Under 17 Élite
14 Marzo 2024
EOTRIA, UNDER 17 ÉLITE: La sicurezza Aloe e il bomber De Cecco, colonne dei padroni di casa
Quando si lotta per traguardi così prestigiosi ogni snodo è cruciale e ogni partita può diventare un'occasione perfetta per lanciarsi o una trappola pericolosa in cui cadere. La partita che l'Enotria ha affrontato, e vinto, oggi in via Cazzaniga era esattamente questo: un'occasione importante per portarsi in piena lotta titolo, per altro prima di un weekend in cui si affronteranno Ausonia e Vis Nova, o una trappola dietro l'angolo, che portava a Crescenzago una Casatese serena a metà classifica e reduce da un filotto di risultati utili. Senza dimenticare che il recupero infrasettimanale si incastrava fatalmente dopo autentiche battaglie portate avanti dalle due squadre, con gli ospiti impegnati anche in Coppa Lombardia. Ciò naturalmente ha avuto un peso importante ma l'Enotria, pur soffrendo e sudando, è comunque riuscita a portare a casa tre punti d'oro, al termine di un match complicato.
Viste le premesse, l'inizio di partita piatto e bloccato non sorprende. Lo spartito delle due squadre, solitamente rock e movimentato, sembra fermarsi quindi su una lenta ballata, con i ventidue in campo che faticano comprensibilmente ad ingranare. A gestire le operazioni resta comunque l'Enotria, forte della sua sconfinata capacità tecnica e sempre pronta a imporre il suo calcio, nonostante le assenze. Il gioco si concentra prevalentemente a metà campo, dove i padroni di casa tessono una ragnatela infinita di passaggi cercando il momento giusto, mentre la Casatese chiude ogni spazio e si fa sentire in ripartenza. Soprattutto al quarto d'ora, quando una splendida combinazione tra Borghi e Bartolomeo per poco non sorprende la linea difensiva rossoblù.
Nei primi venti minuti la situazione sembra quindi statica, poi, dal nulla, tutto cambia. Improvvisamente, il clima sereno e quasi soporifero dell'inizio viene squarciato da un fulmine, che attraversa il campo con la maglia numero undici. È Agogliati, esterno dei padroni di casa, che svolta il match prendendosi la squadra sulle spalle con una serie di accelerazioni devastanti. La prima di queste arriva al 20', quando, dopo una situazione d'attacco ospite, i ragazzi di Ferraioli liberano l'area innescando l'esterno. Agogliati parte e travolge la linea avversaria, per poi servire con il tempo giusto un pallone preciso a capitan Raschella che, a sua volta, innesca l'implacabile De Cecco per l'1-0. Il trio delle meraviglie colpisce con velocità e prepotenza, non lasciando spazio ad opposizioni. Da questa rete la fiducia dei padroni di casa aumenta e il finale di tempo è tutto rossoblù. Questo momento di controllo culmina con un'altra strepitosa azione personale di Agogliati, che supera mezza squadra avversaria in velocità per poi venire travolto in area. Il contatto sembra evidente, ma Deordiev è sicuro e lascia correre, di fatto chiudendo la prima frazione sull'1-0 con cui si va negli spogliatoi.
Dopo la musica leggera del primo tempo, l'orchestra di casa abbassa ancora più il ritmo, diretta dalla grande tecnica di un maestro del centrocampo come La Mola. Questo possesso continuo mostra grandi qualità ma produce soltanto una vera occasione, su cui De Cecco non trova la doppietta per centimetri. Gli ospiti, invece, cercano con voglia di ribaltare lo spartito ma la porta difesa da Veneziano sembra lontana chilometri. La squadra di Recchia è infatti abilissima a contenere le offensive dei padroni di casa, a chiudere spazi e ad innescare i suoi formidabili esterni, ma sul più bello continua a schiantarsi sul muro della difesa guidata da Aloe. Questa retroguardia inscalfibile continua ad annullare ogni pericolo e con il passare della mezz'ora i padroni di casa sembrano staccare un po' la spina, come se vedessero il traguardo ormai a portata di mano. Senza ormai nulla da perdere, la Casatese torna invece all'attacco, aiutata dall'ingresso di giocatori frizzanti come Garagnano e Polino.
