Torneo delle Regioni Under 17
23 Marzo 2024
UNDER 17 LOMBARDIA: Buzzetti e Oprandi
È la chiusura di un cerchio. Da Novarello a Lavagna: 192 chilometri, metro più metro meno. Dal 23 aprile 2023 al 23 marzo 24: 391 giorni. E da Friuli a Friuli, da psicodramma a sogno: quello di Maffi e compagni (c'è chi ripensa ancora a quel gol da trenta metri di Marmoreo e chi mente...), quello di capitan Simoncelli e di tutti, ma proprio tutti i classe 2007. Quindi la redenzione, quella di Daniele Tacchini: fuori ai gironi un anno fa per mano del Friuli, partito con il piede giusto per riportare la Lombardia tra le più forti d'Italia.
Sì, la parola Scudetto si può pronunciare. Forse non ancora a gran voce, chiaro, ma esiste esordio migliore? E ancora, esiste vittoria migliore? Forse sì, ma per adesso va più che bene così. Decide Buzzetti su rigore nel primo tempo (1-0), nel mezzo un po' di tutto: sofferenza (tanta), lotta (serrata), paura (un pizzico) e gioia (serve dirlo?). Infine l'urlo finale: liberatorio e dannatamente significativo perché sì, la Lombardia è c'è.
L'ha fatto. L'ha fatto proprio con quella scarpa, quella rotta e tenuta insieme dal nastro adesivo. L'ha fatto proprio con quel piede, quel destro raffinatissimo. L'ha fatto poi con una freddezza disarmante, quasi clamorosa: incrociando e trovando l'angolo, esultando e portando avanti da Lombardia. L'ha fatto lui, Matteo Buzzetti (20'). E sì, l'ha fatto dagli undici metri: subendo fallo da Dovier e non lasciando scampo a Basso. Un gol su rigore, quindi. Ma no, non un gol su rigore come gli altri: un po' per il chi (Buzzetti, appunto), un po' per il come (un rigore magistrale), un po' per il momento (potenzialmente decisivo).
Forse non solo potenzialmente, ma intanto la Lombardia è in vantaggio. La notizia, già di per sé è positiva, diventa presto fondamentale perché il Friuli... fa semplicemente il Friuli. E se l'approccio è furioso al punto giusto, il resto lo fanno tutti gli interpreti del 4-3-3 di Tormena: giocando uomo su uomo, rintanandosi negli ultimi trenta metri e provando anche qualche ripartenza. Faccenda sbrigata senza troppi patemi da Oprandi e compagni, eccezion fatta per l'azione da mille e una notte di Casula: dribbling su Gondor, sinistro da panico e pallone che sfiora la traversa (28'). Intanto succede un po' di tutto. Il centrocampo tutta qualità (Gioia-Torelli-Simoncelli, what else?) prende le misure, quindi si aprono gli spazi per Renner e Caccia che, a loro volta, supportano rispettivamente Rossi e Buzzetti.
E Gamba? Tanto lavoro sporco, altrettanta qualità e una doppia occasione che, se trasformata in gol, avrebbe avuto tutti i connotati del classico colpo del ko. Si beve Dovier e calcia, Basso para e calcia ancora: prima una parata splendida, poi una funzionale (35'). Dopo l'intervallo, come prevedibile, la partita cambia. Nulla di cui stupirsi, chiaro: un po' perché la Lombardia non ha alcuna intenzione di scoprirsi, un po' perché il Friuli prova il tutto e per tutto. E lo fa specialmente nei primi dieci minuti, sempre con Sincovich: prima con una punizione dal limite (2'), poi con una bella girata in area (7'). Conclusioni che avrebbero battuto molti portieri, forse moltissimi, ma Sadiku? No, Sadiku no...
Il portierone del Cimiano alza la saracinesca, il resto lo fa Tacchini pescando dalla panchina. Ne butta dentro sei e ridisegna quasi completamente la formazione: Marrone e Arioli prendono il posto di Renner e Caccia, in mediana Gioia fa spazio a Moro mentre in avanti, dopo gli avvicendamenti Raza-Rossi e Spaneshi-Gamba, esce anche Buzzetti per Ciceri. Quest'ultima, mossa chiaramente difensiva, risulta in qualche modo decisiva, specie perché l'ultimo quarto d'ora è roba da cuori forti. Ma roba da cuori lombardi visto che il parziale non cambia fino al triplice fischio.
LOMBARDIA-FRIULI VG 1-0
RETI: 20' rig. Buzzetti (L).
FRIULI VG (4-3-3): Basso 6.5, Palmisciano 6, Dovier 6, Sincovich 7, Sinigaglia 6, Peschiutta 6.5 (39' st Dri sv), Di Litta 6, Toffolini 6.5 (35' st Ciubotaru sv), Verzegnassi 6 (22' st Zecchini 6), Vesca 6, Casula 7 (16' st Valdevit 6). A disp. Campo, D'Angelo, Modolo Perelli, Jagust, Pittilino. All. Tormena - Zanutel 6. Dir. Casasola - Infruna.
LOMBARDIA (4-3-3): Sadiku 7.5, Renner 6.5 (39' st Marrone sv), Gondor Costantin 6.5, Oprandi 8, Caccia 7 (25' st Arioli sv), Torelli 7, Gioia 6.5 (11' st Moro 6.5), Simoncelli 6.5, Rossi 7 (9' st Raza 6.5), Gamba 6.5 (18' st Spaneshi 6.5), Buzzetti 7.5 (31' st Ciceri sv). A disp. Comi, Platto, Rbiyab. All. Tacchini 7. Dir. Bottoni.
ARBITRO: Trabucco di Chiavari 7.
ASSISTENTI: Montaldo di Genova e Fiammella di Genova.
AMMONITI: Rossi (L), Gioia (L).