Under 15 Élite
12 Marzo 2024
UNDER 15 ÉLITE VARESINA • Marco Colugnat, attaccante delle fenici appena rientrato da un infortunio e subito decisivo
Capelli chiari. Codino. Fisico imponente. Capacità di far gol sempre e comunque. Punta centrale. Immediatamente decisivo dopo un lungo infortunio. In molto potrebbero pensare che l'identikit tracciato qui sopra potrebbe corrispondere al nome di Erling Braut Haaland, attaccante del Manchester City che certamente non ha bisogno di presentazioni. Eppure, non ci si sta riferendo al norvegese classe 2000. Per capire di chi si sta parlando è sufficiente fare decisamente meno chilometri e arrivare a Venegono Superiore, casa della Varesina. E allora in molti a questo punto avranno già capito che l'identikit risponde al nome di Marco Colugnat, forse l'attaccante più chiacchierato di questa stagione tra i vari talenti nati nel 2009 e che dopo un lungo stop è tornato finalmente in campo e subito si è rivelato decisivo.
Nel 2024 non era ancora sceso in campo con la maglia della Varesina. Il suo nome in campionato mancava dallo scorso 17 dicembre, se non si considera la convocazione per la partita contro l'Aldini in cui però Marco non ha preso parte alla gara. Insomma, l'ultima apparizione in gare ufficiali dell'attaccante risaliva al match contro il Vighignolo, in cui aveva segnato una doppietta nel 9-0 portato a casa dai ragazzi di Arban.
Dopo le presenze in maglia Rapp a gennaio durante la Winter Cup nelle partite contro Vigor Milano e Masseroni ecco l'odissea. L'odissea dovuta a quella che si pensava essere una contrattura ma che poi pare sia rivelata una lesione di primo grado al bicipite femorale. Un'odissea durata praticamente due mesi: le fenici nel frattempo hanno fatto di necessità virtù grazie all'ottimo lavoro di Tortora e Bongiorno in questo periodo, ma l'assenza di un ariete come Colugnat si è sicuramente fatta sentire.
Il 10 marzo però è tutto finito: in campo Varesina e Solbiatese. I nerazzurri sono tra le squadre più ordinate e più di manovra del campionato e infatti la squadra di Arban fa fatica a trovare il gol di vantaggio. Per di più, la gara si complica anche a causa della pressione di poter agguantare un quantomeno momentaneo primo posto, visto il rinvio di Rhodense-Alcione. A risolverla, allora, non poteva che essere proprio lui (peraltro da ex), Marco: subentrato al 17' della ripresa, Colugnat ci mette meno di dieci minuti a trovare la conclusione vincente con il piattone mancino sulla spizzata di Grande. Morale della favola, gol che stappa il match che stava diventando sempre più complicato e che si rivelerà poi decisivo, visto il 2-0 finale al triplice fischio.
Triplice fischio del match, ma sicuramente adesso Marco non vorrà più fermarsi. Prima della gara contro la Solbia vantava una media gol di una rete ogni 41'. Con l'ultimo gol - il diciottesimo della sua stagione in quindici partite - il dato statistico si è già abbassato a 39' e ovviamente l'obiettivo sarà quello di continuare a segnare con la maglia della Varesina, magari per provare a confermare il primo posto in classifica (sperando in un contestuale, difficile, scivolone dell'Alcione), ma anche con la maglia della Rapp. Senza dimenticare la possibilità di chiudere la stagione con la vittoria del titolo regionale.
Clicca sull'immagine per scoprire come scaricare e consultare la nostra app
Non è solo Patrik Arban, infatti, a tirare un sospiro di sollievo, ma anche Dino Carrieri, tecnico della selezione Lombardia Under 15: l'allenatore, nonostante l'infortunio, ha inserito comunque Marco nella lista dei partenti per il Torneo delle Regioni e vien da dire che la risposta avuta dall'attaccante è stata ottima. Colugnat è stato uno dei punti di riferimento più importanti per la Rapp in questo percorso di avvicinamento al TDR e sapere che il giocatore adesso è pienamente arruolabile e che la sua condizione migliorerà di giorno in giorno è un'ottima notizia per la Lombardia, che adesso può contare su un trittico di punte di livello assoluto: oltre a Marco in Liguria ci saranno anche Manuel De Robertis del Club Milano e Mattia Cattaneo dell'Alcione (che può anche giocare da esterno di attacco, al posto dell'infortunato Nicolas Cavalleri). Le partite da qui a fine stagione son tante e Marco quindi ha tutto il tempo per dare una serie di accelerate e sgasate importantissime per chiudere la stagione nel migliore dei modi.
Anche perché il suo è uno dei nomi più chiacchierati di tutta la Lombardia. Dopo aver giocato l'anno scorso da sotto età con la maglia della Solbiatese (trovando anche 4 gol in Under 15 Élite), la Varesina lo ha portato alla corte di Arban, rendendo Marco - che ha un passato da centrocampista - un attaccante formidabile ma soprattutto l'oggetto del desiderio di moltissime squadre professionistiche.
Dopo aver conquistato anche la Nazionale, pare che il nome del ragazzo sia finito sulle liste di diverse realtà di Serie A, che lo starebbero osservando più o meno - a seconda dei casi - da vicino. Sicuramente il Torneo delle Regioni sarà una vetrina più che importante per il classe 2009, ma anche l'amichevole della Rapp di giovedì 14 marzo contro l'Inter può essere una buona occasione per far vedere di che pasta è fatto. Non che ce ne sia bisogno, arrivati a questo punto: quel codino, quel fisico, quella capacità di far gol, in pieno stile-Haaland, sono già iconici. Marco Colugnat è già iconico.