Un turno di campionato come questo, in cui l'appuntamento con la gloria sembrava più che concreto, ha scaldato gli animi di tutti, sia in campo che sugli spalti. E anche se alla fine festa non è stata, il loro lo hanno fatto più che egregiamente. Un grandissimo Autovip San Mauro supera tra le mura di casa con un nettissimo 7-0 il River Plaine e si porta ad un solo punto dalla vittoria del titolo complice la vittoria dell'Ivrea Banchette contro la Polisportiva Valmalone, che ancora non gli consegna la certezza matematica del primo posto. Grandissimo primo tempo per i gialloblu che chiudono la pratica nella prima mezz'ora, con gli ospiti letteralmente ingabbiati dal pressing avversario. Risultato a parte, da sottolineare la grandissima prestazione dell'estremo difensore ospite Matthias Neyroz, senza il quale il passivo sarebbe stato decisamente maggiore.
Autovip da applausi. Padroni di casa che scendono in campo con il solito 3-5-2, con la coppia d'attacco ormai più che collaudata Andrea Beltino-Luca Malos a guidare la squadra. Ospiti che scendono in campo con lo stesso modulo, cercando di sviluppare il loro gioco sugli esterni. Fin dalle prime battute sono i padroni di casa a tenere il pallino del gioco, facendo girare il pallone sempre tra i piedi di Thomas Di Blasi, vero e proprio faro di questo gruppo. I risultati della mole di gioco creata non tardano ad arrivare: dopo appena 9' di gioco Beltino porta avanti i suoi, concretizzando il lancio perfetto di Andrei Pruteanu arrivato dalle retrovie. Dal momento del vantaggio in poi, é un vero e proprio monologo gialloblu: nonostante un paio di parate decisive dell'estremo difensore ospite, l'Autovip dilaga e chiude il primo tempo sul 4-0. Oltre alla doppietta personale di Beltino, vanno in gol anche Di Blasi, con il più classico dei tap-in dopo la respinta corta del portiere, e Simone Gallizio, molto bravo a ricevere un cross praticamente perfetto di Nicolas Penza e a concludere a rete di testa.
Festa gialloblu. Ripresa che, visto l'andamento del match, comincia con un paio di cambi operati da Giovanni Rea, mentre gli ospiti provano ad invertire la tendenza mandando in campo Didier Chentre e spostando Mirko Farina nella linea a tre di difesa. Ma nonostante i tentativi l'inerzia del match non cambia: il pressing messo in atto dai padroni di casa risulta quasi asfissiante e una volta recuperata palla le reti non tardano ad arrivare.
Sul tabellino dei marcatori si iscrivono Luca Malos, che trasforma il rigore guadagnato dal numero dieci atterrato in area, ed il subentrato Stefano Tosi, oltre che alla seconda rete di Di Blasi arrivata su tiro-cross su cui la difesa del River Plaine non interviene. Dopo i primi 20' della ripresa i ritmi calano e non poco, complice anche il discreto vantaggio, e i tre fischi finali del direttore di gara decretano la vittoria dell'Autovip. Gialloblu che ancora non possono festeggiare il titolo data la vittoria del Banchette per 3-1 contro il Valmalone, ma che la prossima giornata potrebbero vedere il loro sogno diventare realtà: potrebbe infatti bastare un solo punto nel prossimo turno in cui i ragazzi guidati da Giovanni Rea ospiteranno il Settimo. Ospiti che invece nella prossima giornata proveranno a riscattarsi tra le mura di casa dopo la pesante sconfitta di questo turno, nella quale ospiteranno l'Aosta 511 cercando di dare un degno finale a questo campionato.
IL TABELLINO
AUT.SANMAURO-RIVER PLAINE 7-0
RETI: 9' Beltino (A), 14' Gallizio (A), 18' Di Blasi (A), 32' Beltino (A), 2' st Di Blasi (A), 14' st rig. Malos (A), 17' st Tosi (A).
AUT.SANMAURO (3-5-2): Bonfadini 7, Pruteanu 7.5 (6' st Travaini 7), Lanubile 7 (1' st Tamai 7), Bocaniala 7 (4' st Tataranno 7), Diaz 7, Grassitelli 7 (1' st Tedesco 7), Penza 7 (18' st Di Gregorio 7), Gallizio 7.5 (14' st Ciccarelli 7), Beltino 8 (9' st Tosi 7.5), Di Blasi 8.5, Malos 7.5. A disp. Mirashi, Guerra. All. Rea 7.
RIVER PLAINE (3-5-2): Neyroz 7, Defiori 6, Corongiu 6 (1' st Chentre 6), Perino Edoardo 6 (12' st El Amrani 6), Rean 6, Orsieres 6, Conte 6, Romani 6, Farina 6, Bettinelli 6 (21' st Blanc sv), Ayoubi 6. A disp. Savioz, Harzafi, Bellodi. All. Bazzani 6.
ARBITRO: Platania di Chivasso 6.5.
AMMONITI: 21' Beltino (A), 32' st Malos (A).
