primo tempo, i blues vogliono ancora la porta: Scalvini è su ogni pallone, Baitelli cerca il gol come un bambino vuole le caramelle, la sinfonia tra Mutti, De Matteis e Bertoletti canta la ninna nanna a Nodari, Gnutti, Bogbi e Marelli e solo la conclusione larga del numero 4 blues salva i granata dal secondo gol. Dalle parti della Riga, un buon Rossini viene annullato dalle uscite di Pessagno, il grande ex Savoldi non trova molta fortuna spostato un poco in avanti, mentre Vavassori non si fa spaventare dal velocista Vianelli.
Era di nuovo nell’aria. Se il primo tempo si conclude con la carica blues, la ripresa comincia riprendendo il filo del discorso. Idee su come inaugurare bene il secondo periodo e mettere un’ipoteca sul match e sulla sfida casalinga con l’Inter? Prego, chiedere a Nicholas Seghezzi. Al 2’, il numero 9 è un poeta in cerca del lampo di genio per il suo capolavoro: l’ispirazione si chiama Filippo Baitelli, quella musa ispiratrice che con un assist magistrale accompagna l’artista alla doppietta.
E poi? E poi ancora tantissimo Sarnico, che l’ispirazione artistica ormai l’ha presa, messa in tasca e reinventata a modo proprio. L’esito è una poesia da libri di scuola, a metà tra il futurismo e la più classica delle rime, una di quelle che i bambini dovrebbero imparare fin dalle elementari: al 22’ Baffelli calcia da posizione impossibile e la mette sull’angolino opposto, là dove Gamalero proprio non può arrivare. «Baffo, ma era un assist o un tiro quello?», si chiedono della tribuna dei blues. La domanda è lecita, lecitissima: d’altronde, da quella posizione pare impossibile immaginarsi un gol. Ma il numero 15 è uno che sa quello che fa: il suo estro da poeta scapigliato fa dell’imprevedibilità l’arma che chiude la partita.
O forse no. «Assolutamente no» dice Diego Azor, quel numero 17 che nell’ordine: mette a segno un rigore perfetto al 33’ e trasforma la galoppata di Baffelli in un assist di tacco da mettersi le mani nei capelli. Dunque, al 35’ la chiude, questa volta sul serio, Vezzoli. E adesso? E adesso nell’aria c’è la sfida nerazzurra, e vedremo quale musa ispirerà i ragazzi di Magri contro la prof vicina di casa.
UESSE SARNICO-MARIO RIGAMONTI 5-0
RETI: 17' Seghezzi (U), 2' st Seghezzi (U), 22' st Baffelli (U), 33' st (rig.) Azor (U), 35' Vezzoli (U).
UESSE SARNICO: Pessagno, Pezzotti, Mutti, Bertoletti, Vavassori, Taramelli, Giordani, De Matteis, Seghezzi, Baitelli, Scalvini, Radici, Devoti, Pelosato, Baffelli, Vezzoli, Azor. All. Magri
MARIO RIGAMONTI: Gamalero, Marelli, Notari, Harti, Bogbi, Brutti, Savoldi, Mottola, Rossini, Lombardi, Vanelli, Frata, Lorendi. All. Buizza.