Come avvenuto a parti inverse con Agogliati, sono ancora gli esterni a creare la superiorità numerica e a rompere l'equilibrio, giocando un ruolo vitale in un match così. Bettini e Fumagalli prima e Garagnano poi, creano quindi continui problemi alla retroguardia avversaria e il finale diventa un assalto. L'eroe diventa quindi il giovane Veneziano, classe 2009, che a dieci minuti dalla fine si scaglia senza paura su Candido, parando un tiro a botta sicura. Sempre negli ultimi istanti c'è tempo per altre occasioni, su cui salva prima la difesa e poi di nuovo Veneziano, fermando la conclusione di un Gagliano che cercava l'avventura offensiva. Nonostante la paura finale, il muro regge e l'Enotria porta fino al recupero il vantaggio minimo, dimostrando la forza della grande squadra che vince anche nella partita in cui fatica. I ragazzi di Ferraioli ottengono così un bottino pieno fondamentale per continuare la corsa verso il primato.
ENOTRIA-CASATESE 1-0
RETE: 20' De Cecco (E).
ENOTRIA (4-3-3): Veneziano 7.5, Boccadoro 7, Maderna 7.5, La Mola 7, Marceca 6.5 (29' st Ghiringhelli 6.5), Aloe 7.5, Raschellà 7.5, Ciceri 6.5 (39' Agnelli 6.5, 38' st Silvestro sv), De Cecco 8, Caputo 7, Agogliati 8 (28' st Pertegato 7). A disp. Giardino, Gatti, Paudice, Rossi, Bassi. All. Ferraioli 7.5. Dir. Pajola.
CASATESE (4-2-3-1): Macaluso 6, Monopoli 6, Zogno 6, Sacchi 6.5, Gagliano 7, Sala 6.5, Bettini 6.5, Rivolta 6.5, Borghi 6 (20' st Candido 6.5), Bartolomeo 6.5 (9' st Garagnani 7), Fumagalli Riccardo 6.5 (30' st Polino 6.5). A disp. Fumagalli, De Leidi, Raviolo, Villa, Blanco. All. Recchia 6.5. Dir. Ripamonti.
ARBITRO: Deordiev di Milano 6.5.
AMMONITI: Zogno (C), De Cecco (E), Agogliati (E).
ENOTRIA
Veneziano 7.5 Dopo una partita di sostanziale inattività, cala l'intervento decisivo nel momento più difficile. Prestazione da grande portiere.
Boccadoro 7 Si sdoppia in più posizioni della difesa, offrendo un contributo importante con la sua grande forza fisica. Fondamentale una sua chiusura nel finale.
Maderna 7.5 Contiene con impressionante potenza e concentrazione il suo diretto avversario, trovando anche le forze per sostenere continuamente l'azione offensiva.
La Mola 7 Di questa squadra è il metronomo in fase di possesso e uno scudo imprescindibile quando c'è da difendere. Ennesima prestazione di alto livello.
Marceca 6.5 Gioca con sicurezza al centro della difesa facendo valere i suoi centimetri, vincendo tutti i duelli e affermandosi contro avversari più grandi. C'è però ancora margine di miglioramento, soprattutto lavorando sulla costruzione.
20’ st Ghirindelli 6.5 I primi minuti in campo sono complicati e spesso viene superato dal diretto avversario. Poi prende le misure e riesce a gestire meglio la situazione. Bravo a reggere l'urto iniziale.
Aloe 7.5 Baluardo di una difesa che chiude senza gol subiti anche grazie alla sua prestazione. Ordinato, pulito e deciso quando serve.
Raschella 7.5 Si adatta alla perfezione sia sull'esterno che in mezzo al campo, abbinando qualità e spunti ad un grande sacrificio difensivo.
Ciceri 6.5 La stella della Rappresentativa è costretta al cambio a fine primo tempo, dopo quaranta minuti di sostanza impreziositi da qualche sprazzo di talento.
40’ Agnelli 6.5 Entra a freddo e si valere con impegno e dedizione. Poi nel finale anche lui è costretto al cambio (38’ st Silvestro sv).