LE PAGELLE
AUTOVIP SAN MAURO

Bonfadini 7 La solita sicurezza tra i pali. Oggi decisamente poco impegnato, quasi per nulla in realtà, ma in quelle poche volte in cui viene chiamato in causa fa capire che i nove clean sheets di questa stagione non sono sicuramente un caso.
Pruteanu 7.5 Nei primi minuti di gioco fa decisamente a sportellate con gli attaccanti avversari, ma dopo appena 9' di gioco viene fuori il regista he c'è in lui, e l'assist per Beltino ne è la vera e propria dimostrazione. Fra i tre di difesa risulta il migliorerei questo, e la sostituzione arrivata nel secondo tempo non deve trarre in inganno.
6' st Travaini 7 Viene mandato in campo dal mister con l'intento di coprire e limitare un'eventuale reazione ospite, cosa che gli riesce più che bene.
Lanubile 7 Parte integrante di questa linea di difesa a tre più che collaudata, risulta quasi un pezzo essenziale nell'ingranaggio della linea di difesa dell'Autovip. Le zero reti subite oggi, e le pochissime subite nel corso dell'anno, sono anche merito suo.
1' st Tamai 7 Come per Travaini, viene mandato in campo con l'intento di continuare il lavoro svolto dal suo compagno sostituito, e sicuramente non delude il suo tecnico. Si fa notare anche per un paio di lanci decisamente ben eseguiti nel secondo tempo, dimostrando di saper riconoscere i momenti in cui osare e in cui non farlo.
Bocaniala 7 Mediano di quelli vecchia scuola, messo li in mezzo al campo quasi come fosse un leader silenzioso. Il suo lavoro in campo si vede, il pressing messo in atto specialmente nel corso del primo tempo parte sempre da lui e finisce con un recupero palla, se non con un gol. Non sempre chi segna è il vero autore del gol e lui ne è la dimostrazione.
4' st Tataranno 7 Fa parte dei cambi attuati da Rea per dare respiro ad una squadra che ha speso tanto in termini di energie e non fa decisamente rimpiangere chi va a sostituire. Il vero segreto di questo Autovip è la rosa intera e la panchina è la dimostrazione più concreta di quanto un gruppo sia più forte del singolo.
Diaz 7 Una vera e propria diga. Forse non sempre bellissimo da vedere con i suoi interventi, ma un vero difensore sa che non deve essere bello, piuttosto efficace. E lui di efficacia ne sa più che qualcosa.
Grassitelli 7 Baricentro basso ma giganteggia in mezzo al campo. Compie certi strappi in mezzo al campo non indifferenti, specie se si pensa che sono arrivati dopo aver recuperato palla. Nonostante la sostituzione, la sua partita premia la scelta del mister di metterlo in campo fin dall'inizio.
1' st Tedesco 7 Mandato in campo col difficile compito di non far rimpiangere il lavoro svolto dal suo compagno, Svolge un ruolo essenziale per tutto il tempo in cui solca il terreno di gioco e si dimostra anche lui parte importante del gruppo Autovip.
Penza 7 Le sgasate nel corso del primo tempo lo rendono praticamente imprendibile sulla fascia per i difensori avversari, e il cross che mette sulla testa di Gallizio per il 2-0 dei padroni di casa è un girellino di rara bellezza nella sua sontuosissima partita.
18' st Di Gregorio 7 Era sicuramente difficile fare meglio del compagno che è andato a sostituire ma per tutto il tempo in cui è in campo fa quello che deve fare e che il tecnico vuole.
Gallizio 7.5 Anche lui sulla fascia fa praticamente quello che vuole, arriva anche più volte al cross rispetto a Penza ma non riesce a fare assist. In compenso realizza un gol che ai più potrebbe sembrare semplice ma che di semplice ha ben poco, coordinandosi perfettamente per metterla in rete di testa.
14' st Ciccarelli 7 Nel momento in cui entra in campo il ritmo della partita va un po' scemando ma è comunque molto bravo a contenere sulla fasci eventuali ripartente degli avversari, andando anche in qualche occasione vicino alla rete personale.
Beltino 8 I complimenti si sprecano per lui. Gioca un primo tempo perfetto, tranne per l'ammonizione cui casca nel giochetto del portiere, in cui è sia bravo ad accorciare che ad andare su lungo, come dimostra la prima rete messa a segno. E' essenziale anche sul gol di Di Blasi, con un azione fotocopia della prima rete nella quale però Neyroz stavolta arriva deviando il tiro sui piedi del numero dieci.
9' st Tosi 7.5 Subentra a Beltino e partecipa anche lui alla festa gialloblu, facendosi trovare libero in mezzo all'area e a mandare il pallone in rete.Una gran bella intuizione di Giovanni Rea.
Di Blasi 8.5 MVP a mani bassissime. Di Blasi è il classico numero dieci che non ti stancheresti mai di guardare: con i suoi dribbling e la sua energia praticamente infinita, risulta partecipare a tutte le manovre d'attacco dei suoi e sembra avere una voglia sempre maggiore, minuto dopo minuto, di incidere sul match. Le due reti messe a segno ne sono una dimostrazione. Menzione speciale per il suo comportamento in occasione del rigore, per altro guadagno da lui, nel quale lascia il pallone al suo compagno al posto di avere la possibilità di realizzare la tripletta personale.
Malos 7.5 Il vero e proprio polmone di questo gruppo. Nonostante venga schierato punta in un attacco a due, fa vedere quanto gli piaccia spostarsi sull'esterno per poi ributtare palloni mezzo al campo. La rete messa a segno dal dischetto è la ciliegina sulla sua partita.
All. Rea 7 Ogni grandissimo team della storia del calcio ha avuto il suo degno condottiero: Ancelotti per il Milan, Zidane per il Real delle tre Champions di fila.. Rea per questo Autovip. Vedere giocare il San Mauro è una gioia per gli occhi ed il merito non può che essere ricondotto a lui. L'augurio è che possa replicare il prossimo anno nei più che probabili regionali che andranno a disputare.
RIVER PLAINE

Neyroz 7 Il migliore dei suoi. Il punteggio dice 7-0 per l'Autovip, ma senza di lui sarebbe andata decisamente peggio: compie soprattutto nel primo tempo delle parate non solo belle da vedere ma anche efficaci e difficili da realizzare, dimostrandosi sicuro anche nelle uscite alte. Unica macchina di una partita decisamente di livello è l'errore di lettura sul tiro/cross con cui Di Blasi realizza la prima rete.
Defiori 6 Sapeva quanto fosse difficile contenere gli avversari ma questo non lo spaventa e gli fa affrontare la partita con tanta sicurezza, forse troppa. Nel corso del secondo tempo riesce però a prendere bene le misure, infatti pericoli più grandi arrivano dall'altro lato del campo.
Corongiu 6 Forse il più roccioso dei tre di difesa, ma anche quello con i piedi più ordinati. Prova più volte a fare dei lanci per alzare il baricentro della squadra anche discretamente seguiti, però con scarso successo.
1' st Chentre 6 Viene mandato in campo alla ripresa per provare ad invertire la tendenza del match ma con scarsi risultati. Bisogna però sottolineare quanto questo non sia avvenuto non per sue colpe ma per la bravura della linea di difesa avversaria, praticamente impenetrabile oggi.
Perino Edoardo 6 Il vero e proprio duello del match avviene per tutti gli 80' di gioco in mezzo al campo, con le due linee di mezzo impegnate a battagliare per il possesso del pallone. Prova più volte a rubare palla ai vari centrocampisti ospiti, con tanto impegno ma con poca realizzazione.
12' st El Amrani 6 Quella di questo turno era sicuramente una partita molto difficile da portare a casa, o quantomeno da giocare a pari livello. Viene mandato in campo dal tecnico e anche se non tutto gli riesce alla perfezione, può uscire dal campo a testa alta per ciò che ha provato a realizzare.
Rean 6 Al centro della linea di difesa a tre, prova nei primi 10' di gioco a prendere le misure a Beltino, con quest'ultimo che può risulta incontenibile, come nelle due occasioni in cui conclude a rete.
Orsieres 6 Prova a replicare il compito messo in campo dal suo corrispettivo avversario, e se inizialmente sembra quasi riuscirsi, sparisce lentamente nel corso del match tra le maglie avversarie, brave and ingabbiarlo.
Conte 6 Ha gamba e si vede, come dimostrano le sue iniziali sgroppate sulla fascia, ma anche lui contempo deve cedere al pressing avversario e si concentra di più sul difendere che sull'offendere. Peccato, perché fa intravedere grandi cose.
Romani 6 Nei tanti duelli interni alla partita, il suo con il numero sei avversario è forse quello più avvincente e che in più di una occasione l'ha visto uscire vincitore, come in un paio di contrasti, ma questo no. è bastato per dare un'impronta decisiva al match.
Farina 6 Inizialmente schierato a destra sulla fascia, prova a dare quella spinta necessaria per cambiare l'inerzia del match. Dimostra un grandissimo spirito di adattamento quando nel secondo tempo viene arretrato come terzo nella linea di difesa, cercando di svolgere il suo nuovo compito nel migliore dei modi.
Bettinelli 6
Fra i due d'attacco è quello che prova più insistentemente a creare qualcosa, a dare quella scintilla necessaria, senza però riuscirci del tutto. Molto bravo palla al piede e nello smistare quei pochi palloni sulle fasce in cui riesce ad avere libertà.
Ayoubi 6 La partita non era sicuramente delle più facile e sapeva di dover effettuare un match più di sofferenza che altro, e il fiato sul collo di Diaz non ll ha sicuramente aiutato. Non la sua giornata, ma avrà modo di rifarsi.
All. Bazzani 6 I suoi ragazzi hanno un loro gioco e in qualche occasione si vede anche. Ma la partita era forse la più complicata dell'anno, sia per la caratura degli avversari che per il significato della loro ipotetica vittoria, e questo non ha aiutato i Viola.