De Cecco 8 Al primo pallone buono centra il bersaglio e decide la partita. Utile anche il suo continuo lavoro per la squadra.
Caputo 7 Copre bene il campo portando qualità e palloni interessanti per i compagni.
Agogliati 8 Quando si accende diventa il fattore decisivo, spaccando la squadra avversaria con le sue accelerazioni devastanti e giocando un ruolo da protagonista nel gol.
30’ st Pertegato 7 Entra subito bene in partita, innescando De Cecco che sfiora il raddoppio.
All. Ferraioli 7.5 Non è la miglior prestazione dei suoi ma è più che comprensibile visto l'affollamento di impegni e infortuni. Importante comunque lo spirito e la forza dimostrata dai suoi ragazzi per ottenere una vittoria fondamentale.
CASATESE
Macaluso 6 Sulla conclusione di De Cecco non è perfetto, ma vanno dati i giusti meriti all'attaccante. Per il resto del match è chiamato solo a qualche uscita.
Monopoli 6 Cerca con applicazione di contenere degli avversari formidabili e in diverse occasioni ci riesce. In altre, vanno semplicemente troppo forte.
Zogno 6 Buona prestazione difensiva, arricchita con qualche discesa che alimenta azioni offensive. Poi nel finale sembra farsi prendere dal nervosismo.
Sacchi 6.5 Corre e copre tutto il campo, combattendo con forza dietro e fornendo un sostegno vitale in attacco.
Gagliano 7 Inizio di partita clamoroso, in cui non sbaglia un singolo intervento. Poi con il passare dei minuti concede qualcosa in più, ma è l'ultimo ad arrendersi.
Sala 6.5 Buona prova di guida del reparto, con discese interessanti palla al piede e un'attenta marcatura dietro.
Bettini 6.5 Nel primo tempo è il più attivo dei suoi, con diverse accelerazioni che mettono in mostra il suo repertorio. Poi, alla lunga, Maderna prende le misure e lui cala un po'.
Rivolta 6.5 Partita di sostanza in mezzo al campo, che culmina con l'occasione per il pari sfiorata nel secondo tempo.
Borghi 6 Si abbassa e fa continuamente a sportellate per cercare palloni giocabili, ma i centrali avversari fanno sempre buona guardia.
20’ st Candido 6.5 Ottimo ingresso in partita, dove resta solo il rimpianto per una grande occasione che poteva valere tantissimo.
Bartolomeo 6.5 Le poche volte che ne ha la possibilità dialoga bene con i vicini di reparto, ma spesso è isolato.
9’ st Garagnani 7 Il suo ingresso garantisce linfa vitale per l'offensiva degli ultimi minuti.
Fumagalli R. 6.5 Si fa vedere solo a sprazzi, ma quando riesce ad entrare in moto crea sempre qualcosa.
30’ st Polino 6.5 Ha più palloni giocabili rispetto al compagno e cerca di sfruttarli con buona qualità.
All. Recchia 6.5 La sua squadra è andata con coraggio a fare la sua partita su uno dei campi più ostici della regione, dimostrando che il gruppo ha tutti gli attributi per chiudere in bellezza la stagione.
ARBITRO
Deordiev di Milano 6.5 La partita non è di facile gestione e in alcune situazioni restano dei dubbi, in particolare sul rigore non assegnato nel primo tempo. Nonostante ciò è bravo a mantenere la bussola e non lasciarsi condizionare dall'atmosfera o dalla tensione.
Queste le parole del tecnico di casa Ferraioli: «Non è stata una delle nostre migliori partite, anche perché arrivavamo da una sfida complicatissima a Sant'Angelo. Mi è piaciuto lo spirito della squadra, che ci ha permesso di fare un filotto importante di vittorie». Sulla classifica: «In classifica guardiamo avanti, pensando prima a noi stessi».
Sponda ospiti, Recchia espone la sua visione: «È mancata un po' di freddezza, in una partita in cui ci sono state poche occasioni da entrambe le parti. Sono comunque fiero della squadra, per come ha giocato su questo campo. Ora dobbiamo salvarci il prima possibile e giocare al massimo la Coppa».